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capitolo ha contenuti lemon quindi chi non vuole leggerlo è avvertito!
Dal
giorni in cui Akira e Camille dissero tutto a Micaela e Toshio, passò molto
tempo, ci furono giorni in cui la loro convivenza era dura, a causa di litigi
o problemi vari, altri in cui invece tutto sembrava filare liscio
..ma nessuno
dei due ebbe mai dei ripensamenti sulla loro convivenza.
Camille andava all'università
e studiava per diventare una pubblicitaria, invece Akira studiava per diventare
ingegnere informatico, ed aveva avviato la sua carriera come giocatore professionista
di basket in una nota squadra di Kanagawa
..la fortuna alla fine lo volle
nella stessa squadra di Fukuda, Hanagata e Fujima. Il più delle volte poi
il sabato e la domenica Kaede e Hanamichi trascinavano Akira a fare delle partite,
cosa da un certo punto di vista assurda, perché alla fine le partite finivano
bruscamente con Hanamichi e Rukawa che si mettevano a litigare per delle sciocchezze,
si menavano per un po' per poi tornare ad andare d'amore e d'accordo.
Camille
invece si trovò un lavoro part-time come commessa in un negozio di oggetti
da regalo, o meglio come lo definiva lei
gli oggetti da sogno, quelli che
vorresti avere ma che ancora non sai, e tutto perché molta gente che entra
nel suo negozio è sempre in cerca di un oggetto, ma non sai mai quale di
preciso e così alla fine si fanno attirare dall'oggetto più comune
o più insignificante.
Ma alla fine, tra alti e bassi la convivenza
tra Camille e Akira durò molto allungo, mentre molti dei loro amici nel
mentre si sposarono molto prima di loro, da Hanamichi e Kaede, a Koshino con Saeko,
da Fukuda con Kyoko, a Uozumi con la piccola Rika, ed infine anche Ikegami con
Risako.
Mentre loro alla fine rimandavano sempre
o per un motivo o per
un altro
.fino a quando Akira sentii il peso di una promessa di matrimonio
fatta a Camille, che alla fine era proprio lui a non mantenerla mai
.ma di
tutto ciò se ne rese solo conto quando il suo miglior amico Koshino si
era sposato. Hiroaki era da appena 10 mesi sposato con Saeko, ma lei aspettava
già un bambino, ed era già al 4 mese di gravidanza.
Questo fece
capire ad Akira che tutto sommato il legame con Camille non era solido
non
era come un matrimonio
ma era solo una sorta di patto, in cui entrambi si
giuravano amore
ma non costruivano niente di concreto. O meglio Akira si
rese conto che se Camille avesse voluto, poteva lasciarlo di punto in bianco,
senza che dovesse dargli spiegazioni, certo avevano un rapporto che era simile
a essere marito e moglie
ma di fatto loro non erano una famiglia.
Quel
pomeriggio Akira andò in riva al mare a pensare
.ma più ci
rifletteva e più si ritrovava confuso, a non capire perché aveva
paura del matrimonio, perché aveva paura di ottenere un banale foglio di
carta che avrebbe testimoniato per iscritto che loro si amavano, perché
aveva paura di chiedere alla sua Camille di dare un reale inizio alla loro vita
coniugale come signori Sendoh.
Quando la sera Akira ritorno a casa, tutto
era ancora buio eppure erano le 19.00, ma non c'era nessuno Lilly non era ancora
tornata e lui nel rigirarsi nella casa vuota si senti solo come quando anni prima
Camille era partita per l'Italia
.questa sensazione non gli piaceva proprio.
Poi fisso le foto che avevano in salotto
.c'erano un sacco di foto scattate
con i loro amici, e foto in cui c'erano solo loro due
..ed erano sempre insieme
sorridenti.
Akira: -Io sto bene con Lilly. La amo molto, ora abbiamo 23 anni
e siamo insieme da 5 anni, senza di lei
.mi sentirei perso, mi mancherebbe.
Stiamo bene insieme ma ora
.ora sento come se mi mancasse qualcosa
..come
se quel piccolo e insignificante pezzo di carta che nascerebbe dal nostro matrimonio
fosse a dir poco essenziale. Noi ci sentiamo già come se fossimo sposati
.però
per lo stato, come per tutti i miei parenti e amici
.non lo siamo, per loro
non siamo sposati ma solo due che si amano e convivono
e questo mi da fastidio
.-
mentre aveva in mano una foto risalente solo all'estate scorsa, nel guardarla
gli venivano in mente solo dei bellissimi ricordi, a quel punto si decise
.prese
quella che secondo lui era una scelta ovvia, e che avrebbe dovuto prendere già
da molto tempo senza doversi porre tanti dubbi.
Questa decisione riguardava
sia lui che Lilly
sicuramente avrebbe cambiato il loro rapporto
.di
netto, ma sarebbero stati sicuramente più felici entrambi.
In quel
momento rientrò Camille, che non vedendo le luci accese penso che Akira
non fosse ancora tornato, così si tolse le scarpe , la giacca e la sciarpa
brontolando
..
Camille: "Cavolo
.odio il freddo! Fuori si gela
..mi
sa tanto che nevica di nuovo, cavolo ma siamo già a febbraio
..io
voglio il caldo!!!" mentre sbuffava e stava per andare in cucina
Akira:
"Stai sempre a brontolare!" disse ridacchiando mentre spunto dal salotto
per accoglierla
Camille: "Amore, allora sei già tornato! Come mai
sai al buio
.non stai bene?" mentre si avvicinò velocemente a
lui preoccupata, poi gli toccò la fronte ma era fresca.
Akira: "Tranquilla
sto' benissimo amore! Stavo solo riflettendo e
.ho preso una decisione, una
scelta che avrei dovuto compiere prima
" gli disse serio e determinato,
mentre la strinse a sé per baciarla e accarezzarle il viso dolcemente
Camille:
"E posso sapere che decisione hai preso Aki?" gli chiese sorridendo
mentre era molto incuriosita e anche perplessa
Akira: "Te lo dirò
di stasera
..ma a tempo debito! Ora mangiamo perché non ci vedo dalla
fame!"
Camille: "Oh si certo! Indovina cosa ho preso per cena?"
guardandola con aria di sfida
Akira: "Dunque
..a giudicare dal profumo
cena
cinese!" mentre la bacio lievemente così lei gli sorrise annuendo,
sapeva che Akira adorava la cucina cinese.
Akira: "E io ho preso dei
pasticcini per la mia golosona
.soprattutto quelli panna e fragola che so
che sono i tuoi preferiti Lilly" mentre l'abbracciò, così lei
gli diede un paio di baci, poi andarono in salotto a mangiare mentre si misero
a parlare della loro giornata, delle solite persone strane che Camille aveva incontrato
al negozio. Quando poi Camille comincio a mangiare i pasticcini Akira la fisso
divertito, quando lei mangiava i dolci sembrava una bambina
.perché
si sporcava buona parte del viso con la panna e il cioccolato, così lui
si mise da prima a ridere, poi si chino su di lei per baciarla, e leccarle il
cioccolato e la panna che aveva ai bordi della bocca, poi si rimisero a baciarsi
dolcemente e con piacere, ma Camille notò che Akira era diverso ma non
ci diede peso.
Verso le 22.35 entrambi si sentivano stanchi così andarono
in camera da letto con l'intendo di dormire, Akira accese la televisione per vedere
un po' cosa c'era, mentre Camille andò in bagno per mettersi il pigiama
e farsi la coda ai capelli
..quando uscii dal bagno sentii la tele accesa,
ma non vide come al solito Akira a letto tutto concentrato nel vede un film o
altro
.
Così guardandosi intorno lo vide davanti alle porte che
davano al terrazzo che guardava fuori
.lui sembrava molto pensieroso
.così
Camille si avvicinò a lui e lo abbraccio restandogli alle spalle
Akira:
"Avevi ragione Lilly, ha ricominciato a nevicare
.e ne viene giù
anche tanta!"
Camille: "Visto! Io sono meglio dei meteorologi
..sento
quando la neve deve arrivare" poi però si creo un silenzio strano
tra loro, Camille vide Akira di nuovo pensieroso
..e si preoccupo un po'
visto che per tutta la sera Akira gli era sembrato al quanto misterioso.
Camille:
"Come mai sei così pensieroso? E tutta la sera che ti vedo strano,
poi non mi hai ancora detto qual è la decisione che hai preso!" gli
disse dolcemente, mentre gli mise le mani sotto la t-shirt per toccargli la sua
pelle calda.
Akira si volto sorridendo per guardarla, la fissò negli
occhi dolcemente mentre la strinse forte a sé per baciarla, poi la prese
in braccio per portarla nel letto sotto le coperte. Una volta nel letto, lei spense
la televisione e si mise ad abbracciarlo, a coccolarlo un pochino
poi lo
senti un po' tremare.
Camille: "Senti freddo Aki? Non dovresti girare
in boxer e t-shirt fa freddo
e io non voglio che ti ammali o che senti freddo!"
gli disse un po' preoccupata e facendoli un rimprovero
Akira: "Non sento
freddo se ci sei tu vicino a me
..sai che mi piaci con questo pigiama Lilly,
più ti copri e più io ho voglia di scoprirti, ora vieni qui tesorino"
mentre le sorrise maliziosamente e l'afferrò per i fianchi mettendola sopra
di sé, così lei lo abbraccio e lo stuzzico baciandolo sul collo,
posto che lui adora e che lo faceva eccitare.
Camille: "Sei un orsacchiotto,
da ora in poi non ti chiamerò più bradipo ma orsacchiotto, perché
sei così tenero e dolce come loro
.facendomi quegli occhioni dolci,
e il tenerone io non riesco più a rimproverarti o a dirti cattiverie"
mentre lo bacio, poi entrambi si misero a ridere.
Akira: "Lilly
.quello
che volevo dirti è
.Camille mi vuoi sposare?" lei lo fisso perplesso
Camille:
"Tesoro
.me l'avevi già chiesto e la mia risposta era e resta
si!" sorridendogli
Akira: "Lilly, questa volta dico sul serio
voglio
sposarti al più presto
..che ne dici a Maggio?"
Camille: "A
Maggio? Per me va bene ma
.ti senti bene amore?" sempre più perplessa,
visto che era sempre lui a rimandare, o perché non si sentiva pronto o
perché
non lo sapeva neanche lei.
Akira: "Mi sento benissimo,
ci ho pensato un po' e dimmi che ne dici del 14 di maggio, così potremmo
andare in viaggio di nozze" disse euforico baciandola e accarezzandole la
nuca.
Camille nel vederlo così euforico e facendogli domande specifiche,
capii che questa era la volta buona
questa volta l'avrebbe veramente
sposata, così si senti al settimo cielo.
Camille: "Perfetto, in
quel periodo non avrei impegni con il basket e così sarai solo mio! Che
ne dici se in vacanza andiamo alle isole Figi?" mentre gli mise le braccia
attorno al collo di Akira e lui la stringeva, accarezzandole i capelli e il viso
dolcemente.
Akira: "Vuoi andare ai tropici? E lì che vuoi andare
.non
in Italia?" gli chiese ridacchiando
Camille: "Si sono sicura
..alle
Figi
.l'Italia bene o male la abbiamo già vista. Oppure se non ti
piacciono le Figi potremmo andare da qualsiasi altra parte
.a me basta che
ci sia tu con me!"
Akira: "Per me vanno benissimo le Figi
.così
andremo a fare delle immersioni, delle belle nuotate in quel mare cristallino
.magari
anche soli io e te a mezzanotte amore mio!" disse mentre la fissava maliziosamente,
e entusiasmandosi poiché cominciava a pregustarsi quel viaggio.
Giorni
dopo Akira e Camille dovettero affrontare il discorso con i loro genitori, e dovevano
anche dirlo al dolce e glaciale fratellino di Camille
così per fare
molto, ma molto prima invitarono tutti a casa loro per dirgli la loro decisione
una volta sola che valesse per tutti.
Invitarono a cena Kei, Kaede, Hanamichi,
Micaela e Toshio che una volta ritrovatisi tutti insieme dubitarono che sotto
c'era qualcosa
.ma Akira e Camille da subito giustificarono la cena
come un piccolo incontro tra famiglie, un modo per stare tutti insieme.
La
cena trascorse benissimo
..Micaela e Toshio andavano molto d'accordo con
Kei, anzi sembravano essere sulla stessa lunghezza d'onda, così il dubbio
di Akira e Camille sul fatto che non potessero andare d'accordo o che litigassero
non si prospetto
.tutto stava andando benissimo.
Dopo la cena tutti andarono
in salotto, dove Micaela e Toshio parlavano con Kei sorseggiando del brandy
.ma
Kaede era impaziente di sapere cosa diavolo avevano in mente quei due, che non
li avevano invitati per semplice cortesia era ovvio ma
..allora perché?
Nel
mentre Camille e Akira erano in cucina, avevano buttato i piatti in lavastoviglie
ma rimasero in cucina per parlare
entrambi si sentivano tesi
.il momento
clou della serata era ormai vicino.
Akira si mise appoggiato al lavandino,
incrociando le braccia al petto e cominciando a preoccuparsi visibilmente, mentre
Camille lo fissava dolcemente
Akira: "Dio mi sento nervoso
..non
pensavo di sentirmi così!" era molto teso e ansioso, così Camille
si mise davanti a lui mettendogli le mani dietro al collo e sorridendogli
Camille:
"Non preoccuparti ok! Anch'io sono nervosa ma
.ce la faremo, diremo
tutto ai nostri genitori ed è fatta! Vedrai che andrà tutto bene,
dov'è finito il tuo ottimismo?" ridacchiando
Akira: "Credo
di averlo lasciato negli abiti che avevo questa mattina!" disse scherzoso,
baciandola
Camille: "Forza orsacchiottino mio andiamo in salotto da loro
.via
il dente via il dolore!"
Akira: "Frase infelice Lilly, perché
io odio i dentisti e odio il dolore! Comunque leviamoci questo pensiero, almeno
così io potrò vivere sereno e il mio cuore ricomincerà a
battere regolarmente!" disse scherzando per smorzare la tensione, mentre
Camille se la rideva, si diedero ancora un bacio di buon augurio, poi si presero
per mano ed andarono in salotto ad affrontare i loro genitori.
Una volta arrivati
si ritrovarono solo la poltrona libera così Camille fece sedere Akira,
e lei si sedette sul bracciolo, mentre si tenevano per mano per sostenersi e darsi
forza l'un con l'altro.
Tutti li fissarono perplessi e in attesa di spiegazioni
da parte loro, spiegazioni riguardanti questa cena del tutto improvvisata e al
quanto strana, come strano era il loro comportamento.
Kaede: "Dai non
meniamola tanto per le lunghe
.cosa avete da annunciarci!" gli chiese
con la sua solita freddezza e senza scomporsi più di tanto.
Hanamichi/Kei:
"Kaede!!!" gli urlarono un po' scandalizzati dal suo atteggiamento
Hanamichi:
"Tesoro dovesti cominciare ad avere un po' più di tatto e diplomazia!"
rimproverandolo mente Kaede lo fisso perplesso, non capiva cosa aveva detto di
sbagliato.
Camille: "Si hai ragione fratellino, è ora che vi diciamo
del perché di questa cena
" lei strinse più forte
la mano di Akira, entrambi si fissarono sorridendosi
Akira: "Lo dico io
se me lo permetti!" lei annui sorridendogli, così lui prosegui il
discorso
Akira: "Dunque
.io ho chiesto nuovamente a Camille di sposarmi,
ma questa volta
.abbiamo deciso di fare il grande passo, e vorremmo sposarci
il 14 maggio"
Hanamichi: "Ma è fantastico! Sono contento per
voi!" disse ridacchiando
Rukawa: "Era ora che ti decidessi porcospino
.hai
fatto penare mia sorella per anni, non solo per mesi, tu e la tua indecisione
.comunque
sono contento per entrambi!" sorridendogli, così Camille si alzò
dal bracciolo e andò a dare un bacio sulla guancia a Kaede che arrossì
vistosamente.
Camille: "Grazie fratellino, per me conta molto la tua approvazione!"
gli disse sorridendogli.
Toshio: "Io sono contento per voi, sono sicuro
che prima di prendere questa decisione ci avete riflettuto molto, non è
di sicuro frutto di un colpo si testa quindi
vi auguro tanta felicità!"
Kei:
"Io la penso come Toshio, ormai siete grandi e vaccinati
.poi non è
da ieri che state insieme!" mentre Toshio e Kei si fissarono sorridendo e
parlottando tra loro , ma Micaela sembrava perplessa.
Akira e Camille nel vederla
così si preoccuparono molto
perché forse lei non avrebbe approvato
la loro unione e il loro matrimonio, ma loro ci tenevano molto all'approvazione
di tutti.
Loro due attesero in silenzio le parole di Micaela, mentre in loro
i timori uniti a un po' d'angoscia crescevano, ma quelle parole che attendevano
però parevano tardare ad arrivare, ormai tutti aspettavano solo il commento
di Micaela
..così Toshio le diede una gomitata per spronarla a parlare,
a dire quello che pensava una volta per tutte.
Micaela: "Io non so che
dirvi
..per me Akira è sempre il mio bambino
tu Camille
per me sei come mia figlia, quindi
non ci sarebbero problemi se vi sposaste.
Ma io voglio essere certa che non facciate una enorme cavolata!" disse intristendosi
Camille:
"Micaela
.io e Akira stiamo insieme da anni e
.abbiamo deciso,
anzi abbiamo entrambi bisogno di diventare una vera famiglia, noi ci amiamo e
.se
ha funzionato fino ad ora la nostra storia perché proprio ora dovrebbe
andare male!" gli disse dolcemente, sorridendo e restando serena
Akira:
"Mamma
io non sono più un bambino di 5 anni
.ora sono un
uomo e
.sento il bisogno di avere una famiglia mia, con Camille al mio fianco
.capisci
mamma quello che cerco di dirti? Cerca di capirci, noi ci amiamo! E vogliamo la
tua approvazione" mentre la fissava sorridendole dolcemente e cercando di
rassicurarla, Micaela fisso il viso di entrambi e li vide preoccupati, come del
resto tutti gli altri. Akira e Camille attendevano solo più il suo benestare
..mentre
lei gli stava complicando le cose, e li stava facendo preoccupare.
Micaela:
"Si comprendo benissimo quello che cercate di dirmi
auguri ragazzi
miei!" lei si alzò dal divano per andare ad abbracciare e baciare
entrambi, che a quelle parole tirarono un sospiro di sollievo
.per un attimo
Micaela gli aveva fatti penare.
Micaela: "Camille
una cosa
per
favore da ora chiamami mamma ok?" lei annui sorridendole e abbracciandola
con molto impeto.
Toshio: "Camille lo daresti un abbraccio anche al tuo
nuovo papà, oppure me lo neghi!" lei sorrise poi andò ad abbracciare
anche Toshio e suo padre Kei, poi incominciarono la vera festa dedicata ad Akira
e Camille, per il loro matrimonio e per la futura unione delle loro famiglie.
Arrivò la primavera, ora siamo in pieno marzo i ciliegi sono in fiore
e Camille e Akira ormai sono completamente assillati dai loro genitori
.dopo
che quella sera gli annunciarono la loro decisione di sposarsi, e il giorno stabilito
per il matrimonio
.per loro fu la catastrofe.
Nessuno di loro due se la
sentiva di andare a dire ai loro genitori di lasciarli
come dire vivere e
fare a modo loro. Così si ritrovavano ad averli sempre intorno, perché
volevano essere sicuri che non combinassero cavolate
.Akira e Camille avevano
creato un motto per quando parlavano dei loro genitori ed era 'Non ci lasceranno
mai in pace!', poiché Micaela più di una volta gli aveva detto 'Non
possiamo lasciare i nostri figli ad affrontare il matrimonio da soli
avete
bisogno della nostra guida! E' il giorno più bello della vostra vita e
non potete rovinarlo così! Ma noi vi aiuteremo!' una frase per niente rassicurante.
Dopo
l'ennesima serata passata con Micaela, Toshio e Kei che gli parlavano di quello
che dovevano e che non dovevano fare, e le solite menate che i genitori dicono
ai figli, alla fine della piacevole e seccante serata Akira e Camille si sentivano
la testa scoppiare, e si sentivano più stanchi che mai.
Camille andò
in bagno per cambiarsi, mentre Akira faceva una doccia per rilassarsi
..
Camille:
"Dio ho un mal di testa allucinante
..ma tutto questo è necessario
secondo te amore?"
Akira: "Non saprei, so solo che mi sento la testa
scoppiare
tutte quelle parole
.uno strazio! Lilly mi passeresti lo shampoo
che ho dimenticato di prenderlo?" lei lo prese dal ripiano, apri la porticina
della doccia e gli passo lo shampoo ad Akira che le sorrise per poi schizzarla
con l'acqua.
Camille: "Piantala Akira di far il bamboccio
..dio
amore!" mentre se la ridacchiava divertita
In seguito lei si prese una
pastiglia contro il mal di testa, che ormai era allucinante.
Akira: "Lilly,
tu che dici ne usciremo vivi d questo incubo?" mentre si lavava i capelli
Camille:
"Lo spero tanto, non pensavo che i nostri genitori, sarebbero stati così
"
Akira/Camille:
"Opprimenti e ossessivi!" dissero in coro, poi si misero a ridere entrambi.
Camille
si mise la sua camicia da notte, poi mentre si spazzolava i capelli Akira usci
dalla doccia e si mise a farle i dispetti toccandola con le mani e le braccia
bagnate restandole alle spalle.
Camille: "Quanto sei dispettoso! Guarda
che se continui
.ti mando a dormire da solo!" gli disse con tono poco
serio visto che ridacchiava, così lui la fece voltare e la strinse forte
contro di sé, e Camille si senti eccitata da quel contatto
la pelle
di Akira ancora bagnata e umida, per non parlare dei suoi baci appassionati, poi
lei lo allontano dal suo corpo per poi andarsene dal bagno con un sorrisetto strano
e lasciare Akira tranquillo in bagno ad asciugarsi.
Una volta che lui si asciugò
i capelli, lasciandoli piatti si mise i boxer e la t-shirt per poi andare a letto,
pensando di coccolare e farsi coccolare da Camille, invece lei si era di già
addormentata, così le bacio dolcemente le labbra, lei apri gli occhi e
gli accarezzo dolcemente il viso.
Camille: "Aki
lo sai che ti amo!
Poi mi piaci anche con questi capelli piatti
.ti stanno bene"
Akira:
"Anch'io ti amo!" poi la abbracciò dolcemente mentre anche lui
si addormento quasi subito, erano stanchi e tutto questo via e vai dei loro genitori
li stancava, oltre che li stressava.
Pochi giorni dopo Micaela, con la gentile
collaborazione di Kaede portarono Camille a scegliere l'abito da sposa
..Camille
ne provò una miriade
..di diversi generi, di diversi colori, di diversi
tessuti ma nessuno piaceva mai a tutti e 3, se piaceva a Micaela non piaceva a
Camille e Kaede, se piaceva a Kaede non piaceva a Camille e Micaela, e se piaceva
a Camille di fisso non piaceva a Kaede e Micaela. Ormai Camille era stufa marcia
di provare quegli abiti, eppure quei due non la smettevano di fargliene indossare,
ora sentiva quasi quasi un ripudio e una lieve allergia all'abito da sposa
..se
fosse stato per lei lo avrebbe già scelto da un bel po'.
Poi arrivò
finalmente l'abito giusto
.un abito lungo bianco, con il corpetto tutto lavorato
di pizzi e dalle spalline larghe che le stavano sulle braccia, mentre il velo
era un po' lunghino e fermato con una coroncina
appena comparve e Micaela
e Kaede la videro con quel vestito rimasero a bocca aperta, certo lei non era
perfettamente sistemata ma
con un'acconciatura giusta e dei piccoli particolari
come collana e orecchini
.sarebbe stata perfetta, quell'abito era fatto su
misura per lei.
Nel resto del pomeriggio andò alla ricerca delle scarpe
giuste
..per poi finire in bellezza ed andare a cena fuori con Micaela e
Kaede, anche se per tutto il giorno Camille pensò ad Akira, e sperava che
lui se la fosse passata meglio, però Camille nel pomeriggio sistemo il
problema del vestito e delle scarpe, che Micaela portò a casa sua, voleva
assolutamente evitare che Akira vedesse l'abito
.doveva essere tutto una
bella sorpresa per lui.
Mentre nel pomeriggio dall'altra parte della città
Akira si stava provando i vestiti per il matrimonio con la collaborazione di suo
padre, di Kei e Hanamichi, una cosa a dir poco spettacolare e molto allucinante
..ad
Akira non gli sembrava vero che fossero riusciti a trascinarlo in un posto simile
..dopo
aver provato decine di abiti alla fine lui scelse il più classico tight:
giacca e pantaloni neri, camicia bianca e una cravatta nera.
Dopo di che Toshio,
Kei e Hanamichi trascinarono Akira prima a fare delle spese varie, e poi a cena
fuori, quando nella mente scongiurava di poter tornare a casa, di tornare da Camille
e farsi un po' coccolare da lei
..in questo momento esigeva solo di restare
in pace, solo senza loro 3 e solo con la sua Lilly, almeno tra loro si sarebbero
potuti consolare e farsi forza, perché sopportare tutto ciò stava
diventando impossibile.
Quando alla sera Camille e Akira tornarono a casa
si incontrarono per strada, così si corsero incontro, si salutarono e poi
restando abbracciati tornarono a casa loro, erano entrambi stanchi così
non attesero oltre ed andarono in camera da letto.
Camille si mise la camicia
da notte poi si butto nel letto stanca, con al suo fianco Akira che la strinse
e la coccolava dolcemente come sempre, così anche lei cominciò a
scambiarsi dolci effusioni con lui
..poi vedendo Akira rigido si mise a fargli
un massaggio alle spalle.
Camille: "Sei teso amore
rilassati, e cerca
di scacciare i brutti pensieri" gli disse dolcemente
Akira: "Non
ti ho ancora chiesto com'è andata la tua giornata?" mentre si stava
rilassando e godendo le mani di lei che lo massaggiavano e lo carezzavano, facendolo
sentire al settimo cielo.
Camille: "Lunga, lunghissima
avrò
provato decine e decine di abiti prima di trovare quello giusto, poi le scarpe
..dio
sono a pezzi, che giornata! E tu amore?" disse sbuffando e baciando il collo,
poi gli zigomi, le gote e le labbra di Akira, che allora si voltò per sdraiarsi
su di lei sorridendole
Akira: "A me è andata più o meno
come a te amore
mi dici com'è il tuo vestito? E qui?" gli
chiese del tutto incuriosito e impaziente di sapere come gli stava
.
Camille:
"Mi dispiace ma il vestito non è qui, poi non posso dirti assolutamente
niente, se no che razza di sorpresa è
mi vedrai il giorno del matrimonio
..sei
impaziente?" gli chiese ridacchiando
Akira: "Direi proprio di si
..allora
io non ti dirò come sono vestito io, così impari ad avere segreti
per me
ma ora che ne dici se ci rilassiamo un pochino" mentre
la baciava dolcemente
Camille: "Sono veramente stanca Akira, e poi ho
sonno" entrambi stavano sbadigliando
Akira: "Veramente anch'io!
Allora che ne dici se ci facciamo una promessa solenne?" lei lo fisso perplessa,
non riusciva a capire, non sapeva se la causa era della stanchezza, del sonno
o se era Akira che non si era spiegato bene fatto sta che ci aveva capito meno
di niente.
Akira: "Non fare quel musino lì sai! Voglio che da ora
in poi non facciamo più l'amore, voglio che aspettiamo fino al giorno di
nozze prima di rifarlo
.non credo che sarà difficile visto che fino
ad ora i nostri genitori ci riducono a pezzettini" lei gli sorrise poi lo
bacio, nel giro di un attimo poi entrambi si ritrovarono addormentati.
Ma
nei mesi a seguire i preparati per il loro matrimonio si susseguirono, già
perché a prendere le redini della situazione furono i loro genitori, Micaela
si occupava di Camille e tutto ciò che le riguardava, mentre Toshio e Kei
di Akira, del viaggio e di tutto il resto.
Ormai il loro matrimonio era agli
sgoccioli
.e i loro genitori erano in un fascio di nervi, e la commozione
era tanta, mentre più si avvicinava il giorno del matrimonio e più
a Camille venivano dei timori, per non parlare delle ginocchia che le tremavano
alla grande
3 giorni prima del matrimonio Akira e Camille passarono
la loro ultima notte come conviventi, anche se a fatica riuscirono a liberarsi
dei loro genitori per restare soli
..più si avvicinava il giorno del
matrimonio e più Micaela, Toshio e Kei gli stavano addosso, come a fargli
evitare di stare insieme da soli
ma quella sera sarebbe stata solo
loro.
Camille preparo una fantastica cena a lume di candela, mangiarono e parlarono
di argomenti che li riguardavano direttamente, come del loro futuro e di cose
del genere passando attimi dolcissimi e molto ma molto romantici
che entrambi
desideravano passare da un po' di tempo.
Dopo cena Akira prese una bottiglia
di vino rosso e due bicchieri e li portò in salotto, mentre Lilly mise
i piatti in lavastoviglie, poi lui tornò in cucina prese lei per la mano
e la trascinò in salotto, per continuare questa stupenda serata
Akira
si sedette sul divano, mentre Camille si sedette sul tavolo in maniera da rimanere
di fronte a lui, entrambi in mano avevano un bicchiere con del vino, si misero
a fissarsi dolcemente baciandosi ogni tanto, poi Camille si mise a giocherellare
con il suo bicchiere facendo girare il vino, mentre era pensierosa
..così
Akira la fisso un po' perplesso.
Akira: "Dubbi, ripensamenti Lilly?"
mentre le prese una mano per incrociare le dita con quelle di Lilly che gli sorrise
dolcemente.
Camille: "Ripensamenti assolutamente no, dubbi
..no.
Solo dei timori, mi tremano le ginocchia a pensare che tra 3 giorni sarò
tua moglie
.è un passo grande e significativo per entrambi"
Akira:
"Pensa che a me vengono i brividi
.non faccio che pensare a quel giorno
ma ho paura di combinare una delle mie cavolate
..mio padre si è raccomandato
di non tardare troppo"
Camille: "Vorrei ben vedere
ci mancherebbe
solo che volessi fare la prima donna
.a me basta che non mi lasci da sola
sull'altare, perché se no giuro che ti vengo a cercare ovunque tu sia e
ti uccido!" disse seria mentre Akira si mise a ridere, per poi baciarla
Akira:
"Una volta sposati sarà tutto più facile per noi
.."
Camille:
"Sarà tutto uguale, non ti illudere Akira
..non cambierà
molto tra noi poiché la nostra vita sarà pressoché uguale,
se non che io sarò Camille Sendoh!" sorridendogli, lui le prese il
bicchiere e lo posò sul tavolo insieme al suo.
Akira: "Tu sei la
mia Lilly
Lilly Sendoh la mia piccola e dolce metà" poi si baciarono
con molta dolcezza, mentre lui la strinse a se eccitato e con molta voglia di
restare con lei, ma Lilly lo bloccò
Camille: "Ti rammento i buoni
propositi
resisti ancora amore, solo 3 giorni poi sarò nuovamente
tua per tutta la vita. Abbiamo fatto un patto quindi
.non rovinare tutto
..ti
prego" fissandolo con molta dolcezza, mentre Akira la guardò rassegnato.
Akira:
"Si hai ragione
.tutto sarà più bello
." -Peccato
che io sia solo frustrato dal fatto di non poterti avere e non poterti toccare
come vorrei- mentre le sorrise dolcemente, così lei lo accarezzo dolcemente
e lo bacio più volte
..
Quella sera la passarono a dormire abbracciati,
dolcemente insieme e cercando di non cedere alla tentazione e al desiderio che
entrambi avevano per l'altro
Il giorno dopo Akira e Camille si
svegliarono sereni, si coccolarono un pochino, poi Akira andò a fare una
partita con Kaede e Hanamichi, cercando di scaricare le tensioni, e le varie preoccupazioni
che provava nel sentire il giorno del matrimonio avvicinarsi
..nel vederlo
così strano e aggressivo Kaede e Hanamichi smisero di giocare per poi trascinarlo
in un bar a parlare
..
Kaede: "Che ti succede Akira? Preoccupato
di sposare mia sorella?" fissandolo preoccupato
Akira: "No, niente
affatto. Sono felice di sposarla solo che
..sia io che lei ci sentiamo un
po' tesi a lei le tremano le ginocchia e io ho brividi. E io sono preoccupato
che magari il matrimonio vada storto
.io e Lilly vorremmo che fosse perfetto
"
mentre giocava con il bicchiere, i due ragazzi si resero conto che Akira non aveva
il suo solito sangue freddo, ma aveva paura di deludere Camille.
Hanamichi:
"Rilassati! Andrà tutto bene, lei ti ama e il vostro matrimonio sarà
perfetto chiaro!"
Kaede: "Da quando in qua porcospino perdi il tuo
sorriso e il tuo sangue freddo?" lo scherni in maniera che reagisse e così
fu, Akira si rilasso e capii che i suoi erano le classiche paure del cavolo.
Una
volta tornato a casa, trovò Camille che lo accolse baciandolo, poi lui
andò a farsi una doccia un volta uscito si mise dei boxer e dei jeans e
scese per mangiare qualcosa
.poi vide Camille che stava cucinando così
andò ad abbracciarla restandole alle spalle
..
Camille: "Sei
ancora bagnato fradicio Akira!" rimproverandolo mentre ridacchiava, poi voltandosi
vide gli occhi di Akira seri e pieni di desiderio, che le accesero un fuoco dentro,
cominciarono a baciarsi e Akira comincio a infilare le mani sotto la t-shirt di
Lilly per accarezzarle la pelle e stringerla a sé, poi la alzò da
terra per farla sedere sul tavolo e continuare a baciarla.
Ma il loro idilliaco
attimo venne interrotto quasi subito dall'arrivo di Micaela, infatti lei aveva
deciso di passare da loro per risolvere un piccolo dettaglio
..al suo arrivò
Akira e Camille gli andarono incontro e in mano aveva un pacchetto che Akira le
prese subito dalle mani, poi lo fisso incuriosito, era leggero ma grande e voluminoso.
Akira:
"Mamma cos'è questo pacchetto enorme?" mentre Micaela e Camille
si fissarono ridendo
Camille: "Tesoro è mio, lasciamelo pure lo
porto in camera
.mi servirà dopo domani" sorridendo
Micaela:
"Aspetta Camille, ti sei dimenticata le scarpe, se no come cavolo fai senza"
lei prese le scarpe e andò di sopra
.così Akira fece in fretta
a fare le somme ed arrivare a cosa c'era in quel pacchetto, lì dentro di
fisso c'era il vestito da sposa.
Nel giro di un secondo Camille tornò
di sotto, e Micaela le sorrise poi fisso Akira seriamente
Akira: "Adesso
cosa cavolo ho fatto mamma?" mentre la fisso perplesso e preoccupato
Micaela:
"Niente Akira solo
..tu non puoi rimanere con Camille, quindi vieni
a casa con me!"
Akira: "Cosa? Ma io veramente
" -Io
volevo restare con Lilly, ma perché devo andarmene!-
Micaela: "Tesoro
non puoi rimanere qui, stasera lei ha l'addio al nubilato con le sue amiche, mentre
tu vai a festeggiare con i tuoi amici per l'addio al celibato
..poi non porta
bene vedere la sposa il giorno del matrimonio e con il vestito! Quindi niente
capricci
è solo per oggi e domani"
Akira salutò Camille
baciandola e promettendole che questa sera le avrebbe telefonato, poi se ne andò
con sua madre, ma tornare a casa nella sua vecchia camera gli procurò una
strana sensazione, gli sembrava di tornare indietro nel tempo
..e si rammento
di tanti momenti belli, e anche brutti.
Quella sera a casa di Camille vennero
tutte le sue amiche, nonché le moglie dei suoi amici
.venne Kyoko
la moglie di Fukuda, poi Saeko la moglie di Koshino, Rika la moglie di Uozumi
ed infine Risako la moglie di Ikegami
.loro 4 avevano portato dei regali
per Camille, la quale non vedeva l'ora di vedere di cosa si trattava, il primo
che apri era il regalo di Kyoko e ci trovò un capo di biancheria intima
in pizzo bianco, nel vederlo Camille sorrise maliziosamente alle amiche.
Kyoko:
"Scommetto che piacerà molto al povero Akira
.lo manderai in
estasi di fisso, da provare quando sarete in viaggio di nozze
.sai per una
notte calda!" mentre gli fece l'occhiolino e lei rise
Risako: "Ti
cadrà ai piedi appena lo indosserai
..uno come Akira di fisso lo approverà
e gli potrai far fare quello che vorrai" mentre tutte e 5 se la risero alla
grande
Risako invece le regalo una vestaglia viola di seta di stile cinese,
nel solo vederla Camille se ne innamorò, primo perché era viola
e secondo perché era veramente bella, Rika invece le regalò una
camicia da notte che era molto, ma molto sensuale ed infine venne il regalo di
Saeko, che le regalò un completino da basket da bambino, con scritto il
n° 7 e poi Lakers.
Camille: "Saeko questo devo prenderlo come un augurio?"
mentre le sorrise felice
Kyoko: "Ha già capito che Akira finirà
come il suo maritino
.e quindi presto dovremo aspettarci un neo Sendoh! Figli
maschi Camille!" mentre ridacchiava divertita
Saeko: "Kyoko dai
.non
fare la scema! Comunque il mio regalo è di buon augurio, ma credo che ti
sarà molto utile se non subito, il giorno che avrei un bambino!" gli
spiego con calma e sorridendole
Camille: "E' fantastico, te lo giuro!
Mi è piaciuto come tutti gli altri
.grazie amiche mie! Se poi arriverà
presto un piccolo Sendoh io non potrò che esserne felice!" gli disse
sorridendo felice
Rika: "A proposito di bambini
.Saeko tra poco
tu avrei il piccolo vero?" gli chiese incuriosita
Saeko: "Tra due
mesi circa, ma è una bambina
.io e Hiroaki ne siamo felici" era
raggiante
Risako: "Vorrei anch'io un bambino ma
.quel insensibile
di mio marito
mi ripete che è sempre troppo presto per noi. Un piccolo
Ikegami quindi è molto, ma molto distante!" disse mentre era molto
amareggiata, così le altre la consolarono. I discorsi delle ragazze proseguirono
per ore, parlando di tutto di pettegolezzi, facendo delle critiche sui loro uomini,
che alla fine sembravano più dei bambini che degli uomini.
Da tutt'altra
parte della città, in un pub del centro Akira era nel pieno svolgimento
del suo addio al celibato, lui era in compagnia di Hiroaki, Uozumi, Fukuda, Hikoichi,
Ikegami, Kaede e Hanamichi, solo che i suoi amici si stavano letteralmente sbronzando,
mentre parlavano dei loro guai, facevano delle critiche sulle loro donne, e sostenevano
che alla fine loro sembravano a volte delle megere
..
Ikegami: "Risako
mi assilla ultimamente per avere un bambino, ma io
non me la sento!"
Uozumi:
"Invece io e Rika abbiamo deciso di averlo tra 1 anno, prima dobbiamo sistemare
le cose con il ristorante e poi penseremo a noi
..anche se lei non è
del tutto d'accordo!"
Fukuda: "Mentre Kyoko per ora non lo vuole,
per mia fortuna! Diciamoci la verità
.mentre noi attraversiamo dei
problemi con le nostre mogliettine, Hiroaki è molto felice della sua Saeko
e della bambina in arrivo, Kaede e Hanamichi tubano come sempre, Hikoichi è
ancora salvo e lontano da questa piaga
.e Akira ci si sta avventurando!"
mentre ormai i suoi discorsi erano confusi visto che era ubriaco perso, ma nessuno
gli dava veramente retta, tra tutti solo Akira si era salvato lui non aveva bevuto
come gli altri
almeno fino ad allora.
Quando torno a casa ormai
era 3.25, si buttò sul letto, ora si che si sentiva sbronzo
alla fine
l'avevano obbligato a bere, e sinceramente non si ricordava più quanti
bicchieri di birra avesse ingoiato
.poi gli venne in mente Camille ma si
sentiva tanto stanco e troppo poco lucido per telefonarle, così si ripromise
di chiamarla domani mattina e si addormentò.
Camille invece attese la
sua chiamata per gran parte della nottata, fino a che non si addormentò
verso le 3.00 del mattino, non capiva perché Akira non la chiamava, gli
mancava e non si sentiva tranquilla
l'indomani si sveglio verso le
9.00, attese quella maledetta chiamata di Akira che non arrivava mai, e non capiva
cosa diavolo stava facendo
.poi un dubbio
.e se per il suo addio al
celibato Akira fosse andato a letto con un'altra?
Quel dubbio la assillò
e la fece arrabbiare, ora voleva sapere dove cavolo era il suo Akira
prima
chiamò al telefono le sue 4 amiche, tutte loro le dissero che i loro maritini
erano tornati ubriachi fradici verso le 3 di notte
allora Camille prese
e andò a casa di Akira, doveva sapere se lui era là e se era da
solo o in compagnia di un'altra.
Una volta arrivata busso alla porta, ad aprirle
fu Toshio che nel vederla rimase a bocca aperta
.
Toshio: "Figliola
non
me lo dire sei qui per Akira vero? Entra e vai a svegliarlo, dorme ancora, ieri
sera è rientrato tardi" mentre gli sorrideva divertito da questa faccenda
Camille:
"Non è che in casa c'è mamma perché se no
.."
gli chiese prima di entrare
Toshio: "Tranquilla è a lavoro, se
no lo ammetto di sgriderebbe per questa improvvisata!" poi risero entrambi,
perché Micaela era molto poco permissiva e per lei contava molto la tradizione.
Camille a grandi passi si avvio verso la camera di Akira, una volta davanti
alla porta ebbe qualche dubbio
in fondo doveva fidarsi di lui ma
..alla
fine entrò e si trovò Akira che dormiva nel suo letto ancora vestito,
e puzzava d'alcol lontano un miglio. Appena Camille vide Akira si senti sicura
e felice, così accarezzo dolcemente il viso di Akira e lo bacio poi gli
mise una coperta addosso.
Camille: "Tesoro
quando ti svegli chiamami
ok?" gli sussurrò all'orecchio
Akira: "Si amore
.quando
mi sveglio ti chiamo Lilly!" gli rispose dolcemente mentre dormiva, così
lei sorrise, per poi andarsene e lasciarlo riposare tranquillo
Quando scese
di sotto Toshio la guardò titubante, visto che ci aveva messo solo un paio
di minuti e niente di più, ma Camille stava ridacchiando a ripensare ad
Akira e ai suoi sciocchi attacchi di gelosia, che alla fine erano sempre infondati.
Toshio:
"Non l'hai svegliato vero?" sorridendole dolcemente
Camille: "No!
Meglio di no
..piuttosto papà preparati a fargli un bel caffè
forte, puzza d'alcol lontano un miglio, si deve essere ubriacato insieme ai suoi
amici!" così entrambi si misero a ridere divertiti, poi Lilly se ne
andò di lì per tornare a casa.
Nel pomeriggio Camille si stava
rilassando e preparando spiritualmente per l'indomani che era il giorno fatidico,
poi arrivò Micaela che la aiutò con lo smalto e gli ultimi dettagli,
quando stavano prendendo il tè insieme il telefono squillò e Camille
si precipitò a rispondere.
Akira: "Ciao Amore, scusa se non ti
ho chiamato ieri sera ma
." ma lei lo interruppe
Camille: "Eri
sbronzo come non so cosa! Lo so, questa mattina
.con la paura che fossi stato
con un'altra sono venuto a casa tua
..e ti ho visto dormire, ed eri dolcissimo!"
gli disse con tono basso e quasi facendosi un autocritica per la sua gelosia.
Akira.
"Capisco! La sai una cosa
..avrei voluto essere sveglio
..così
avrei potuto stringerti e baciati! Ieri sera ho pensato solo a te, e questa mattina
svegliarmi e non trovarti è stato brutto!"
Camille: "Anche
per me
..questa mattina ti cercavo nel letto, ma alla fine ho stretto il
cuscino!" entrambi erano un po' tristi e malinconici su questo punto
Akira:
"Lilly
..a domani! Ti amo piccola mia, ti chiamo questa sera per darti
al buona notte!"
E così fu, la sera Akira la chiamo e si misero
a parlare per ore, mentre entrambi erano a letto e cercavano di scacciare i timori,
le ansie per l'indomani, e speravano che il loro matrimonio domani andasse bene
.e
quando si addormentarono entrambi sognarono dell'altro.
La mattina seguente
entrambi si svegliarono alla buon ora, e decisamente di buon umore
..Micaela
aiutò Camille con il vestito, i capelli e il velo, poi Lilly si mise la
collana che gli aveva regalato Andrea e gli orecchini che aveva ereditato dalla
nonna, mentre Akira si vesti da solo e contava i minuti che lo separavano dal
si e da Camille.
Al momento del matrimonio Akira arrivò in orario e
si sentiva nervoso, mentre Camille come tradizione arrivò un po' in ritardo
accompagnata da Kei che la portò fino all'altare, nel vederla comparire
Akira rimase meravigliato perché Lilly era bellissima, poi le sue piccole
paure e il nervosismo sparirono nell'istante stesso che vide Camille avvicinarsi
a lui. Quando Camille lasciò il padre per andare da Akira si sentii rapita
da lui, quasi incosciente di quello che le succedeva.
Akira: "Lilly
sei
bellissima amore mio! Da ora sei mia" le sussurrò mentre fecero gli
ultimi passi verso l'altare, mentre lei si limitò a sorridere e annuire
con il capo.
Alla fine il matrimonio andò benissimo, Micaela pianse
alla grande, come Camille che non riuscii a trattenere le lacrime dovute all'emozione
nel momento in cui Akira le alzò il velo e la baciò, quando poi
Lilly buttò il bouquet andò dritto dritto a finire nelle mani di
Saori la fidanzata di Hikoichi, il quale aveva confessato pochi giorni prima ad
Akira la sua volontà di sposarla
.ed ora
..avrebbe dovuto farlo
veramente.
La sera una volta tornati a casa Akira e Camille andarono in camera,
ma lui le chiese di attendere un attimo e lei accettò, Akira cosi si ingegnò
per creare l'atmosfera
..accese delle candele profumate attorno al letto
in maniera che l'atmosfera fosse soft, ma soprattutto molto, ma molto romantica,
spense tutte le luci della casa e chiuse le persiane per isolarsi dal mondo esterno.
Poi
torno da lei, e con muoventi molto lenti, e soprattutto molto dolci comincio a
spogliarla di quel abito che la fasciava splendidamente, ma che nascondeva il
suo magnifico corpo
..una volta che furono nudi, Akira e Camille consumarono
il loro matrimonio e dopo giorni, in cui non si erano più concessi tutto
sembro magico e speciale, Akira aveva pensato a tutto, in maniera che questa fosse
la nottata più romantica di tutta la vita di Lilly, perché non avrebbe
mai dovuto scordarsela, e sarebbe rimasta nella mente di entrambi per sempre.
L'indomani al loro risveglio non ebbero la forza di muoversi, erano appagati,
felici ma anche tanto stanchi, tutta quell'attività fisica gli aveva letteralmente
spompati
.così rimasero a letto a coccolarsi, a baciarsi fino
a quando ad Akira venne un'idea
..
Akira: "Tesoro rimani qui, riposati
ancora un pochino, mentre io ti preparo una sorpresa!" mentre le sorrise
dolcemente, la bacio sulle labbra per poi sparire dalla porta, Akira andò
in cucina a preparare la colazione per entrambi
.questo era il loro primo
giorno da sposini
.e voleva che quella bella atmosfera romantica che aveva
creato ieri non svanisse di colpo.
Quando tornò da Camille con il vassoio
della colazione, lei rimase senza parole, poi Akira le diede anche una bellissima
rosa rossa e la baciò sulle labbra
..così lei sorrise sentendosi
una principessa.
Camille: "Ora tesoro ti sei messo nei guai, una cosa
del genere la vorrò poi ogni tanto!" baciandolo
Akira: "Ad
ogni anniversario del nostro matrimonio e ad ogni giorno del tuo compleanno ti
garantisco che avrai questo trattamento speciale!" lei annui sorridendo,
poi cominciarono a fare colazione insieme e tutto il giorno per entrambi sembrava
un idillio.
2 giorni dopo partirono per il viaggio di nozze, andarono alle
isole Figi e si divertirono un sacco, poiché passarono giornate speciali
..presero
il sole, nuotarono tra le acque cristalline, fecero immersione e altre mille cose
..ma
quelli alle isole Figi, furono i giorni più romantici che fino ad ora avevano
passato, non c'era nessuno che conoscevano a scocciargli, le isole erano un vero
paradiso terrestre e loro erano degli amanti che potevano godere di quel paradiso.
Uranus:
Ormai il finale e vicino
vicinissimo
Mars: Per la verità dovevamo
finirlo in questo capitolo ma
.
Uranus: Problemi vari ci costringono a
proseguirlo
.
Mars: "Per problemi vari diciamo la verità
.non
ci piaceva questo finale
.
Uranus: Veramente non abbiamo trovato ancora
un finale
..quindi continuate la lettura!
Mars: Leggete e scoprite il
finale!
Continua
.