Ciao a tutti ragazzi, sono Mizuki e vi voglio presentare la mia sorellina Miki.
^^
Miki: Inchin, Inchin.
Questa è la prima fic che io e Miki scriviamo insieme^^
Miki: Veramente io non ne ho mai scritto una in vita mia, questa è la mia prima fic in assoluto. ^^
Volevamo avvertirvi che in questa fic le protagoniste femminili saremo noi e la nostra sorellina Yukari, ovviamente quelli maschili saranno invece quei figoni di Slam Dunk. *ç*
Speriamo tanto che la nostra fic di fine anno vi piaccia!
Dedichiamo questa fic alla nostra sister Yukari-Mitsui! E io (Mizuki) voglio dedicarla anche al mio ragazzo Kaede che il 1° Gennaio fa il compleanno!!^^
Tanti auguri tesoro!! ^_______^
Buon Capodanno a tutti!
Aspettiamo tanti vostri commentucci!
Le vostre Mizu e Miki. ^_________^
Ah, dimenticavamo di dirvi che quando immaginate il personaggio di Yusuke, se volete potete farlo immaginandovi Yusuke Tashiro di Cortili del cuore come abbiamo fatto noi, in pratica non è lui ma il suo sosia^^

La Notte di San Silvestro


by Mizuki e Miki


Miki: Mizu, Mizu! Dai, vieni a vedere come mi sta questo vestito!
Mizu mentre stava squadrando per bene un abito che avrebbe avuto intenzione di
provare disse: Arrivo Miki!
Mizuki si avvicinò al camerino dov’era Miki e da dietro la tenda le disse: Posso
entrare?
Miki: Sì certo, vieni!
Mizuki scostò la tendina del camerino e vedendo Miki con indosso uno splendido
vestito che le stava benissimo disse: Wow! Con quest’abito addosso sembri una
dea! Alla festa di Akira farai un figurone!
Miki: Dici davvero? Beh…in effetti hai ragione, sembro davvero una dea… e si
pavoneggiò un pochino guardandosi allo specchio del camerino, il suo vestito
rosso le donava molto.
Mizuki: Ehm… Miki? Non mi avrai chiamato solo per fare la vanitosa, vero?
Miki: Io vanitosa? Ma che dici!? Dai… scherzavo! Anche se questo vestito mi sta
davvero d’incanto!Pensi che se metterò quest’abito ad Akira piacerò?
Mizu: Scherzi? Akira resterà di stucco! Sei favolosa vestita così! Tutti gli
uomini della festa guarderanno te!
Miki: Ah,ah! Scusa Mizuki, ma tu non provi nessun abito?
Mizuki: Prima che tu mi chiamassi, ho visto un abito meraviglioso…a proposito,
ora vado a provarlo, non voglio passare in questo negozio tutta la giornata!
Mizuki uscì dal camerino di Miki e proprio in quel momento uscì dal suo Yukari.
Mizu: Yuka! Che bell’abito! Sei stupenda vestita così!
Yuka: Grazie Mizu! Avevo visto quest’abito 2 giorni fa in vetrina, meno male che
non lo ha comprato nessuno!
Mizu: Già…
Yuka: E Miki?
Mizu: E’ in camerino, ha provato un abito fighissimo come il tuo, perché non vai
a vedere come le sta e le fai vedere come sta a te il tuo?
Yuka: Ok vado! Sono proprio curiosa di vedere l’abito di Miki! Ma tu non hai
ancora provato nessun vestito Mizu?
Mizu: Ne ho visto uno molto bello poco fa, stavo andando giusto a provarlo. ^^
Mizuki si avvicinò alla gruccia dove aveva visto l’abito dei suoi sogni e vide
che non c’era più.
Mizu pensò : No! Non è possibile! Fino a un minuto fà quell’abito era qui… Vi
prego ditemi che tutto questo non è vero!!
Mizuki non voleva rassegnarsi, cercò invano almeno un migliaio di volte l’abito
che le piaceva fra gli altri, ma era tutto inutile, era sparito.
Mizu cercò di aggrapparsi alla sua ultima speranza, andò dalla commessa del
negozio e le disse: Scusi, prima ho visto un abito lungo, dorato e brillantinato
che si allacciava dal collo e scollato sul decoltèe su quella gruccia (disse
indicandola), ma evidentemente mentre ero distratta qualcuno l’ha comprato… non
è che ne avreste un altro uguale?
Commessa: Ah, si, ho capito a quale abito si riferisce ma purtroppo quello che
lei ha visto era l’ultimo…
Mizu: Ah, ho capito… grazie… ç________ç e pensò: Oh no! E ora come faccio?! Oggi
è il 31! Tra poche ore dovrò andare al party di Akira e non ho trovato ancora
uno straccio di vestito! Porca miseria…
Vedrò Kaede, dovrò essere bellissima per fare colpo su di lui! Devo sbrigarmi!
Mizu disse: Yuka, Miki, su sbrigatevi a pagare i vostri vestiti! Si parte per la
missione: ABITO DI CAPODANNO!!
Miki e Yuka dissero: Arriviamo!
E in un batter d’occhio furono fuori dal negozio.
Mentre le tre sorelle Akizuki passeggiavano per le strade del centro di Kanagawa
alla ricerca di un negozio di vestiti decente, poiché erano state in più di
cinque negozi invano, incontrarono Yusuke, l’ex di Mizu, nonché il suo incubo.
Yusuke: Ciao bellezze, che ci fate da queste parti?
Yukari dondolandogli la busta di un noto negozio di vestiti davanti agli occhi,
disse: Secondo te?!
Yusuke: Sei sempre più simpatica!
Yukari:Mai quanto te, yougurt andato a male!
Yusuke:Grrr!
Yusuke cambiò bersaglio: Ehi Arimi, non si saluta?
Miki: E tu come diavolo fai a sapere il mio secondo nome?
Mizu:Ops!!! E’ colpa mia, ricordi quella volta che abbiamo litigato per quel
maglione?
Miki:E questo cosa c’entra?
Mizu:Ehm, ero molto arrabbiata con te, e…per ripicca ho rivelato a Yusuke il tuo
secondo nome.
Miki: Maledizione Mizuki!! Hai proprio una bocca da forno!!
Yusuke: Miki, su non incazzarti, non trattare male la mia Mizu! E così dicendo
le mise un braccio intorno alla vita.
Mizuki scostandogli il braccio disse: Guarda che io non sono tua!
Yusuke disse ironicamente: Ma che stai dicendo? Anche se non sei più la mia
ragazza, non vuol dire che tu non sia mia, io ti voglio bene! ^___^
Mentre Yusuke aveva stretto Mizuki a sé, da lontano Rukawa vide tutta la scena e
si ingelosì moltissimo.
Kaede era innamorato di Mizuki da molto tempo ormai e la festa del suo amico,
nonché rivale Akira Sendoh era l’occasione giusta per dichiararle il suo amore.
Rukawa cambiò strada perché non voleva farsi vedere da loro.
Mentre Mizuki chiacchierava con Yusuke le sembrò di vedere Rukawa, ma pensò di
essersi sbagliata e continuò a parlare.
Yusuke: Che fai stasera? Ti piacerebbe se ti invitassi a trascorrere l’ultimo
dell’anno in un ristorantino romantico, io e te soli soletti, a lume di candela
e…
Mizuki tappandogli la bocca con una mano gli disse: Fermati qui, sono già
occupata per questa sera, dovremmo rimandare ad un’ altra volta la nostra
uscita, mi spiace. E fece un sorriso sornione.
Yusuke: Se sei occupata per l’ora di cena, possiamo fare anche più tardi a casa
mia, non c’è problema!
Mizu:Sei sempre il solito porco, non cambi mai!
Yusuke: Tanto lo so che vai alla festa di Akira, ci vediamo lì tesoro! E dandole
un bacio sulla guancia andò via.
Miki disse: Certo che Yusuke ci prova sempre!
Yukari: Non si arrende proprio mai, eh?!
Mizuki: E’ insopportabile.
Miki: Dai, dì la verità, che in fondo in fondo ti fa piacere il suo
corteggiamento. Da quando lo hai lasciato non fa altro che starti appiccicato.
Yukari: Dai su, non fare la falsa timidona, ammettilo che lui ti piace ancora!!
Mizuki tutta rossa in viso rispose: Non è vero che Yusuke mi piace ancora, cioè…
gli voglio ancora bene, ma sapete che ormai sono innamorata persa di Kaede!
Yukari e Miki: Si, vabbè, però un po’ ti piace quel suo atteggiamento!
Mizuki: Ok, ok, lo ammetto. ^///^
Le tre sorelle chiacchierando fra loro si avviarono verso un negozio in cui
Mizuki aveva appena avvistato un abito che le piaceva.

DUE ORE DOPO, A CASA AKIZUKI…

Mizuki in camera sua sorrideva felice mentre ammirava l’abito che aveva scelto
per la notte di San Silvestro che era poggiato sul suo letto.
Mizu pensò: Meno male che alla fine sono riuscita a trovare un vestito per
stasera… spero che Kaede mi noterà alla festa di Akira… lo spero tanto… certo
che un’ intera mattinata di shopping mette k.o, è meglio che vada a fare uno
spuntino…
Mizuki scese sotto in cucina e cominciò a prepararsi un sandwich, accese la tv e
mentre mangiava guardava dei video su Mtv. All’improvviso si sentì la musica
della canzone “Dilemma” di Nelly e Mizu gridò:
Mikiiiiiiiiiiiiii!!! Sta squillando il tuo cellulare!!!
Mizu pensò: Uffa! Ma quanto ci mette a scendere Miki! La suoneria del suo
telefonino non mi fa sentire la musica del video dei Coldplay… Ma proprio la
canzone di Nelly doveva scegliere come suoneria?!
Mizuki: Mikiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!
Miki: Sto arrivandoooo!!!
Miki scese in fretta dalle scale e rispose al telefonino.
Miki: Ciao Aki-chan!
Akira: Ciao amore! Non vedo l’ora che arrivi stasera…
Miki: Come mai?
Akira: Ma per vederti, sciocchina!
Miki: Guarda che scherzavo, anch’io non vedo l’ora di vederti e di darti un
bacio, per fortuna mancano solo sette ore, a proposito, come vanno i preparativi
della festa? Sono venuti Kaede, Yusuke e Hisashi a sistemare i fuochi
d’artificio?
Akira: No, dovrebbero arrivare fra poco…

DLIN DLON
Akira: Oh! Suonano alla porta, deve essere uno di loro! Ti richiamo dopo,
piccola!
Miki: Ok, a dopo Aki.

A CASA SENDOH…

Akira aprì la porta di casa sua e si ritrovò davanti Mitsui e Yusuke che si
erano incontrati durante il tragitto.
Poco dopo arrivò Kaede. Cominciarono a chiacchierare.
Akira disse a Yusuke: Ma dove hai preso questi fuochi? E’ roba da
professionisti, ma non sono illegali?
Yusuke: Si dice il peccato e non il peccatore…
Kaede: Idiota!
Mitsui disse ironicamente: Bella frase di merda!
Akira: Non litigate anche l’ultimo dell’anno!
Mitsui: Tu stai zitto Mister-smile!
Sendoh scosse la testa in segno di rassegnazione e si avviò verso il terrazzo
dove lo raggiunse Yusuke con i fuochi d’artificio.
Yusuke cominciò a parlare: Oggi ho visto Mizu con le sue simpaticissime sorelle,
tsè, era proprio bella, non vedo l’ora di vederla qui alla festa, il nostro
incontro di oggi pomeriggio mi è sembrato promettente, speriamo bene!
Sendoh: Innanzi tutto non offendere la mia ragazza e la mia futura cognatina, e
poi non credo che Mizuki voglia tornare insieme ad un playboy come te!
Yusuke: Guarda che oggi ci siamo baciati, quindi…
In quel momento Kaede stava per andare sul terrazzo, ma si fermò di colpo
sentendo dire quella frase a Yusuke, e se ne andò prima di sentire la fine del
discorso…
Sendoh: Guarda che a Mizuki piace Kaede, me lo ha detto Miki.
Yusuke: Me ne ero accorto anch’io, non sono mica tonto!
Sendoh: Allora non l’hai baciata?
Yusuke:Oh, ma quante vuoi saperne, devo farmi pur bello agli occhi dei miei
amici!
Sendoh: Ma quanto sei scemo! Dai, finiamo di sistemare questi fuochi.
Finito di preparare i fuochi d’artificio in terrazza, Akira e Yusuke tornarono
nel salone.
Akira non vedendo Kaede, chiese a Mitsui dove fosse e Hisashi gli rispose: E io
che ne so?! Sono stato in bagno fino ad un attimo fa.
Akira si chiese tra sé e sé: Ma dove sarà finito? Sarà meglio che lo telefoni…
Sendoh andò nella sua stanza, prese il suo cellulare e chiamò Kaede.
Akira: Kaede sono io! Ma che fine hai fatto?
Kaede: Sono dovuto andare via… senti, tra poco ti avrei chiamato io per dirti
che non posso venire alla tua festa…
Akira: Cosa? Ma stai scherzando? E…
Kaede interrompendolo gli disse: Ti saluto. Buon anno! e riattaccò.
Sendoh provò a richiamare Kaede ma il suo cellulare era spento.
Akira chiamò Miki per avvertirla che Kaede non sarebbe andato alla festa.
A casa Akizuki squillò il cellulare di Miki e per tutta la cucina si sentirono
le note di “Dilemma” per la seconda volta quel pomeriggio.
Miki: Ciao Akira!
Akira: Ciao tesoro… è successo un casino… Kaede questa sera non verrà.
Miki: Che cosa? No, Mizu ci contava! Ma per quale motivo?
Akira: Purtroppo non mi ha dato nessuna spiegazione, Kaede è fatto così!
Miki arrabbiata disse: Allora è fatto proprio male!
Akira: Dai, ti farò passare io l’arrabbiatura con un mio bacio!
Miki:Come sei dolce! Però non so come reagirà Mizu!

POCHI MINUTI DOPO…

Mizuki: No! Ti ho detto che non vengo al party di Akira se Kaede non c’è! Vuoi
farmi fare un overdose delle lagne di Yusuke? Tu sei matta!
Miki: Ma che stai dicendo? Passeresti l’ultimo dell’anno qui da sola a casa?!
Sei tu che sei matta!
Mizuki: Preferisco guardare i cartoni su Mtv piuttosto che venire alla festa e
annoiarmi a morte!
Passata un’ ora e mezza a litigare, Miki non era ancora riuscita a convincere
Mizuki ad andare al party.
Miki continuando ad insultare Mizuki andò via dal salone sbattendo la porta.
Poco dopo Miki inviò un sms ad Akira.
TI TIN, TI TIN (suono di un nuovo sms ricevuto)
Akira prese in mano il cellulare e lesse il messaggio di Miki:
‘Ciao Aki, come temevo Mizu non verrà alla festa se Kaede non ci sarà! Ti prego
risolvi tu la situazione!
Ti amo, Miki’.
Akira pensò: Cazzo, speriamo che quell’imbecille di Kaede abbia riacceso il
cellulare, devo convincerlo a venire alla festa, mi è rimasto poco tempo, sono
già le 18,30!
Sendoh provò a chiamare Kaede e con sua grande sorpresa, scoprì che aveva
riacceso il cellulare.
Dopo molti minuti di squilli, Kaede seccato rispose:
Kaede: Cosa vuoi?
Akira: Ma perché non vuoi venire alla festa? E’ per le cose che ha detto Yusuke,
vero? Scommetto che hai sentito il nostro discorso in terrazza…
Kaede: Ma che stai dicendo?
Akira: E allora perché sei andato via in quel modo da casa mia oggi pomeriggio?
Kaede: Non sono affari tuoi!
Akira: Ho capito… tanto so che a te piace Mizuki, se pensi che lei stasera stia
con Yusuke ti sbagli, quando ha saputo che tu non saresti venuto alla festa, lei
ha deciso di non venire, perché lei è innamorata di te…Oh cazzo! Ho parlato
troppo. Allora ti aspetto stasera. Ciao. E Akira riattaccò.
Kaede pensò: Cosa? Mizuki sarebbe innamorata di me? Non riesco a crederci…

INTANTO A CASA AKIZUKI…
Yukari dalla sua stanza sentì gli strilli isterici delle sue due sorelle e scese
in salone a vedere cosa fosse successo.
Yukari: Mizu che succede? Perché strillavate tu e Miki?
Mizuki incavolata si girò dall’altra parte e disse: Lasciami in pace.
Yukari per tutta risposta sbattè la porta, e salì su in camera di Miki per delle
spiegazioni.
Miki stava ascoltando la radio, sentì bussare alla porta , aprì subito e disse:
Yuka sei tu, dimmi che c’è, ti serve qualcosa?
Yukari: No, volevo solo sapere per quale motivo tu e Mizu stavate litigando!
Sono andata giù ma non ha voluto dirmi niente.
Miki: Akira mi ha detto che Kaede non verrà alla festa, io l’ho detto a Mizuki e
lei non vuole più venire, dice che si annoierebbe senza di lui, lo sai quanto ci
teneva a questo incontro!
Yukari: Oh porca… mi dispiace ma il motivo?
Miki: Non si sa!
TI TIN TI TIN
Miki: Sarà sicuramente un messaggio di Akira!
‘ Ciao Miki, sono io, il tuo amore, penso di essere riuscito a convincere Kaede,
ma ho fatto una gaffe, gli ho detto che Mizu è innamorata di lui, perdonami!
Akira.’
Miki dopo aver letto l’sms di Sendoh disse rivolgendosi a Yukari: Forse Akira è
riuscito a convincere Kaede a venire alla festa.
Yukari: Ora dobbiamo dirlo a quella testa dura di Mizu! Farà i salti di gioia!
Miki: Aspetta, devo prima mandare un sms ad Aki!
‘ Grazie Aki, sei proprio un genio! Non vedo l’ora di vederti!’
Yukari: Dai presto, andiamo!
Yukari e Miki dalle scale dissero: Mizuuu… dobbiamo dirti una cosa! Ih ih ih…
Mizuki pensò: Ma che vogliono quelle due da me? Non è che Miki ha chiesto a
Yukari di aiutarla a convincermi per andare alla festa e ora dovrò subirmi il
doppio delle prediche, vero? Spero proprio di no…
Miki e Yuka entrarono nel salone e dissero in coro: Abbiamo una bella notizia da
darti Mizu-chan!
Mizuki: E quale sarebbe questa notizia? Sentiamo…
Miki e Yukari si guardarono tutte sorridenti e poi Miki le rispose: Kaede ha
cambiato idea, stasera verrà alla festa, me lo ha detto Akira.
Mizuki: Non ti credo! Lo dici solo per riuscire a convincermi a venire con te
alla festa!
Yuka: Invece è vero. Mizu, io e Miki ti abbiamo mai detto bugie?
Mizu: Anche se ora non ne ricordo nessuna, sicuramente sì!
Miki si avvicinò a Yukari e le due bisbigliarono qualcosa che Mizu non riuscì a
capire.
Mizu: Che state confabulando?
Miki: Niente, niente. ^^
Yukari: Però è un vero peccato che Mizu non venga alla festa, vero Miki?
Miki: Già, Kaede non potrà mai vederla con quello splendido abito che si è
comprata apposta per piacergli…
Yuka: E poi Kaede non ballerà con lei…
Miki: Starà tutta la sera in compagnia di un sacco di belle ragazze che
sbaveranno per lui e ballerà con tutte loro…
Yuka: E chissà come si divertirà con loro dopo la festa…
Mizuki gelosissima disse: BASTAAAAAA!!! Kaede non ballerebbe mai con quelle
galline! E ne tantomeno si divertirebbe con loro dopo la festa! E poi lui non
starà in compagnia di quelle quattro oche perché io andrò alla festa e il mio
Kaede starà tutta la sera solo con me!
Yuka e Miki si diedero il cinque e sorridendo dissero: Ah ah ah! Allora alla
fine hai deciso di venire, eh!
Mizuki rendendosi conto di quello che aveva detto fece un sorriso di stizza e
disse: Avete vinto voi!
Miki lanciando un’occhiata all’orologio appeso in salone, urlò: Ahhhhhhhh!!!
Ragazze, dobbiamo sbrigarci! E’ tardissimo!!! Sono già le 20:00 e non ci siamo
nemmeno preparate, presto…
Miki correndo su per le scale disse: Il bagno è mio!!!
Yukari e Mizuki: Ci ha fregato!!!
Mizu e Yukari aspettando che Miki uscisse dal bagno, andarono nelle loro camere.

IN CAMERA DI YUKARI…

Il cellulare di Yukari squillò, lei rispose…
Yuka: Ciao sexy teppista! Come mai mi hai chiamato?
Mitsui: Ma come? Ti sei già stufata di me? ç___ç
Yuka: Scherzi? Non potrei mai stufarmi di te, sei troppo figo e poi…sei un
teppista, e io adoro i teppisti!
Mitsui: Guarda che ora sono diventato un bravo ragazzo!
Yuka: Oh, allora potrei stufarmi davvero! Sto scherzando! Ti amo troppo e poi
adoro i giocatori di basket!
Mitsui: Anch’io ti amo da morire, posso venire a prenderti ora? Ti pregooo!!!
Yuka: Come, ora? Se non mi sono ancora lavati i capelli!
Mitsui: Allora a che ora ci vediamo? Ti va bene alle 21.30? Tanto la festa non
comincerà prima delle 22.00!
Yuka: Ok, allora ci vediamo dopo. Ti amo!
Mitsui: Anch’io ti amo, Yuka!

IN CAMERA DI MIKI…

Miki sorrideva davanti allo specchio della sua stanza e mentre curava il suo
make-up pensava intensamente ad Akira e a ciò che l’aspettava dopo la festa,
dato che i genitori di Sendoh erano fuori città e quindi sarebbero rimasti soli…

Mizuki nella vasca da bagno fantasticava su Kaede e pensava al giorno in cui si
erano conosciuti…

*FLASH BACK*

Era una calda domenica di primavera, Mizu aveva portato il suo cane Daichi
(detto Dai Dai. N.d.Miki) a fare una passeggiata nel parco. Nello stesso
momento, sempre nello stesso parco, anche Kaede con il suo gattino nero si
trovava lì, stava camminando nella direzione opposta a quella di Mizuki.
Improvvisamente il gatto di Rukawa uscì fuori dallo zainetto in cui il suo
padrone lo teneva, spaventato dal guaito di Dai Dai che intanto era corso verso
il gattino.
Mizuki si precipitò dal suo cane sgridandolo, scusandosi (senza guardarlo in
viso) con il suo interlocutore.
Continuando a rimproverare il suo cane, Mizu alzò lo sguardo solo quando sentì
una voce meravigliosa dire che non doveva preoccuparsi.
Mizuki rimase pietrificata vedendo due meravigliosi occhi blu che la guardavano,
rinnovò le sue scuse con il bellissimo padrone del micetto che aveva inseguito
il suo Dai Dai e si presentò all’istante (voleva rimorchiarlo!^^). Porgendogli
la mano, la ragazza sentì una scossa fortissima e….

*INTERRUZIONE FLASH BACK*

Yukari: Mizu, hai finito in bagno? Sbrigati, ora tocca a me!
Mizu disse : Si, ho finito! poi pensò: Peccato, mi stavo così rilassando…
Mizuki fu costretta a uscire dal bagno, appena aprì la porta si ritrovò davanti
a una furiosa Yukari che le disse: Mizu insomma! Ti pare questa l’ora di uscire
dal bagno?!
Mizu: Sei proprio una rompiscatole, lo sai?!
Yuka: Come mi hai chiamato?!
Mizu: Rompiscatole!
Yuka: Maledetta, sparisci dalla mia vista!
Mizu: E se non lo facessi?
Yuka: GRRRRR!
Mizu: GRRRRRR!
Dagli occhi di Mizuki e Yukari che erano l’una di fronte all’altra apparvero
saette, fulmini e quant’altro preannunciasse l’inizio di una furiosa lite.
Per fortuna però, in quel momento arrivò Miki che accortasi dell’aria di
tempesta che tirava fra le due sorelle, con una scusa portò via Mizuki e Yukari
sbattendo la porta si chiuse in bagno.

INTANTO IN CAMERA DI MIKI…

Mizu: Perché mi hai portato via? Oggi era la volta buona che le stendevo! GRRR!
Miki: Dai smettila Mizu! E ora corri a prepararti che sono già le 20. 45!
Mizu incredula diede un’occhiata alla sveglia sulla scrivania di Miki e vedendo
quant’era tardi corse in camera sua a prepararsi.

ORE 21.20, CASA AKIZUKI…

Miki prese il cordless e chiamò un taxi.
Miki: Mizu, il taxi arriva fra dieci minuti, sbrigati!
Mizuki: Si! Miki, mi presteresti una tua catenina?
Miki: Si certo, ti presto la catenina con il mio ciondolo portafortuna!
Mizuki: Davvero mi prenderesti il ciondolo grazie al quale hai conosciuto il tuo
Akira?
Miki: Certo! Spero che questo ciondolo porti fortuna anche a te con Rukawa!
Miki prese dal suo portagioielli la catenina con il ciondolo portafortuna a
forma di cuore con una pietra azzurra e la porse a Mizuki che le disse: Grazie
sorellina!
Mizu uscì dalla stanza di Miki che restando sola sorrise dolcemente al ricordo
del suo primo incontro con Sendoh.

*FLASH BACK*

Miki quel giorno si era svegliata molto presto e così decise di andare a fare
jogging sulla spiaggia. Dato che le sue sorelle dormivano ancora beatamente
decise di andare da sola.
Era una caldissima giornata d’estate. Dopo che Miki ebbe corso un bel po’ per un
lungo tratto di spiaggia, stanca, si fermò per riprendere fiato.
Come d’abitudine Miki si portò la mano al collo per giocherellare con la
catenina che era solita portare, ma quando lo fece si accorse di non averla
addosso.
Senza perdersi d’animo, Miki si mise subito a cercare per ogni centimetro della
spiaggia la sua catenina ma senza ottenere alcun risultato.
Stava quasi per perdere la speranza, stava cominciando a credere che non avrebbe
più ritrovato la sua catenina a cui teneva tantissimo, quando notò un luccichio
pochi metri avanti a sé.
Miki si diresse verso il brillio che aveva visto che era proprio di fianco a un
ragazzo bellissimo che stava pescando, ma decisa com’era a ritrovare la sua
preziosa collana, non ci fece caso. Si chinò e rimase molto delusa nel vedere
che quel luccichio apparteneva alla linguetta di una lattina di metallo.
Sconsolata, rimase lì in ginocchio per un po’, poi, mentre stava per andarsene,
Sendoh mostrandole la sua catenina, disse: Per caso stai cercando questa?
Miki corse verso di lui: Già! Dove l’hai trovata? L’ho cercata dappertutto…
Sendoh sorridendole disse: Si era impigliata alla mia canna da pesca mentre
stavo aggiustando l’amo. ^^
Akira porse la catenina a Miki e lei lo ringraziò.
Lei e Akira cominciarono a parlare e…

INTERRUZIONE FLASH BACK…

Mizu: Mikiiiiii!!! E’ arrivato il taxi! Presto vieni, dobbiamo andare!
Miki si riscosse dai suoi ricordi e le rispose: Sto arrivandooo!
Mizuki e Miki tutte in ghingheri, infilarono i loro cappotti, presero le loro
borsette e uscirono di casa.
Mentre stavano andando verso il taxi che le stava aspettando, videro una
macchina parcheggiarsi di fronte casa loro. Da quella macchina scese Mitsui, che
vedendole andò loro incontro e disse: Ciao ragazze!
Yuka dov’è?
Miki e Mizu gli risposero in coro: Indovina?!
Mitsui: In ritardo come al solito, vero? Sigh… tanto lo so che mi toccherà
aspettarla come tutte le altre volte… ma per amore questo ed altro…
L’autista del taxi suonò il clacson e Miki disse: Ora dobbiamo proprio andare!
Ci vediamo da Akira, ciao Hisashi!
Mizu: Ciao, a più tardi. ^^
Mitsui salutò le due ragazze e andò a citofonare a Yukari.

DLIN DLON…

Akira aprì la porta di casa sua e si trovò davanti Miki e Mizuki.
Akira: Mamma mia che visione! Siete bellissime! Così dicendo si avvicinò a Miki
e le diede un bacio. Le fece entrare nel salone e disse a Mizu: Kaede non è
ancora arrivato, ma è tipico di lui farsi aspettare, sono sicuro che arriverà
tra poco!
Mizu facendo uno sguardo triste annuì, non volendo fare da terzo incomodo lasciò
soli Miki e Akira ed andò a salutare i suoi amici.
Mentre Mizu parlava con una sua amica, Yusuke arrivò alle sue spalle
sussurandole all’orecchio: Ciao amore, finalmente sei arrivata, ti stavo
aspettando!
Mizu: Ma sei matto? Mi hai fatto prendere un colpo!!!
Yusuke: Scusa non volevo spaventarti, non sapevo che la mia voce ti facesse
questo effetto, mica sono un mostro io! ç____ç
Mizu: Ma io non ho mica detto che sei un mostro, l’hai detto tu!!!
Yusuke: Ah, ah! Spiritosa! Lo sai anche tu che sono un gran figo…
Mizu: -_____________-
D’un tratto arrivò Sendoh e con una scusa trascinò via Yusuke e prima di
andarsene bisbigliò a Mizu: Kaede è arrivato, va da lui! E le fece l’occhiolino.
Mentre Mizu stava andando da Kaede vide Yukari che era già arrivata con Mitsui
alla festa e le sorrise.
Rukawa voltandosi vide Mizuki e restò incantato dalla sua bellezza, lei lo
salutò facendogli un cenno con la mano e lui ricambiò il saluto.
Mizuki prese coraggio e si avvicinò a Rukawa.
Mizu: Ciao Kaede, sei arrivato ora?
Kaede: Si, sono arrivato pochi minuti fa.
Mizu: ……
Kaede: ……
Per un attimo ci fu un silenzio imbarazzante fra di loro, poi Rukawa sbloccò la
situazione chiedendole:
Ti va di ballare?
Mizu spalancò i suoi occhioni neri e il cuore le cominciò a battere forte forte
e disse emozionata: Si…
Appena andarono al centro della sala per ballare, iniziò un lento…
Mizuki si appoggiò al petto di Kaede e lui le cinse la vita con una mano e
cominciarono a ballare in un’atmosfera che sembrava loro magica, irreale, era
come se ai loro occhi tutti gli altri non esistessero…
Mancavano pochi minuti alla mezzanotte e tutti gli invitati alla festa molto
eccitati si apprestarono a prendere i calici e le bottiglie di spumante dal
buffet.
Tutti quanti in coro cominciarono a fare il conto alla rovescia:
10…9…8…7…6…5…4…3…2…1………
Tutti: UAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!! Auguriiiiiii!!
Tutti stapparono le loro bottiglie e riempendo i calici diedero inizio ai
festeggiamenti.
Mitsui brindando con Yukari le disse: Spero che quest’anno sia bellissimo come
quello appena trascorso! Ti amo Yuka!
Yuka: Se tu sarai con me Hisa, sarà sicuramente un anno meraviglioso! Ti amo
anch’io!
E i due si baciarono con passione.
In un altro angolo della sala anche Miki e Akira stavano brindando…
Akira: Brindo al nostro secondo Capodanno insieme, che ce ne possano essere
tanti altri di così belli, ti amo da morire Miki!
Miki: Ti amo anch’io amore. Ed alzando il calice disse: A noi due!!! E si
baciarono intensamente.
Mentre tutti stapparono le bottiglie, un tappo volante finì sulla testa di
Mizuki la quale disse: Ahi!
Kaede si avvicinò a lei e massaggiandole il punto dolorante dove l’aveva colpita
il tappo le disse: Ti sei fatta male? Stai bene, vero?
Mizuki rossa in viso disse: Si, sto bene grazie… e abbassando gli occhi per la
vergogna disse: Che figuraccia…
Kaede le alzò il mento, si avvicinò a lei e la baciò dolcemente.
Mizu fu travolta da mille sensazioni inebrianti e la stessa cosa accadde a
Rukawa.
Quando le loro labbra si staccarono, Kaede disse a Mizu: Ti amo Mizuki.
Mizuki al settimo cielo gli rispose: Anch’io ti amo Kaede…
E i due si persero in un nuovo bacio…
Kaede e Mizu sentirono delle voci che dicevano: Dai, andiamo sul terrazzo a
vedere i fuochi!
Loro due si guardarono, Kaede prese per mano Mizuki e la portò sul terrazzo e
poggiati alla ringhiera, abbracciati, guardarono i mille colori creati da quei
splendidi fuochi d’artificio.
Mizuki portò una mano al collo e toccò il ciondolo portafortuna che le aveva
prestato Miki e pensò: Ti ringrazio sorellina, il tuo ciondolo è davvero magico…

The End


Ciao ragazzi, io e Mizuki speriamo che questa storia vi sia piaciuta e che non
siate rimasti delusi.
Vi prego, mandateci tanti commenti e diteci come avete trovato questa fic!!!
Io e Mizu la troviamo molto carina^^ ( Per forza, l’abbiamo scritta noi!
^//////^ Ah Ah Ah!! N.d.Miki e Mizu )
Yuka: Posso dire la mia? La trovo molto carina anch’io! ^_^ ( Per forza, è
nostra sorella! ^///^ N. d. Miki e Mizu).
E con questo vi auguriamo: Buon Capodanno!!!

Questa fanfiction e tutti i suoi diritti sono © di Mizuki

Per commenti, critiche opinioni scrivete alla mail mizukiandkaede@tiscali.it