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Futuro Passato e Passato Futuro Capitolo 1 N.B. non so se sia vero, comunque nella mia ff Buffy ha il
bagno in camera! Buffy
si sta svegliando lentamente, ma non vuole. La notte di sonno profondo le ha fatto
bene, anche se non ha cancellato i motivi del suo turbamento. Che ore saranno?
No, in realtà non le interessa saperlo…non vuole alzarsi! C’è un calore nel suo
letto…e una pace che le ricordano…CHI? È ancora troppo assonnata per interpretare
i suoi sentimenti… si gira nel letto e viene accolta da due forti braccia nude…che
pace…sembra…sembra…le sembra di essere ritornata nel SUO sogno…con Spike…Ma no, guarda che scherzi fa la mente al mattino!Buffy aggrotta la fronte e una bacio
dolce si deposita tra i suoi occhi S:
Già sveglia amore? È ancora presto!- dice una profonda voce assonnata Ma
è la voce di… Buffy spalanca gli occhi e sconvolta vede SPIKE che la guarda assonnato
fra le lunghe ciglia… MA COSA…??! S:
Amore aspetta ad alzarti, ieri sera ci siamo stancati… - Spike sorride malizioso EEH??! S: rimani ancora un po’ con me…e se proprio non vuoi riaddormentarti… - Spike si avvicina sensuale e provocante… Buffy
scatta in piedi di corsa decisa come minimo ad ucciderlo e poi a parlare…forse…
ma il suo repentino scatto le provoca un attacco di nausea fortissima, tanto che
deve correre al bagno, lasciando un estrefatto Spike tra le lenzuola ancora calde… Chiusa
dentro il bagno, Buffy cerca di riprendersi dai conati di vomito che l’assalgono
provocai DI SICURO dalla vicinanza di quell’essere e dall’idea che…lei..loro…NOOO,
non di nuovo! Non può essere caduta…NON ci pensare o non ti passerà mai! –
si ordina perentoria Buffy. Devo
cercare di capire cosa, come è successo, forse è tutto un sogno…INCUBO…ora torno
di là ed è tutto sparito! Buffy apre piano la porta e spia all’interno della camera…la penombra
invade la stanza ma lei distingue chiaramente la sagoma di Spike a letto, nel
SUO letto, con gli occhi chiusi, rilassato, nudo… Ma cosa sta pensando? Allora
non è un…INCUBO Buffy
richiude la porta e ci si appoggia, lasciandosi scivolare a terra CHE COSA sta
succedendo??? È impazzita a farlo entrare in casa? Cioè…non solo in casa…nel suo
letto…Vabbè lui è attraente…sensuale…vabene la sua cripta ma…NO NO NO affatto,
non è GIUSTO, proprio per niente. Buffy
si prende la testa tra le mani, è confusa, non capisce nemmeno più i suoi stessi
pensieri… ha paura… All’improvviso
si rialza di scatto…non ha MAI avuto paura di LUI…affronterà la situazione…come
sempre…adesso si sente di nuovo la Cacciatrice…e lui il vampiro da sconfiggere…Sì… Buffy
riapre la porta decisa e con le mani sui fianchi si piazza davanti al letto B:
ALZATI! – gli intima Spike
per niente impressionato risponde: Vieni qui tu! Quel
suo solito sorrisetto gli da sui nervi…Quasi quasi però…quella pace…NO non deve
cedere adesso! S:
perché ti sei alzata in quel modo? – sembra sospettoso Lei
adesso è imbarazzata: Niente, Niente… S:
vabbè… io fra un po’ devo andare B:
dove? – avrebbe voluto chiedere CHE CI FAI QUI, ma il fatto che lui se ne volesse
andare prima di averle permesso di sfogarsi la irritava… S:
Anch’io ho una specie di casa, sai? – la guardava cercando di capire cosa pensasse
– però … se VUOI… rimango come da un pò a questa parte e… B:
COSA? S:
ma sì dai… lo sai che sto aspettando…anche se non sono molto paziente… Buffy
è decisa ad andare a fondo della cosa…che strano discorso: COSA stai aspettando? Spike
sbuffa, ormai spazientito decide di scoprire le sue carte: Buffy non mi prendere
in giro…non di nuovo…ti sto dando tempo…ma vorrei che tu mi chiedessi di restare…
definitivamente… con te e Dawn…non sono il Buffy
non ascolta il resto del discorso…corre al bagno di nuovo! Buffy
si sveglia al suono penetrante di una sveglia…ma non l’aveva buttato quell’aggeggio
infernale? La
spegne e allunga la mano a cercare un corpo accanto al suo… Si alza a sedere sentendo
le lenzuola fredde…strano che se ne sia andato…strano il suo comportamento tanto
quanto il oro rapporto! Era come se ci fosse un tacito accordo fra di loro…passavano
molto tempo insieme…lui era il suo amico, il suo amante, ma…il suo amore???odiava
essere sempre così confusa, indecisa…adorava quando LUI le stava vicino, l’aiutava,
SEMPRE…lei si stava aprendo pian piano e lui era infinitamente paziente…come un
giardiniere che cura la sua piantina giorno per giorno aspettando che sbocci…LUI
non le chiedeva niente,le stava accanto e basta, non pretendeva sentimenti, azioni
ma LEI sapeva che era impaziente, che la precarietà del loro rapporto lo faceva
soffrire…si era sempre accontentato di poco,LEI gli aveva sempre dato poco… Ma
adesso basta!!! Lo svegliarsi senza il SUO lui al fianco le aveva fatto provare
un senso di smarrimento inaudito…doveva mettere fine alle sue incertezze… Buffy
sperava che sarebbe tornato presto, aveva capito che non poteva stare senza di
lui e non vedeva l’ora di dirglielo…chissà che faccia avrebbe fatto… Con
il sorriso sulle labbra Buffy si alzò, continuando a pensarlo senza vergogna… Uscendo
dalla doccia si rese conto che il fastidioso mal di stomaco che l’assillava da
un po’ era sparito…finalmente…guardandosi allo specchio si trova…STRANA…ha
un viso così stanco…sembra perfino dimagrita e… ACCIDENTI…non ricordava di avere
i capelli così corti…la parrucchiera doveva averci dato dentro con le forbici
quando era andata da lei l’ultima volta, circa un paio di giorni prima… Buffy
guardò l’ora, accidenti si era distratta abbastanza, era tardissimo ed avrebbe
fatto tardi al lavoro! Si vestì in fretta ed andò in camera di sua sorella. B:
Dawn…Dawn Alzati! Farai tardi… D:
Ancora 5 minuti… B:
DAWN…!!! Farai fare tardi anche a me…DAI alzati, pigrona!!! D:
Vabene, va bene… - mugolò Dawn da sotto le coperte – UFFA però… sembri la mamma… Questa
osservazione non la irritò, anzi la fece tornare “buona” con la sorella… B:
dai sbrigati, ti aspetto di sotto… Buffy
preparò la colazione in cucina e stava pensando se risalire a chiamare Dawn, quando
la porta sul retro si spalancò ed entrò una nuvola fumante… Spike si scrollò di
dosso la sua pesante coperta e S:
buong Non
ebbe il tempo di finire…Buffy gli si buttò tra le braccia e iniziò a parlare a
raffica B:
Oh ma allora sei tornato! Perché sei andato via così? Proprio quando avevo deciso
di dirti una cosa! Fai colazione con noi? A proposito ma perché hai la coperta
dietro?? Non hai detto che non ti serviva più…ti piacciono i biscotti al cioccolato…e
dire che avevi promesso di farli con me e invec S:
BUFFY! Ma cosa diavolo stai dicendo??? Spike
la guardò perplesso… sembrava felice di vederlo…era confuso…ma era piacevole averla
così vicina…era bello sentire che era lei che voleva rimanergli vicino… Però
c’era qualcosa che non andava, non gli sembrava neanche più lei…ma come? Solo
poche sere prima lo aveva praticamente picchiato a sangue, dicendogli che era
una cosa, senza sentimenti, senz’anima… no meglio non ritornare a quella sera…ci
aveva già sofferto abbastanza… E adesso che aveva deciso di andarsene, di allontanarsi da
lei, per cercare di essere…diverso… ecco a quel punto lei lo spiazzava completamente…tutte
quelle dolcezze…e quelle cose senza senso che diceva…ma cosa diavolo stava succedendo???
Era forse impazzita??? Non che la cosa gli dispiacesse…in fondo era un vampiro
approfittatore…però voleva vederci chiaro… In quel momento Dawn entrò in cucina e vide la sorella tra
le braccia del suo adorato vampiro…sorridendo compiaciuta disse: “Beh, non si
mangia in questa casa?!” Buffy si separò da Spike, non senza un po’ di rimpianto,
e tornò dietro al tavolo per servire la colazione. Dawn la osserva,non le è mai sembrata così felice, nonostante
quell’aria un po’ stanca ha gli occhi che brillano…da quanto tempo non la vedeva
così…forse…forse è merito di Spike…Dawn sposta lo sguardo su di lui…che strana
espressione ha…nel suo viso si riflette lo sbalordimento, la perplessità, ma ha
anche una cert’aria…sembra triste( ma per cosa poi?) e SPERANZOSO…non aveva mai
visto la speranza negli occhi di un vampiro…all’improvviso Spike la guardò e riassunse
la sua solita aria strafottente e leggermente irritante…forse si stava immaginando
tutto… S: buongiorno Briciola! Dawn gli fece una linguaccia, ma poi sorrise… lui le sorrise
di riflesso… Fecero colazione in silenzio, Buffy è raggiante e osserva
Spike di sottecchi, chissà perché ha quell’aria pensierosa, spostando lo sguardo
su Dawn si accorge che la piccola è felice…la giornata comincia bene! Dopo essersi alzata Buffy cominciò a cercare le chiavi della
macchina, per accompagnare Dawn, come ogni mattina… S: che cerchi? Buffy sbuffò, odiava quando non riusciva trovare qualcosa:
le maledette CHIAVI…uff…della macchina… - disse riemergendo da dietro al divano D: La macchina…??? – Dawn è perplessa S: TU hai una macchina??? – Spike ridacchia sotto i baffi B: Ma sì certo! Piuttosto vedi di darmi una mano… Spike non accenna a muoversi: e con quali soldi l’avresti
comprata? B: ma con quelli che ho guadagnato! S: A quello schifoso fast food??? B: EEH??? Ma no, cosa dici, a scuola! S&D: A SCUOLA??? – sono sbalorditi, si guardano sorpresi
continuando a non capire B: Ma sì! – risponde spazientita Buffy – ma insomma che avete
stamattina? Perché non mi date una mano invece di stare lì impalati a guardarmi
come baccalà con la bocca spalancata??! Io non capisco cosa vi è pre In quell’istante Xander entrò in cucina trafelato: Ciao Buffy!
Scusa il ritardo ma stamattina Anya faceva i capricci…sai com’è…dai Dawn andiamo…sennò
faccia tardi anch’io – si blocca vedendo Spike – e tu che ci fai qui? Buffy ti
sta importunando??? Vuoi che lo cacci fuori a calci??? B: Xan, ma cosa dici??? Sei sempre il solito…Spike ha fatto
colazione con noi… X: cosa??? Buffy sei impazzita a farlo entrare in casa???
Senti ora sono in ritardo, ma più tardi ne parliamo, lo sai che non possiamo fidarc Xander viene trascinato via da una incavolatissima Dawn:
ma insomma la vuoi lasciare in pace? Saranno fatti suoi, no? Forza muoviti… Spike sta ancora guardando con odio la porta, era pronto
a farsi scoppiare un bel mal di testa pur di dare un cazzotto a quella ripugnante
faccia di caz I suoi pensieri furono interrotti dalla voce di Buffy: Chissà
perché ha reagito in quel modo…e poi non era ancora in viaggio di nozze??? – sembrava
sorpresa, parlava più a se stessa che a lui… Poi, FINALMENTE,lo guardò: ma Dawn va con lui a scuola? non
mi aveva detto niente! S: guarda che succede tutte le mattine, smemorata! B: come? Ma non porto io Dawn a scuola? S: Buff ma sei sicura di stare bene? Stamattina sei così
strana…dici cose senza senso e ti comporti… B: guarda che siete voi che siete strani Spike la guardò, come al solito negava e dava a lui tutte
le colpe…eppure quella mattina sembrava cambiata, almeno verso di lui… ma come
al solito si era illuso, su di lei, su di loro… All’alba, quando era già tutto
pronto per la sua partenza, aveva deciso di dirle che se ne andava, voleva salutarla
un’ultima volta…e poi chissà…se lei gli avesse di rimanerle accento…aveva fantasticato
un po’ su questa possibilità…ma in quel momento si rese conto che era inattuabile
nella realtà…la rabbia verso di lei prese il sopravvento e bruscamente disse:
io me ne vado B: perché? S: beh … perché è giorno e – B: e allora perché sei venuto? S: Ok, capito l’antifona, in realtà volevo salutarti perché
ho deciso di andarmene e - Era quasi deciso a rivelarle i suoi piani quando lei
lo sorprese, spiazzandolo ancora Buffy infatti sentendo quelle parole capì di averlo ferito,
allora corse verso di lui e l’abbracciò stretto: smetti di scherzare, tu non vai
proprio da nessuna parte… Spike la fissa, gli occhi di ghiaccio: Buffy ma che hai? B:niente, sono contenta di averti… E dicendo così, lo baciò dolcemente. |
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