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Futuro Passato e Passato Futuro

Capitolo 3


1°parte_ FUT

Buffy non capiva, aveva la testa pesante e soprattutto confusa….e si sentiva strana…non le sembrava reale…REALE! Ecco cos’era!!! Si alzò di nuovo. La stanza le girò intorno per un attimo, poi ritornò ferma. Si guardò intorno nella penombra, poi si avvicinò alla finestra…fuori il sole splendeva…all’improvviso un pensiero le attraversò la mente: ma COME aveva fatto Spike ad USCIRE??? C’erano troppe cose strane… in fondo non era la prima volta che sognava Spike (anche se non l’avrebbe mai ammesso), ma questo non era un sogno. Doveva parlare con LUI, Buffy pensò che rimaneva sempre l’unico al quale poteva rivolgersi sempre, l’unico che la conosceva (intimamente!), al quale poteva mostrare la Buffy debole, confusa, indecisa…lui non l’avrebbe abbandonata, non l’aveva fatto neanche quando lo aveva picchiato, quindi…tanto valeva approfittarne… - Buffy sei proprio egoista…e anche stronza – disse a se stessa. Però lui sembrava diverso, così protettivo, dolce, paziente…oppure lo era sempre stato, ma lei, stupida cieca, non se ne era mai accorta…ma cos’era quello? RIMORSO? SENSO DI COLPA??? Lei non si sarebbe mai rimproverata perché trattava un crudele vampiro proprio come si meritava!!! Ma lui non era un crudele vampiro, o almeno non più…forse era vero che era cambiato…e lei…

S: “amore! Perché ti sei alzata?” Spike la sorprese, interrompendo i suoi pensieri (per fortuna!).

Sentiva le sue mani sui fianchi, il suo respiro (!) sul collo. Un brivido le corse lungo la schiena, come sempre quando lui le era vicino.

S: come stai adesso? – la fece girare verso di se – Buffy ma cosa ti sta succedendo?

Buffy crollò…davanti a lui poteva permettersi di farlo…era così stanca, e lui così dolce, non lo aveva mai visto così…tenero…le lacrime salirono veloci ai suoi occhi e corsero sulle sue guance

B: non lo so…io non so chi sei, non ti riconosco… - lo sentì irrigidirsi – questo non mi sembra il mio mondo, ma solo un sogno…a volte ho sognato che fosse così, tra di noi, ma all’improvviso è cambiato tutto. Dawn è così grande e tu…vicino a me…nella mia casa, nel mio letto e io sono così confusa… - Buffy non voleva più parlare, voleva rimanere così, nel suo caldo abbraccio…si sentiva così protetta, in pace, per una volta era lei ad esserlo. Era stupendo sentire il suo cuore battere furiosamente contro il suo, probabilmente l’aveva sconvolto e lui… IL SUO CUORE CHE BATTEVA???MA COME POTEVA SENTIRLO???E LUI ERA USCITO SOTTO IL SOLE…MA COSA STAVA SUCCEDENDO???

Si staccò bruscamente da lui e lo guardò furiosa: chi sei tu? Non sei il MIO Spike…lui non può uscire sotto il sole e il suo cuore non batte…e lui non è così…così…e io NON lo amo!!!

Spike rispose, negli occhi divampava la stessa rabbia: e TU chi sei? La MIA Buffy sa che ho conquistato l’ANIMA per lei, per amarla ancora d più e perché lei mi potesse amare…e anche se non me lo dice io so che prova qualcosa…molto vicino all’amore…forse…era da tanto tempo che non eri così dura con me…DOV’è BUFFY???

***

Andrew, Warren e Jonathan si guardavano intorno perplessi…in teoria avrebbero dovuto ritrovarsi nel passato…ma si accorsero di essere nel futuro perché nel loro covo c’erano ancora tracce della loro presenza, sebbene molto…vecchie… i tre erano perplessi ed era ormai un pezzo che nessuno diceva una parola…continuavano a cercare tracce della loro presenza, ma sembrava che non ci fosse nessuno…da molto, molto, molto tempo…

A: ma noi dove siamo??? Cioè se siamo stati trasportati nel passato o nel futuro, non dovrebbero esserci…cioè non dovremmo esserci noi…da qualche parte???

J: ma quel maledetto demone cosa ha combinato??? Non sa neanche gestire le SUE dimensioni???

W: VUOI STARE ZITTO IDIOTA??? Potrebbe sentirti e questo potrebbe…

J: irritarlo…sì sì lo so!!! Ma intanto dove siamo finiti??? Lo sapevo che non dovevo fidarmi di voi…!

Warren e Andrew si scambiarono uno sguardo complice, ma non dissero una parola…

Alla fine Warren, come al solito, decise di andare fuori, per vedere almeno in che cavolo di posto erano finiti…e soprattutto doveva valutare se c’erano possibilità di distruggere la Cacciatrice…trovarla ed ucciderla…sarebbe stato il loro trionfo…

I tre uscirono e si recarono a casa di Buffy, stando bene attenti a non farsi vedere. Sembrava non esserci nessuno, sentivano solo dei bisbigli provenienti dal secondo piano ma non potevano vedere chi c’era.

J: Ragazzi… ma cosa sta succedendo???

W: non lo so ancora! Torniamo al covo e invochiamo il demone…ci deve delle spiegazioni!!!

***

Buffy lo osservava attentamente, colpita dalle sue parole…ANIMA…AMORE…dolcezza…e quella STRANA nausea…”da tanto tempo”…così aveva detto Spike…e se fosse…NO IMPOSSIBILE…eppure…se fosse finita nel futuro?…nel futuro che ha sempre voluto…decise di chiarire le cose, almeno con lui

B: Spike, IO ieri sera sono andata a letto da SOLA, dopo fast food e ronda…e dopo averti cercato…per chiederti scusa…del mio…sfogo un po’ violento…su di te…

S: ma no, NO! Cosa dici? Ieri sera abbiamo cacciato insieme e poi mi hai detto di avere una sorpresa per me…e abbiamo fatto l’amore…e ci siamo svegliati abbracciati, come tutte le mattine, e io…pensavo di poter rimanere…vicino a te…di non dover andare più via…aspettavo solo che tu fossi sicura!!! E poi tu lavori alla scuola di Dawn, ADESSO!

Spike adesso che si era sfogato di tutto quello che aveva dentro poteva cominciare a pensare…

S: l’ultima volta che mi hai picchiato è stato più di un anno fa…poi ho deciso di andarmene e tu sai per

B: TE NE SEI ANDATO??? E perché???

S: sì…perché non potevo amarti…anzi forse era il contrario…ma TU dovresti saperlo…

Buff pensi che ci abbiano fatto un incantesimo???

B: penso che qualcuno in questo momento si stia divertendo molto…dobbiamo parlare con Giles e gli altri, forse possiamo risolvere le cose…

S: beh, Giles vive ormai in Inghilterra, Xander e Anya sono in viaggio di nozze e Willow…ecco, non so se dovrei dirtelo, ma dopo la morte di Tara era sconvolta e non so se adesso…

B: la MORTE DI TARA??? COME? QUANDO? MA Perché?

S: io non c’ero…ero a “riconquistare” la mia anima…ma ecco…Tara è stata uccisa da Warren, diciamo per sbaglio, lui voleva colpire te – al ricordo di quello che gli avevano raccontato e soprattutto al pensiero che la SUA Buffy fosse stata in pericolo senza che ci fosse lui a difenderla, gli occhi di Spike brillarono per la rabbia – Willow è stata sopraffatta dalla magia…voleva distruggere il mondo…per il dolore e la disperazione…ma l’unico che è riuscito a fermarla è stato Xander…adesso Will sta meglio, si è ripresa…un po’ …però non usa più la magia, quindi non so se ci può aiutare…

Buffy era sconvolta, tutto quello che aveva detto Spike sarebbe successo ai suoi amici…fra poco…e lei non poteva permetterlo…quanta sofferenza li aspettava…e quanta ce n’era già stata…doveva tornare indietro.!

S: Buffy, Buffy ti senti bene?

B: quanto…dolore ci attende…

S: sì forse…in passato…ma adesso siamo felici…o quasi

B: Spike devi aiutarmi, io devo tornare indietro e impedire TUTTO questo…

Spike non ci vide più dalla rabbia…questa proprio non la doveva dire…

S: Quindi è questo che vuoi, vero? Tornare indietro ed IMPEDIRE a me e a te di essere felici…perché è questa la verità Buffy…potrai negare i tuoi sentimenti ma io ti rendo felice…lo vedo riflesso nei tuoi occhi, quando mi guardi, quando guardi Dawn…lo vedo nei tuoi gesti, nelle tue parole, nella tua ANIMA…perché vuoi continuare a negarlo???

Buffy, questa volta, non si arrabbiò…sapeva che lui aveva ragione…andò verso di LUI e l’abbracciò stretto…

B: STUPIDO!!! Ma non hai capito niente di me??? Voglio evitare il dolore, la sofferenza…questo è l’unica cosa che sogno…da quando ho “capito” non faccio che nasconderlo…tu non lo sai ma io già adesso TI AMO…anche se lo nego…anche se lo evito con tutte le mie forze…e VOGLIO STARE CON TE…nel passato e nel futuro…per sempre…

2°parte_PRES

Buffy e Spike si guardavano…per lui esiste solo lei, il suo mondo, la ragione della sua (non)vita ormai è lei. Ma lui non l’ha mai negato, mai nascosto. E lei questo lo sa e nonostante tutto si prende gioco di lui. Lo usa e poi lo prende anche in giro…però…sembra così sconvolta…così sincera…NO NO NO non deve farsi di nuovo ingannare da quegli occhini innocenti…però vorrebbe crederle, sembra così sperduta…

Ecco…è arrivato il momento delle lacrime…non riesce più a trattenerle…le sente scivolare copiose…ma perché questo incubo??? La vita o il destino non le avevano già riservato abbastanza sofferenza???

Iniziò a sfogarsi, quasi a parlare da sola

B: Dov’è il MIO Spike? Perché non è qui con me? Lui… non mi avrebbe mai trattata così!!! Perché mi ha lasciata sola??? Mi sembra di essere tornata indietro…si può sapere chi diavolo sei??? SPIKE dove sei???

Spike era colpito da questo sfogo…la SUA Cacciatrice non si sarebbe mai lamentata a quel modo per la sua mancanza…lei, piangendo, si era quasi accartocciata su se stessa, le esili spalle scosse dai singhiozzi…sembrava così disperata e indifesa…Spike l’aveva vista altre volte in quelle condizioni, ma questa era diversa…lei stava così per LUI…per COLPA sua…

Si avvicinò a lei e l’unica cosa che gli venne naturale fare fu abbracciarla stretta, appoggiandola al suo peto, e mormorarle: sono qui…piccola,sono qui!!!

Buffy ritrovò l’abbraccio protettivo del suo amore e Spike conobbe una dolcezza che non aveva mai provato (o almeno non così intensamente).

Pian piano Buffy si calmò…Spike aspettava, accarezzandole i capelli…DIO quanto aveva desiderato, voluto, sperato di poterla tenere così…un’altra piccola illusione da aggiungere ai ricordi…ormai aveva perso le speranze e aveva deciso di andarsene…lei non l’avrebbe mai amato, gliel’aveva detto, ripetuto e urlato così tante volte…si era illuso che le cose fossero cambiate…ma adesso per cosa restare??? Per quale motivo continuare a combattere? William The Bloody non si era mai arreso, ma era così stanco…eppure quel gesto…lei si era rifugiata tra le sue braccia…chiamava lui, lo voleva, lo cercava…allo stesso tempo non sembrava Buffy…all’improvviso gli tornarono in mente le sue parole: “Mi sembra di essere tornata indietro”…

A malincuore la staccò da se tenendola per le spalle

S: Buffy calmati! Senti troveremo una soluzione ok? Ti aiuterò io…qualunque cosa sia! Adesso dimmi, perché hai detto che ti sembra di essere tornata indietro?

Lei si asciugò gli occhi e lo fissò: perché? Perché fino a ieri sera TU stavi in casa con ME e Dawn…e io ero …beh sì ero FELICE, forse per la prima volta da SECOLI…e volevo anche chiederti di restare e poi mi sono accorta che la mattina…

Spike la interruppe: cioè vuoi dire che IO vivo con Dawn e TE...? in questa casa?! E ci dormo anche?!

Buffy sorrise, in quello non era cambiato…semplicemente rispose: sì.

Entrambi avevano capito la situazione, Spike era sorpreso dalle rivelazioni di Buffy…allora per loro forse c’era un futuro…a Buffy faceva male vederlo così, quanti brutti ricordi, ma anche quanti bei momenti…decisamente la loro non era stata una storia facile!!!

D’improvviso lo sguardo di Spike si offuscò, diventò triste, quasi angosciato: tu vuoi tornare non è vero? Da lui?!

Buffy lo guardò senza capire. Lui continuò più per se stesso: e lei tornerà…lontana…come sempre…e questa piccola felicità…questa nuova speranza…puff, mai esistita…un sogno, un miraggio, crollato tutto…di nuovo –

Buffy era scossa, non poteva restare indifferente davanti all’angoscia del suo amore…e lei ricordava molto bene il suo comportamento di quel periodo, veramente indegno…certo adesso era pentita, ne aveva anche parlato con Spike e gli aveva chiesto di capirla… lui aveva fatto così tanto per lei, voleva meritarselo il suo amore e lei gliel’aveva negato…sempre…Spike si era sbagliato, non era lui a non essere degno di lei…semmai il contrario…

Buffy corse tra le sue braccia, adesso toccava a lei consolarlo, capirlo: Spike, andrà tutto bene. Io sono molto felice nel futuro e anche tu…stiamo bene insieme e poi penso che… -

S: ma tu mi ami? – una supplica negli occhi – lo so che non ti ho mai chiesto niente, ma non posso lasciarti andare così, e affrontare la Buffy fredda senza… senza…se non una certezza almeno un possibilità…di bene… -

Poi Spike tornò se stesso, il momento di debolezza era passato e lui si era reso conto di aver quasi implorato…una Cacciatrice di amarlo…almeno un po’…

S: senti, lasciamo stare – si allontanò dal suo abbraccio e si diresse verso la porta – vado a telefonare a Willow e Rupert così potrai tornare nel tuo fantastico mondo…da lui – parlava di se stesso come se fosse un’altra persona. Poi quasi sottovoce aggiunse: forse almeno lui sarà felice –

Buffy l’aveva osservato, il cuore stretto in una morsa, il cuore e la mente a mille, i sensi bloccati… ma non poteva vederlo soffrire così, non più, non quando aveva provato sulla sua pelle quanto poteva essere diverso, tra loro… non poteva permettergli di allontanarsi: Spike – quando lui si girò aveva di nuovo riassunto la sua espressione indifferente, la sua impermeabilità al mondo, la sua maschera contro di lei.

Si accostò a lui e lo scrutò fin nel profondo di quei meravigliosi occhi: IO TI AMO WILLIAM… e sei l’unico cui l’ho detto…il “MIO” Spike ancora non è proprio sicuro… -

Spike sembrava scoppiare di gioia, tutta l’angoscia e l’incertezza di poco prima spazzate via da due semplici parole…ma DETTE DA LEI!!! La sollevò tra le braccia, gli occhi splendenti, il sorriso radioso: mi tieni sempre sulla corda, eh Cacciatrice?!! – mormorò con le labbra sulle sue, una voglia pazzesca di consumarla – adesso non puoi più scappare però –

Buffy rise: ma IO non voglio scappare da TE!!!

Spike la baciò profondamente, come voleva fare da tempo, riassaporandola…: oh Buffy TI AMO, TI AMO così tanto… - adesso era solo un uomo innamorato che finalmente aveva raggiunto la sua donna.

B: Lo so Spike, LO SO!

Continua...

 

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