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Futuro Passato e Passato Futuro

Capitolo 8


1°parte_FUT

Spike entrò in camera e disse, con voce allegra: Allora, come ti senti?

Buffy aprì gli occhi, ancora leggermente assonnata: meglio!

Spike la osservò di sottecchi: Buff tutti questi giramenti di testa non sono normali, io pens

B: No, non ti preoccupare! È l’incantesimo che mi ha indebolito! – rispose precipitosamente lei, sistemandosi contro la spalliera del letto.

S: Ma li avevi anche pri

Buffy cercò disperatamente di cambiare argomento: Will come sta?

Spike la guardò: come vuoi che stia…? È distrutta! Però…forse le tue parole l’hanno rincuorata un po’… ci credevi veramente?

B: Certo! Penso che IO vedendo tutto questo… – fece un gesto con la mano come ad includere il suo mondo – IO sola sono in grado di cambiarlo…

S: com’è stato tornare indietro? Ti ha fatto effetto?

B: è stato pazzesco!!! Eri così diverso…mi sono accorta che soffrivi molto e… non ti avevo mai visto così! Cioè ti avevo visto ma non volevo capire…ti ho portato all’esasperazione…Spike mi dispiace!

B: Anche a me Buff! Mi sono ricordato di com’eri spaventata, di come avevi paura dei tuoi sentimenti – “e di come l’hai ancora!” avrebbe voluto aggiungere.

A Buffy bastò un’occhiata per capire: Spike VAI! – esclamò, alzandosi sulle ginocchia.

Spike sorpreso dall’improvviso cambiamento disse: dove?

B: ma alla cripta, no!

S: perché?

B: perché ci devi tornare prima o poi a…

S: ma brava Cacciatrice! Ho capito! – ringhiò - Lo sapevo che non saresti mai cambiata!!! – tutta la sua incertezza, tenuta troppo tempo sotto controllo, era esplosa…in rabbia!

Infuriato si diresse verso la porta

B: William…fai in fretta!

S: EEH??!

B: A PRENDERE LA TUA ROBA! O hai deciso di non cambiarti più??? – sorridendo maliziosa, aggiunse: non mi far aspettare troppo…

S. Bloody Hell! – si girò di scatto, gli occhi ridotti a due fessure - Cacciatrice, mi stai chiedendo di…tornare? – Buffy annuì, emozionata, gli occhi che splendevano di gioia

S: Ma per quanto?

Buffy mormorò in un soffio: finché vorrai…

Spike gettò indietro la testa e rise…una risata di gioia, di trionfo! FINALMENTE!

Corse verso di lei e tenendola per le spalle: non ti sarà facile liberarti di me!

B: Lo so!

Spike la guardò a fondo, quasi a scrutarle l’anima, e vide…la sicurezza…CASPITA… non aveva mai visto la SUA Buffy SICURA del suo…AMORE…sì adesso poteva veramente chiamarlo così!

La baciò…assaporandola, ritrovandola e la spinse di nuovo sdraiata, lasciando che la bocca scivolasse sul suo collo profumato. Buffy si abbandonò completamente, come succedeva tutte le volte che era con lui…rispose al suo bacio, eccitandolo come solo lei sapeva fare…la Cacciatrice ed il Vampiro… appoggiò le mani sul suo petto e accarezzandolo scese lentamente, sempre più in basso. Spike non ragionava già più, come sempre quando lei gli era vicino. Incominciò a spogliarla, febbrilmente, passando le mani sulla sua pelle liscia, saggiando la curva dei suoi seni. Buffy sospirò…Dio quanto lo voleva…che fosse giusto o sbagliato, non aveva più importanza, era TUTTO quello che voleva…

Si stese sopra di lei continuando a baciarla, mentre Buffy gli sfilava la maglietta, attaccando quindi la cintura dei jeans neri, con una fretta che rivelava l’urgenza del suo bisogno.

Questo non era mai cambiato tra di loro, si sarebbero sempre amati con passione, era un’attrazione che andava oltre la ragione, e sfociava nel sentimento.

Nel mondo che LORO avevano costruito, difendendosi e facendosi male a vicenda, “ammazzandosi” e ricominciando a prendersi vivi, con tutti i loro sbagli…non c’era posto solo per la passione… era un rapporto che la comprendeva, ma non lo esauriva…avevano imparato ad amarsi, perché uno teneva viva l’altra (e viceversa), avevano attraversato la notte e i loro cuori insieme, e non importava che niente fosse uguale a prima, le parole su di loro si dissolvevano… l’orgoglio poteva aspettare, e anche quando il dolore aumentava, non provavano rimpianto, non riuscivano ad arrendersi a tutti i loro sbagli… perché entrambi amavano lo sbaglio più grande della loro vita… avevano imparato a sanguinare e adesso erano pronti per affrontare il giorno che sfugge il tempo reale… insieme…

Spike accarezzò la sua pancia rotonda e abbassò la testa, depositandovi dei baci leggeri, come se lì dentro fosse custodito un tesoro…

Buffy rabbrividì e passando le mani tra i capelli morbidi del SUO vampiro, sollevò appena i fianchi, permettendogli di sfilarle i pantaloni. Così fece anche lei con i suoi.

Quasi nudi l’uno di fronte all’altra si guardarono per pochi istanti, mangiandosi con gli occhi…e poi non riuscirono più a contenersi… c’era magia fra di loro e ci sarebbe stata sempre…

Buffy si strinse a lui, spingendolo verso di lei.. lui la toccava con gesti leggeri e passionali… il fuoco divampò… senza via di scampo…

Si unirono e si amarono, guardandosi negli occhi… Buffy strinse i suoi glutei, inducendolo ad affogare in lei… e al culmine del piacere… solo un sussurro: William…TI AMO

L’unico pensiero coerente di Spike fu che se avesse avuto una maledizione, si sarebbe realizzata in quel preciso istante… e poi ci fu solo LUCE…

 

2°parte_PRES

Buffy si rigirava nel letto cercando di soffocare i singhiozzi di pura disperazione che le salivano dal cuore… come poteva andarsene ora? Perché l’abbandonava anche lui? Aveva provato una gran felicità quando nel futuro… sapeva che c’erano delle sorprese… per lei e per Spike… eppure anche lui aveva parlato con la Buffy del futuro, doveva aver capito i suoi sentimenti. Doveva sapere che erano felici insieme… perché se ne andava allora? All’improvviso le tornarono in mente le parole della sua IO futura… “fammi essere felice!”… lei era la Cacciatrice, non una ragazzina spaventata dai suoi stessi sentimenti! Spike si meritava una donna vera, non una vigliacca com’era stata lei fino a quel momento…

Buffy si alzò, si asciugò gli occhi e corse fuori di casa… a cercarlo… sperando che ancora non se ne fosse andato…pregando perché non fosse troppo tardi…

***

Spike era nella sua cripta, con il suo spolverino in mano. Clem lo osservava un po’ preoccupato.

C: Spike sei sicuro?

S: sì! È l’unica cosa giusta che posso fare adesso… e per una volta la farò… in futuro potremmo essere felici, ma dipende da me e adesso devo allontanarmi! Forse tornerò diverso e…

La porta al piano di sopra si spalancò e sbatté, una sola persona entrava in quel modo in casa sua… Spike sorrise, quello non sarebbe mai cambiato: Lei Cacciatrice… Lui Vampiro…

Decise di lasciare lo spolverino in un posto sicuro (in fondo era pur sempre il suo portafortuna, il suo emblema!), e dopo averlo velocemente nascosto, risalì al piano di sopra, con dietro Clem. Buffy neanche lo vide, vide solo LUI e gli si precipitò contro. Clem si eclissò discretamente. Si guardarono negli occhi, fronteggiandosi con lo sguardo. Questa volta sembravano essere tornati INDIETRO nel tempo… DUE NEMICI MORTALI…quando il loro rapporto era solo ODIO… e sincerità…

Buffy si era sempre sorpresa del fatto che non poteva nascondere la verità a Spike… non poteva nascondergli se stessa… e il bastardo se n’era sempre approfittato, sbattendogliela in faccia nel modo più crudele… aveva sempre letto in lei, nei suoi occhi, ciò che avrebbe voluto negare anche a se stessa… pensò a tutto quello che avrebbe perso se lui se ne fosse andato… un alleato, un amico sincero e fidato, un fratello affettuoso per Dawn… IL SUO AMORE… sì adesso poteva ammetterlo, non lo avrebbe lasciato andare, avrebbe combattuto per lui… se non era troppo tardi… le si riempirono gli occhi di lacrime.

***

Spike la fissava.. la odiava, sì la odiava… l’aveva fatto cambiare, era colpa sua… dell’amore che gli faceva provare… non era più il maestro vampiro di un tempo, non avrebbe più morso, né fatto del male a qualcuno, anche senza chip… era per questo che si voleva allontanare, non voleva più farle del male ma non voleva più soffrire nemmeno lui! Voleva un po’ di pace… forse se fosse andato da quel demone ci cui gli aveva parlato Clem avrebbe potuto liberarsi… voleva essere purificato… sempre per lei, per stare con lei senza compromessi, senza rimorsi… voleva solo amarla, come meritava di essere amata… assunse un espressione dura, irrevocabile nella sua risoluzione… ormai aveva deciso… ma si addolcì immediatamente vedendo le lacrime di lei… la sua piccola Buffy… non poteva resisterle… la amava troppo per vederla così… un impulso irresistibile si fece strada in lui e ben presto prese il sopravvento sulla ragione… la strinse a sé e con una dolce carezza asciugò le prime gocce di pianto… e…

Buffy voleva solo quello… che lui la consolasse, la rassicurasse come aveva sempre fatto… voleva SENTIRLO di nuovo stretto a lei, di nuovo dentro di lei, mormorare il suo nome sulle labbra… non per usarlo ancora… non era mai stato un ripiego, quella era stata solo una scusa per giustificarsi del suo comportamento e anche per difendersi dai nuovi sentimenti che pian piano erano nati e cresciuti dentro di lei, per un vampiro… voleva solo amarlo per una volta con tutta se stessa… aveva letto sul suo bellissimo viso la determinazione… voleva andarsene… ma lei per una volta voleva lasciarsi andare…

Lo baciò con passione, una fiamma che non si sarebbe mai esaurita, che sembrava esplodere… solo con LUI…

Spike sembrava aver perso la facoltà di pensare, la baciava dappertutto, si abbandonava a lei… ancora una volta… la spogliò con mani e occhi avidi, accarezzando la sua pelle morbida, provando un brivido a sentirla così calda a contatto con la sua gelida… LEI lo scaldava, per una volta si sentì migliore accanto a lei… non un animale ma un uomo… con sentimenti ed emozioni… e AMORE, DIO QUANTO AMORE…

Buffy era presa da lui… non si chiedeva se era giusto o sbagliato… il giorno dopo non ci sarebbero stati rimpianti, ne rimorsi, né scenate. Adesso poteva accoglierlo, adesso poteva accettarlo completamente… aveva fatto chiarezza e questo era il risultato… semplice, ovvio ma così sorprendentemente puro…

Si baciarono ancora e ancora aumentando la sete che avevano uno dell’altra e poi non poterono più trattenersi… si amarono.. con passione… senza più cercare di nascondersi… DUE NEMICI MORTALI…

Buffy si aggrappò a lui e fissandolo, annegò in quegli occhi blu liquido: “Spike TI AMO… TI AMO!”

Spike sentì le sue parole, e percepì la loro verità… la sentiva nel suo sapore, nei suoi gesti e lo vedeva riflesso in quello sguardo verde acceso… si spinse a fondo in lei… e poi ci fu solo LUCE…

***

Buffy si svegliò prima dell’alba… aveva sentito un rumore… le sembrava di essere a metà… l’altra se ne era andata.

Era sola nel letto di Spike, nel letto del suo Amore… quel rumore era la porta della cripta che si richiudeva dietro le SUE spalle, era il rumore del lucchetto che scattava nel suo cuore… aveva rischiato, l’aveva aperto e LUI se n’era andato… adesso si sarebbe richiuso, per sempre… adesso era sicura che non avrebbe amato più…

Che senso poteva avere fermarlo, ora? Aveva sperato che la sera prima sarebbe servita a lei per trovare quel coraggio che le mancava da troppo tempo, a lui per capire finalmente… beh evidentemente non era così…

si rigirò nel letto in preda all’angoscia, il cuore stretto in una morsa glaciale… la vita si richiudeva di nuovo intorno a lei e Buffy per la prima volta dopo molto tempo desiderò essere morta… le lacrime le scorrevano copiose lungo le guance, andando a bagnare qualcosa di morbido e nero…. Pelle… pelle vera e sigarette… il SUO spolverino. Buffy lo guardò come se non fosse vero… lo toccò… era veramente lì, non era un’illusione… lo accarezzò come avrebbe fatto con LUI… se lo cinse attorno alle spalle e riscoprì il suo odore… il suo profumo… era bello avere almeno l’impressione di averlo avvolto intorno…

istintivamente infilò una mano in tasca e toccò un pezzettino di carta… il cuore accelerò mentre lentamente lo tirava fuori… la SUA scrittura… poche parole…

Tornerò a prenderlo, piccola…

Ci tengo troppo…

Conservalo con cura…

Buffy pianse lacrime amare, poi all’improvviso sorrise… il solito Spike… finalmente aveva compreso…

Avrò cura di tutto quello che mi hai dato, anche se dentro una lacrima… conserverò il mio amore per te… ma torna presto, Spike…”

Continua...

 

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