"Pronto casa Kanemori, chi parla?"
"Ciao Kei
son
''
''Oh Arashi, come stai ?"mi chiede, senza neppure farmi finire
la frase, il fratellone di Yukari, in preda all'enfasi.
"Posso parlare
YuYu?"gli domando gentilmente, ma senza remore, ho, infatti, una dannata
urgenza di fare un mega racconto dettagliato alla mia migliore amica e lo lascio,
seppure a malincuore, infondo Keisuke mi è molto simpatico; chissà
se non avessi perso la ragione per il suo compagno di bisbocce, probabilmente
avrei accettato, volentieri, la sua corte; non sono scema, mi sono perfettamente
resa conto del debole che Kei ha per me!
"È per me?"ascolto
la voce calda e sensuale di Yukari, anche se lei nega spudoratamente di possedere
questo timbro vocale da 'telefono erotico' "Arashi?"continua lei, poi
il brusio s'interrompe, sento dei rumori sospetti e poi di nuovo la mia 'fidanzata'
salutarmi con un rincuorante: "Ma ciao!Scusa, ma la bodyguard con licenza
di rompere le scatole, non voleva mollarmi il telefono, pare si sia affezionato
al cordless perché diffonde la tua voce quando tu non sei nei paraggi!"esclama,
mentre io la immagino chiudersi nella sua stanza, al riparo da orecchie indiscrete,
sedersi sul puf a mangiucchiarsi le unghie e pronta al mio fiume di parole.
"Se
tuo fratello sapesse di cosa parliamo al telefono probabilmente ti rinchiuderebbe
in un convento!"le faccio notare divertita all'idea di Kei in versione intercettatore
telefonico.
"Forse in un monastero, se abbocca anche lui alla nostra sceneggiata!"ribatte
seria, catturando dopo un attimo di silenzio una sincera risata da parte mia "Allora,
che si dice di nuovo al Ryonan?"riprendo fiato e m'accingo a raccontarle
tutto per filo e per segno.
"Vuoi prima le buone o le cattive notizie?"chiedo
a mia volta, dando un morso ad un biscotto al cioccolato dal sapore paradisiaco
"Le cattive è meglio!"proseguo io rispondendo alla mia stessa
domanda "Dunque sono capitata nella settimana dell'albicocca!"comincio,
ma vengo subito interrotta.
"Albicocca?Guarda che è fuori stagione!"mi
riprende la mia amica, come sempre informata su tutto.
"Se mi fai finire!"la
rimprovero con tono finto offeso "Non sto parlando di frutta, ma di smalto!"
"Che
c'entra lo smalto?"domanda sorpresa, mai quanto me, quando ho dovuto subire
quella specie d'iniziazione.
"Le cheerleader cambiano colore di smalto
ogni settimana e da oggi ho le unghie colorate d'arancione, sono TREMENDE!"mi
lamento osservando le mie mani, dipinte in maniera esagerata "Sembro una
che ha contratto una malattia rara in qualche posto esotico!"piagnucolo divorando
un altro biscotto; Yukari non risponde, ridacchia e basta "LA SMETTI?!LA
COLPA È TUA SE SONO COSTRETTA A SUBIRE QUESTE ANGHERIE!".
"Ok,
scusa
"afferma trattenendo una risata "
cosa mangi?"deglutisce
provando ad ammazzare gli ultimi scampoli di riso.
"I biscotti che le
ragazza pon-pon devono vendere porta a porta per finanziarsi i nuovi costumi
e
adesso SBELLICATI PURE!"le permetto, tanto lo so bene che è al limite
di sopportazione.
"Qu..questo è troppo!"balbetta scompisciandosi
dalle risate.
"Ne ho tolte 10 scatole per te, è inutile che ridi!"la
informo ed, in un baleno, anche il fruscio della sua voce smette.
"Sto
a dieta!"giura come Giuda.
"Me lo devi, questa delle majorette è
stata una tua idea, quindi mettiti una mano sulla coscienza; non pretenderai mica
che faccia il giro dei quartieri o ammicchi ai passanti?Dieci scatole sono una
sciocchezza rispetto alle novanta che ho fatto comperare a papà appena
tornata a casa!"la metto al corrente, non è stai poi neanche tanto
difficile convincerlo, i biscotti sono buoni e poi di fronte al mio faccino da
'cocca di papino', l'ho avuto in pugno, domani il regalerà anche ai suoi
dipendenti, così avrò tutto il tempo di dedicarmi al nostro piano.
"Hai
finito con le cattive?"incalza dall'altra parte della cornetta, mi pare d'averla
tenuta abbastanza sulle spine.
"Pronta per i fuochi d'artificio?"la
sento annuire "Allora devi sapere che oggi io e Akira
"
*****
ACCIDENTACCIO
A ME E A QUANDO MI FACCIO VENIRE LE IDEE E SOPRATTUTTO QUANDO MI LASCIO CONVINCERE
DAL SORRISO AFFABILE DI YUKARI!Con queste unghie sembro uscita da un episodio
di 'Guerre Stellari' e poi che ci faccio con tutti questi biscotti?Afferro una
scatola e non m'accorgo di una presenza massiccia comparsa alle mie spalle.
"Posso
parlarti in privato?"salto dallo spavento, come minimo ho perso cinque anni
di vita.
"Ma ti sembra il modo di presentarsi?Mi hai messo paura!"lo
rimprovero, ma dà l'impressione di non ascoltarmi.
"Vieni!"mi
fa cenno di seguirlo ed io obbedisco, il suo comportamento è diverso dal
solito, non è né spaccone, né allegro, non sembra neppure
lui.
Arriviamo nella sala dei cancellini, nota per le pomiciate tra studenti
e questo non mi tranquillizza affatto; non ce l'avrà ancora per la palpata
di ieri?Mi sembra che me l'abbia resa con gli interessi, dico tra me e me, massaggiandomi
la chiappetta presa di mira dall'uomo dai capelli a prova di gravità.
"Perché
sei diventata una cheerleader?"ancora con questa storia, neanche fossi questo
obbrobrio come ragazza pon pon "Non me la bevo la storia sulla squadra; io
voglio sapere il motivo quello vero e poi
"lascia in sospeso l'ultima
frase, quella più importante, quella che non avrà mai il coraggio
di pronunciare, ma che io conosco.
"Diciamo che quella divisa oltre a
starmi da dio è parecchio apprezzata da qualcuno cui tengo
"sussurrò
avvicinandomi stretta a lui, permettendo alla mia mano di scivolare sulla maglia,
di cotone bianco, che avvolge e ricopre i suoi addominali tesi e robusti, se mi
vedesse Yukari, probabilmente anzi sicuramente, m'ammazzerebbe tra atroci sofferenze,
ieri sera si lamentava ancora della mia manata sul fondoschiena del suo campione
preferito.
"Chi?"tentenna lui stupito dalla mia reazione molto poco
da brava ragazza.
"Dovresti averlo capito da solo se mi hai portato qui
per un interrogatorio
"sibilo, lasciandogli intendere che mi riferisco
proprio a quella splendida ragazza di ieri, mi stacco dal suo corpo teso come
una corda di violino; gli rivolgo un'ultima e fugace occhiata, prima di abbandonare
la stanza come nulle fosse.
Ha abboccato!Sorrido soddisfatta ritornando in
classe.
*****
"Niente male, niente
male sul serio!"commenta stranamente calma, credo si sia abituata ai miei
palpeggiamenti, anche se per un tipo passionale come lei mi sembra piuttosto strano.
"Buonanotte
Yukari, a domani!"la saluto allegra.
"Buonanotte Arashi e un'altra
cosa
"
"Cosa?"la sopravanzo.
"TOCCALO DI NUOVO
E RIMPIANGERAI DI NON POTER PIÙ METTERE LO SMALTO COLOR ALBICOCCA!"finge
di minacciarmi prima di scoppiare a ridere con me, immaginando la faccia di Sendoh
quando gli ho lasciato, velatamente, capire il legame saffico tra me e Yukari.
Non
so come questa storia potrà finire, ma di una cosa sono più che
certa: comunque vada sarà un successo!
Continua.