Glow

Glow / 04

 

"Missione della giornata: trovare il sexy senpai Mitsui!" mi ripeto estraendo dal mio armadietto due lettere profumate, una delle quali appartiene a Kei..
Bhè, almeno potrà sempre consolarsi con questa quando Arashi lo pianterà per mettersi con il bel tiratore da 3 punti.
Cammino veloce per il corridoio cercando la classe del sangue del mio sangue quando eccolo spuntare all'orizzonte attorniato dal solito codazzo di amici tra i quali riconosco anche il mio bersaglio.
"Paciugo, hai bisogno di qualcosa?" mi domanda cacciandomi una mano in testa ed iniziando a scompigliare i capelli che stamattina mi sono costati 40 minuti di piastra.
"Paciugo?!" domandano a mo' di Zecchino d'Oro i componenti della ganga mentre la sottoscritta vorrebbe sprofondare nella più vicina fossa appena Kei attacca il racconto di come mi ha affibbiato quel nomignolo.
"Se hai finito di umiliarmi con le storie di famiglia, vorrei parlare con il mio referente!" sorrido conquistandomi il rispetto dei ragazzi in classe con mio fratello che appena vedono una donna appena normale perdono la testa.
"E che gli devi dire, non siamo che al terzo giorno di scuola, mica ti avranno già espulso,eh?" indaga Sherlock Kei con una espressione corrucciata dipinta in volto. Io sbuffo, gli mollo la lettera tra le mani e ascolto la voce del senpai che con tono scherzoso invita mio fratello a lasciare a lui il problema.
"Andiamocene in giardino, odio gli spioni!" ribatto cacciando una linguaccia in direzione del gruppetto che ora ha un vero e proprio argomento di conversazione.
Camminiamo per un po', poi ci sediamo su una delle panchine ai bordi del sentiero che conduce sul retro dell'edificio ed ecco che io ed il caro Hisashi iniziamo a parlare.
"Come mai hai chiesto proprio di me?" mi domanda trafiggendomi con i suoi occhi sicuri.
"Perché.. Beh, tra gli amici di Kei sei sicuramente il più affidabile e.." mi fermo qui, perché Hisashi stà ridendo.
"Mi prendi in giro? Non sai del casino che ho combinato sei mesi fa?" mi domanda appoggiando il braccio sulla spalliera della panchina, lasciando che la sua mano libera sul legno.
"Lo so, ma so anche che le persone possono cambiare. Ora..Se non te la senti di
avermi tra i piedi per un anno intero.." dico stringendomi nelle spalle, mentre lui scuote la testa.
"Non dire sciocchezze, quale ragazzo sano di mente rifiuterebbe di essere il tuo senpai? Piuttosto, è la prima volta che faccio il referente e non so da che parte iniziare quindi..C'è qualcosa che devo sapere?" mi domanda prendendo dalle
mie mani il libretto scuro su cui verranno annotati tutti gli esami.
"Io non direi.." rispondo osservando un foglietto lucido cadere a terra.
"Lascia, faccio io!" esclama prendendo la fotografia e tenendola per qualche tempo sotto agli occhi in silenzio prima di ridarmela. Ecco dove avevo nascosto il ritratto di Arashi che mio fratello continuava a fregarmi per metterselo sul
comodino!
"E' una ragazza molto bella, non trovi?" sorrido rivolgendo a lui il bel viso della mia amica impresso sulla pellicola. Hisashi annuisce confuso dalla situazione "E'… spettacolare..ma.. Non è la ragazza di cui Kei è innamorato?"mi
domanda sfiorandosi con un dito al cicatrice sul mento con fare pensoso.
Io annuisco in silenzio mettendo su la mia faccia triste per l'occasione: mi è appena venuta un'idea fenomenale!!
"Tuo fratello ti adora, non hai nessun motivo di essere gelosa!" riprende il senpai, che è proprio un cuore d'oro.
"Io.. Ecco, il problema non è tanto la cotta di mio fratello quanto.. Oh, Hisashi, se ti faccio una confidenza posso esser certa che non uscirà da qui?"esclama la sottoscritta versione 'donna con le turbe'.
"Certo!" annuisce lui accompagnando le parole con un gesto del capo.
"Ebbene.. Lei si chiama Arashi ed..Ecco, oltre ad essere la donna dei sogni di mio fratello e di tutto il liceo Ryonan è anche la persona a cui io voglio più bene in assoluto e quindi.." mi interrompo per sospirare.
"Quindi?" m'incoraggia lui facendo correre i suoi occhi chiari sul mio viso.
"Ecco.. Io..Ho paura di essermi presa una cotta per lei e non so come dirglielo!!" esclamo tutto ad un tratto sottovoce.
Hisashi gira il mio viso nella sua direzione scrutando un po' la mia espressione, poi scotendo la testa mi sorride rassicurante "Guarda che è solo una fase, poi passa.. Tu non sei mai stata attratta dalle donne, non puoi cambiare sponda tutto in un momento e poi.. Il fatto che tu ed Arashi condividiate tante cose non è un buon motivo per affermare di esserne innamorata. Cavolo, ma a te non piaceva Sendoh?" e qui si interrompe perché si è accorto di avermi rivelato una
delle confidenze di Kei.
"Non è tutto così semplice..A me piacciono tutti e due: lui è così maschione e lei.. Oh, lei Hisa-kun è talmente bella e dolce che la mangerei di baci!!" improvviso io, che in realtà trovo in questo dialogo un banco di prova per la mia futura carriera di attrice.
Il senpai prende un gran sospiro, sbuffa e si passa una mano sul viso. "Ti rendi conto di quello che dici? IO dovrei dirti che Arashi è da mangiare di baci, e tu dovresti presentarmela e basta, non metterti a farmi concorrenza!!Ascolta, è impossibile che ti piacciano entrambi.. Dovresti essere.." conclude lasciando a me la risposta.
"Bisessuale?" esclamo io innocente.
"Shh!!! Ma sei cretina? Vuoi che lo sappia tutto l'universo?!" mi zittisce Hisashi cacciandomi una mano sulla bocca. "Io non ho problemi con la mia sessualità!" lo rimprovero io solo per sollecitare ulteriormente i suoi nervi.
"Bhè, in molto ne hanno e per il tuo bene ti consiglierei di evitare di parlarne tanto… Se tuo fratello sapesse… Ma almeno questa Arashi..Insomma.." dice lui gesticolando nervosamente.
"Non lo so, ma tu potresti aiutarmi Hisa-kun." ammetto abbassando gli occhi nella classica tattica della bambina che deve chiedere un favore ma non osa che tante volte ho sperimentato su mio fratello.
"Come?" domanda lui mettendosi all'ascolto dello stesso piano che poco dopo, in camera di Arashi, comunico alla mia amica.
"Cavolo, avrei pagato per esserci!!" mi dice con un sorrisone a 400 denti.
"Oh, domani avrai la tua parte!" sghignazzo prendendo un sorso di the alla menta e pianificando l'incontro del secolo tra la mia amica ed Hisashi mandato a scoprire se anche lei ha o no un debole per me dalla sottoscritta.
"Quindi io domani arriverò al tavolino del café convinta di far merenda con te e dovrò parlare con lui perché tu ci daresti una fantomatica buca?" riassume perfettamente il mio piano malefico Arashi.
"YES!" esclamo io sorridendole.
"Wow!" dice la mia amica coprendosi il viso con le mani "Cavolo, e che mi metto?" conclude mettendo a soqquadro l'intero guardaroba.
Domani ci sarà davvero da ridere!!

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