Capitolo 4

Amami

Toc.. toc...
"Avanti!"
"Sany sei pronta?"
"si papà!"
mi giro e noto che papà mi guarda con ammirazione...
"Tesoro sei bellissima!"
alzo le spalle.. "è l'abito che è bello!"
"no tesoro... sei tu che sei bellissima.. nessuno vedendoti immaginerebbe che hai un bimbo!"
"e che bimbo!... è una furia!"
sorrido.. "no è un angelo!"
"Tu dici, papà?"
"Certo.. ma ora andiamo... la cena è stata fissata per le nove e mezza ed ora sono le nove ed un quarto!"
"si"
Papà mi porge il braccio .. e cosi usciamo dall'albergo in cui alloggiamo e prendiamo un taxis....

Karl: "Papà.. a che ora è stato fissato l'appuntamento?"
"Verso le nove e mezza..."
"Bhè sono le nove ed un quarto..."
"Su Karl .. tra poco arriveranno!" mi giro il presidente della lega e della mia squadra .. L'Amburgo .. sono seduti a tavola.. mentre mio padre ed io aspettiamo in piedi.. la mia attenzione viene catturata dal vaso posto proprio al centro della tavola apparecchiata... dentro questo vi è una composizione floreale molto bella ma il fiore che mi colpisce di più e una cal.....

"scusate il ritardo!"..
mi giro ed insieme a me si alzano i due presidenti ... resto estasiato...
Papà: "Buona sera!"
Signor Nakazawa: "Buona sera!"
Presidente: "Vi aspettavamo... mi presento io sono Sebastian Kustren presidente della lega calcio tedesca... il signore qui affianco a me è Crasten Frustess presidente dell'Amburgo, alla mia destra il nostro giocatore più rappresentativo Karl Heinz Schneider.. capitano della nostra nazionale e del club dell'Amburgo e il signor Schneider padre del nostro campione nonché membro tedesco della FIFA e UEFA....!"
Signor Nakazawa: "piacere io sono Nakazawa.. e lei è mia figlia Sanae Nakazawa...!"

mentre si compiono i soliti rituali di buona cortesia osservo la donna di fronte a me.. è bellissima possiede una bellezza ed una eleganza eterea... poi ci sediamo a tavola..

Sebastian Kustren: "le devo fare i miei complimenti dottoressa.. il suo progetto è perfetto sembra quasi che lei abbia una conoscenza molto approfondita del calcio e il suo progetto risponde a molte delle esigenze che si presentano!"
sorrido... "ecco io amo il calcio... vede fin da piccola lo seguivo.. sono stata manager della squadra della mia scuola .. mascotte della nazionale giovanile giapponese.. e se pur non gioco la mia conoscenza tecnica di questo sport è notevole!"
Crasten Frustess: "davvero? cmq il suo progetto ha dei risvolti realmente molto positivi!"
"lo so.. per me questo stadio è molto importante.. ma non come lo intendete voi.. non sapevo neanche che c'era il concorso ... mio padre l'ha spedito..."
Krusten: "come mai?"
"questo progetto è nato durante i miei studi in Spagna... mio marito Tsubasa spesso mi parlava di come uno stadio secondo lui doveva essere cosi decisi di fare un progetto .... lui ogni sera lo controllava e mi esponeva i problemi che per esempio gli spettatori potevano avere dalle tribune..."
Scheinder: "come si chiama suo marito?"
Sanae: "si chiamava Tsubasa Ozora!"
restiamo tutti in silenzio... di fronte a noi c'è la vedova Ozora...
Frustess: "non lo sapevamo!"
Sanae: "lo so io ho partecipato al concorso con il mio cognome e poi sono io ad essere valutata non lui!"
Krusten: "le posso chiedere come è successo?.. vede anche per noi è stato un colpo ..!"
signor Nakazawa: "Tsubasa è stato colpito da un eurisma al cervello e non c'è stato più nulla da fare!"
Scheinder: "capisco..."

per fortuna la conversazione prende una piega diversa cosi mi posso rilassare un po ... parlare di Tsubasa mi fa stare solo male.. sospiro e poi osservo il vaso posto al centro del tavolo.... che bella composizione di fiori... e poi c'è un fiore stupendo... è a forma di calice .. bianco con un grande pistillo giallo... è bellissimo...
"si chiama calla!"
alzo lo sguardo... è Karl...
"cosa?"
"il fiore che lei sta osservando!"
sorrido... "è bellissimo!"
"forse lei lo conoscerà con il nome Lily!"
"no.. non ho mai avuto il piacere di vederlo... ma è bellissimo !"
"vede il segreto di questo fiore è la sua semplicità!"
osservo il fiore.. mi sento in soggezione ...
poi un cameriere.. "scusate c'è una telefonata per la signora Ozora!"
"si.. vengo!".. mi alzo e con me si alzano tutti... "scusate torno subito!"
Frustess: "non si preoccupi faccia con calma!"
sorrido.. e mi avvio con il cameriere che mi fa vedere dove è ubicato il telefono...
mi avvicino e prendo la cornetta.... "pronto?"
"mamma!!"
"Tsuby amore che cosa è successo?"
"mamma scusa non stavo più nella pelle... ho vinto ho fatto 4 goal!"
"bravissimo ed ora dove stai?"
"a casa della nonna mi sta preparando il mio piatto preferito!"
"mi raccomando non disturbarla troppo!"
"si... mamma .. come stai?"
"bene amore e tu?"
"Bene... ma mi manchi!"
"anche tu...!"
"mamma lo sai lo zio Jun mi ha regalato lo stesso completino che ha Yuri!"
"Tsubasa... cosa ti ho detto.. non devi chiedere nulla!"
"ma non l'ho chiesto.. me l'ha regalata lui...!"
"davvero?"
"si.. mamma proprio ora se ne andato!"
"capisco... senti amore io devo andare"
"si .. ti voglio bene!"
"anch'io a domani!"
"si ... mamma!"
riattacco la cornetta e mi avvio verso il tavolo.. quando mi siedo noto che finalmente hanno cambiato discorso.. cosi mi rilasso..
"scusi!"
mi giro.. il cameriere mi porge una calla con lo stelo avvolto in un tulle giallo arancione.. lo guardo crucciata..
Karl: " è per voi.. ho chiesto io di portarla..!"
Cameriere: "mi dispiace solo del fatto che ne è rimasta solo una.. purtroppo le altre sono state tutte utilizzate!"
"grazie... è molto bella!"
sorrido prima al cameriere che me la porge poi a Karl...
con un cenno del capo il cameriere se ne va ed io osservo estasiata la calla...
Karl: "è la prima volta che viene qui in Germania?"
"Si... è un bellissimo paese... e penso che mi troverò bene!"
"ne sono sicuro!"

la serata trascorre cosi.. tra discorsi di lavoro e formali... poi con il fatto che sia noi che gli Scheinder alloggiamo nello stesso albergo.. torniamo tutti e quattro insieme... cosi dopo i soliti saluti mi rifugio in camera mia... ho ancora la calla ... l'osservo.. e poi mi guardo allo specchio.. non voglio dormire.. vorrei essere coccolata.. vorrei essere amata fino all'alba... ma sono sola!... e allora mi rifugio dentro me stessa e cerco almeno con la mente di rivivere le emozioni che provavo con Tsubasa... ma questa sera non è cosi.. mi sento fremere.... ho voglia di sentirmi realmente amata.. non c'è la faccio a stare da sola in camera.. cosi prendo le chiavi ed esco... cammino fino ad arrivare nel giardino... l'area è frizzantina... e poi il cielo è terso.. mi siedo sulla panchina e per l'ennesima volta guardo il fiore....

"Anche lei non riesce a dormire?"
scatto.. ero cosi immersa nei miei pensieri che non mi ero resa conto che Karl è a pochi passi da me... "no.. ti posso chiedere un piacere?"
"Certo!"
"dammi del tu!"
sorride... "certo!".. poi compie quei passi che ci separano e si siede a fianco a me...
"come mai qui?"
Sany: "non riuscivo a dormire forse.. è il fuso orario!"
"puo darsi..."
"e tu come mai qui!"
"Anch'io non riuscivo a dormire..."
"problemi d'amore?"
"come..." scoppio a ridere.. "nooo!!!"
"strano?"
"perchè?"
"Bhè non avendo nulla da fare .. sull'aereo ho sbirciato un po sulle vostre riviste.. e tutte parlavano di te e della tua ragazza Ingried.. se non sbaglio è la figlia di Frustess!"
"si... ma .. tra di noi non c'è amore!"
mi giro sbalordita.. "come sui giornali parlavano di voi come una coppia da favola.. lei una bellissima modella .. tu il campione nazionale!"
"ma non l'amo... " alzo il capo e guardo il cielo... "sai non l'ho mai detto a nessuno.. vedi io ed Ingreid ci conosciamo da piccoli.. il nostro fidanzamento è stato voluto più dai nostri genitori che da noi... personalmente per me è sempre stato indifferente anche perchè per me c'è sempre stato solo il calcio!"
"Da come ne parli sembra quasi che ora non sia cosi?"
"infatti... ora ho le mie esigenze.. e mi rendo conto che questo fidanzamento è solo una gabbia inutile.. e poi lei ha le sue storie...!"
"come?.."
mi giro noto il suo disappunto.. "Vedi Sany non tutte le donne sono come te!"
"eh??"
"Sai .. Genzo gioca nella mia stessa squadra.. ed in uno dei rari momenti in cui si è aperto mi ha parlto di Te e Tsubasa... ti ammira per il fatto che l'hai aspettato per anni... e che perfino dopo la sua morte fino ad oggi sei rimasta fedele a lui...!"
"bhè... amo Tsubasa... e sinceramente una situazione simile alla tua non l'averi mai accettata!"
"già!"
"però visto che tu sei stato cosi sincero con me... ti parlo della mia verità.. per me ora è difficile.. vivo nel ricordo di Tsubasa ...PAUSA... forse ora sarò contorta ma vedi quello che sto per dirti non l'ho mai detto a nessuno nemmeno a Yayoi che è la mia migliore amica..."
la guardo.. è un amore.. e poi le sue labbra cosi rosse... sono cosi invitanti... "dimmi!"
"Vedi una cosa è aspettare una persona che sai che nel bene o nel male ritornerà... come quando aspettavo che Lui tornasse dal Brasile.. altro è sapere che lui non c'è più.. nel primo caso c'era la speranza .. ora in me c'è una forte rassegnazione... e poi fedele... io lo sarò per sempre, perchè continuerò ad amarlo..."
"Si lo capisco...!"
"bhè ora vado.. domani ci saranno molti impegni!"
"Già!"
mi alzo e mi giro verso di lui .. faccio un piccolo inchino e me ne vado... una volta in camera mi appoggio al muro.. ma che cosa ho fatto?.. come mi è saltato di parlare con una persona estranea!!!.... mi tolgo le scarpe ...

Toc.. Toc...
mi giro... ma chi è a quest'ora?
"Chi è?"
"sono Karl!"
Karl?.. cosa vuole?
apro la porta.. resto stupita è di fronte a me con la calla in mano
"L'hai dimenticata sulla panchina cosi te lo portata!"
me la porge .. allungo la mia mano.. per prendere il fiore le nostre mani si sfiorano sento dei brividi percorrermi la schiena... mi guarda... poi.. mi spinge dentro... chiude la porta .. mi abbraccia e mi bacia... io ricambio il suo bacio.. mi stringo a lui... sento le sue mani vagare sul mio corpo.. e lo permetto.. mi spinge piano piano verso il letto mi fa distendere e poi mi spoglia.. ad un certo punto mi osserva con uno sguardo d'ammirazione.. "Sei bellissima!"
Bellissima?...
si spoglia e si distende su di me... "Sanae sei stupenda.."
poi lo sento dentro di me.. sento la sua persona .. la sua potenza .. il suo modo di farlo è cosi diverso da quello di Tsubasa... mi sento cosi bene...
"Karl?"
mi bacia... "mmm.. Sanae!"................................................