CAPITOLO 6 Come
sono stanca! e per di più domani ho le udienze alle 9....apro la porta
e trovo i due gemellini distesi sul letto che dormono beatamente...sai che faccio
prendo il pigiama e vado a dormire in camera di Kimo! entro..cercando di fare
meno rumore possibile... "Te...dove vai?" beccata..."vado
in camera tua.." "no..cambiati..ci stringiamo.." "ma
ad Anne può dare fastidio!" "no..ma dai!" così..mi
cambio in bagno ..quando esco..mi dirigo vicino al letto..e faccio il giro intorno
così mi ritrovo dall'altro lato..Kimo alza la coperta e mi fa distendere
a fianco a lui..poi mi circonda con un braccio.."Amore" "si..sei
fredda come un cubetto di ghiaccio!" "si lo so..sono stata sulla
terazza fino ad ora con fiammabianca!" "e perchè?" "bhè
stavi parlando con tua sorella e non volevo disturbare" "si..però
questo non significa che dovevi stare fuori con l'umidità ed ammalarti..!" "mmm..ho
sonno!"..si stringe di più a me.."sono contenta che Anne resti
qui con noi!" "Ti ha colpito?" "molto..è una
persona forte..ma anche tanto fraggile.......e poi non sa neanche lei di possedere
un gran cuore" "già..ora dormi.." così..resto
sveglio finchè non sento anche il suo sospirar farsi regolare...ogni tanto
emette un piccolo muguglio..ed io se non ci fosse Anne me la mangerei di baci..ma
che devo fare!..anche se passa il tempo la desidero sempre come il primo giorno...sorrido
e poi cullato dai cuori delle mie donne mi addormento ..... "whee!"... Terry:
"Luo!" scatto dal letto ed esco dalla camera..e in una manciata di
secondi sono in camera di Luo..il quale mi da il buon giorno con un bel sorriso.. "Dormito
bene amore?" "mamma!!" lo prendo in braccio e lo porto in
bagno dove lo cambio e lo preparo...
Anne:
"ma che cosa sta succedendo?". .apro un occhio. .e vedo mio fratello
in piedi ..poi mi guardo in torno ..ma questa non è la mia camera? ..è
la camera di Terry? mi metto a sedere.. "Kimo?" Kimo: "buon
giorno sorellina...scusaci ti abbiamo svegliato!" Anne: "no ma che
cosa è successo?" "Niente di speciale Luo si è svegliato..ci
ha fatto da sveglia..e Terry è corsa subito da lui!" Anne: "è
una mamma ammirevole!" "Si..ma se parli con lei non è vero!" "ma..non
credo!" Kimo si siede sl letto di fronte a me.."sai anche tu un giorno
lo diverrai!" "Chi io? mai!!" "ah! ah non dirlo mai!..Terry
diceva lo stesso..ma si è convertita ad un giorno molto lontano..ed invece
ora c'è Luo qui con noi!" Sorrido..."immagino il viso di Terry
quando ha scoperto di essere incinta!" "era terrorizzata all'idea
di partorire..e poi vuoi farti una ristata...doveva seguire dei corsi di respirazione
per prepararsi al parto...lei non ci voleva andare..e se ne usciva con questa
frase...vai tu con Sami..poi a casa mi fate vedere come si fà..tanto sono
convinta che quando arriveranno le doglie ste cretinaggini le ignori!" scoppio
a ridere..immagino la scena Kimo e Sami che fanno gli esercizi pre parto..Anne:
"ma ci siete andati?" Kimo: "si, solo una volta tutti e tre..e
Terry..dopo due minuti è scappata fuori!" ormai non riesco neanche
a trattenere le lacrime...che buffo.. esco
dalla camera con Luo ormai pronto ed incontro Ambra..lei lo prende subito in braccio.. "Ambra
ti posso chiedere un grande piacere?" "Certo..dimmi?" "lo
puoi accompagnare tu..io ho udienza alle nove!" "certo!" "mi
togli dai guai!" "per così poco!" "Senti pero
tra una settimana ti prendi un mese di ferie" "e perchè?" "perchè
devo andare in Cina per degli studi e vorrei che voi tutti possiate venire con
me..dai è un anno che in questa casa si hanno ritmi frenetici!" "bhè
non è poi una brutta idea!" "bene..ora noi due andiamo a fare
colazione, ci vediamo dopo mamma!" "ciao Luo e zia!" Luo:
"ciao!" così
vado in camera mia dove trovo quei due che ridono di gusto..prendo la mia roba
ed entro in bagno..dopo un po' esco... "Kimo, Anne io scappo devo trovarmi
tra 20 minuti in tribunale!un grosso in bocca al lupo per oggi!" Kimo:
"e Luo?" " lo accompagna Ambra, ora devo scappare ciao!" così
Terry prende le sue cose e scappa! Anne: "accipicchia non lo da a vedere
ma anche lei è super impegnata!" "Già!" 10
minuti dopo Che strano
dormire in questa stanza, con mio fratello a fianco
è stato rilassante
ora Kimo è in bagno che si lava, mentre
Terry è andata a lavoro. Io mi gurdo intorno e decido che è meglio
andare a lavarmi! Esco di stanza, ma appena fuori dalla porta una mano sulla
spalla mi blocca. Mi giro e trovo Kimo sulla porta con la faccia piena di schiuma
da barba e il rasoio in mano
Mammina, mette quasi paura!! Kimo:"Dove
pensi di andare signorina?" "Ehm
in camera mia! Anche io ho
bisogno di lavarmi
" Setiamo
dei passi e ci voltiamo, incontrando lo sguardo sorridente di Sami
Kimo:"Ciao
Sami! Dormito bene?" Sami:"Come un angioletto!" Improvvisamente
mi vengono alla mente le immagini che avevo pensato prima, di Sami e Kimo a fare
gli esercizi respiratori preparto
e scoppio a ridere, talmente forte che
mi vengono le lacrime agli occhi e un mal di pancia memorabile! Sami:"Bhè?
Ma che le prende?" Kimo:"E io che ne so? Anne? Sorellina? Avanti
calmati e dimmi che cosa ti fa tanto ridere!" Non riesco proprio a fermarmi
e così Kimo mi sussurra per calmarmi "Guarda che pensavo di dire a
Sami di quei tagli
" Mi zittisco di colpo, ma continuo a tenermi
la pancia
a proposito di tagli, uno di questi mi si deve essere riaperto
mentre ridevo e ora mi fa un po' male
"Ehm
fratellino, non
lo farai vero?" Kimo mi guarda e sorride, poi mi accarezza la fronte e
annuisce:" Ieri mi hai dato il permesso, per cui
e poi anche lui ha
diritto di divertirsi qualche volta!" Si gira verso Sami che ci guarda
ancora dubbioso, con un sopracciglio alzato e le braccia incrociate davanti al
petto
"Sami
ti spiacerebbe dare un occhiata ad Anne
ha dei tagli che
" STUD!!
Sento il rumore di una porta che si chiude alle mie spalle e la serratura che
gira, mi volto e Anne è scomparsa! Demonietto! È scappata mentre
io ero girato! Oh ma questa me la paga!!!! Sami:"di che tagli stai parlando
Kimo?" "Ha dei tagli addosso, che non mi piacciono, sono il frutto
di un recente combattimento! E vorrei tu glieli guardassi un attimo! Con la promessa
che tu non la faccia restare a letto, sai OGGI DEVO PORTARLA DA NOSTRO PADRE!!!"
Alzo la voce sull'ultima frase, so benissimo che Anne mi ha sentito, ed è
per questo che l'ho fatto! Sami ridacchia e annuisce poi mi mette un mano sulla
spalla e mi fa voltare verso di se. Mettendomi un dito sulla guancia chiude gli
occhi e una tenue luce verde mi investe
Sami:"Fatto! Ora non dovresti
farti poi così male quando finisci di raderti!" "Che cosa
intendi dire?" "Intendo dire che il nostro genio non è per
niente bravo a radersi! TI sei tagliato Kimo! Ma non ti preoccupare ho curato
il taglio! Vedi di stare più attento la prossima volta!!" Mi strizza
l'occhio e io gli sorrido, mentre lo guardo avvicinarsi alla stanza di Anne. Sami:"Avanti
testolina, non potrai rimanere li dentro in eterno! Apri che prima iniziamo e
prima finiamo!!" Simo esce dalla sua stanza e ci viene incontro un po'
assonnato. "Ciao ragazzi! Cosa succede?!" Kimo:"Niente di preoccupante,
Anne si è chiusa in stanza e non vuole farsi medicare da Sami!" Kimo
si unisce a me nel bussare alla porta. Con la coda dell'occhio osservo che Simo
è sbiancato di nuovo, così gli metto una mano sulla spalla e lo
faccio calmare col mio potere. Sami:"Simo, stai calmo, sono sicuro che
non è niente di grave! E dopo che l'avrò medicata potrai parlarle
dei tuoi sentimenti!" Kimo:"Facciamo dopo che l'avrà medicata
e sarà venuta con me da mio padre! Aventi Anne, non abbiamo tutto il giorno!" Sento
chiaramente le loro voci all'esterno, che stupidi non si sono ancora accorti che
la porta è aperta! Comunque io rimango seduta sul letto nella stanza immersa
nell'oscurità a causa delle persiane chiuse. Mi piace il buio, mi fa sentire
avvolta nell'abbraccio di uno dei miei padri: Cratos! Come ad averlo invocato,
vedo un ombra muoversi contro il letto, non ho bisogno di vederlo per capire che
è lui, Cratos
Cratos:"Ciao piccola! Come ti senti oggi?" Anne:"Meglio
anche se sono ancora un po' acciaccata! Ma a quanto sembra la tua nemesi Sami
ha intenzione di rimettermi a posto
" Sbuffo e lui ridacchia sedendosi
al mio fianco e cingendomi le spalle con un braccio. "Avanti figliola,
cos'altro turba i tuoi pensieri?" "Kimo vuole portarmi a conoscere
suo padre
" Lo sento irrigidirsi, evidentemente non se lo aspettava
Cratos:"
bhè? Non sei contenta?" "No
anche se è il mio
padre naturale
non è con lui che io ho vissuto
Io devo la mia
vita a voi! Io
io non lo posso credere mio padre! Perché quel posto
è già occupato da voi!" Mi stringe un po' più a se
e mi bacia la fronte "Ma lui è pur sempre tuo padre
Va a conoscerlo,
è molto meglio se impari ad amare qualcuno di più normale di noi!" "Ma
per me, la normalità, ormai siete voi! Padre, io
ormai ho una certa
età, non sono più una bambina che è ancora influenzabile!
Per me la vita normale è alzarsi al mattino e combattere per difendere
la vita
" "Lo immaginavo
comunque conoscilo, non sia mai
che non lo trovi simpatico, e non averne paura! Anne
tu sarai sempre la
nostra bambina!" Nel momento stesso in cui pronuncia quelle parole se
ne va, e i ragazzi finalmente aprono la porta. Kimo:"Anne, con chi diavolo
stavi parlando?" chiede mentre accende la luce. Sami mi si avvicina e mi
fa sdraiare sul letto. "Stavo parl..Ahi! Sta più attento biondo!" Sami:"Quante
volte ti devo ripetere di non chiamarmi biondo?" "Bhà, lasciamo
perdere
Kimo, non ti sembra il caso di andare a finire di farti la barba?
Sei ridicolo conciato così!" Mi guarda e socchiude gli occhi, non
ha ancora ricevuto la sua risposta e si sta innervosendo! Anne:" Ok
stavo parlando con Cratos
" Sento le dita leggere di Sami farsi improvvisamente
pesanti, e mi ruba un'altra esclamazione di dolore. Si scusa e ricomincia ad ispezionare
le ferite, fino a fermarsi su quella riaperta da poco che sta ancora sanguinando
copiosamente
Sami:"Ma
si può sapere chi ti ha procurato questi tagli
E che diavolo ci faceva
quell'ombra in casa nostra?" Io e Cratos, pur non essendo più rivali,
non riusciamo proprio ad andare d'accordo. Vedo che Anne ne è molto delusa,
in fondo io sono il suo miglior amico e Cratos è ciò che lei considera
padre
"Scusa Anne
Come mai Cratos era qui?" Anne:"Voleva
vedere come stavo
e poi mi ha detto di conoscere tuo padre Kimo!" Kimo:"Vorrai
dire Nostro padre!!" Anne:"Ehm
io gli lascio il beneficio del
dubbio, ok?" Kimo:"Brava! Sami, allora? Sono gravi?" Osservo
meglio le ferite e le loro posizioni, tasto ancora un po' l'addome di Anne e poi
scuoto la testa "Non sono mortali. Ma non sono neanche da sottovalutare!
Ora te li fascio soltanto, poi quando tornate
e quando io torno dall'ospedale
te li sistemo! Purtroppo sono troppi perché io possa farteli riassorbire
tutti oggi! Bisognerà dividere il tutto in due volte!" L'aiuto
a sedersi e le levo la maglietta. Simo è rimasto sulla porta e riesco a
vedere che mi sta guardando con apprensione. Io mi volto e gli sorrido e gli faccio
segno di avvicinarsi. Lui esita un po' ma poi esegue
"Simo, per
favore, ti metteresti dietro a lei e la terresti ferma in questa posizione? Grazie!
E tu Anne
dovresti stare più attenta quando combatti, non sai che
se ti dovessi ferire seriamente in questa zona potresti non avere mai un figlio!" Anne
mi guarda e sorride: " Non credo che correrò il rischio
non
ne ho proprio di istinto materno" Simo:"Ma
sei sicura di quello
che hai detto?" Kimo: "non ti preoccupare fanno tutte così!" Simo:
"Davvero?" "Terry dice va stessa cosa!" Simo: "bhè
allora sarai un'ottima mamma!" Anne: "se!" Sami: "Scusate
vogliamo curare le ferite...e tu Kimo ti vai a fare la barba!" Kimo: "si!" Terry..echiiii!!..."mmm..chi
sa chi mi sta pensando!" Sami:
"ecco fatto..però ora non dovrai fare movimenti bruschi!" Anne:
"ci provo!" Simo: "ora restano solo quelle meno profonde!" Sami:
"già..ma chi te l'ha fatte queste ferite!" "dei demoni!" Sami:
"mmmm.."...."ora devo andare il mio turno inizia alle 10!" così
Sami esce e restiamo da soli anne ed io..la stringo a me e le bacio il collo... "Simo?" "sono
uno stupido...e Terry aveva ragione!...Ti amo Anne...ti amo più di qualsiasi
cosa.." Anne:...................... la bacio..con tutta la passione
che ho e poi a fior di labbra le sussurro..."questa sera ti va di andare
sulla spiaggia ..quasi catturata dal suo sguardo gli dico di si... sorride.."ora
è meglio andare!..Kimo sarà sicuramente pronto...e quindi...e meglio
che ti prepari!" "si" un'ora
dopo siamo in macchina Kimo ed io...noto che c'è un borsone.. Anne:
"che cos'è?" "cosa?" "quella borsa" "ah...è
la borsa con il cambio di Luo!..vedi la tengo per ogni evenienza ed anche Terry
c'è l'ha in macchina!" "whaooo..siete proprio genitori provetti!" "no..nessuno
nasce così, si diventa..sono le esigenze..ed una volta che hai un figlio,
ti rendi conto che hai dei doveri..ma un solo sorriso ripaga più di 10
notti passati in bianco...." "posso farti una domanda?" "certo!" "luo
è stato mai male?" "perchè me lo chiedi?" "perchè
se fossi stata io al posto di Terry sarei morta..non saprei cosa fare!" "Certo...Luo..dopo
l'ultima battaglia ha avuto la febbre altissima e Terry era impaurita..vedi una
amica della mamma ha un ragazzo andicappato..quando aveva tre mesi ha avuto la
febbre a 40 e gli ha bruciato il cervello...e Terry aveva paura che anche a Luo
potesse capitare..era bianca come un fantasma ma non si è mai allontanata
da lui..e non ha mai pianto..poi una notte..è stato terribile..la febbre
saliva..e non si riusciva a farla abbassare...Terry allora ha usato tutta la sua
forza mentale per farlo guarire..Sami ad un certo punto la fermata e lei è
svenuta...Luo si è salvato...mentre Terry per due settimane ha avuto la
febbre alta...ed io mi dividevo tra lei e nostro figlio..." "mi dispiace
forse.." "no Anne non ci sono problemi..!..ecco siamo arrivati!" mi
sento male... Esco dalla macchina e faccio il giro per aprire la porta ad Anne.
Lei è molto impaurita, anche se non lo da a bere
E non ha ancora
visto mio padre! Se continuanao così ci sarà da ridere! Kimo:"Coraggio,
non ti mangia!" Anne:"A questo punto lo preferirei! Se mi mangiasse
sembrerebbe di più qualcosa di familiare per me!" Rido della sua
battuta, e la faccio alzare trascinandola con me all'interno dell'edificio. Lei
oppone non poca resistenza quando arriviamo dentro all'ascensore, è evidente
che non le piacciono gran che gli spazi chiusi come questo
Strano ne dovrò
parlare a Simo
"Scusami fratello
è che non riesco più
a digerire i posti chiusi e piccoli come questo!" Kimo:Non c'è
problema! Eccoci arrivati! Sei pronta?" "NO!" Non le do retta
e la riprendo per il braccio trascinandola verso lo studio di mio padre
Toc
Toc, busso alla porta e dall'interno si sente un esclamazione di sorpresa, poi
la voce calda e invitante di mio padre
Papà:" Avanti!" Mi
volto verso Anne e le do un bacio sulla guancia: "Andrà tutto bene,
ci sono io con te!"
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