CAPITOLO 7 Si
forse per te è facile dirlo! Accidenti fratello, perché te e i tuoi
amici riuscite sempre a mettermi in difficoltà? Entriamo in quella stanza,
è chiaramente un laboratorio chimico, l'odore di sostanze strane mi arriva
chiaro alle narici, mi ricorda tanto la stanza di Crana
Un signore con
un camice bianco e gli occhiali è in piedi davanti a noi e mi sta squadrando
da capo a piedi
Ha i capelli ingrigiti, ma riconosco chiaramente fossero
dello stesso colore mio e di Kimo, ha gli occhi stanchi e scavati da profonde
occhiaie e ha una barbetta incolta sul mento e i suoi capelli sono spettinati
Se voleva fare una buona impressione di certo non c'è riuscito! Papà:"Kimo
è
è lei?" Kimo sorride e annuisce:"sì
papà, lei è mia sorella gemella Anne, Anne
questo è
nostro padre!" Senza aspettare una mia risposta quell'uomo si avvicina
a me e mi stringe fra le sue braccia:"Bambina mia
chissà quali
dolorose esperienze avrai dovuto sopportare in quel brutto posto! Mi dispiace,
se solo fossi stato presente
" Kimo:"Avanti papà, cosa
avresti mai potuto fare? Non colpevolizzarti
" Evidentemente Kimo vede
il mio sguardo non molto contento e mette fine all'abbraccio
io non amo
essere toccata da persone che non conosco, non amo essere toccata affatto, è
per questo che oggi Sami ha chiesto a Simo di tenermi, io posso avere delle reazioni
involontarie
In mezzo a quelle mani mi sentivo proprio a disagio
non ero mai stata toccata da nessuno in quel modo, cioè non è vero
non ero mai stata toccata da un estraneo in quel modo
e quell'abbraccio
mi ha fatto tornare alla mente tanti ricordi
(flashback
) Correvo
veloce su uno dei cavalli dell'impero, avrò avuto una decina d'anni, dietro
di me c'era mio padre Demon che mi rincorreva
stavamo giocando, eppure mi
insegnava a cavalcare. Erano le mie lezioni di vita! Non avevo mai saltato
e all'improvviso mi sono ritrovata di fronte ad un muretto
non so neanche
io come ho fatto ma ho spronato il cavallo e l'ho fatto saltare, lui ha saltato
ed io sono caduta
Era stata un grande umiliazione per me. Ma le forti
braccia di Demon mi sollevarono da terra e mi si avvolsero intorno. Demon:"Ho
avuto paura ti fossi fatta male, sta più attenta la prossima volta! E ora
andiamo che ti insegno io come si salta
" Sorrisi felice e mi aggrappai
al suo collo ridendo, e facendolo ridere a sua volta
quel giorno non mi
insegnò a saltare, ma mi rimase a fianco coccolandomi e facendomi dimenticare
la mia amarezza
Demon
Era
buio, ed era notte, a quel tempo avrò avuto si e no 4 o 5 anni
Avevo
paura, fuori dalle mura del palazzo c'era un furioso temporale, e io ero nel mio
letto tremante. Come a risposta delle mie preghiere la porta di camera mia
si aprì e papà Cratos scivolò dentro. Mi guardò
severo e scosse il capo. :"Anne! Nell'impero del male non si deve avere paura!"
Poi facendosi più dolce si sedette sul mio letto e mi prese sulle sue braccia
dandomi un lieve bacio sulle tempie. "Non avere paura, perché io sarò
sempre con te! Quando intorno a te non ci sarò luce, ma solo tenebra, non
devi temere, io sarò lì a proteggerti!" Smisi di piangere
e lui mi fece stendere sul mio letto mettendosi al mio fianco.. Da quel giorno
non ho mai più avuto paura del buio
Anche perché Cratos mi
fece in dono uno dei suoi lupi mistici, Line, che divenne la mia compagna di giochi
e di tante battaglie
Cratos
Avevo
12 anni
Stavo portando un importante notizia al mio generale, facevo
galoppare velocemente il mio cavallo, mentre intorno a me fioccavano frecce e
i soldati cadevano nella battaglia
il mio compito avrebbe permesso di vincere
la battaglia. Spronavo il cavallo e lo facevo correre come non mai. Ero ferita,
una di quelle frecce avvelenate mi aveva perforato una spalla, sentivo il fluido
scorrere e bruciare nelle mie vene
Ma non potevo fermarmi, nella mischia
c'erano anche i miei padri, dovevo portare per loro quel messaggio
Così
feci, consegnai il messaggio e persi i sensi. Non credo che ci furono molte persone
ad occuparsi del mio corpo, fino a quando i 4 demoni supremi non tornarono dalla
battaglia. Mi svegliai nel mio letto, Crana era al mio fianco e mi stava inumidendo
la fronte con un pezzo di stoffa bagnato in un catino al mio fianco
Crana:"Come
ti senti piccola?" Non riuscivo a trovare la mia voce
avevo le corde
vocali paralizzate e un lampo di panico mi coprì gli occhi.. Crana:"Non
ti preoccupare, ora ti farò guarire io con uno dei miei veleni, farò
sparire gli influssi malefici del veleno che hai in corpo
" Detto questo
mi mise una mano sulla ferita e una sulla fronte si concentrò un poco e
una brillante luce viola mi ricoprì
quando riaprì gli occhi
vidi la fatica sul suo volto e un sorriso illuminarglielo. Sorrisi di rimando
e Morfeo mi accolse tra le sue braccia. So che dormii tranquillamente perché
prima di chiudere gli occhi mio padre mi sussurrò:"Rimarrò
a vegliarti fino a che non ti sveglierai!"
Crana
Avevo
9 anni quel giorno
non riuscivo proprio a finire gli esercizi che mi erano
stati assegnati da Demon
Mi stavo maledicendo, studiare non era mai stato
così complicato prima d'ora
Rasta si avvicinò a me e mi
chiese quale fosse il problema, poi rise e mi disse:"Se non riesci a concentrarti
allora siediti qui a fianco a me!" Mi misi in ginocchio di fronte a lui,
che mi sorrise a mi disse:" Ora chiudi gli occhi e guarda con gli occhi della
tua mente! La tua mente è un arma molto efficace quando sei in combattimento
ma anche nella vita! Chiudi gli occhi e lasciati trasportare dalla tua mente,
svuotala e assapora il suo potere
" Feci quanto richiesto da mio
padre
per la prima volta meditai e raggiunsi una concentrazione rilassante,
quando riaprii gli occhi Rasta se n'era andato e io sentivo dentro di me pace
e tranquillità
mi rialzai per finire il mio compito, ma vidi che
era già stato fatto
Rasta!
Rasta
(End
flashback) Scrollai la testa
cercando di ricacciare indietro le lacrime, quello non era il momento per piangere.
Feci un passo indietro e allungai una mano nella direzione del padre di Kimo
ormai avevo deciso, anche se in fondo era un simpatico signore, quello non poteva
essere mio padre! Anne:"Mi ha fatto molto piacere conoscerla signore,
vedere di persona colui che in fondo
ha fatto si che io nascessi
Ma
la prego di capirmi, io ho vissuto per tutti quesito anni pensando che i miei
veri genitori fossero altri
" Kimo:"Anne? Ma che stai dicendo?"
È arrabbiato, lo posso capire! Ma io ho preso la mia decisione! Papà:"Mi
sembra più che giusto! Ma sappi
che nel mio cuore ci sarà
sempre un posto per te!" "La ringrazio, sappia che anche nel mio
ce ne sarà uno speciale per lei
E forse tra un po' di tempo, io la
considererò anche mio padre, ma per il momento
" Papà:"Mi
sembra naturale
Io aspetterò, perché tu per me sei già
mia figlia!" Feci un inchino, anche troppo profondo per quanto le mie
ferite potessero concederlo
soffocando un esclamazione di dolore mi diressi
verso la porta. Kimo:"Aspetta! Ti riaccompagno a casa!" "Non
c'è problema! Posso cavarmela anche da sola! Tu eri già in ritardo
per il tuo lavoro! Non ti preoccupare per me! Arrivederci!" Mi chiusi la
porta alle mie spalle e sorrisi. Tornando a casa già pregustavo una
bella gitarella in riva al lago con Simo
20 minuti dopo apro la porta.. "Simo
sono tornata!" la sua faccia sbuca all'improvviso dalla cucina.."Ciao
Anne allora com'è andata?" "niente di speciale ne bene ne
male!" "è difficile vero?" alzo le spalle... "allora
andiamo!" "Certo ho preparato il cestino da picnic! ..mentre tu corri
su a cambiarti e porta anche il costume in alternativa puoi portarti anche un
completo intimo..tanto dove andiamo saremo solo noi due!" "ok!" salgo
su ed entro in camera..un costume...non credo di averlo comprato e poi i completi
intimi sono tutti un po troppo sex per i miei gusti!!!..ma prenderò questo... Toc..toc "Si" "Anne
posso entrare?" "Certo!" "allora sei pronta?" "si..metto
tutto in borsa ed andiamo!" mentre sono occupata a mettere le mie cose
in borsa non mi accorgo che Simo si è messo a fianco a me ..all'improvviso
mi circonda con un braccio e mi bacia... "Ti amo Anne...e farei qualsiasi
cosa per te!" sorrido..e poi quasi senza pensarci rispondo..."anch'io!" mi
da un altro bacino ..poi a mala voglia si allontana da me e prende la mia borsa.
."andiamo Tesoro..." Tesoro? non mi ha mai chiamato così ..e
poi con tanta dolcezza! ..con un po di coraggio sussurro "si". .le questioni
di cuore sono più difficili d'affrontare!! così scendiamo e prendiamo
la macchina e dopo un'oretta di cammino arriviamo in un luogo bellissimo è
una spiagetta piccolissima.. con la sabbia rosa ...poi "è una sorgente
d'acqua calda?".. "si ..sai è molto raro trovare una sorgente
d'acqua calda che sfocia nell'oceano ...per di più questo luogo ha la fortuna
di essere semi chiuso ..e qui l'acqua dell'oceano è tiepida.. "si
toglie la maglia ..poi posa il cestino sulla sabbia e ci appoggia su questo la
maglia.... poi si avvicina a me. .."allora signorina ti devo spogliare io?" "bhè...
".."non ho il costume.." "e che fa ..qui non viene nessuno...!" "io..
Simo?" mi fa scivolare da dosso la maglia. .poi apre con grande maestria
la camicia e anche questa dopo un po scivola a terra ...poi inizia a sbottonarmi
i pantaloni e dopo fa lo stesso con i suoi ..in men che non si dica restiamo entrambi
solo con i nostri indumenti intimi a dosso ..lui mi prende in braccio e pian piano
ci immergiamo nell'acqua... Simo: "allora come si sta?" "Benissimo" mi
sorride. .e per la seconda volta sento il mio cuore andare a mille ..mi bacia
..sento le sue mani vagare sulla mia schiena. .lo guardo ..lui mi sorride e mi
sussurra.. "lo sai che sei bellissima, amore mio!" "eh?" mi
bacia il collo e sento che le sue carezze si fanno più intime. .ma non
ho voglia di fermarla anzi..... "sai vorrei anch'io un giorno un nostro
bambino ..e ti prego stai più attenta!" "Simo.." mi
bacia. .lo sento più esigente ..sento il suo corpo fremere sotto il mio
..ed anch'io provo emozioni mai provate prima ..poi ..all'improvviso ..come allora
lui è dentro di me ...sento una fitta la ferita di cui Sami lamentava la
posizione mi fa male ......mi aggrappo a lui ..e. .pian piano il dolore passa
e sento un piacere pervadermi tutto il corpo ..dopo un po mi ritrovo sulla riva
distesa con lui su di me che mi bacia mi coccola ..e si unisce con me in una sola
anima!"
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