Annika Wyatt
È la protagonista. Volevo che il suo nome riflettesse due aspetti delle sue origini: quella multietnica e quella nobiliare.In effetti il nome completo è Aileen Annika Ideyoshi-Wyatt of Wellington.
Annika è un misto di origini inglesi, giapponesi, tedesche e russe, i quattro ceppi della sua famiglia (tra l'altro una dei suoi trisavoli era anche italiana). Tramite la discendenza Giapponese si spiega anche la lontana parentela con Genzo (una bisnonna di cognome fa Wakabayashi). Vi sono stati parecchi screzi all'interno della sua famiglia. I parenti inglesi, quelli da cui la ragazza ha ereditato il cosiddetto "sangue blu", preferiscono chiamarla Aileen o Lee. Tutti gli altri la chiamano Annika, con la predilezione per l'abbreviazione in Anny. Il suo cognome, oltre ad essere doppio per via delle origini paterne, prevede anche quello materno (per non far torti a nessuno e complicare la vita a lei). Quando si presenta lei lo fa semplicemente come Annika Wyatt.
Ha vissuto in molti paesi e conosce molte lingue, ma essendo nata in Giappone e avendo passato lì la sua infanzia, ha nazionalità Giapponese.
Ha passato l'infanzia a giocare a pallone con i ragazzi, senza però poter entrare a far parte di qualche squadra.
A undici anni è partita con i genitori per l'Inghilterra, dove ha potuto affinare il suo gioco, entrando nella squadra femminile Juniores della città di Manchester, di cui è ancora il capitano.
A quindici anni è tornata in Giappone, dove ha ritrovato gli amici d'infanzia e nuove amiche con cui condividere la passione per il calcio. Nel frattempo qualcuno si è attivato per creare una Nazionale Femminile Giapponese e finalmente Annika ha potuto realizzare uno dei suoi sogni. Nel periodo in cui è ambientata la fic Anny ha 20 anni e si trova ad Amburgo dove ha disputato una partita con la sua squadra inglese. Lì ha ritrovato il cugino Genzo che la sta ospitando per qualche tempo. Di lì a poco, infatti, dovranno tornare entrambi in Giappone per riprendere gli allenamenti con le rispettive Nazionali.
Il suo compleanno è il 16 febbraio.È alta 1.75, ha i capelli lunghi, lisci e biondi e suoi occhi sono stranamente di un colore giallo-dorato. Ha un carattere molto particolare, è allegra e spensierata al primo impatto, ma nasconde un'indole un po'selvatica. Nel gioco è veloce, strategica e forte, un punto di riferimento per le compagne. È anche molto testarda. Hiyuga la definisce una pazzoide. Adora il calcio e David Beckham, il disegno, la lettura (ha una biblioteca immensa), colleziona manga di ogni tipo, ha un rapporto amore-odio con la matematica ed è portata per lo sport in generale.
Gli amici del cuore sono:
-Ayanami, che conosce dalle elementari e che ha il potere di tranquillizzarla se insorge qualche problema
-Rika, che ha conosciuto quando è tornata dall'Inghilterra. Si appoggiano l'una all'altra, è la sua compagna ideale d'allenamento, visto che ha il ruolo di portiere in cui eccelle.
-Reika (che definirei un Kojiro Hiyuga al femminile) che ha ingaggiato con Anny una specie di competizione amichevole.
-Kazumi, un personaggio molto "caratteristico" che conoscerete meglio nelle parte dedicata a lui e durante la fic.
Per quanto riguarda l'amore si scoprirà tutto nello svolgersi della fic, che gusto c'è a saperlo prima?

Ayanami Tendo
È una delle figure principali. Ayanami è una ragazza di una dolcezza infinita, tranquilla e pacata, ma molto determinata, soprattutto in campo, dove mantiene un sangue freddo invidiabile.
Il padre se n'è andato di casa quando lei aveva otto anni, da quel momento ha dovuto fare da seconda madre anche ai due fratelli più piccoli. Conosce Annika dai tempi delle elementari e con lei, quando poteva, si fiondava al campo dai ragazzi. A quei tempi aveva una specie di venerazione, mista a timore, nei confronti di Hiyuga, cui non si è però mai dichiarata.Col passare del tempo le cose sono cambiate.. È un po' il filo conduttore tra i diversi elementi della squadra. Gioca in nazionale ed indossa il numero 11 (Anny è il 10, chiaramente). Molto amica di Rika, sua vicina di banco alle medie, è lei che ha smussato il carattere spigoloso di Reika (miracolo)! Le sue energie le riversa nel calcio e nei fratellini, il suo svago è il ricamo e l'"amore" è tutto (o quasi..) per il suo micione Morpheo.Tutti la chiamano Nami ed ha la tendenza a fare la "mammina".
Ha 20 anni, festeggia il compleanno il 3 agosto, è alta 1.68, ha gli occhi azzurri e i capelli mossi e castani fino alle spalle.
Il suo sogno è anche quello di aprire uno studio veterinario per curare tutti i suoi amici animali..Nel frattempo si impegna in un associazione per la tutela dei gatti randagi.

Rika Tashiki
È il mitico portiere della Nazionale Femminile di calcio! Ha conosciuto bene Annika dopo il suo ritorno dall'Inghilterra. Ha un ottimo rapporto con Nami e una pseudo-sfida continua con Reika.
È molto determinata, orgogliosa al limite del possibile e molto protettiva nei confronti della amiche. È indipendente anche se vive con i nonni cui è molto affezionata. Dopo uno scontro iniziale, ha instaurato un bel rapporto d'amicizia con Hiyuga. Ha un carattere forte e tende a nascondere la sua femminilità. Finge di odiare Genzo, ma in realtà lo ammira molto (solo..?), infatti, da piccola si piazzava fuori del campo a vedere ogni sua partita. La sua passione più grande dopo il calcio è collezionare cappellini di ogni tipo. Festeggia il compleanno il 20 agosto, è alta 1.83, ha gli occhi castani e i capelli neri, che tiene sempre corti.

Reika Shinobu
Si definisce lei stessa un'attaccabrighe di prim'ordine, infatti, il suo passatempo preferito è andare in rissa e ogni scusa è buona per menare le mani. Vive con i genitori e la sorella, completamente diversa da lei. Nami la spiazza con la sua dolcezza. Il suo è un ruolo fondamentale nella squadra per abilità ed energia. Alta 1.60, è in realtà una sbruffona dal cuore d'oro. Festeggia gli anni il 25 novembre. Ha gli occhi neri e i capelli, in origine castani, ora sono rossi, scalati irregolarmente.

Kazumi Takamoto
Con il calcio c'entra un po' poco, è un po' il jolly della fic.
È una specie di genio del computer. Passa la maggior parte del suo tempo nella sua stanza, diventata una specie di santuario della tecnologia. Si diletta a inventare nuovi schemi d'attacco e strategie da proporre alle ragazze. Abita vicino ad Ayanami, con cui ha un rapporto un po' conflittuale. Tutto perché lui ha dichiarato battaglia al micione Morpheo, che puntualmente riesce a rubargli parte della scorta di pizza fredda, suo cibo preferito.