Una
notte d'amore
Nella
stanza da letto, sì sentivano solo respiri, respiri reciproci, c'era un
gran silenzio, i raggi del sole stavano lentamente attraversando la finestra e
colpivano in volto qualcuno.
Lentamente sì sentiva un rumore di lenzuole,
un fruscio, e poi di nuovo il silenzio, i respiri, i respiri reciproci, ma solo
tanti pensieri, pensieri belli.
"Sanae, la mia Sanae, è sdraiata
accanto a me, sembra un angelo, un bellissimo angelo, il mio angelo, Ti Amo Sanae,
e tu lo sai meglio di me...."Tsubasa poi si avvicino a Sanae e lentamente
la strinse a se cercando di non svegliarla.
La
sera prima Tsubasa era andato a prendere Sanae per portarla fuori a cenare, erano
solo loro due, e quella serata sarebbe stata così magica che nessuno dei
due sapeva che cosa sarebbe successo ore , minuti, secondi e attimi dopo.
"La
cena è stata fantastica, vero amore??"disse Tsubasa circondando con
il suo braccio il corpicino sottile di Sanae.
"Sì, è stata
a dir poco fantastica"disse Sanae accocolandosi all'abbraccio di Tsubasa.
"Però
la cena sì era buona, ma mi manca qualcosa"disse Tsubasa rivolto a
Sanae.
"E cosa sarebbe??"chiese Sanae incuriosita.
Allora Tsubasa
smise di circondare il corpo di Sanae e la fece voltare verso lui, poi le prese
dolcemente le mani che incastrò con le sue e poi avvicinandosi al volto
di Sanae disse"Questo...."le labbra di Tsubasa si posarono sopra quelle
socchiuse di Sanae.
Sanae capì subito e lentamente socchiuse gli occhi,
a quel punto le loro lingue sì incontrarono e il bacio si fece sempre più
appasionante, fino a quando lentamente si staccarono, da quel bacio che ormai
era diventato un delirio.
"Ti amo"aggiunse Tsubasa incrociando gli
occhi di Sanae.
"Anche io ti amo Tsubasa"disse Sanae, continuando
a rispecchiarsi in quei bellissimi occhi di Tsubasa.
"Senti Sanae, che
facciamo??"domandò Tsubasa.
"Andiamo a casa mia, ti va??"proprose
Sanae.
"Certo, volentieri amore mio"disse Tsubasa dando un bacino
sulla guancia di Sanae.
"Andiamo"disse Sanae.
E così dicendo
Tsubasa e Sanae, si incamminarono per raggiungere la casa di lei mano nella mano
e scambiandosi qualche bacio.
Dopo
qualche minuto giunsero a casa di Sanae.
Sanae estrasse dalla borsetta nera
le chiavi per aprire la porta di casa sua e fece entrare Tsubasa, il quale si
accomodò in salotto, mentre Sanae stava richiudendo la porta e si stava
togliendo il cappotto.
"Tsubasa, hai freddo??accendo il caminetto??"domandò
Sanae.
"Fa un pò freschino....lo accendo io ok??però te
hai freddo??"chiese Tsubasa voltandosi verso Sanae.
"Abbastanza....accendilo
pure te il caminetto, io intantovado a preparare un bel caffè caldo, va
bene??"chiese Sanae mentre si stava avviando verso la cucina a preparare
il caffè.
"Sì, preparalo pure il caffè"disse
Tsubasa mentre stava cercando della legna per accendere il fuoco.
Mentre Sanae
stava preparando il caffè, Tsubasa trovò la legna, la carta e poi
accese il fuoco e lentamente sì sentivano già gli schioppetti della
brace e il profumo del legno bruciato e in quel momento arrivò Sanae con
un vassoio con sopra le tazzine piene di caffè caldo e lo zucchero.
"Senti
come si sta già bene amore"disse Sanae posando il vassoio sul tavolo
vicino al divano e al camimetto acceso.
"Sì, sì sta benone,
però adesso voglio bere un pò di caffè"disse Tsubasa
allungandosi a prendere la tazzina del caffè.
"Aspetta, quanto
zucchero vuoi??"domandò Sanae prendendo in mano la zuccheriera.
"Poco....mezzo
cucchiaino"rispose Tsubasa.
"Ecco, tieni"disse Sanae porgendo
a Tsubasa la tazzina del caffè.
Anche Sanae prese il caffè e
lentamente lo beveva sorso per sorso dopo esserselo zuccherato come Tsubasa.
Anche
Tsubasa stava sorseggiando il suo caffè guardando il fuoco acceso.
Appena
tutti e due ebbero finito il caffè Sanae si alzò e andò in
cucina a lavare le tazziene e Tsubasa alimentava il fuoco, cercando di non farlo
spegnere, e mentre i due ragazzi stavano svolgendo ogniuno il suo compito stavano
pensando alla stessa cosa:il sesso.Sì, perchè il sesso li tormentava,
avevano paura di chiederselo, perchè ognuno pensava di offendere l'altro
e però tutti e due pensavano di aspettare il momento più adatto
per affrontare l'argomento.
Tsubasa però aveva già scelto volerlo
fare con Sanae, sì perchè Sanae era stata la sua prima ragazza ed
è quella con cui avrebbe voluto affrontare la questione sul sesso.
"Ho
paura che lei non sia pronta, che sì possa turbare se ne parliamo....adesso
che ci penso ne abbiamo parlato diverse volte, ma sul vago e lei non sembrava
ancora pronta per farlo, beh, avverà quando avverà, io ho tutto
il momento per aspettarla, con tutto quello che le ho fatto aspettare io, visto
che lei mi amava da tanto tempo e io non me ne accorgevo mai, adesso sono io ad
aspettarla, e l'aspetterò"pensò tra se e se Tsubasa mentre
si era fermato a guardare per un attimo il fuoco.
Sanae invece sì lo
voleva fare ma aveva timore"Perchè questo timore non mi passa??di
cosa ho paura poi??di farlo con Tsubasa sarei molto contenta e poi se io non volessi
lui non andrebbe oltre....lui è troppo bravo con me, lo amo troppo, adesso
devo riuscire a essere forte, forte con me stessa e vivere il sesso con una gioia
e non con un dolore"pensò tra se e se Sanae mentre osservava l'acqua
scorrere giù dal rubinetto.
Tsubasa nel frattempo si era seduto sul
divano e nel frattempo arrivo Sanae.Allora lui si misse seduto dritto e Sanae
si distese lunga sulle sue gambe e si guardavano solamente negli occhi e sì
vedeva che tutti e due volevano farlo quella sera, e in quel momento.
Lentamente
Tsubasa iniziò a posare una mano sulla testa di Sanae e iniziò ad
accarezzargli i capelli neri lucenti, poi piano piano fece sedere Sanae sulle
sue ginocchia, iniziarono a guardarsi ancora più intensamente e poi socchiusero
gli occhi e le loro labbra si incontrarono per formare un bacio passionale.
Mentre
le loro lingue si incontravano, si toccavano fra di loro, Tsubasa iniziò
a far passare la sua mano sotto alla maglietta di Sanae, nel frattempo Sanae passava
le sue piccole mani sul pettorale del ragazzo fino ad arrivare ad accarezzargli
dolcemente i capelli corti e neri di Tsubasa.
Poi Tsubasa iniziò a sollevare
la maglietta di Sanae fino a fargliela sfilare e rimanendo in reggiseno, anche
lei però si aggrappò alla maglietta di Tsubasa e gliela tolse velocemente,
i due indumenti caddero a terra vicino a loro due.
Tsubasa con le mani iniziò
a sfiorarle dolcemente la schiena fino a fermarsi vicino all'allaccio del reggiseno,
Sanae era pervasa da scosse elettrizanti e continuava a toccare dolcemente la
schiena scolpita di Tsubasa, poi le mani di Tsubasa arrivarono fino ai fianchi
di Sanae e iniziò a toccare il bottone della gonna che portava la ragazza,
e poi in un attimo come se non fosse successo niente, Tsubasa aveva tolto la gonna
a Sanae, ora la ragazza aveva più solo adosso il reggiseno nero e le mutandine
dello stesso colore, però Sanae senza accorgesene aveva iniziato a sfilare
anche lei i pantaloni di Tsubasa, e a quel punto anche lui adesso indossa solo
i suoi boxer e nient'altro.
Tsubasa voleva andare oltre, però prima
doveva chiederlo alla sua Sanae e staccandosi da lei dolcemente gli disse:"Sanae....ti
senti pronta??se...."ma Tsubasa non riuscì a terminare la frase che
Sanae lo zittì con un bacio appasionante e dolce, allora in quel momento
Tsubasa capì, che anche Sanae voleva quello che voleva lui e in quel momento
il fuoco nel caminetto si spense.
Tsubasa allora la prese dolcemente in braccio
e la portò in camera sua, e la fece distendere sul letto, poi lui si coricò
su dì lei e iniziarono a baciarsi.
Le mani di Tsubasa cercavano già
l'aggancio del reggiseno di lei, quando lo trovò, lo sganciò e fece
togliere l'indumento a Sanae, poi pian piano con la bocca iniziò a baciarle
il seno....Sanae stava provando delle emozioni fortissime e quando sentì
le sue mutandine scivolare via piano i battiti del suo cuore accelerarono e anche
quelli di Tsubasa, poi Sanae piano aiutò Tsubasa a togliersi i boxer, ora
erano solo loro due.
Tsubasa aspettò prima di entrare in Sanae, ma lei
con la testa fece cenno di sì, poco alla volta Tsubasa entrò in
lei, schiudendo quel candido prato fiorito di lei.
Tsubasa iniziò a
muoversi dentro di lei, e Sanae andava al incontro al ritmo di Tsubasa.Tra di
loro però non c'era solo sesso, c'era amore, infatti, si scambiavano baci,
carezze, sguardi e contatti pieni d'amore.
Poi Tsubasa si tolse da lei e le
fece appogiare il suo viso sul suo torace e Sanae sentiva i battiti del cuore
di lui, poi Sanae sollevo il viso per incrociare gli occhi di Tsubasa e disse"Tsubasa....ti
amo".
"Anche io ti amo Sanae"e poi i loro volti si avvicinarono
ancora una volta e le loro labbra si rincontrarono, per poi addormentarsi l'uno
vicino all'altro.
"Tsubasa...."disse
ancora addormentata Sanae.
"Buongiorno amore"rispose Tsubasa con
un sorriso.
"Ti amo"disse Sanae girandosi verso di lui.
Poi si
scambiarono un lungo dolce bacio, e nei loro pensieri pensavano ancora a quella
notte appena passata, a quella notte d'amore.
Fine.