3 AMICHE 2 LICEI E TANTI CASINI

 

APPUNTAMENTI RIVELATORI

Ciao a tutti voi, carissimi lettori!!!! Eccomi tornata!! Ma lo sapete che questa fic, ha portato molto bene alla mia
meravigliosa amica Rosa? Non ci crederete, ma dopo che si è fidanzata con Kenji Fujima nella fic, meno di tre settimane dopo, si è fidanzata nella realtà con un ragazzo meraviglioso!!! Che bello!! Sono felicissima per lei!!! E questo capitolo della fic, lo voglio dedicare proprio a lei e al suo ragazzo!! Rosa, ti auguro tanta, tanta felicità insieme al tuo boy-friend!!!
Ora, passiamo all’angolo della pubblicità occulta^^. Cari lettori, lo sapete che le mie due sorelline, Miki(Arimi) e Mizuki- Rukawa, hanno scritto una favolosa fic (non-yaoi e sempre su Slam Dunk) romantica e divertente sul Capodanno, in cui per protagonista ci sono pure io?!! Dovete leggerla assolutamente! State certi che non vi pentirete!! La fic si intitola: “La Notte di San Silvestro” e la trovate sotto al nome dell’utente: Mizuki-Miki. Sono sicura che vi piacerà un mondo!! Aspettiamo i vostri commenti, mi raccomando!!
Bene, ora non mi resta che salutarvi!! Buona lettura, bacioni, la vostra Yuka^^.

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Yukari stava ascoltando gli Aerosmith a tutto volume e cantava con loro come una forsennata, quando..
‘Trallalallalallallà Trallalallalallallà’ (Vi ricordate? E’ il cellulare che suona^^;;N.d.Yuka).
Dopo 20 squilli (come al solito^^;;), finalmente si accorse che il suo cell suonava e rispose. ( Ti credo! Con tutto quel casino che stava facendo, come faceva a sentire il cell?!!!N.d.Tutti >< Maledetti!!! N.d.Yuka).
Yuka: Pronto?
Yuka rispose tutta affannata, perché aveva smesso un secondo prima di urlare dietro agli Aerosmith, che tra l’altro, continuavano a cantare a tutto volume dal cd.
“MY FAVORITE THING THAT DRIVES ME WILD, IS WHEN A CITY GIRL WALKS A COUNTRY MILE…” (<---- gli Aerosmith che cantano^^, la canzone è : Girls of summer^^)
: Mamma mia che casino!! Pronto?!! Yuka sei tu?!!
Yuka: Oh!! Cavolo!! Non sento niente!! Pronto? Ma chi è?!!! (Tutti: -_____________-…. GRAZIE CHE NON SENTI!!! LO STERO E’ AL MASSIMO DEL VOLUME!!!!)
: Yuka?!!! Ma dove sei, ad un concerto?!!
Yuka: ^////////^;;…… <Mi sa che il volume dello stereo, è un po’ troppo alto^^;;;;>
Yukari finalmente, si decise ad abbassare lo stereo. (>_______<ERA ORA!!!!N.d.Tutti!! >< Crepate!N.d.Yuka).
Yuka: Pronto? Chi è?!!
Chiese Yukari, di nuovo.
: Yuka!! Finalmente si sente, grazie al cielo!! Ciao Yuka!!! Sono Kiki!!! Ti ricordi di me?!!
Yuka: ^________^ KIKI!!!!!!!!!!!!! Che bello!! Ciao!! Certo che mi ricordo di te!!!! Che piacere sentirti!!
Kiki: Anche per me!!^^ Come stai?!
Yuka: Io bene, grazie!! E tu?
Kiki: Sto benissimo, grazie!^^ Senti Yuka, ti và di andare al cinema domani pomeriggio? Mi farebbe molto piacere rivederti!
Yuka: Wow!!! Ma è un’ idea magnifica!!! Certo che mi và!! Anch’io volevo chiamarti per rivederci!! Mi hai anticipata!!
Kiki: Perfetto!!! Che ne dici di venire prima a casa mia, così parliamo un po’ e decidiamo il film da vedere con calma?
Yuka: Certo!! Mi dai il tuo indirizzo?
Kiki le diede l’indirizzo e le ragazze si salutarono, tutte felici di vedersi l’indomani.

INTANTO A CASA ENOMOTO….

Makiko era tutta un fascio di nervi, Nobunaga come le aveva detto il giorno prima, era andato nella classe di lei all’ora di pranzo, e si erano messi d’accordo per uscire dopo la fine degli allenamenti di lui, quel giorno stesso.
Adesso, alle sei di pomeriggio di quel venerdì, Makiko tutta vestita carina e truccata leggermente, se ne stava in camera sua nervosa a pensare se avesse fatto bene ad accettare l’appuntamento. Ma ormai era troppo tardi, infatti, mancavano solo 30 minuti e Nobunaga Kiyota, si sarebbe presentato al parco dietro l’angolo di casa Enomoto.
Mentre Makiko continuava a rimuginare seduta sul suo letto, entrò nella loro camera Rika che sembrava di fretta.
Rika: Maki, ma che hai? Sembri molto pensierosa.. e poi.. come mai tutta carina? Esci con Yuka?
Chiese Rika, mentre cercava la sua borsetta.
Makiko la guardò e rispose mentendo: Ah.. sì, sì, esco con Yuka, e tu? Stai uscendo con Kenji?
Rika: Sì, esco con lui! Alla mamma ho detto che uscivo con un’amica. Bè, ora devo sbrigarmi, Kenji mi stà aspettando alla stazione del treno. Ci vediamo stasera Makiko, salutami Yuka e divertitevi!! Ciao!!
E Rika uscì dalla stanza.
Makiko si sentì molto in colpa per avere mentito alla sua gemella. Si alzò dal letto e si fece coraggio. Il suo primo appuntamento l’attendeva!

IN CASA DI NOBUNAGA….

I Bon Jovi suonavano a tutto volume mentre Nobu in bagno, aggiustava i suoi bei capelli lunghi, che continuavano a ricadergli sugli occhi visto che aveva tolto una volta tanto, la sua solita fascia viola, come i colori della sua squadra di basket.
Si sentiva molto emozionato e nervoso.
Nobu: Cavolo quanto mi sento nervoso!! Bè ma è naturale! Stò per dare finalmente inizio, al mio piano di vendetta.. Makiko Enomoto me la pagherai!! Ahahahah!!!! Vedrai!! Ti farò innamorare di me e poi ti scaricherò davanti a tutta la scuola!!! Farai una figura pietosa! AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHHHHHH!!!!!
TOC TOC, TOC TOC
Mamma di Nobu: NOBU TESORO?TI SENTI BENE?!! PERCHE’ GRIDI COSI’ TANTO?
Gridò( per sovrastare lo stereo a tutto volume) la povera Signora Kiyota preoccupata, sentendo tutto il baccano che il suo scellerato figlio, stava facendo chiuso in bagno. La signora Kiyota pensava che il figlio fosse un po’ pazzo
(Tutti: -________- NON HA TUTTI I TORTI A PENSARLO!! Nobu: >_____< BASTARDI!!! Yuka: Cavolo che udito che ha la signora Kiyota!!! E’ risucita a sentire le risa del figlio con i Bon Jovi a tutto volume!! Complimenti!! Mamma di Nobu-scimmia!! Signora Kiyota: ^////^ Grazie, con un figlio così pazzerello ho dovuto per forza di cose, sviluppare i miei sensi, un po’ come Spider-man Tutti: -___________- ……………. NO COMMENT!! ).
Nobu: >///////< ………. Mamma!!! Stavo solo ridendo!!!
Rispose Nobunaga dal bagno.
Sua madre se ne andò, pensando di doverlo fare visitare al più presto, da uno bravo psichiatra…. ( Nobu: >_____< Maledetta Yukari!!! Anche in questa fic, mi devi far fare la figura dello psicopatico?!! Yuka: ^_^;;; Lallalà Trallalà!!
Tutti: -__________- …. Che razza di autrice di fan fic!!!).

VENTI MINUTI PIU’ TARDI…

Nobu era arrivato all’appuntamento, non si sa come, puntuale e Makiko arrivò cinque minuti dopo.
Nobu rimase impressionato, Makiko era davvero bella senza la divisa scolastica.
Nobu: < Ma che vado a pensare?!! Ora concentrati Nobunaga!! Diamo inizio al piano!!> Enomoto.. questa è per te.
E Nobunaga le porse una rosa rossa che fece arrossire Makiko.
“Grazie” disse soltanto Maki.
Nobu: Allora?!! Cosa vogliamo fare?!! Ti và di andare a prendere una pizza?
Disse Nobu, euforico come al solito.
Maki: Si!! Io adoro la pizza!
Nobu: Anch’io!! Conosco un posto fantastico dove la fanno buonissima!! Ti và, se ci andiamo con la mia bici? Tu ti metti dietro ed io guido. Ti giuro che stavolta, non ci saranno incidenti, come la prima volta che ci siamo scontrati!!
E Nobu rise.
Maki: Lo voglio proprio sperare! Per me va bene!!
Disse Maki ridendo anche lei. Nobunaga era davvero carino!! Pensò Maki, sia nei modi di fare che di aspetto fisico. E senza la fascia che gli tratteneva i capelli, era ancora più bello del solito.
Nobu si mise alla guida della bici, Maki sedette dietro. Aggrappò le mani ai lati del sedile.
Nobu se ne accorse e si irritò.
Nobu: Enomoto! Guarda che puoi aggrapparti a me! Mica ti mangio, sai?!
La provocò, sapeva che Makiko avrebbe raccolto la provocazione, ed infatti, lei si aggrappò ai suoi fianchi.
Nobu: <Perfetto!!^____^ > Pensò Nobu felice, ma in quel momento, non pensava affatto al suo strambo piano!!
Nobu pedalò entusiasta verso la pizzeria. Makiko emozionata gli stava aggrappata dietro e sentiva il suo buon profumo.
Maki: <Accidenti!! Non mi sono mai sentita così!! Nonunaga mi piace sempre di più.. e poi… è anche molto simpatico…. mannaggia! Mi stà prendendo proprio brutta!>

Venti minuti dopo, tutti e due erano seduti in un accogliente locale in stile americano e le note degli ultimi successi internazionali, facevano loro da sottofondo, mentre aspettavano la loro pizza.
Maki: Wow!! Questo posto mi piace un casino!! Non sapevo, ci fossero locali così carini a Kanagawa!!
Maki era davvero entusiasta.
Nobu sorrise contentissimo, quel locale era il suo posto preferito.
Nobu: Vero!!!! A me questo posto piace perché mi sembra quasi di essere in America, quando mangio qui!
E mentre disse queste parole, regalò a Makiko uno dei suoi più bei sorrisi.
Il cuore di Maki accelerò i battiti.
Maki: Cavolo!! L’America, che meraviglia!!! Quanto ci vorrei andare!!
Maki sospirò sognante.
Nobu si entusiasmò a queste parole: E’ il mio sogno andarci!! Vorrei tanto diventare un giocatore dell’ NBA!!!!
Maki: Wow che sogno ambizioso!! Sono sicura che ci risuscirai.. anche se mi scoccia ammetterlo, sei davvero bravo a giocare a basket.
Disse Makiko sincera, sorridendo.
Stavolta fu il turno del cuore di Nobu, ad accelerare i battiti.
Nobu: <Ma che mi prende oggi? Questo è un piano!!! Non è un vero appuntamento! Nobu, ficcatelo in testa!!>
Si disse la scimmia, ma nonostante questo, molte volte in quella serata dimenticò il suo piano…

Alle nove di sera, Nobu accompagnò Makiko al parco vicino a casa sua. L’avrebbe accompagnata fin sotto casa, se la madre di Maki non avesse poi fatto delle storie, scoprendola con un ragazzo(era ovviamente stata Maki, a dirgli questa cosa^^).
Maki: Mi sono divertita Kiyota… non pensavo, che tu fossi così simpatico.
Disse Maki con la sua solita schiettezza.
Nobunaga arrosì al complimento.
Nobu: Sono felice che tu abbia cambiato idea su di me. Anche tu sei molto simpatica, e poi mi piaci perché sei sincera!
Nobu disse queste parole così come le pensò, e sorprese anche se stesso!
Makiko arrossì .
Maki: Bene… ora vado… ciao Kiyota, ci vediamo lunedì a scuola.
Nobu: Perché invece, domani non usciamo di nuovo? In fondo è sabato e poi, mi piace molto stare in tua compagnia!
Ormai Nobu, non fingeva più. Tutto quello che diceva lo pensava sul serio, il suo piano era andatao a farsi benedire! A lui Makiko piaceva sul serio!! E al diavolo la sua stupida vendetta!!
Makiko pareva indecisa e Nobu insistette, ora sì che voleva che si innamorasse di lui, e non per un piano del cavolo, ma perché lei, era la ragazza che gli interessava.
Nobu: Avanti Enomoto!! Dimmi di sì!! Ti assicuro che ti farò trascorrere una bellissima giornata!!
Makiko cedette, e si diedero appuntamento per l’indomani alle quattro del pomeriggio, sempre in quel parco. Si separarono tutti e due felici per la bella serata, appena passata insieme….

IL GIORNO DOPO….

Yuka era arrivata davanti, a quella che doveva essere casa di Kiki stando a quello che aveva scritto sul foglietto che teneva in mano. Suonò al campanello.
Fu Kiki in persona che venne ad aprirle, ed appena le due ragazze si videro si abbracciarono entusiaste, cominciando a parlare tutte e due in modo esagitato. La casa di Kiki era molto bella, era un villino circondato da alberi e giardino, ed all’interno della casa, le pareti erano rivestite di legno, così come il pavimento.
Yuka: Complimenti!! Che bella casa!!
Kiki: Grazie!! Vieni andiamo di là in soggiorno, i miei sono fuori per il week-end e la casa è tutta nostra!!
Yuka: Che bello!!
E tutte e due risero contente.
Andarono nell’ampio soggiorno, dove c’era un’immensa porta-finestra che dava sul bel giardino verde.
Kiki offrì a Yuka una spremuta d’arancia e dei biscotti, ed iniziarono a parlare di loro stesse, mentre ascoltavano in sottofondo, l’album Californication dei mitici Red Hot Chili Peppers. ( *_______* W I RED HOT CHILI PEPPERS!! N.d.Kiki eYuka -_________- In questa fic, si ascolta solo musica rock!! Noi protestiamo!!N.d.Tutti >_____< Voi non contate un tubo, stupidi “Signori Tutti” che non capite un cavolo di musica!!!N.d.Yuka >_________< Grrrrrrrrrrr!!N.d.Tutti ).
Dopo circa due ore e mezza passate a chiacchierare, suonò il campanello. Kiki si scusò con Yuka, e si diresse verso la porta di casa sua.
Mentre andava alla porta pensò, sorridendo diabolica : <Ahah!! Akira ed Hisashi sono puntualissimi!!! Bene, bene!! Il mio piano “Vi farò mettere insieme Hisa e Yuka”, stà per avere inizio!!Per fortuna che c’è il mio amoruccio Aki che mi dà una mano!! Vedrai caro Hisashi, che bella sorpresa ti ho fatto!! Tu, ti metterai con Yuka!>.
Kiki aprì la porta e fece finta di essere sorpresa, mentre faceva l’occhiolino ad Akira che sorrise un po’ sulle spine, per quel piano.
Kiki: Aki!! Tesoro!! Oggi non ti aspettavo! Tò! C’è pure Hisa!! Ciao Hisashi!!
Disse Kiki mentre abbracciava il suo ragazzo che la stringeva a sé, felice.
Aki: Ciao Kiki! Visto? Ti abbiamo fatto una sorpresa!
Mentì Akira, come da copione.
Hisashi li guardò e con faccia finta-disgustata, disse : Uffa!! Basta con tutte queste moine!! Mi fate venire mal di stomaco!!
Kiki ed Aki risero, erano abituati alle sue battutine.
Kiki: Entrate ragazzi, io ero di là con un’amica.
Disse Kiki continuando la sceneggiata per Hisashi. Akira sapeva bene che di là, c’era Yuka.
Hisashi rise e disse piano: E com’è la tua amica? E’ carina?
Kiki lo guardò e disse sorridendo: Si, è molto carina ed è tanto simpatica, anche!!
Hisashi fece un sorrisino e pensò. <Bene.. spero che Kiki abbia ragione, magari questa tizia mi piace e così finalmente, la finisco di pensare ad Aihara. Non faccio che pensare a lei!!! E’ una tortura!>
Kiki, Akira ed Hisashi entrarono in soggiorno,Yuka seduta al tavolo a bere la spremuta, appena vide Hisashi sbiancò. Lo stesso successe a lui.
Hisa: <Maledizione!!! E lei che ci fa qui? > pensò accigliandosi.
Yuka: <Che ci fa Mitsui, qui? Oh no! Avevo dimenticato che è tanto amico di Kiki e Sendoh!!! Accidenti.. forse è meglio che me ne vada…>
Akira: Ciao Yuka!! Ti ricordi di me?
Le disse Akira andandole incontro con un sorriso, per salutarla.
Yuka: Certo, mi fa molto piacere rivederti Sendoh.
Disse Yukari sorridendo a sua volta, nonostante stesse sulle spine da morire.
Akira: Dai! Chiamami Akira.. ah, questo è il mio migliore amico, Hisashi Mitsui.
Disse Akira, facendo finta di non sapere che Hisa e Yuka, erano addirittura compagni di banco!
Come da copione intervenne Kiki.
Kiki: Aki, Yuka e Hisa si conoscono già, stanno nella stessa classe.
Akira: Davvero?! Hisashi, non mi aveva mai detto di avere una compagna tanto carina. Hisa!! Mi nascondi le cose?!
Continuò a recitare Akira.
Hisashi, divenne rosso come un peperone, così come Yukari.
Kiki intervenne di nuovo: Ragazzi, io e Yuka volevamo andare al cinema. Che ne dite di venire anche voi?
Akira: Ma che bell’idea!! Certo che veniamo!!
Hisashi guardò storto l’amico, mentre Yukari arrossì.
Yuka: <Cavolo che situazione imbarazzante.. ma Kiki non si ricorda che Mitsui mi odia? Forse lo avrà scordato.. in fondo è da un po’ che non ci vediamo.. oppure.. mica avrà organizzato tutto, perché sa che lo amo? Possibile?!!> Mentre Yuka si interrogava e si lambiccava il cervello, gli altri avevano deciso anche il film da vedere. Ovvero a decidere tutto, erano stati Kiki e Aki, i due cospiratori. Avevano deciso per un film Horror, infatti il giorno prima Kiki aveva detto ad Akira : “ Che può esserci di meglio di un Horror, per far spaventare una ragazza e farla gettare tra le braccia dell’amato, impaurita?” Akira le aveva risposto che era un diavolo di ragazza, e tutti e due erano scoppiati a ridere.
Akira: Bene! Allora è deciso! Andiamo con la macchina di Hisa!! Ah!! Beato te, che hai la patente Hisashi.. io devo aspettare ancora un anno…
Hisashi gli lanciò uno dei suoi soliti sguardi truci, e tutti e quattro i ragazzi si diressero alla macchina, per andare al cinema.
Hisashi si mise la posto di guida, accanto a lui sedette Akira, e le due ragazze si misero dietro.
Hisa accese il motore e accese pure lo stereo.
Kiki: Hisa!! Lo sai che devi fare!!
Disse Kiki, porgendogli il cd dei Red Hot..
Hisashi sospirò sconsolato : Accidenti a te Kiki!! Ogni volta è sempre la stessa storia!!
E mise il cd, mentre Akira e Kiki ridevano.
Yukari invece, continuava a lambiccarsi il cervello <Ma sarà stato un piano di Kiki… oppure un caso?> Questi suoi pensieri, la accompagnarono per tutta la durata del tragitto fino al cinema. Arrivarono ad un cinema piuttosto grande, che si trovava in periferia ed era circondato da un bel parchetto.
Akira prese i biglietti al botteghino, ed Hisashi pagò il biglietto per Yukari, nonostante lei avesse vivamente protestato, lui testardo, aveva continuato ad insistere e Yukari per togliersi da quella situazione imbarazzante, alla fine aveva ceduto.
Naturalmente, Akira pagò il biglietto per Kiki.
Akira: Ragazzi cominciate ad entrare, io compro i pop-corn ed arrivo.
Disse Akira, continuando il piano di Kiki.
Loro tre entrarono, e Yuka ed Hisa sedettero, naturalmente vicini.
Kiki sorrise <Benissimo!! Il piano procede a gonfie vele> Pensò tra sé e sé.
Kiki: Oh!! Ragazzi scusate!! Mi sono scordata di dire ad Akira che voglio anche le patatine!! Vado da lui! Torno subito!!
E Kiki sparì, lasciandoli nel più totale imbarazzo.
Yuka abbassò gli occhi e si guardò le mani che stava torturando per il nervosismo.
Hisashi guardava le pubblicità sullo schermo del cinema, ma in realtà non le vedeva nemmeno.
Hisa: <Che brutta situazione!! Sono seduto vicino alla ragazza che detesto, ma che nonostante tutto, non riesco a togliermi dalla testa! Accidenti!! Non vedo l’ora che questa tortura finisca!!>
Yuka: <Ora ne sono sicura!! Kiki l’ha fatto apposta!! Accidenti a lei!! Sono certa che voleva aiutarmi… è davvero un tesoro.. ma purtroppo, Mitsui mi odia sul serio!! Non l’ho mai visto tanto teso in vita mia… vorrei morire, che situazione da incubo… non vedo l’ora di tornarmene a casa…>.
Le luci si abbassarono e il film iniziò. La gente cominciò ad occupare i vari posti liberi nel cinema, e occuparono naturalmente, anche quelli vicino a Yuka e Hisa.
Yuka sgranò gli occhi preoccupata: <Oh no!! Ci hanno voluti addirittura, lasciare soli!! Se supero questa serata, supererò ogni cosa nella mia vita!>.
Hisashi si guardò in giro, e riuscì a vedere gli aculei di Akira, due file prima della loro.
Hisa: <Maledetto porcospino!! Questo, non è certo un caso!! Quando ti prendo!! Mi hanno lasciato solo con lei!! Certo quei due però, mica lo sanno che io non la sopporto.. Maledizione!!>.
Hisashi divenne sempre più inquieto, così come Yukari, che non vedeva l’ora di fuggire via da quell’appuntamento a sorpresa.
Il film era abbastanza cruento e molte volte Yuka, si coprì gli occhi con una mano o girò la faccia per non guardare, ma purtroppo per Kiki, non si buttò mai tra le braccia di Hisashi. Sentiva chiaramente tutto l’astio di Hisashi nei suoi confronti, e cominciava anche a non poterne davvero più!
Yuka: <Ora mi sono stufata!! Stà persino sbuffando!! Tutto ha un limite! Non voglio più essere innamorata di un cafone come lui!! Me ne voglio tornare a casa!!>.
Il primo tempo del film finì, e Kiki e Akira andarono da loro due.
Akira: Scusate, abbiamo fatto tardi al baretto del cinema e ci hanno fregato i posti vicino ai vostri…
Disse Akira l’attore, ed Hisashi lo fulminò con lo sguardo.
Kiki: Ehi Yuka, hai visto la scena del taglio di gola? Io sono saltata al collo di Akira!!
Akira: Già.. ogni scusa è buona!
E tutti e due risero, mentre invece i loro amici Yuka e Hisa, erano serissimi…
Kiki ed Akira se ne accorsero e cercarono di allegerire la tensione.
Yuka era molto nervosa, guardò Kiki, ma non ce l’aveva con lei, perché sapeva che Kiki aveva organizzato quell’appuntamento, solo perché voleva darle una mano con Mitsui.
Avrebbe parlato poi in privato con Kiki, per spiegarle che non era servito a niente…
Kiki e Yuka parlarono per un po’ del film, così come Akira ed Hisashi. Poi iniziò il secondo tempo e Kiki ed Aki, tornarono ai loro posti.
Finalmente il film finì, e sia Yuka che Hisashi, tirarono un sospiro di sollievo. Uscirono dal cinema ed aspettarono Kiki ed Akira fuori. Praticamente uscirono tutti dal cinema, ma dei loro amici non c’era traccia.
Hisashi arrabbiato, disse: Accidenti a loro!! Ma dove diavolo sono finiti?!!
Quella fù la goccia, che fece trabboccare il vaso, per Yukari.
Yuka: Accidenti davvero!! Anch’io non ne posso più di questa serata insieme a te!! E’ stato un’incubo!!
Sbottò furiosa.
Hisashi la guardò nero di rabbia.
Hisa: Dire incubo è ancora poco!!! Non ho mai passato due ore più tremende in vita mia, visto che c’eri tu con me!!
Gridò.
Yuka: Sono io, che ho passato due ore terrificanti, in compagnia di un cafone!! Vai al diavolo cretino!!
Gridò Yukari e corse lontana da lui, verso il parco.
Hisashi le corse dietro e l’afferrò per un braccio.
Yukari si girò sorpresa.
Yuka: Che cavolo vuoi?!! Vattene! Non ti voglio più vedere! Me ne tornò in treno, a casa!!
Gridò arrabbiata, ma era sull’orlo delle lacrime.
Hisa: Ma sei pazza?!! E’ tardi!! Dove diavolo te ne vuoi andare, tutta sola?!!!
Gridò Hisashi preoccupato.
Yukari con uno scatto, si liberò dalla sua presa.
Yuka: A te che importa?!! Sono solo affari miei!!
Hisa: Mi importa e come! Sei venuta con me al cinema ed io ti riaccompagno a casa!! Non voglio averti sulla coscienza!!
Disse furioso. Ma la verità era, che aveva seriamente paura, che le potesse accadere qualcosa di male.
Yukari lo guardò con astio: Vattene al diavolo!! Non me ne frega niente ne di te, ne della tua coscienza!!
E corse di nuovo, Hisashi le corse ancora dietro e di nuovo, la prese per un braccio.
Yukari lo guardò, come se volesse trafiggerlo con lo sguardo.
Yuka: Lasciami andare!!!!
Hisashi: Sei una stupida capricciosa!! Vieni in macchina che ti riaccompagno!!
Yuka: Lasciami e vattene via!!!
Gridò ed iniziò a piangere, Hisashi la guardò, sgranando i suoi bellissimi occhi blu.
Hisa: < Ma adesso, perché diavolo stà piangendo?> Si chiese frastornato, e preoccupato per la sua compagna di banco.
Yuka: Vattene!!!
Gridò ancora Yukari, tra le lacrime.
Hisa: Che hai? Perché stai piangendo?
Chiese in tono ansioso, sempre tenendola per il braccio.
Yukari sorrise ironica, mentre ancora piangeva.
Yuka: Sei uno stupido… ancora non te ne sei accorto?
Hisa: Di che diavolo stai parlando? Di cosa, mi sarei dovuto accorgere?!!
Chiese, guardandola confuso.
Yukari lo guardò arrabbiata, era ora che sapesse tutto. Non ne poteva più! Tanto ormai l’aveva già ferita a morte, quindi, perché non dargli un’altra soddisfazione? L’aveva umiliata, l’aveva fatta piangere, e sì!! Che avesse pure, la sua vittoria completa!! Glielo avrebbe detto, ormai non le importava più niente, se non di liberarsi da quel peso.
Yuka: Che sono innamorata di te!! Idiota!! Ora sei contento?!! Lasciami andare!! Me ne voglio tornare a casa!!
Hisashi rimase sconvolto, non avrebbe mai immaginato che Yukari Aihara lo amasse, dopo che era stata nei suoi sogni per anni, fino al giorno in cui non avevano litigato fuori dalla scuola e lei, lo aveva offeso.
Hisashi, continuava a tenerla per il braccio e continuava a rimanere senza parole. Era pieno di confusione.
Yukari ne approfittò, riuscì a strapparsi alla sua presa e corse via da lui. Hisashi si riscosse e l’inseguì, ma la perse di vista.
La sua faccia divenne una maschera di preoccupazione. Corse verso la stazione dei treni e vide che lei, si infilava al volo in uno di essi.
Hisa: Maledizione!! Sei una pazza furiosa, Aihara!!! Spero proprio che non ti succeda nulla!
Pensò preoccupatissimo, con la faccia tesa.
In quel momento il suo cellulare squillò e lui rispose arrabbiato, era Akira..
Hisa: Akira?!! Dove diavolo siete tu e Kiki?!! Avete combinato proprio un bel casino!! Aihara è appena fuggita via da me ed ha preso il treno!! Accidenti a voi!
Disse Hisashi furioso.
Akira: Che cosa?!! Accidenti! Noi abbiamo preso il treno per lasciarvi da soli…. siamo a casa di Kiki… non pensavamo sarebbe finita così!! Ora mi sento in colpa…
: Ma che succede?
Hisashi sentì dire, da Kiki.
Hisa: Passami Kiki, Akira!
Akira gliela passò e Hisashi le spiegò tutto.
Kiki: Oh no!! E’ tutta colpa mia… io volevo solo farvi mettere insieme!! Speriamo che non le succeda niente!!!
Disse Kiki preoccupatissima.
Hisa: Senti, chiamala col cellulare!! Vedi dov’è !! Se sta andando a casa! Maledizione!! Speriamo che arrivi sana e salva a casa sua!!
Disse Hisashi pieno di angoscia e di sensi di colpa, poi gli venne un pensiero.
Hisa: Kiki! Dammi l’indirizzo di Aihara, così l’aspetto alla stazione dei treni vicino a casa sua, e mi assicuro che arrivi a casa senza che le capiti qualcosa!!
Kiki glielo diede, e subito dopo aver chiuso con Hisashi, chiamò Yuka sul cell, piena di angoscia. Ma Yukari non rispondeva.
Kiki sfogò la sua angoscia ed i suoi sensi si colpa con Akira, che la abbracciò e la rassicurò.

Hisashi correndo come un pazzo con la macchina, arrivò in un lampo alla stazione dei treni vicino casa di Yukari, ed infatti dopo circa dieci minuti, la vide che scendeva dal treno e che si recava all’uscita della stazione. Lui la seguì senza farsi vedere da lei, finché non la vide entrare in casa sua, e finalmente tirò un sospiro di sollievo.
Chiamò subito Akira, per rassicurare sia lui che Kiki, e poi si diresse a casa sua.
Quella serata e Yukari Aihara, lo avevano davvero sconvolto…

Fine sesto capitolo
continua…

Yuka: Cari lettori!! Oggi le mie note personali e i miei commenti, sono stati davvero pochini!! Scommetto che vi sono mancati!!
Tutti: -___________- Ma stai scherzando?!!
Yuka: >_____< Nessuno ha chiesto il vostro parere, maledetti “Signori Tutti”!! Io parlavo con i lettori!!!
Tutti: >_________< Grrrrrrrrrrrrrrrrr!!!!!
Hisa: Finalmente oggi, ho avuto il mio meritato spazio!!!
Yuka: *____* Amore!! Andiamo a prendere un gelato? Tutte queste recitazioni, mettono fame!!
Hisa: Mica poi, te ne fuggi col treno e mi fai preoccupare?
Yuka: *____* Davvero, ti preoccuperesti per me?!!!
Hisa: Sono un gentleman, io!! Certo che mi preoccuperei!!
Yuka: E ci mancherebbe, dopo che ti ho offerto due volte il gelato, e che mi hai pure baciata!!
Hisa: -_________- …. Grazie! E poi, mi hai baciato tu!!
Yuka: ^//////////^ Andiamo a prenderci il gelato che è meglio, và! Stavolta però, paghi tu, Hisa!!
Hisa: Uffa!! Avrei pagato anche senza che lo dicessi tu!!
Yuka: Senti.. ma oggi stai bene? Tutta questa gentilezza nei miei confronti, è molto sospetta!!!
Hisa: ç_____________ç Quanto sei cattiva!!! Ecco perché, non mi fidanzerò mai con te!!!
Yuka: ç________________________ç NOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!MA IO SCHERZAVO!!!!!
Tutti: -_____________________- Che lagne che sono questi due!!!! Oggi chiudiamo noi.. cari let…
Hana: >__________< Pussate via, stupidi “Signori Tutti” molto invadenti!! Quello che chiude qua, sono io!!! Il vero protagonista della fic!!!!
Yuka+ Hisa+ “I signori Tutti”: -_______________- COME, PREGO?!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Hana: >____< AVETE SENTITO!!! CARISSIMI LETTORI, GRAZIE PER AVERE LETTO LA MIA FIC, IN CUI L’UNICO PROTAGONISTA SONO IO!!! ASPETTO I VOSTRI COMMENTI!! ALLA PROSSIMA, HANAMICHI SAKURAGI, IL GENIO SUBLIME!!!!^___________^
Yuka+ Hisa+ “I signori Tutti”: -_______________- …………….


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