Cold Hard Heart

Capitolo 7

 



Seiko seduta ad un tavolino di ristorantino carinissimo in pieno centro a Shibuya, se ne stava tra le braccia di Hisashi con un sorriso raggiante sulla faccia e col cuore pieno di gioia.
Non era mai stata così contenta in vita sua.
Erano passate due settimane dal giorno meraviglioso in cui si era messa, e stavolta sul serio, col bel giocatore di basket, ed erano state le settimane più incredibilmente felici della sua vita.
Lei ed Hisashi non si staccavano un momento l’uno dall’altra. Mangiavano insieme, studiavano insieme, e naturalmente dormivano insieme tutte le notti abbracciati l’uno all’altra, dopo aver fatto l’amore.
Adesso che si erano trovati, sembrava che non si volessero lasciare nemmeno per un secondo.
Su questa felicità però, continuavano ad incombere i vecchi inganni ed il vile tradimento che Seiko aveva compiuto ai danni di Hisashi…
A quel pensiero la ragazza divenne cupa, mentre i soliti terribili sensi di colpa iniziarono a tormentarla.
Sentì lo stomaco contrarsi per la tensione, ed il cuore gonfio di dolore.
Molti dei suoi momenti perfetti con Hisashi, venivano rovinati da questi pensieri.
Ma Seiko sapeva che era il prezzo da pagare finchè non gli avesse confessato la verità…
Ogni giorno cercava di trovare il coraggio per dire ogni cosa ad Hisashi, ma la paura di perderlo era talmente grande e soffocante che le impediva di farlo.
Rimandava la sua confessione di giorno in giorno, sempre per la stessa paura. Quindi alla fine continuava a ritrovarsi in un infinito circolo vizioso che la faceva sentire il peggiore dei vermi…
- Seiko.. va tutto bene? – Domandò Hisashi preoccupato, quando notò il volto scuro di lei.
Le prese il mento tra le dita, e diresse lo sguardo della ragazza verso il suo.
Seiko fissò i suoi occhi scuri nei bellissimi occhi blu di Hisashi, mentre sul viso le apparì un sorriso triste.
Il suo cuore era dilaniato dall’amore per il suo splendido ragazzo ed il dolore per i segreti che gli nascondeva.
Posò una mano sul viso di Hisashi accarezzandolo dolcemente.
- Quando sono con te, va sempre tutto benissimo, Hisashi – Gli disse sincera, con voce altrettanto dolce.
Hisashi posò la sua mano su quella di lei, sorridendo per quelle parole.
- Seiko.. dico davvero… stai bene? – Chiese di nuovo il bel ragazzo, ancora non rassicurato.
- Ma io non scherzavo! E’ vero che quando sto con te va tutto meravigliosamente. Sai che ho sempre questi miei momenti malinconici, è il mio carattere. Quindi, non ti preoccupare, va bene? – Rispose Seiko in tono leggero ed allargando il sorriso, che adesso appariva spensierato.
Hisashi sorrise di nuovo, prima di attrarla tra le sue braccia e stringerla in un abbraccio protettivo.
Seiko si beò delle stupende sensazioni che immediatamente il gesto di lui le donò.

Hisashi la strinse un po’ di più fra le braccia, dandole un bacio su una guancia.
Gli pareva ancora incredibile stare con lei in questo modo, dopo tutto il tempo in cui aveva sofferto per la sua freddezza e la sua lontananza.
Seiko gli sembrava un’altra persona rispetto a quella che era prima.
Sembrava essersi trasformata.
Tutta la sua freddezza era svanita. Adesso al suo posto c’erano calore, dolcezza, ma soprattutto…
Amore…
Quell’amore che lui aveva così tanto aspettato da lei, e che finalmente era arrivato.
Inutile dire che non si era mai sentito così felice in vita sua.
La amava talmente tanto, che ormai gli sembrava insopportabile anche il solo pensiero di vivere la sua vita lontano da Seiko.
Non aveva ancora capito cosa avesse generato quel cambiamento nella ragazza, e non aveva il coraggio di chiederglielo. Quasi come se sentisse che non doveva farlo, se voleva che le cose rimanessero così.
Ed in fondo non gli importava perché Seiko fosse cambiata, l’unica cosa importante per lui era che fosse cambiata, ma che soprattutto, adesso, ricambiava il suo amore.
E di questo Hisashi, ne era certo…


QUALCHE GIORNO DOPO…

UNIVERSITA’ DI TOKYO
FACOLTA’ DI SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE

Hisashi poggiato ad una delle pareti della facoltà che frequentava la sua ragazza, stava aspettando che quest’ultima uscisse da lezione per andare a pranzo insieme.

La lezione finì, e Seiko uscì euforica dall’ aula.
Non vedeva l’ora di pranzare con Hisashi. Voleva raccontargli di quanto fosse stato apprezzato il suo progetto grafico.
Scorse il suo bellissimo ragazzo tra la folla, e gli corse incontro per abbracciarlo.
Hisashi ricevette il gesto con entusiasmo.
- Che bella accoglienza! – Disse allegro.
Seiko gli sorrise.
Iniziarono ad incamminarsi per dirigersi verso la mensa universitaria, abbracciati l’uno all’altra.
- Com’è andata oggi? – Chiese il ragazzo, fissandola con un bel sorriso sulle labbra.
- Benissimo! Il mio compito su quel progeto grafico è stato un successo! Il professore mi ha fatto un sacco di complimenti! – Raccontò Seiko, felice.
Hisashi allargò il suo sorriso.
- Non avevo dubbi che sarebbe andata così. Complimenti signorina Kitazawa! – Affermò allegramente.
Stavolta fu il turno di Seiko di sorridere.
- Anch’io ho una bella notizia da darti, Seiko! – Dichiarò poi l’aitante atleta, entusiasta.
La ragazza lo guardò interessata.
- In questi giorni tornerà uno dei miei migliori amici dagli Stati Uniti! – Continuò euforico. – Si trasferirà anche lui nella nostra Università! – Finì.
Seiko sorrise, felice per il suo ragazzo.
- Non vedo l’ora di fartelo conoscere! – Riprese ancora una volta, Hisashi.
- Ed io non vedo l’ora di conoscerlo. Visto che è uno dei tuoi migliori amici, sono sicura che sarà una persona fantastica! – Disse la ragazza allargando il sorriso.
- Ehi! Guarda che se continui con tutti questi complimenti, finirò col montarmi la testa! – La prese in giro Hisashi, lanciandole uno sguardo sexy.
- Va bene, allora ritiro tutto. Hisashi Mitsui è pessimo, e lo sono anche i suoi amici – Continuò lo scherzo la ragazza, assumendo una faccia seria. Solo lo sguardo birichino che lanciò al suo bel ragazzo, tradiva la verità.
Hisashi scoppiò a ridere.
- Sei tremenda! – Affermò, buttandosi a farle il solletico.
- Ahahahah!!! No basta!!!! Ahahahah!! Basta, dai!!! Ahahaha…- Chiese pietà Seiko, mentre non finiva un attimo di ridere.
I due ragazzi attirarono più di uno sguardo snob da parte degli altri studenti che si trovavano sui gradini della facoltà, ma se ne infischiarono…

QUELLA NOTTE…
APPARTAMENTO DI SEIKO

Seiko se ne stava sdraita nel suo letto, tra le braccia di Hisashi che dormiva profondamente.
Erano le tre di notte passate, e lei non riusciva ad addormentarsi.
Ogni notte era la stessa storia; i suoi tormenti ed i suoi sensi di colpa non le permettevano di dormire.
Si sentiva malissimo, sapendo di nascondere al suo ragazzo delle cose tanto importanti su di lei e sulla loro storia.
Ma soprattutto su quello che gli aveva fatto…
Si sentiva un’ essere abbietto e si biasimava da morire, sapeva di essere indegna dell’amore di Hisashi. Ma non riusciva a farne a meno… Lo amava troppo…
Eppure sapeva anche che doveva dirgli la verità, che Hisashi non meritava i suoi segreti. Che una persona splendida come lui doveva venire a conoscenza della poco di buono che aveva accanto…
Lo stomaco le si contrasse a questo pensiero…
Hisashi l’avrebbe lasciata… Ne era certa!!! Ma lei non voleva perderlo!!! Anche se sapeva di valere poco, era ugualmente egoista al punto di volere Hisashi ed il suo amore, per sè!
“Ma devo dirglielo.. non posso essere così scorretta nei suoi confronti.. proprio nei confronti dell’unico ragazzo che io possa amare… E poi… se mi ha vista qualcuno quella maledetta sera…?! Se Hisashi lo scoprisse in questo modo?!!”
A questo pensiero si agitò.
Scivolò via dalle braccia del bel giocatore di basket e si mise a sedere sul letto. Incrociò le braccia sulle ginocchia alzate, e poi vi posò sopra la testa.
Aveva una voglia matta di piangere.
Si odiava! Si faceva veramente schifo!
Quando stava così, si sentiva talmente misera e sporca che le sembrava un sacrilegio stare tra le braccia di un uomo così meraviglioso…
- Seiko…-
La voce assonnata di Hisashi che la chiamava, le fece splancare gli occhi in mezzo all’oscurità che le sue braccia avevano creato per lei.
Si ricompose e sollevò la testa, girandosi con un bel sorriso verso il ragazzo che amava.
- Scusami.. ti ho svegliato? – Chiese, riempiendosi gli occhi di lui.
Era così bello con i liscissimi capelli neri scomposti sulla fronte, e gli occhi blu socchiusi, per abituarsi alla leggera luce della luna e dei lampioni che entrava dalla finestra della stanza.
Il bellissimo ragazzo sollevò un braccio la afferrò delicatamente per un polso e se la attirò addosso.
Seiko poggiò la guancia sul suo petto forte, mentre Hisashi la stringeva tra le sue braccia.
- Sì… se non ti ho tra le braccia non riesco a dormire bene, lo sai…- Le disse con voce roca, ancora impastata di sonno.
Seiko sorrise.
- Perché te ne stavi seduta in mezzo al letto con la testa nascosta tra le braccia? C’è qualcosa che non va? – Domandò Hisashi preoccupato, mentre le accarezzava in maniera rassicurante la schiena.
- Ma no, niente… stavo pensando al prossimo esame.. è un esame importante e sono un po’ in pensiero.. tutto qui – Mentì Seiko, sentendosi la più abominevole bugiarda e codarda della terra…
Ma non riusciva a confessargli niente… Era più forte di lei.
Aveva una paura folle di perdere Hisashi! Non voleva perderlo!!
“Perdonami Hisashi!!! Perdonami!!!” Ripetè con sofferenza dentro di sé.
- Cerca di stare tranquilla e non pensarci, ok? Ucciderti di stress e di insonnia non ti farà fare certo un buon esame. E poi non hai bisogno di preoccuparti. Tu sei bravissima, Seiko. Vedrai che lo supererai brillantemente – La rassicurò il bel giocatore di basket, continuando ad accarezzarle la schiena.
Seiko si sollevò per un momento sul gomito e lo fissò negli occhi con sguardo innamorato.
- Fai l’amore con me, Hisashi… – Gli chiese, quasi con disperazione.
Il tono della voce di Seiko sorprese un po’ Hisashi.
La fissò con desiderio.
Era così bella con gli occhi grandi che lo guardavano con passione, le labbra carnose socchiuse come se già stesse aspettando di essere baciata, ed i capelli scuri ed ondulati che le ricadevano in avanti e che per la loro lunghezza arrivavano a sfiorargli il petto.
Si sentì ribollire il sangue per la voglia di lei.
L’attrasse a sé facendosela ricadere addosso e coinvolgendola subito in un bacio appassionato.
Poi si girò tirandosela dietro, così da averla sotto di sé.
Si fissarono negli occhi.
Seiko allungò una mano ad accarezzargli una guancia.
Hisashi prese quella mano e se la portò alla bocca per baciarla.
Dopodichè fu la bella bocca di lei, ad essere baciata con passione.
Seiko gli gettò le braccia al collo, altrettanto appassionata. Pronta a vivere tutte le meravigliose sensazioni che solo Hisashi sapeva donarle…


TRE GIORNI DOPO…
CAMPUS UNIVERSITARIO
STANZA DI HISASHI ED HANAMICHI…
ORE 11.45

- Hanamichi, ci sei? Guarda un po’ chi è arrivato! – Chiamò Hisashi appena aprì la porta della camera che divideva col rossino, e che da quell’oggi avrebbe diviso anche con qualcun altro.
Hanamichi uscì dal bagno, dove si stava facendo la barba.
- Ahahahahah!!! Finalmente sei arrivato!! Ti stavamo aspettando! – Disse contento andando incontro al nuovo arrivato ad abbracciarlo per dargli il benvenuto.
- Già! Alla fine ce l’ho fatta! Come stai Hanamichi? – Chiese l’altro ragazzo, sorridendo.
- Io sto benissimo! E tu? Come stai? Scommetto che hai lasciato un sacco di povere ragazze a piangere laggiù in America! – Dichiarò il rossino, guardandolo un po’ male perché convinto delle sue affermazioni.
- Ahahahah!!! Sei sempre il solito, Hana! Mi mancavano i tuoi rimproveri, lo sai? –
- Mi stai prendendo in giro?! – Si scaldò il ragazzo dai capelli rossi.
- Ma no! Dico sul serio! – Affermò l’altro.
- Uffa Hanamichi! Non cominciare! Dai a questo poveretto un po’ di respiro! Ecchecavolo! E’ appena arrivato! – Lo rimproverò Hisashi.
Hanamichi arrossì.
- Scusa…- Disse dispiaciuto al nuovo coinquilino, nonché suo grande amico.
- Ma figurati! E’ Hisashi che a volte esagera! –
Hisashi guardò male il suo migliore amico.
- Ma senti questo! La prossima volta mi faccio gli affari miei! – Disse scorbutico.
- Ahahahah!!! Così impari! – Intervenne Hanamichi, con senso di rivincita.
Stavolta lo sguardo truce di Hisashi fu per il suo migliore amico dai capelli rossi.
- Ahahahah!!! Voi due non siete cambiati di una virgola! – Intervenne il terzo ragazzo.
- Nemmeno tu!! – Lo apostrofarono insieme gli altri due.
Ed a questa uscita, tutti e tre scoppiarono a ridere.

PIU’ TARDI…

Hisashi si stava dirigendo assieme al suo amico ritrovato, verso la facoltà di Scienze della comuncicazione.
Non vedeva l’ora che Seiko lo conoscesse, e che lui conoscesse lei.
Perciò dopo essersi assicurato che il reduce dal viaggio non fosse troppo stanco, lo aveva convinto ad andare con lui.
Non c’era voluto neanche molto, perché il ragazzo in questione era veramente curioso di conoscere l’unica ragazza che era stata in grado di fare innamorare il grande Hisashi Mitsui!
Infatti Hisashi, in quanto a play-boy, non era certo inferiore a lui! Pensò sorridendo, ricordandosi le parole di Hanamichi.
- Che hai da sorridere? – Chiese Hisashi fissando l’amico.
- Niente.. Mi chiedevo che tipo di ragazza abbia potuto incastrare un donnaiolo come te, Hisashi – Lo prese in giro, allargando il sorriso.
- Senti chi parla! – Affermò il bel giocatore di basket, ironico. – Anch’io non vedo l’ora di conoscere la famigerata ragazza che ti ha fatto innamorare, lo sai? – Continuò Hisashi, fissandolo.
- Già… sai che sono tornato soprattutto per lei, no? Appena l’avrò conquistata sarai il primo a conoscerla – Rispose l’amico di Mitsui, rivolgendogli un sorriso.
Hisashi si fermò, costringendo l’amico a fare lo stesso.
- Che ti prende? – Chiese quest’ultimo, guardandolo sorpreso.
Hisashi gli diede una pacca sulla spalla.
- Vedrai che ci riuscirai. So quanto tieni a lei…- Disse serio.
L’altro ragazzo si sentì rincuorato dal gesto e dalle parole dell’amico.
- Grazie, Hisashi – Rispose con un sorriso sincero.
Era bello essere tornato a casa, in Giappone. Era bello aver ritrovato il suo più caro amico.
- Su su.. muoviamoci, altrimenti non riusciremo ad incontrare la mia bellissima ragazza! – Dichiarò l’ex 14 dello Shohoku, tornando ad incamminarsi.
L’altro ragazzo sorrise, sapeva che Hisashi si era imbarazzato…

QUALCHE MINUTO DOPO…

Seiko uscì dall’aula un po’stanca, la lezione che aveva seguito era stata un po’ pesante.
Si rattristò pensando che non avrebbe pranzato con Hisashi.
Infatti quel giorno sarebbe arrivato l’altro migliore amico del suo ragazzo, oltre Sakuragi, quindi era naturale che Hisashi volesse passare un po’ di tempo con lui…
Lei ed Hisashi si erano dati appuntamento per vedersi verso il tardo pomeriggio.
Cercò di tirarsi su considerando che le cinque non erano poi così lontane, visto che era già l’una.
Mentre camminava distrattamente pensando a cosa avrebbe preso in mensa, notò qualcuno fare dei segni con le braccia. Guardò meglio, e si accorse che era Hisashi.
Sorrise per la bellissima sorpresa, andandogli immediatamente incontro.
- Ciao! – Lo salutò felice, buttandosi ad abbracciarlo.
- Ciao bellissima – La salutò lui di rimando, stringendola per un momento a sé.
- Ma oggi non doveva venire il tuo migliore amico? – Chiese poi Seiko.
- Infatti! E’ qui con me – Rispose il bel ragazzo. – Non ho resistito alla tentazione di presentartelo subito - Continuò con un sorriso un po’ imbarazzato, Hisashi.
- Anche lui gioca a basket come me! Ci siamo conosciuti proprio grazie a questo! Lui era l’asso del Ryonan alle superiori! – Andò avanti col discorso, sempre più euforico.
Ma a quel punto Seiko non aveva già più bisogno che aggiungesse altro.
Infatti Akira Sendoh spuntò d’improvviso dietro alle spalle di Hisashi, fissandola come uno che aveva appena visto un fantasma.
Seiko sbiancò.
Adesso sì che avrebbe perso Hisashi…


Continua…


 

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