Mitchy e Ruka: sarete nostri

Capitolo 3

 

(Ciao, sono Yuka-chan. Vi ricordate dove eravamo rimasti? Come? No?!?ç_ç Va bene… allora faccio un piccolo riassunto.
Chi si ricorda può saltare questa parte ^-^.Riassunto: Grazie all' intervento di Mitsui, Emichan diventa la seconda manager
dello Shohoku. Scopre che a Mitsui piace Sanachan e lo dice alla sua amica. Sanachan reagisce stranamente alla notizia.
In palestra il pallone da basket finisce addosso a Sanachan.Mitsui va a prenderlo e le mani dei due ragazzi si sfiorano…
Sanachan a questo episodio corre fuori dalla palestra tra la meraviglia generale. SIGLA:……… CI SIETE CASCATI!!!!
STAVOLTA NON VI ANNOIO ANCHE CON LA SIGLA. BUONA LETTURA, YUKARI. ^-^ )


Emichan corse fuori dalla palestra in cerca della sua amica. La trovò in giardino. Aveva una faccia molto strana.
"Sanachan?!? Ma che ti è preso? Perchè sei fuggita via in quel modo? Stai bene?" Chiese Emichan preoccupata non aveva
mai visto la sua amica in quello stato.
"Si,si, sto bene!" Rispose Sanachan infastidita. Emichan, non riusciva proprio a capire che caspita avesse!!!(Yukari, ma che
cavolo ha? N.d. E. ?_? Ti piacerebbe saperlo…Vero? N.d.Y Si, si. Me lo dici? N.d.E EH NO! Mia cara se lo vuoi
sapere devi faticare!!!!N.d.Y Che vuol dire? ?_? N.d. E Che devi continuare la tua parte nella mia storia!!!EH Eh eh…..
( Diabolica) N.d. Y. Uffa.. schiavista!!!>_< N.d.E).
"Sanachan, non capisco,se ti piace il senpai Mitsui, perchè sei fuggita in quel modo? Lui si è scurito in volto… se fai così
non gli piacerai più. Lo sai? Vero?" Riprese Emichan, ma dovette interrompersi perché Sanachan era fuggita via….


PIU' TARDI : IN CAMERA DI SANACHAN.


Sanachan era distesa sul suo letto. Aveva pianto. Continuava a pensare di essere una stupida. Il ragazzo che amava,
le aveva sfiorato le mani, e lei era fuggita come se lui fosse stato un orribile mostro…( SI!!!! Ma dove? E' Bellissimo…
Nd.Y & N.d.S. Per una volta siamo d'accordo!!!N.d.Y ^-^). Si detestava per questo. Ma c'era un motivo se lei aveva
reagito in quel modo…..

"FLASHBACK"

"Takase, pomeriggio dopo le lezioni, ti va di fare una passeggiata nel cortile della scuola?" Sanachan era felice finalmente il
ragazzo che le piaceva da tanto tempo<Ryo Haneishi>, il ragazzo più bello di tutta la sua scuola media, si era accorto di lei.
"Si, certo!" aveva risposto felice Sanachan.


DOPO LE LEZIONI


Sanachan corse fuori nel cortile,dove Haneishi la aspettava. "Sono molto felice che tu sia venuta, Takase" disse Ryo sorridendo. Sanachan arrossì.
Dopo un po' di tempo, che passeggiavano, Haneishi si fermò e disse "Takase, anzi posso chiamarti Sana?".
"Si, se ti piace." Rispose Sanachan arrossendo.
"Sana, posso darti un bacio?"Chiese lui dolcemente. Sanachan, non sapeva cosa rispondere. Da una parte era tentata di baciare il ragazzo che aveva amato per due anni in segreto, dall'altra però, pensava fosse troppo presto. Haneishi approfittò della sua indecisione. Stava per baciarla! Sanachan sbarrò gli occhi , non riusciva a muoversi. Quando sentì, appena un attimo prima di essere baciata. "Ce l'ha fatta!" Si riscosse e allontanò Haneishi da lei. Si voltò verso la voce che aveva sentito e vide
un gruppo di ragazzi nascosti dietro un cespuglio. I suoi occhi si riempirono di lacrime e scappò via disperata. Quel verme
l'aveva fatto apposta, pensò. Il giorno dopo a scuola, venne a sapere che Haneishi aveva fatto una scommessa con i suoi amici. E cioè che sarebbe riuscito a baciarla quel giorno stesso. Da quel momento Sanachan non si fidava più dei ragazzi.
E ogni volta che qualche ragazzo le si avvicinava troppo andava nel panico.


"FINE FLASHBACK"

Già, proprio come aveva fatto quel giorno con Mitsui. Pensò Sanachan. Non ne poteva fare proprio a meno. Anche se
dentro di sé, sentiva che Mitsui fosse diverso. Doveva trovare il modo di superare la sua diffidenza verso i ragazzi. Già…..
come se fosse facile! Si disse Sanachan.


IL GIORNO DOPO A SCUOLA….


"Sanachan! Come stai? Ti senti meglio oggi? Ieri non hai voluto parlarmi nemmeno quando ti ho telefonato…" Disse Emichan
appena vide Sanachan arrivare in classe loro.
"Scusami per ieri, ma oggi sto bene, stai tranquilla" Rispose Sanachan sorridendo anche se dentro di sé si sentiva depressa
per come aveva trattato Mitsui. Anche quel giorno finalmente arrivò la fine delle lezioni.(EVVIVA^____________^ N.D.S
& N.D.E Certo che la scuola non piace proprio a nessuno eh?N.d.Y Perché a te piace?!>_< N.d.S & E. Non tanto
N.d.Y ^-^ E allora che parli a fare?-_- N.d.S & E. Meglio se andiamo avanti con la storia -_________- N.d.Y)
"Sanachan, oggi vieni in palestra vero?" Chiese Emichan guardando la sua amica.
Sanachan disse frettolosamente " Oh! Mi dispiace ma ho da fare" Come un razzo corse fuori dalla classe, corse così forte
che si alzò persino la gonna di Emichan. " Accidenti a lei, ma che le prende… purtroppo ora devo andare in palestra…
se no le sarei corsa dietro, ma scoprirò che c'è sotto…" Emichan state sicuri l'avrebbe scoperto.(Questo lo pensi tu!Cara
Emichan. ^-^ N.d.Y. Che vuoi dire che non lo scopro?! ?_? N.d.E. AHAHAH non te lo dico. N.d.Y. Il caldo le ha dato
alla testa! >-< N.d.E. Ahahahahah…..N.d.Y. >_____________< ! N.d.E )
Emichan arrivò in palestra qualche minuto più tardi. "Ciao a tutti!!!Che si dice?" Chiese allegra alla squadra al completo.
"Ciao Kijima" risposero tutti tranne Rukawa come al solito.
(Uffa ma perché, non risponde mai ai miei saluti.. forse è ancora arrabbiato per la storia del bento. Devo trovare il modo di
scusarmi.) Pensò Emichan guardando Rukawa, che quel giorno era come sempre bellissimissimo.*-*
"Hey Kijima, va tutto bene? Perché ti sei incantata a fissare il kitsumh" Emichan tappò appena in tempo la bocca di Hanamichi
per fortuna nessuno l'aveva sentito, pensò dopo essersi guardata intorno per accertarsene. Ancora con la mano sulla bocca di
Hanamichi gli disse "Sakuragi ti prego stai zitto… non dire niente a nessuno…" Lo guardò supplichevole.
Quando finalmente il povero Hanamichi potè di nuovo respirare disse " Ah, allora il Kitsune ha fatto colpo anche su di te?"
La guardò incredulo e irritato " Ma che cavolo ci troverete mai in quello STUPIDO KITSUNE!!!!!!!!" Hanamichi gridò le
ultime due parole per farsi sentire da Rukawa il quale si girò guardandolo freddamente e dicendo come al solito "Idiota" dopodichè ritornò a palleggiare. "Hai visto" Disse Hanamichi a Emichan "E' un pezzo di ghiaccio! Che cavolo ci trovi? e
Chissà che ci trova Harukina-bella in quell' iceberg…ç_ç sigh…." Continuò Hanamichi.
"Allora a te piace Haruko?" Chiese Emichan <la svampita>,in tutta la scuola era l'unica insieme alla babbuina a non essersene
ancora accorta.
"Si, e lei nemmeno mi vede…sigh… comunque non preoccuparti, al ghiacciolo a agli altri non dico niente che lui ti piace…"
Il povero Hanamichi si era rattristato pensando alla sua situazione sentimentale a dir chè fallimentare.(Ah, ci fa anche rima ^-^
N.d.Y). Emichan guardò il povero Hanamichi che gli divenne ancora più simpatico. E in quel momento si mise in testa di
aiutarlo con la babbuina. "Sakuragi, se vuoi posso provare ad aiutarti con Haruko" disse sorridendo.
"Davvero?+-+ Si, te ne sarei grato Kijima" Disse felice Hanamichi.
Emichan sorrise e disse "Chiamami Emichan, da oggi facciamo fronte comune!!!"
"Certo hai ragione, e tu chiamami Hana-chan" il rossino era alle stelle forse Haruko si sarebbe finalmente accorta di lui.
"Hey voi due! Insomma dobbiamo cominciare gli allenamenti!!!>-<" li interruppe Ayako.
"Scusaci tanto" Dissero in coro con un inchino Emichan e Hana-chan.(Hey Yukari chi ti ha dato il permesso di chiamarmi
Hanachan?N.d.H Come? Dai Hanachan non ti posso chiamare così?^-^ N.d.Y Se lo dici in quel modo….si!^-^! N.d.H
Grazie!!!^-^ N.d.Y.) Così finalmente cominciarono gli allenamenti di quel giorno.
Mitsui si guardò in giro e non vide Sanachan. Dopo tre mesi che di continuo l'aveva vista in palestra. Proprio quando aveva
cominciato ad interessarsi a lei, lei non veniva più. Forse si era illuso a pensare che lui le piacesse…. pensò depresso Mitchy.
(Ma scusa Mitchy, perché proprio lei? Ad esempio io sarei libera….^-^ N.d.Y. Uffa, perché a me piace lei! E ora scrivi
la storia e lasciami stare, se no ti denuncio per molestie sessuali su luogo di lavoro!!!>-< N.d.Mitsui. Calma calma, certo
che sei proprio suscettibile!!!-_- Ora scrivo la storia e ti lascio lavorare in pace per me, senza nessuna molestia.>-< N.d.Y
Ecco, brava fai così!!! N.d.Mitsui. -__________- …….. N.d.Y).


IL GIORNO DOPO A SCUOLA(SCUSATE LA RIPETITIVITA' ^-^! N.D.Y)

"Sanachan, oggi vieni in palestra?" Chiese Emichan. Sanachan corre a razzo sparata come nei manga, facendo alzare le gonne
di tutte le ragazze vicino cui passa.(>-<!! Questa è la faccia di Emichan). E così successe anche il giorno dopo e quello dopo
ancora.
Era sabato, il giorno dopo i ragazzi dello Shohoku avrebbero affrontato( in una partita valida per le qualificazioni nazionali) lo
Shoyo.Erano tutti piuttosto nervosi. Mitsui continuava ad essere depresso per via di Sanachan, e il risultato si vedeva anche in
campo. Emichan lo guardava sconsolata e dispiaciuta per lui. Erano giorni che lei non riusciva a parlare a Sanachan la quale
continuava a comportarsi in modo strano. Ed era la prima volta dal terzo anno delle scuole medie, cioè da quando Emichan
e Sanachan si erano conosciute, che si parlavano e vedevano così poco. Sanachan la stava evitando, pensò Emiko, doveva
fare qualcosa.
Dopo gli allenamenti Mitsui andò vicino ad Emichan e disse "Ciao Kijima, ma la tua amica come mai non si fa più vedere?"
Emichan lo guardò triste "Mi dispiace, lo so che lei ti piace senpai"
Mitsui divenne tutto rosso " Ma cosa stai dicendo? Io…" ma da come Emichan lo guardava capì che era inutile mentire.
"Si vede così tanto?..." Chiese Hisashi sconsolato, Emichan fece segno di si con la testa. "Senpai, posso assicurarti che sei
ricambiato da Sanachan, ma non riesco proprio a capire che le è preso!"
Mitsui ridivenne rosso " Davvero le piaccio?! Ma allora perché si è comportata in quel modo e non viene più a guardare gli
allenamenti?"
"Non te lo so proprio dire. Però ti giuro che lo scoprirò, puoi stare tranquillo" disse Emichan sicura, sorridendogli.
Mitsui ricambiò il sorriso e disse speranzoso" Domani verrà alla partita?"
"Si, certo! L'ha aspettata tanto" Rispose sicura Emichan, anche se poi non c'era affatto da esserne sicuri…..
"Bene! Grazie Kijima! Allora ci vediamo domani! Vedrai che vinceremo!" Disse sorridendo felice Mitsui.
"Su questo non ho dubbio, Mitsui senpai!" E così, si salutarono.
(Speriamo bene… ) pensò Emichan. Ormai in palestra non c'era rimasto più nessuno. Emichan, una volta uscita stava per
chiudere a chiave, quando qualcuno disse "Hey idiota, mi ci vuoi chiudere dentro?" Era stato Rukawa a parlare, Emichan
divenne rossa "Scusa Rukawa, pensavo non ci fosse più nessuno" e fece un inchino di scuse. Rukawa disse un "Hm" e se
ne andò. Lasciando la povera Emichan in uno stato di totale agitazione.


IL GIORNO DELLA PARTITA (A' RIDAGLIE CO' STO' <IL GIORNO……> -_- N.D.Y)


"Allora ragazzi, oggi dobbiamo mettercela tutta! Tutti danno per favorito lo Shoyo, ma noi dimostreremo che si sbagliano!!"
Disse Akagi infervorato, incitando gli altri.
"Ahahahahah, Gorilla non c'è nemmeno bisogno di dirlo! Nello Shohoku gioco io, il Genio del basket, per forza che
vinceremo!!!" Si gasò Hana-chan.
"Illuso!" Gli disse la Volpe. Cominciarono a litigare, ma Akagi li fece subito smettere.
"Oggi vincerete!!!!" Disse Ayako convinta.
"Si, perché voi siete i più forti!!!!" Le diede man-forte Emichan.
"Ragazzi io mi fido di voi!" Disse Anzai serio.
"Non la deluderemo, couch!" Rispose sicuro Mitsui
"Andate a vincere" Disse Kogure che sarebbe rimasto in panchina.
"TUTTI IN CAMPO PER VINCERE!!!!!!!!!" Gridò il Gorilla.
"SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!" Gridarono tutti in coro i nostri ragazzi. ( Ah, magari UNO di loro fosse il mio di
ragazzo….N.d.Y. Niente molestie. ti ricordi?! N.d. Mitsui. UFFFFFFFFFF……-_- N.d.Y).

La partita, fu una delle più emozionanti mai viste! Tutti i ragazzi sia dello Shohoku che dello Shoyo diedero il meglio di sé
in campo. Lo Shohoku era così forte che anche l'allenatore-giocatore dello Shoyo<Fujima> fu costretto a scendere in campo.
Fino all'ultimo non si riusciva a capire chi avrebbe vinto. Mitsui che all'inizio non combinò tanto, fu poi spronato dalla
sfida lanciatogli da Hasegawa(Giocatore dello Shoyo, che conosce Mitsui fin dai tempi in cui Mitchy era stato nominato Miglior giocatore dell'anno) che non avrebbe segnato più di cinque canestri, dimostrandogli ampiamente che si era proprio sbagliato.E fu proprio in quella partita che venne fuori tutto il talento del nostro genio del basket : Hanamichi Sakuragi.
L'entusiasmante partita finì 62-60 per lo Shohoku. Tra il delirio generale della folla.
"Siete stati fantastici, magnifici, favolosi….." I complimenti di Ayako ed Emichan alla squadra si sprecavano. Anche Haruko
si aggiunse al gruppo complimentandosi felice. Anzai sorrideva orgoglioso dei suoi ragazzi e l'armata Sakuragi faceva un
casino indiavolato per festeggiare la vittoria.
Più tardi quando tutti si calmarono un po', decisero che sarebbero andati a festeggiare in un Pub la vittoria. I ragazzi fecero la
doccia e si cambiarono, mentre le ragazze gli amici di Hana-chan e l'allenatore li aspettavano fuori dal palazzetto dello sport.
Poi finalmente andarono tutti insieme a festeggiare.

AL PUB

"Voglio dedicare questa vittoria al nostro fantastico allenatore Anzai!!!Grazie couch" Disse Takenori Akagi levando in
alto il bicchiere pieno di sakè. Tutti si alzarono e gridarono insieme alzando i calici " AL COUCH!!!!!!!!!!!!!".
"Ah ah ah, siete voi che siete stati bravi!" Disse Anzai sorridendo.
"Ha ragione il mister, se abbiamo vinto e solo grazie al Tensai Sakuragi!AHAHAHAHAH!!!!" Si gasò Hana-chan che tra
l'altro era stato anche espulso pochi minuti prima che finisse la partita.
"Idiota, esaltato" Fu il commento di Rukawa. Il quale anche se non lo dimostrava era felicissimo di aver vinto quella partita.
"Bastardo! Ripetilo" Disse Hanamichi. E ricominciò la solita storia tra i due…
Intanto tra tutto questo casino di euforia, c'era qualcuno che non sembrava molto contento, questo qualcuno era Hisashi
Mitsui. Infatti, prima di andare negli spoliatoi, subito dopo la partita, aveva detto a Emichan di invitare al Pub anche Sanachan.
Ed Emichan gli aveva risposto triste che Sanachan non era nemmeno andata a vedere la partita. Ora Mitsui era convinto che
Emichan si fosse sbagliata e che lui non piacesse affatto a Sanachan.
Emichan si stava divertendo da morire, anche se era triste per Sanachan e Mitsui. Gli dispiaceva tanto che la sua amica stava
perdendo tutte queste belle cose e l'occasione di parlare a Mitsui. E gli dispiaceva vedere il suo senpai con quello sguardo
triste. L'indomani avrebbe fatto qualcosa per i suoi amici.
La serata passò in fretta tra la baldoria generale. Emichan aveva parlato con tutti, tranne che con Rukawa, che come al
solito non parlò se non per litigare con Hanamichi. Emichan aveva parlato anche con Haruko ed erano subito entrate in
confidenza. Così Emichan, scoprì che Haruko non era poi così indifferente al fascino del rossino. Tutto sembrava più facile
del previsto per farli mettere insieme.Emichan pensò a questo nel lettino in camera sua prima di addormentarsi.

Intanto, quel giorno per Sanachan era stato bruttissimo, aveva tanta voglia di vedere la partita e Mitsui, ma la sua codardia
aveva prevalso su tutto e così era rimasta a casa a piangere per la sua stupidità e a maledire Ryo Haneishi invece di andare
alla partita. La situazione non era per niente piacevole ma lei non riusciva a comportarsi diversamente nonostante tentava
di convincere se stessa a farlo.

I giorni che seguirono non furono affatto facili ne per Sanachan, ne per Mitsui, ne per Emichan. Quest'ultima le aveva tentate
tutte per far parlare Sanachan e capire perché si comportasse in quel modo, ma il risultato furono scuse su scuse e l'evasività
della sua amica. Emichan si era accorta andando agli allenamenti della deconcentrazione e della depressione di Mitsui. Così
passò una settimana, era domenica pomeriggio e Emichan era pronta a mettere in atto il suo piano. Rischiava il tutto per tutto
ma lo faceva per due persone a cui voleva bene Sanachan e Mitsui.

DRIIIIIIIIIIIIIIIIINNNNNNNN

"PRONTO?"
"SANACHAN,SIGH… TI PREGO VIENI AL PARCO IN CENTRO MI E' SUCCESSA UNA COSA TERRIBILE
SIGH… HO BISOGNO DI TE…."
"EMICHAN..OH MIO DIO…NON TI MUOVERE STO ARRIVANDO…"
Eheheh mi dispiace che ti sei presa un colpo Sanachan ma in questi ultimi tempi è l'unico modo che ho per non farmi evitare
da te!!! Pensò Emichan. Seconda parte del piano.

DRIIIIIIINNNNNNNNNNN

"PRONTO.."
"MITSUI SENPAI, HO SCOPERTO TUTTO SU SANACHAN, TI ASPETTO AL PARCO IN CENTRO VIENI
VERO? IO SONO GIA' QUI!"
"SI KIJIMA, STO ARRIVANDO"
EHEHEH, il piano è riuscito! Ora speriamo bene….

"Mio dio, che le sarà successo? Speriamo niente di grave!" Pensò Sanachan mentre appena scesa dal treno correva disperata
verso il parco.

"Ma dove diavolo è Kijima, mi aveva detto che era già al parco ma io non la vedo da nessuna parte" Pensò Mitsui dopo
aver fatto il giro del parco ed essersi poi fermato all'entrata di questo per aspettare l'arrivo di Emichan.
Quella che vide non fu Emichan, bensì Sanachan che correva verso il parco con faccia stravolta. Sanachan vide Mitsui e
sconvolta chiese "Mitsui senpai! Dov'è Emichan? L'hai già vista?Ha chiamato anche te? Che le è successo?"Poi vedendo che
lui non rispondeva decise di ignorarlo e di entrare nel parco stava già per correre, quando Mitsui la prese per un braccio
e la fermò. "E' inutile che corri, lei non c'è." disse serio Mitsui che aveva capito tutto. Lei lo guardò con sguardo interroga-
tivo. " Ha chiamato anche me dicendomi con tranquillità che doveva parlarmi, ma ho girato tutto il parco e non c'era."
Ancora una volta Sanachan lo guardò interrogativamente. "Non capisci Takase? Kijima ci ha teso una trappola per farci
incontrare." Sanachan spalancò gli occhi e solo in quel momento si accorse che lui la teneva per un braccio. Si staccò dalla
presa di Mitsui e stava per correre via quando lui la fermò ancora una volta trattenendola per un braccio.
"Takase, ti prego non andartene, era da tanto che volevo parlarti. Dammi questa occasione" lo sguardo di Mitsui era serio e
supplichevole. Sanachan si accorse che lui stava soffrendo per colpa sua. Le si strinse il cuore a questo pensiero. Proprio
lei che lo amava tanto lo stava rendendo infelice. Non poteva certo rifiutargli quello che le chiedeva. "Va bene, Senpai"
rispose Sanachan abbasando gli occhi. "Potresti lasciarmi il braccio ora?" Chiese poi Sanachan arrossendo.
Anche Mitsui arrossì "Scusami" Le disse. Ed insieme si diressero a sedersi su una panchina del parco.
"Finalmente saprò la verità" Pensò Mitsui, anche se non era certo che gli sarebbe piaciuta.

FINE TERZA PARTE
CONTINUA….





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