UN RAGGIO DI LUCE

 

CAP. 4 DIETRO IL SORRISO

Salve a tutti, sono Akira Sendoh, il ragazzo col sorriso sulle labbra.
Tutti dicono di me che sono il miglior giocatore di basket di Kanagawa, tutti mi ammirano e mi vogliono bene.
Ogni giorno, ricevo decine e decine di lettere d’amore dalle ragazze della mia scuola e non solo, e altrettante pacche sulle spalle da parte dei miei compagni di scuola, che mi incoraggiano a fare sempre meglio.
La mia vita è molto piacevole, ma come tutti, anch’io ho i miei problemi e i miei scheletri nell’armadio.
Nella mia vita mi sono innamorato solo una volta e purtroppo dell’ unica ragazza che non mi ricambiava.
Parlo di Yu Shintaro, la ragazza che ha scelto il mio ex-migliore amico: Kaede Rukawa.
Io e Kaede ci conoscevamo solo da un anno quando è comparsa Yu, ma già eravamo affiatati come fratelli.
Vi sembrerà strano, ma Kaede Rukawa con me ci parlava, e mi confidava anche i suoi segreti.
Gli volevo bene. E penso proprio che lui ne volesse a me.
Ci divertivamo da matti insieme, figuratevi, che più di una ho visto Kaede sorridere, in mia compagnia.
Tutto andava benone tra noi. Avevamo perfino deciso di andare allo stesso liceo ed entrare nel club di basket insieme.
Poi conobbi <lei>. Mi innamorai subito di Yu.
Lei era sensuale, intrigante e con un pizzico di malizia che non guasta mai, e tutto questo, fece breccia nel mio cuore.
Fu Reika, che era stata mia compagna di classe alle elementari, a presentarmi Yu ufficialmente, prima la conoscevo solo di vista e già mi interessava parecchio.
Kaede, nei giorni in cui presi a frequentare Reika, Yu e Miki, era stato mandato dai suoi nonni per le vacanze estive.
Quando tornò, gli presentai le mie amiche. Divenne subito amico di Reika.
Tutto filava liscio all’inizio. Noi sei, ci davamo appuntamento al campetto di basket e ci sfidavamo: Ragazze contro Ragazzi, mentre le ragazzine più piccole ci guardavano e facevano il tifo.
Quelle partite erano entusiasmanti, ci divertivamo da morire.
Dopo la partita, ogni volta ci sedevamo da qualche parte e cominciavamo a parlare di tutto.
Io facevo sempre lo spiritoso, cercavo di attirare l’attenzione di Yu in tutti i modi, e mi ero quasi convinto di interessarle.
Passarono circa tre mesi e un giorno che Yu non c’era, parlai con Reika.
Le dissi di essermi innamorato di Yu, e chiesi il suo aiuto.
Reika, mi parve molto imbarazzata, mi chiese se ero sicuro di volere tentare con Yu, e cercò di farmi capire che dopotutto non era una grande idea. Io, non
capivo cosa volesse dire, e così le dissi di si che ero sicuro, e che volevo che lei dicesse a Yu dei miei sentimenti. Naturalmente attendevo una risposta.
Reika mi guardò triste e mi disse che l’avrebbe fatto. Io non capivo, perché si comportava in quel modo. Ma presto l’avrei saputo.
Passarono due giorni, e ogni volta che prendevo Reika in disparte per chiederle di Yu, faceva l’evasiva e mi diceva che ancora non era riuscita a parlarle. Le sorridevo triste, cominciai a diventare nervoso, sentivo che c’era qualcosa che non andava.
Alla fine, il terzo giorno, finalmente Reika, mi parlò. Mi disse che Yu non poteva ricambiare i miei sentimenti, perché era la ragazza di Kaede.
Io sbiancai, mi prese un colpo. Non sapevo che Kaede e Yu stessero insieme.
Nessuno dei due me ne aveva parlato!
Dissi queste cose a Reika, che mi disse che Kaede e Yu, volevano tenere segreta la loro storia, e che lei stessa aveva chiesto a Yu se poteva parlarmene.
Ora capivo gli sguardi tristi di Reika, lei sapeva tutto. Aveva cercato di mettermi in guardia.“Capisco” le dissi con un sorriso triste.
Quel giorno il mio cuore sanguinò, Kaede, il mio migliore amico mi aveva tenuto nascosto tutto.
Certo anch’io non gli avevo detto niente dei miei sentimenti per Yu, ma lui mi aveva tenuto all’oscuro della sua storia d’amore, mentre invece Reika lo sapeva.
Mi sentii tradito, sia dal mio amico che dalla ragazza che amavo.
Kaede il giorno dopo, mi parlò e si scusò con me, per non avermi detto nulla della sua storia. Io sorrisi e gli risposi, che non importava. Tenevo ancora al mio orgoglio, dopotutto.
Continuai a frequentare il gruppo, ma divenni molto più distaccato da loro, soprattutto da Kaede, non riuscivo a perdonarlo.
Ogni giorno di più mi allontanavo spiritualmente da lui, e la nostra amicizia, divenne sempre più lontana. Fino a quando il gruppo non si sciolse del tutto e io e Kaede non ci frequentammo più .
Per non vedere Kaede e Yu, mi iscrissi persino al “Ryonan” e feci di tutto per diventare la stella della squadra di basket.
Ci sono riuscito, e sono anche riuscito a dimenticare Yu, ma continuo a dispiacermi di avere perduto a causa sua l’amicizia di Kaede. Ora sapete cosa si nasconde “dietro il sorriso” di Akira Sendoh.


Fine quarto capitolo



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