Il Bauer T600 č un proiettore di notevoli
prestazioni e affidabilità con le pellicole.
Unisce alla famosa silenziositą e fluiditą dei Bauer un gruppo sonoro una volta
tanto al top della classe, in grado di leggere correttamente le peggiori pellicole.
Il trascinamento a doppia ruota dentata, l'otturatore variabile, le bobine da
240 mt. e la lampada da 150 W. ne fanno un apparecchio dalle prestazioni entusiasmanti,
tenendo conto della classe di appartenenza.
Ho avuto la fortuna di procurarmi un'ottica Schneider 1,2 che, messa al posto
del tradizionale obbiettivo Bauer/Silma Vario Travenon, fornisce decisamente
maggiore luminositą e dettaglio. Non parliamo poi dello Schneider 1,1, uno dei
migliori obbiettivi Super8 in assoluto.
Il proiettore č stereofonico, con ingressi e uscite a norme DIN; sono presenti
anche le uscite per due casse e una presa per il controllo a distanza di un
registratore a nastro, eventualmente utilizzabile per costruire un'interfaccia
col PC (vedi anche l'articolo presente sul sito).
Il contafotogrammi digitale č preciso al fotogramma, ed č possibile impostare
il fotogramma esatto in cui il proiettore entra in registrazione e fornisce
un impulso alla presa di connessione con un'apparecchiatura esterna.
In sostanza: un apparecchio veramente completo, molto "riguardoso" nei confronti
delle pellicole (come dice il manuale) e dalle prestazioni assolutamente al
top: il miglior Bauer in assoluto, per molti superiore, come costruzione, al
610 microcomputer.
La pecca fondamentale è la relativamente
scarsa durata delle testine audio (in media 150 ore), con conseguente perdita
di resta sulle alte frequenze, e la rapida usura della griffa, parzialmente
attenuabile utilizzando una lubrificazione appropriata.