Potrei definire questo proiettore come il vanto dell'industria cinemeccanica italiana in fatto di design:
come paragonare l'eleganza di questo proiettore che so, con il profilo ottuso di un Elmo ST?
Poi, però, in quanto a prestazioni...
Una volta tanto, ad ogni modo, abbiamo un Silma che proietta il finale di un rullo senza far ballare paurosamente
l'immagine (ma i progettisti degli Alfa e simili non se ne accorgevano???).
Il lato più affascinante di questo proiettore è il dispositivo quasi perfetto di caricamento automatico del film,
grazie anche ad un controllo della tensione della pellicola, posto all'interno del corridoio di scorrimento.
A fine proiezione il proiettore si ferma automaticamente.
Tutti i controlli sono servoassistiti, per cui non c'è una manopola meccanica multifunzione, ma ci sono
pulsanti in stile piastra di registrazione!
La lampada è 12 Volt, 100 Watt, con un obbiettivo che fornisce una buona luminosità.
Il gruppo sonoro è douplay (il modello Memory 90 è stereo), con varie opzioni riguardo al prevalere della traccia 1 sulla 2 o viceversa;
sono presenti entrate ed uscite di linea.
Il proiettore può portare bobine fino a 180 metri: è la macchina ideale per un uso "quotidiano" (si fa per dire, ovviamente...).
Velocità di proiezione: 18 e 24 f/s
Lampada: 12 Volt, 100 Watt
Capacità bobine: 180 mt.
Sezione audio: lettura e registrazione magnetica duoplay monofonica.