Quali materiali occorrono
  • Tralasciando di parlare del telecinema professionale, assolutamente fuori portata per chiunque, vediamo quale materiale occorre per trasportare decentemente le immagini da pellicola a supporto magnetico. Al giorno d'oggi la "catena di trasferimento" ottimale può essere la seguente:

    Schema telecinema

  • Il proiettore non può essere un normale apparecchio per la proiezione a 24 f/s. Il problema principale è dovuto al fatto che l'immagine, anche se portata a 25 f/s (la scansione del PAL) produce un effetto fastidiosissimo (flickering). In sostanza, è necessario che proiettore e telecamera siano sincronizzati sulla frequenza di rete a 50 Hz (60 Hz per l'NTSC). Per ottenere ciò, è necessario possedere un proiettore opportunamente modificato con motore sincrono:

    Silma Bivox modificato per l'8mm. Fumeo 9129 Telecine 2 per Super8
    Fumeo 9129 Telecine 2 per Super8 Fumeo 9129 Telecine 2 per Super8

    La trasmissione deve inoltre essere a cinghia dentata, in quanto, altrimenti, si avrebbero fluttuazioni nella velocità:
    Cinghia dentata nel Silma Bivox

    Anche l'otturatore deve avere determinate caratteristiche, ovvero deve essere a 2 pale per i 25 f/s (24) e a 3 pale per i 16 e 2/3 f/s (18):
    Otturatore a pale variabili sul Fumeo 9129

    Anche la lampada deve essere filtrata da un vetro opaco, in modo da diffondere il più possibile la luce. Talvolta è opportuno modificarla manualmente, per esempio rendendola più opaca con del bianchetto o simili.

  • L'obiettivo deve essere un obiettivo di qualità, da ingranditore o simili, opportunamente adattato per il proiettore. E' fondamentale la possibilità di variare il diaframma, ottimizzando in questo modo luminosità e profondità di campo.
    L'obiettivo da ingranditore

  • Il prisma serve ad accoppiare l'obiettivo del proiettore con la focale della telecamera:

    Prisma Prisma e focale telecamera

  • La telecamera deve essere appropriata al formato di registrazione utilizzato. Ovviamente, con una telecamera broadcast si otterranno risultati migliori, ma il problema fondamentale è la possibilità di variare il bilanciamento colore, o almeno del bianco, e il livello del nero (come, ad esempio, in alcune vecchie SVHS). Perciò è possibile che una vecchia telecamera SVHS o addirittura VHS risulti più efficace di una miniDV, di qualità superiore.
    Telecamera Sony Betacam broadcast

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