Austria e Svizzera Agosto 2003

© Davide Tambuchi
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La natura è davvero l'unica cosa
che non tollera surrogati.
Anna Frank, Diario
Tour Agosto 2003
Sono scappato di nuovo da Como ... al fresco! Sulle alpi! Alla ricerca di un po' di refrigerio! Sempre cavalcando la mia rossa F600 Cannondale.
1. Domenica 3 Agosto (Como - Urnasch; 40km)

Como > Chiasso >> Luzern >> Rapperswil >> Wattwil > Ebnat-Kappell > Neu St. Johann > Schwagalppass > Urnasch

Con il treno, mi porto subito a ridosso dell'Appenzell, giungendo a Wattwil nel primo pomeriggio, e da qui inizio la prima tappa, che mi porterà nel cuore del piccolo cantone svizzero passando per lo Schwagalppass (1300 metri di quota); la salita non è particolarmente impegnativa, e con passo regolare arrivo in cima godendomi il panorama, per poi affrontare con tutta calma la discesa che mi porterà ad Urnasch. Qui pranzo e pernotto in un hotel.
2. Lunedì 4 Agosto (Urnasch - Feldkirch; 85km)

Urnasch > Appenzell > Teufen > Speicher > Heiden > Au > Lustenau > Hohenens > Gotzis > Feldkirch

Tappa ondulata nella prima parte, su e giù per le colline dell'Appenzell, seguendo la pista ciclabile nazionale n. 4. Adoro questi postiper la bellissima natura e per gli splendidi panorami. Bellissima e piacevolissima anche l'ultima salita, su una stradina stretta che da Heiden permette di raggiungere Au, in pianura. Poi, si passa il Reno e la frontiera, e si giunge in Austria, a Lustenau. Qui c'è un po da soffrire per il gran caldo nel tratto pianeggiante che porta a Feldkirch, dove pernotto in ostello, in compagnia di due cicloamatori tedeschi, diretti verso sud, verso Lenzerheide, ove giungerò anch'io nella penultima tappa del tour.
3. Martedì 5 Agosto (Feldkirch - Klosterle; 50km)

Feldkirch > Bludenz > Braz > Dalaas > Wald > Klosterle

La giornata è caldissima. Il sole è feroce, la siccità spaventosa. Tra Feldkirch e Bludenz mi fermo un solo minuto per riempire la borraccia e decine di formiche si arrampicano subito furiosamente sulle mie gambe, e mi fanno venir voglia di ripartire subito. Oggi attraverso il Voralberg, lungo una ciclabile parallela all'autostrada, sotto un sole spietato. Mi fermo a Dalaas per uno spuntino, e per cercare un po' di refrigerio; ma oggi è veramente dura, sembra di essere nel sud della Spagna. Il falsopiano che porta verso Klosterle è faticoso, si tratta di pedalare per decine di chilometri su pendenze intorno al 2-3%, che complice il gran caldo, invitano a procedere con calma e passo regolare ed agile. Nell'ultimo tratto, da Wald a Klosterle, è un po' più fresco, e nonostante le pendenze siano un po più accentuate, risulta meno faticoso. Il panorama non è gran cosa, a parte belle pinete. A Klosterle (circa 1000m. s.l.m.) alloggio da un affittacamere.
4. Mercoledì 6 Agosto (Klosterle - Pfunds; 75km)

Klosterle > Stuben > Arlbergpass > St. Anton am Arlberg > Pettneu > Pians > Landeck > Prutz > Tosens > Pfunds

Questa è una bella tappa alpina. Da Klosterle la strada sale subito verso il passo dell'Arlberg. Il panorama è bellissimo, Stupen è in una posizione stupenda, ai piedi del passo. La salita presenta pendenze costanti e salgo con buona lena verso il passo, a quota 1790 metri. Dopo una breve sosta, scendo alla vicina St. Anton, e poi proseguo verso la città di Landeck lungo una strada abbastanza trafficata. E' mezzogiorno, ed allora faccio una sosta per uno spuntino prima di ripartire seguendo l'Inn, lungo la pista ciclabile che mi condurrà vicino al confine con la Svizzera (Landeck non è un gran posto da meritare una sosta più lunga, la cittadinà è soffocata dal traffico). Da segnalare a Prutz una fontanella di acqua effervescente naturale! A Tosens mi fermo causa un breve temporale, e conosco un gruppo di cicloturisti piemontesi (con una collega insegnante) che da St. Moritz si stanno dirigendo in Tirolo. Pochi chilometri ancora, e giungo a Pfunds (circa 1000 metri di quota), ove pranzo e pernotto in un gasthof convenzionato come ostello. Tappa bellissima, temperature miti, bella natura.
5. Giovedì 7 Agosto (Pfunds - La Punt; 95km)

Pfunds > Martina > Scuol > Giarsun > Zernez > Zuoz >- La Punt-Chamues

Seguendo sempre l'Inn, entro dopo una decina di chilometri in Svizzera, e seguendo la strada cantonale raggiungo la bella località di Scuol. Ci sono un po' di saliscendi, poi si sale sino a quota 1400 nei pressi di Giarsun, ove mi fermo per il pranzo, poi si scende, e si risale ancora passando per Zernez e per la bellissima Zuoz. Ancora pochi chilometri e giungo a La Punt, ai piedi della salita che domani mi  porterà sul passo dell'Albula. Qui trovo alloggio in un albergo. Qui è bello fresco, sono a quota 1680 metri! Alla sera, passeggio per Chamues (il paesino attaccato a La Punt), e mi diverto a leggere le bellissime scritte in romancio sulle case. Eccone una:

UMAUNS SAINZA AMUR
SUN ERVA SAINZA FLUR
6. Venerdì 8 Agosto (La Punt - Valbella; 55km)

La Punt > Albulapass > Preda > Bergun > Surava > Brienz > Lenz > Lenzerheide > Valbella

Ci sono circa 8 chilometri di salita, di cui i primi tre molto duri, con pendenze sopra il 10%. Ma è fresco, la gamba è allenata, ed allora si sale volentieri ammirando il bel panorama sin dai primi tornanti. In cima al passo la strada corre tra due laghetti alpini, quasi prosciugati dalla siccità. E siamo a quota 2310 metri! Una breve sosta, per ammirare il bellissimo panorama di alta montagna, e poi giù verso Surava, percorrendo una lunga discesa, che porta verso una zona poco abitata con una natura bellissima, in mezzo al verde. Mi fermo a Bergun per il pranzo, e poi continuo sino a Surava ove prendo la strada che mi porterà verso Brienz, e salendo pian piano, verso Valbella, a quota 1500 metri. Un vero tappone alpino, circa 1000 metri di dislivello complessivo! Qui a Valbella pernotto in ostello. Non contento delle salite, vado a cena in un ristorante nel punto più elevato della città. Altra tappa bellissima. Cielo azzurro, clima mite, aria pura!
7. Sabato 9 Agosto (Valbella - Como; 80km)

Valbella > Churwald > Chur >> Disentis > Curaglia > Sogn Gions > Passo del Lucomagno > Acquacalda > Olivone > Acquarossa > Biasca >> Chiasso > Como

Ultima tappa alpina, ed anche ultima del mio tour. Da Valbella la strada scende verso Chur, e qui prendo il treno che mi porta sino a Disentis, ove mi fermo per visitare la famosa abazia e per il pranzo. Al pomeriggio mi aspetta la lunga salita che mi porterà sul passo del Lucomagno, a quota 1900 metri. Sono circa 20 chilometri. Per un paio di chilometri la strada scende, poi, si sale pian piano, giungendo al caratteristico villaggio alpino di Sogn Gions, ove il tempo sembra essersi fermato. Ancora una salita regolare, e poi si giunge sul passo, ove ci sono ben 25 gradi alle 16 del pomeriggio! Ora, una lunga e bella discesa mi porta ad Olivone, e poi giù ancora sino a Biasca, ove una insegna con un termometro posta lungo la strada segna 43 gradi! E sono le 17.30 di sera! Ma è ora di prendere il treno e tornare a casa, ... a soffrire per il caldo ... passando lunghe notti insonni ...
Legenda: Con >> ho indicato i trasferimenti in treno, con > quelli in bici.