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Curriculum Vitae

Nato a Milano il 6/5/1935. Dopo avere conseguito il diploma di maturità classica al Liceo Mamiani di Roma, si è laureato con il massimo dei voti in Giurisprudenza nell’Università di Roma e si è poi specializzato in discipline economiche dapprima alla SVIMEZ, a Roma, e poi in Gran Bretagna (King’s College, Cambridge) e negli USA (M.I.T.), paesi ove ha fruito di borse di studio Stringher della Banca d’Italia, ottenute per concorso. In seguito, è stato prima assistente (di economia politica e di scienza delle finanze e diritto finanziario), poi libero docente di Economia Politica nell’Università di Roma (“La Sapienza”). Negli anni ’60 e ’70 ha fatto parte del Servizio Studi della Banca d’Italia e dell’Istituto di Studi per la Programmazione Economica (ISPE). E’ stato inoltre consulente economico del Ministero del Bilancio e rappresentante italiano in vari comitati economici a Parigi (OCSE) e Bruxelles (CEE). Nel periodo 1977-79 ha tenuto una rubrica di commenti sulla rivista Economia Pubblica.

Dal 1968 ha insegnato Economia Politica (e dal 1970 anche Politica Economica e Finanziaria) nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Messina, dapprima come professore incaricato, poi come professore ordinario. Dal 1977 al 2010 è stato ordinario di Economia Politica nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Firenze, ove ha tenuto corsi anche presso la Facoltà di Scienze Politiche “Cesare Alfieri”. E’ stato a lungo direttore dell’Istituto di Economia e Finanza dell’Università di Firenze, del Comitato Direttivo del Dottorato di ricerca in storia delle dottrine economiche di Firenze e membro del Comitato dei Docenti del Dottorato di ricerca in Economia Politica di Siena e del Consiglio direttivo e del Comitato dei Garanti dell’Associaz. italiana di storia del pensiero economico (AISPE).

E’ un economista politico generale di formazione classico-umanistica, dotato di cultura e sensibilità storica. Concepisce l’economia come una scienza sociale. Marxista critico e convinto assertore del pluralismo metodologico e teorico, si è sempre mantenuto estraneo a gruppi di potere accademico, espressione di specifici indirizzi ideologici e dottrinali.

I suoi interessi di ricerca, molto vasti, sono prevalentemente teorici. Si è occupato di vari temi, sia nel campo dell’economia pura (teorie del valore e del plusvalore, del capitale, della moneta, dell’investimento, dello sviluppo) che in quello dell’economia applicata (economia pubblica, monetaria, industriale, programmazione economica, politica salariale).

Ha coltivato anche studi di metodologia della ricerca economica, di epistemologia economica e di storia del pensiero economico (con particolare riguardo a quello contemporaneo), un settore in cui ha fondato e diretto varie riviste scientifiche (Quaderni di storia dell’economia politica, History of Economic Ideas, Il pensiero economico italiano, Storia del pensiero economico). 'E nel comitato scientifico di Storia del Pensiero Economico e di alcune riviste di economia.

Nell’arco di un quarantennio di attività scientifica, ha pubblicato oltre centoventi lavori (alcuni dei quali in inglese, francese e tedesco), che comprendono monografie, corsi di lezioni, articoli, saggi, note, introduzioni a raccolte e relazioni a convegni.