U.I.L. P.A. DIFESA 
U.I.L. P.A. DIFESA
| Coordinamento Nazionale Roma, 24 maggio 2002 Ministero Difesa Circ. n° 13/02 All. n° A TUTTE LE STRUTTURE UILPA DIFESA LORO - SEDI Giovedì 22 maggio u. s. presso Gabinetto Difesa si è svolto il previsto incontro fra UIL - CGIL - CISL ed il Sottosegretario delegato alla contrattazione On.le CICU. L’incontro faceva seguito all’accettazione del vertice politico di tutti i punti contenuti nel documento consegnato da UIL - CGIL - CISL di cui si era già data comunicazione (vedi circolare 11/ 02/ del 7/05/ ) e sostenuto dall’attivo unitario tenutosi Roma in data 15/05/2002 e da tutte le iniziative già attuate in sede periferica. In apertura di riunione il Sottosegretario ha dichiarato la piena disponibilità del Ministro tesa ad ottenere le risorse economiche relative all’incremento del salario accessorio riconfermando la volontà del vertice politico di affrontare tutte le tematiche richieste dalle OO.SS. mediante tavoli di confronto sia tecnici che politici: Si è quindi preventivato il continuo aggiornamento con il supporto dell’Ufficio Legislativo sul delicatissimo problema relativo ai processi di riqualificazione, alla luce della sentenza della Corte Costituzionale nr. 194 del 16.5.2002 avverso alla quale UIL CGIL, CISL di categoria stanno esperendo tutti i tentativi utili per addivenire ad una soluzione mediata. UIL, CGIL, CISL hanno ribadito, su questo argomento, la necessità di un impegno politico forte e determinato per superare le gravissime ricadute per le migliaia dei lavoratori interessati che l’applicazione di tale sentenza comporterebbe. Altro argomento sottoposto al Sottosegretario con evidente priorità di interesse è stato quello relativo al Decreto Interministeriale 18.4.2002: “transito di personale delle Forze Armate giudicato non idoneo al servizio militare nelle aree funzionali del Ministero della Difesa” per il quale non c’è stato preventivo incontro tra le OO.SS. e Amministrazione prima della stesura e successiva pubblicazione. Il Sottosegretario ha espresso una condivisione sulla necessità di approfondimento del problema prevedendo uno specifico incontro tematico. La UIL rileva la grave mancanza di informazione preventiva, essendo le materie trattate soggette a consultazione e contrattazione in quanto si incide sia sull’organico che sull’organizzazione del lavoro, si riserva quindi di procedere con gli strumenti previsti per la violazione della normativa contrattuale nel caso in cui le risposte dell’Amministrazione si rivelassero insufficienti. Il Sottosegretario lasciava quindi al vice Capo di Gabinetto la trattazione degli altri argomenti previsti dall’ordine del giorno e abbandonava la riunione per inderogabili impegni; In merito al disegno di Legge Delega l’Amministrazione si è impegnata a fornire con uno specifico tavolo di confronto, da attuarsi in tempi strettissimi, le prime bozze di lavoro elaborate dalle commissioni. Per quanto riguarda le esternizzazioni, sono state fornite dallo Stato Maggiore Marina le schede tecniche relative agli appalti di servizi; UIL, CGIL, CISL si sono riservate di approfondire ed hanno richiesto analoga documentazione a Esercito ed Aeronautica. Le OO.SS. hanno riconfermato che saranno considerate inaccettabili ulteriori esternalizzazioni se non preventivamente concordate sulla base di una verifica concreta di possibile utilizzo del personale civile dell’Amministrazione applicando tutti gli strumenti previsti dai Protocolli di Garanzia e dalla normativa vigente. In merito ai provvedimenti di riordino dell’area operativa previsti per gli anni 20001/2002 per gli Enti delle tre Forze Armate si è completato il confronto a seguito delle contrattazioni avvenute, riservandosi una verifica limitata ai tre Enti in soppressione anno 2001 riferiti alla sezione Commissariato di Napoli, al Centro di Telecomunicazioni della Marina di Messina e del Comando Marina di Augusta. E’ stato altresì annunciato che dai provvedimenti di soppressione dell’area Esercito sono stati stralciati quelli relativi agli Organi di Leva di Salerno e Lecce. In riferimento all’argomento sul quale la UIL, da tempo, insiste fortemente e cioè quello della necessità dell’incremento del salario accessorio quale riconoscimento al personale civile per la precaria situazione di incertezza che perdura da anni ma che non ha impedito il corretto funzionamento di tutte le strutture, abbiamo positivamente recepito la disponibilità dell’Amministrazione ribadendo con forza la necessità di ridurre le sperequazioni ad oggi esistenti. La UIL, nel considerare l’incontro parzialmente positivo in quanto ancora interlocutorio, ritiene che una valutazione più complessiva potrà avvenire a seguito delle risultanze degli incontri programmati. Fraterni saluti IL SEGRETARIO GENERALE (Sandro COLOMBI) |
