Nel 1383 giunse a Capestrano con il Duca d'Angiò un Barone tedesco che prese moglie a Capestrano. Il 25 giugno 1386 nacque Giovanni . Studiò all'università di Perugia e si laureò in diritto civile ed ecclesiastico a 25 anni.

Re Ladislao di Napoli lo volle come primo ministro di Stato. In qualità di luogotenente  del governatore di Perugia si interpose per sedare la guerra tra i Perugini e i Malatesta; fu da questi ultimi fatto prigioniero e condotto nella torre del castello di Brufa. Mentre era incatenato prese la decisione di indossare il saio. Sacerdote, predicatore, non si concedeva un momento di tregua portando il vangelo in tutta l'Europa. Nel 1417 andò  alla scuola di  San Bernardino da Siena. Nel 1427  il papa Martino V gli affidò il mandato di porre fine alla setta eretica dei fraticelli e più tardi Eugenio IV lo mandò inquisitore contro gli ebrei e i saraceni dimoranti in Italia. Perfino Federico III di Germania chiese l'intervento del Santo per pacificare i principi ed estinguere l'eresia imperante.

Era il 1456 quando Callisto III gli affidò la crociata contro i Turchi nello stretto del Bosforo : Giovanni partecipo alla difesa della fortezza di Belgrado comandando l'ala sinistra dello schieramento. Il 23 ottobre dello stesso anno si ammalo di peste e morì a Villago in Ungheria. Prima di morire San Giovanni fece erigere 14 conventi fra i quali il convento di Capestrano. Come sito per la costruzione nel 1447 fu scelta la località dov'era  il vecchio castello costruito dal re Desiderio. La donazione del terreno e del colle adiacente fu fatta dalla contessa Cobella di Celano.  Nel 1984 Giovanni Paolo II ha nominato San Giovanni da Capestrano, Patrono dei cappellani militari di tutto il mondo.