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Che cos'è?

La rieducazione tubarica è quell'insieme di esercizi fisici (linguale, velare, mandibolare, respiratorio s.l.), finalizzati a ripristinare le funzioni fondamentali della tuba d'Eustachio.
 

Cosa cura?

Questo tipo di attività risulta efficace in tutte quelle patologie che compromettono il buon funzionamento dell'apparato uditivo, sia nell'età infantile, sia in quella adulta.
E' possibile associare la rieducazione tubarica all'approccio terapeutico tradizionale (terapia termale, terapia farmacologica etc.).

Come si svolge?

Gli esercizi si svolgono in dodici sedute, sei delle quali (fondamentali) svolte dal personale tecnico (audiometristi e logopedisti), ed altrettante autogestite, a discrezione del paziente.
Nella prima seduta vengono svolti esercizi linguali:
 

a) protrusione della lingua
b) retrazione della lingua
c) sbadiglio
d) massaggio del palato
e) "schiocco del cavallo"
 

Nella seconda seduta vengono riepilogati gli esercizi pertinenti alla precedente ed altrettanti ne vengono effettuati, relativamente ad attività velari e mandibolari:
 

a) mobilità del velo
b) protrusione della mandibola
c) retrazione della mandibola
d) spostamento laterale della mandibola
e) concatenamento delle azioni già precedentemente descritte.
 

Nella terza seduta, oltre al riepilogo degli esercizi precedenti, se ne svolgono altri
di tipo binarinale:
 

a) inspirazione violenta ed espirazione lenta
b) inspirazione silenziosa ed espirazione violenta.
 

Nella quarta, oltre al consueto riepilogo, si effettuano esercizi di inspirazione ed espirazione, violenti ed a scatto.
Nella quinta seduta, dopo la già nota ripetizione degli esercizi precedenti, se ne svolgono altri di tipo respiratorio mononarinale:
 

a) inspirazione silenziosa ed espirazione violenta, a narici alternate
b) inspirazione violenta ed espirazione violenta
c) inspirazione a scatto, violenta; espirazione a scatto, violenta.
 

Nell'ultima seduta delle fondamentali, si svolgono:
 

a) enfatizzazione dell'eruttare
b) esercizi di deglutizione
c) manovre di autoinsufflazione (manovra di VALSALVA, al positivo e al negativo; manovra di MISURYA).
 

Le restanti 6 sedute hanno per oggetto le stesse attività rieducative elencate.
Possono essere svolte sotto la direzione del personale tecnico (audiometristi e logopedisti) od autogestite dal paziente stesso.
La durata indicativa per ogni seduta è di circa 30 minuti, per un totale di 12 ore complessive per tutto il ciclo rieducativo.
 

Tratto da:

A.A. V.V., Sulphur - Manuale dell'operatore termale di Tabiano, Tipolitografia La Commerciale - Fidenza, 2002.
A.A. V.V., Sulphur - Trattamenti integrativi alla crenoterapia, Tipolitografia La Commerciale - Fidenza, 1999.