Ecco lo schema con la lista dei componenti

Resistenze

R1 R2 R13 R3 R4 R7 R11 R12 R5 R6 R8 R9 R18 R9 R10
1M 1W 2.2 K 1W 100K 1W 47K 1W 22K ½W 47K ½W 470K ½W 470K ½W 560 1W

 

R14 R15 R16 * R19 R20 R22 (c. reaz)        
1.65 1W 150 1W 150 1W 1K 1W 47 1W 100K 1W        

Note: tutte le resistenze a strato metallico, * R16 determina il punto di lavoro, in pura classe A, il valore indicato è quello che ho adottato sulla mia realizzazione, con tale valore la dissipazione in calore delle valvole finali è molto grande, chi non volesse accettare questa caratteristica può aumentare leggermente il valore, magari aumentando di pari passo la tensione anodica, per esempio 165 ohm e 260 V.

Condensatori

C1 C3 C4 C7 C8 C2 C5 C6 C9
0.22 µF 400V 100 µF 385V // 0.39 µF 400V 220 µF 385V // 0.15 µF 1000V

Note: tutti di buona qualità, o perlomeno della migliore possibile, senza arrivare a costi assurdi, es. io ho usato condensatori poliestere ero, plessey, mkp, gli elettrolitici del tipo da TVa montaggio verticale per alimentatori switching Siemens.

Trasformatori di uscita: ecco il cartoccio di legno multistrato (misure in centimetri), e gli avvolgimenti.

le matasse vanno collegate in modo da bilanciare la resistenza tra i due rami, in particolare chiamando 1 la matassa disegnata in alto e 9 quella più in basso andranno collegate così: (1 in serie alla 9) in parallelo alla 3, 5 e 7, questo è il secondario. Il primario va collegato così: l'inizio della 2 all'anodo di un ramo dell'amplificatore, la fine collegato con l'inizio della 8, alla fine della 8 collegare l'alimentazione anodica, e collegare insieme anche all'inizio della matassa 4, la fine della 4 con l'inizio della 6, la fine della 6 con l'anodo dell'altro ramo dell'amplificatore.

Ultima nota tra i filamenti e massa collegare una resistenza da 100 Ohm

 

pagina precedente