Nel 2006 aggiunsi una pagina che, partendo dall'avvio della convergenza tra PDA e Cellulari, ipotizzava che i pda, come
fino allora conosciuti, avrebbero dato origine a due tipologie di dispositivi.
Una, effetto della convergenza che si sarebbe concretizzata in un terzo oggetto, a quel momento non ancora definibile.
L'altra, frutto della tendenza degli utenti a considerare il Pda un miniPC che, scomparso per incorporazione il palmare,
avrebbe colmato il vuoto creando dei veri nanoPC con il S.O. usato nei Desktop. 

Nel 2007 quella pagina fu modificata prendendo atto che l'operazione Origami sfociata nei dispositivi UMPC, almeno
come specifiche, poteva confermare l'ipotesi che avevo formulato (ovvio che non ero stato il solo ).   

Oggi 2008, posso dire che sono comparsi modelli, che considero il punto di partenza degli sviluppi futuri, ma anche il 
punto di arrivo di quello che ritenevo sarebbe statoi il futuro nel 2006 (cioe come sopra scritto la fine e l'inizio del futuro) 
Lo sviluppo dei modelli futuri differirà per il dispositivo noto come Pda/Pda Phone che continuerà ad aggiungere servizi
per mantenere  un prezzo elevato  stabile e le vere unità innovarici che offriranno forse un insieme essenziale di servizi ma un
uso più  e facile ad un costo più basso. 
Bene, ora è il momento di vedere quale sono i modelli reali che considero così innovatori da avviare l'inizio del nuovo futuro:

                      


Guardando le immagini, qualcuno si domanderà perchè, nonostante il primato commerciale e di diffusione non compare, secondo
il mio punto di vista, alcun modello della HTC fra quelli presentati. 
Non discuto personalmente la validità delle realizzazioni di HTC. Il fatto è che, dopo che HTC è uscita allo scoperto commercializzando in
proprio i suoi modelli) ha sviluppato e creato ottimi Pda/phone reggendo anche l'attacco di iPhone con il software Touch e i relativi modeli,
Tuttavia il grande lavoro di sviluppo ha contribuito a raffinare il concetto di convergenza ma non ha per il momento creato novità reali ma 
solo una ampia gamma di tutte le possibili varianti di Pda e Pda/Phone (al punto di confondere le scelte degli utenti stessi).
Se anche vogliamo considerare i modelli Advantage e Shift  (che hanno impostazioni innovative) bisogna riconoscere che i prezzi
elevati non hanno differenziato questi modelli da esperienze, anche antecedenti agli UMPC, come l'OQO per esempio.
Tuttavia, invece di considerare modeli non citati e le relative ragioni, cerchiamo di chiarire il perchè della scelta fatta.     

Guardando le immagini qualcuno chiederà perchè non c'è nessun modello HTC, benchè la medesima sia un leader questo mercato. 
Bene, io considero HTC il migliore o uno dei migliori fornitori di Pda/Phone ma devo notare anche che durante il periodo della loro 
commercializzazione diretta hanno lanciato tanti modelli (al punto di confondere anche a la scelta del cliente) ma tutti o quasi 
ispirati allo standard dei phone  Pda. (di base senza  innovazione per il futuro). Hanno lanciato il Touch ma l'averlo fatto con lieve
ritardo la fatto sembrare una risposta all' iPhone. 
Se vogliiamo considerare il modello Advantage e lo Shift troviamo due buone unità ma la prima risulta abbastanza limitata  a causa 
del S.O. usato mentre il secondo è un buon UMPC ma è inaccettabile per l'alto  prezzo.In poche parole  i nuovi modelli se non mancano 
di interessare non indicano una nuova via da seguire per essere considerati qualcosa di differente dal OQO (per UMPC) o un Treo o 
qualunque altro modello già sviluppato di Pda/Phone. 
Tuttavia,è tempo di considerare i  modeli presceltii e le relative ragioni della scelta fatta.     


Cominciamo dall' iPhone.
Laciamo perdere i fiumi di elogi e parole spesi per questo oggetto prima e dopo la sua apparizione per analizzare le sue basilari
caratteristiche.
Una forma quasi banale ma così essenziale da avviarsi ad assomigliare a uno standard. Totale rivoluzione della interazione 
utente/dispositivo che ha determinato (dopo) la comparsa di soluzioni analoghe anche da parte della concorrenza. 
In sostanza può avere dei difetti ma non si può negargli il coraggio dell'innovazione (un po' come HTC quando per prima rilascio
 il Qtek S100 con schermo da 2.8')
Io apprezzo Apple per vari motivi ma non ne sono un fan maniacale tuttavia sfido chiunque a negare che la concorrenza possa 
ignorare l'iPhone nel progettare i futuri modelli.
REVIEW: http://www.agemobile.com/home/2007/11/21/recensione_apple_iphone 

Passiamo ad un oggetto anomalo che sta un po' in mezzo al guado. Il Nokia N810.
Qui siamo in presenza del risultato di una scommessa come già detto dedicando una pagina al predecessore N770.
Inizialmente infatti non credo che Nokia fosse certa del successo di quello strano oggetto che si collocava tra il palmare
e il comune media player con dimensioni non eccessivamente ridotte per soddisfare l'uso di navigatore Web.
E' infatti da notare che l'oggetto non era male e ben rappresentava quel dispositivo trasversale che permetteva a Nokia 
di operare  in campo PDA ma non esplicitamente. Intendo dire che fino dal modello N770 (che per primo suscitò interesse)
Nokia ha in mano un oggetto che può facilmente trasformare in un nanoPC o in un PdaPhone. . o anche in qualcosa di diverso.
E' certo anche che il S.O. Linux  ( che rappresenta la diversità rispetto a WM e a un Palm in disuso) abbia
fatto la sua parte. Questo aspetto in particolare lo ritroveremo ancor più accentuato nell'oggetto successivo. 
REVIEW: http://arstechnica.com/reviews/hardware/nokia-n810-review.ars
Forum Italiano su Nokia 770, Nokia 800 e Nokia 810                                                                                  (pagina dedicata)    


Questi è quell'Asus  Eee PC , che pur strizzando un occhio al S.O all'XP di Microsoft, inonda il mercato di un MiniPC con 
una distro Linux, forse tra le non preferite dagli appassionati, ma facile da usare. 
Quando Microsoft lanciò la misteriosa operazione Origami lo fece, pro domo sua, per veicolare i suoi S.O. nello spazio
lasciato scoperto dalla convergenza tra Pda e Cellulari,
Tuttavia le specifiche erano troppo ambiziose da raggiungere nel breve termine ed i modelli, anche se realizzati
da nomi prestigiosi non hanno esaudito le promesse (specie quelle  di autonomia, prezzo e forse dimensioni d'uso).
Il solo risultato è stato quello di validare quei progetti per MiniPC già realizzati, ma considerati fino ad allora prodotti di 
nicchia, e di aver spinto altri a interessarsi di questa tipologia di dispositivi..
Asus sulla scia dell'interesse suscitato ha solo riunito elementi hardware già esistenti e abbastanza diffusi da da non 
avere costi eccessivi. Li ha uniti a un S.O. operativo Linux leggero e completo, autofunzionale per i meno esperti,
a un HD SSD (soli state disk) minimale ma sufficiente ed a una batteria della durata di un notebook classico.    
Il vero impatto di Eee PC è la somma di quanto detto in una buona realizzazione meccanica, a cui si aggiunge la flessibilità
di un oggetto che non si nega all'istallazione altri S.O.( come XP o di altre distro di Linux) per gli utenti più smaliziati. 
Piu un prezzo che per la prima volta non porta il cliente a pensare che allo stesso prezzo si compra un Notebook completo.
Considero più utile approfondire la conoscenza con il dispositivo che, se sul momento può essere considerato per appassionati,
potrebbe anche sorprendere con una diversa e ancora più ampia diffusione nel seguito.
REVIEW: http://www.bitcity.it/test/199/asus-eee-pc-4g-701.html
Sito Italiano   Forum Ufficiale / WiKi    
Usatelo in diretta sul PC                                                                                                                                     (pagina dedicata)

I tre oggetti sopra citati indicano quindi percorsi di sviluppo che può valere la pena di monitorare.
Per prima cosa  rappresentano, a livello software, l'introduzione di nuovi antagonisti fra i sistemi operativi che si aggiungono a 
WM e Symbian oltre a riaprire uno spiraglio a un possibile sistema Palm (pseudo Linux) se la stasi commerciale non ha causato
danni irreparabili.(dove sei Foleo?)
Inoltre sulla strada tracciata da due di questi dispositivi anche gli stessi UMPC dovranno essere ripensati. Non solo per il S.O.ma 
per il costo ridotto senza che questo influenzi troppo la solidità e/o utilizzo del dispositivo.. 
Meno esteso potrebbe essere il seguito per quanto riguarda il Nokia, che ancora resta al centro con la sua caratteristica 
di puro Internet Tablet               

Quanto sopra può essere liquidato come fantasie o pure ipotesi tuttavia io credo che chiunque segue il settore dovra modificare
l'impostazione adottata per monitorare questo mercato
Beh, questo è quello che cercherò di fare anch'io. (sempre che ci riesca).