Soggetto: LETTERA ALLA FEDERAZIONE-OMNIA
SPORT CARAVATE
Inviato da: Tizzi in data: 19/05/2003
OGGETTO:
comunicazioni riguardanti l’arbitraggio relativo all’incontro N.206
dell’8/05/2003 Campionato di Promozione maschile fra le coscietà OMNIA
SPORT CARAVATE e OCRAM BUSTO (rispettivamente 2° e 1° attualmente in
classifica) e conseguenti 5 squalifiche da VOI comunicateci tramite
telegramma ricevuto il 15/05/2003.
Per definire meglio quanto successo durante l’incontro, decisivo per
l’assegnazione del 1° posto in classifica, ci permettiamo di redigere un
breve riassunto riguardante lo svolgimento dell’incontro.
Il Sig.Caputo, esimio arbitro dalla limpida carriera ( vedasi incontri
da lui recentemente arbitrati), si presenta subito facendo notare la
mancanza della riga del box fra tavolo e panchina, riga non mancante ma
in effetti consumata e poco visibile. Dopo alcune considerazioni sulla
scarsa professionalità dei numerosi direttori di gara che lo hanno
preceduto senza mai far rifare le righe in oggetto e dopo che noi in
breve termine (mancava mezz’ora all’inizio della partita)le abbiamo
rifatte, dava inizio all’incontro.
Sull’arbitraggio abbiamo poco da dire se non far notare le continue
provocazioni del Sig. Caputo nei Ns confronti (26 falli contro e 11 a
favore, il che è tutto dire in una gara decisiva in cui Busto ha difeso
a uomo per 40 minuti). La gara oltretutto si è svolta in maniera
correttissima con grande rispetto fra giocatori,tecnici e dirigenti,
legati da vecchia amicizia, rispetto e cortesia. Per dimostrare ciò
vedasi anche ciò che è stato scritto in data non sospetta dai dirigenti
del Bustosul sito internet dedicato al campionato di promozione. L’OCRAM
ha vinto meritatamentein quanti in questo momento è più forte,più in
formafisica e più lanciata di Caravate.Sicuramente avrebbero vinto anche
con un arbitraggio più corretto, meno parziale.
Arriviamo ora alla classica ciliegina sulla torta: nell’intervallo, il
Sig. Caputo si avvicina al tavolo e accusa l’addetto al referto,
Sig.Giovanni Marin,Presidente della ns società, di non saper redigere il
referto, “cosa normale per chi opera in una palestra di merda” ,
(testuali parole), allontanandolo dal tavolo. Il Sig. Marin è stato poi
sostituito dal Sig. Colombo, dirigente del Busto, che piuttosto
perplesso ne prendeva il posto con il ns beneplacito, trattandosi di
persona stimata, onesta e rispettata da tutti.Aproposito ricordiamo che
il Sig. Marin rediga il referto per noi da oltre 10 anni , con circa 150
partite all’attivo, senza che nessun arbitro e tantomeno la Federazione
dove finiscono i documenti, ci abbiano mai segnalato errori o
manchevolezze tali da pregiudicare il corretto svolgimento di qualsiasi
partita.
Comunque a fetta di tutti i presenti , dirigenti, pubblico e giocatori
di entrambe le squadre, il comportamento dell’arbitro è stato
inconcepibile, al limite della follia pura, oltre che essere
estremamente offensivo nei confronti di dirigenti,pubblico e
responsabili delle attrezzature.
Non riusciamo poi a capire da dove siano scaturite le squalifiche
conseguenti, visto che in tutta la partita nessuno è stato espulso e un
comportamento scorretto è stato giustamente sanzionato con un fallo
tecnico. Vorremmo inoltre far notare come, se da una parte sia giusto
sanzionare comportamenti irregolari dei tesserati, sia altrettanto
giusto per le società esigere il rispetto e l’educazione da parte dei
direttori di garae della Federazione stessa, che senza società come la
ns, che rappresentano la base del movimento in provincia, potrebbe andar
poco fiera dei traguardi raggiunti dal Basket Varesino nell’ambito
nazionale: contestiamo le decisioni arbitrali, ma anche la scelta fatta
in Federazione di mandarci un personaggio non adatto a dirigere una tal
partita in quel momento.
Non potendo azzardare l’ipotesi di una manifesta ed intenzionale
disonestà,ci sembra giusto far notare la poca accortezza nel designare
un arbitro che, oltre ad essere di per sé incapace, sia in questo
momento fortemente condizionato dalle vicende delle settimane precedenti
(vedasi anche vicenda Manfrè, espulsione Meneguzzi, ecc.).
Tutto ciò fa veramente al basket, all’ambiente, al corretto svolgimento
di un campionato che lascerà dei dubbi sul risultato finale, che, ci
piace ribadire,premia comunque la squadra che più ha meritato e proprio
per questo meriterebbe uno svolgimento più cristallino scevro da ombre e
dubbi provocati da personaggi che con il basket non hanno niente da
spartire. Inoltre, tutto ciò ha provocato un precedente pericoloso per
il futuro svolgimento di questo e dei prossimi campionati, in quanto,
visto quello che rischiamo, la ns Società non scenderà mai in campo ogni
qualvolta il Sig Caputo sarà designato ad arbitrare. In tal modo
perderemo una partita e non rischieremo di perdere le successive per
referti fantasiosamente inventati giusto per il piacere e la
soddisfazione del Sig. Caputo nel vederci affibiare le squalifiche.
Il pensiero che parte di quanto pagano le società, e non è poco, finisca
come rimborso nelle tasche di individui palesamente amorali e disonesti,
ci provoca un senso di nausea che scoraggia ogni ns entusiasmo per
questo sport che dovrebbe essere simbolo di lealtà e correttezza.
La prossima partita scenderemo in campo con pochi atleti,senza
allenatore, solo per onorare gli avversari di turno. Non è ns interesse
pagare la multa per commutazione delle squalifiche ingiuste, per non
subire, oltre alla beffa, anche il danno economico derivante e per non
foraggiare ulteriormente un sistema che si regge sull’incompetenza di
alcuni addetti.
Non consideriamo giusto il teorema “meglio un arbitro pessimo che nessun
arbitro”.
Nessuno è perfetto; in qualsiasi lavoro, hobby o passatempo una persona
può essere più o meno brava,ma quando la premeditazione e la disonestà
prendono il sopravvento, trattandosi di un arbitro, non è possibile
sottostare alle regole del gioco.
Ciò dovevamo comunicarVi in quanto possiate valutare,per il futuro, la
scelta di persone adatte al ruolo loro assegnato, senza con ciò creare
attriti o conseguenze per coloro i quali stanno alla base del movimento
cestistico.
Fermo restando che in una prossima riunione societaria stabiliremo se
sarà il caso di iscrivere la società ai prossimi campionati senior e
giovanili organizzati dalla Federazione, cogliamo l’occasione per
porgere distinti saluti.
OMNIA SPORT 92
Dirigente responsabile settore pallacanestro
Gianni Franzetti
Risposta dell'Arbitro Caputo="Sportivo"
Soggetto: R: LETTERA ALLA
FEDERAZIONE-OMNIA SPORT CARAVATE
Inviato da: sportivo in
data: 21/05/2003
cara societa´ OMNIA,
e´ possibile che non siete capaci di vincere sul campo con i giocatori,
che al contrario non fanno altro che mostrarsi scorretti e presuntuosi,
e vi attaccate all´arbitraggio? Non e´ la prima volta che vi lamentate
dell´arbitaggio in caso di sconfitta, accomunandovi ai bambini
dell´asilo infantile che in relazione all´eta´ non sono capaci di
perdere!
Non vi sembra un´eresia dire che perdendo con l´Ardor avete perso la
partita che valeva il campionato? certo non eravate a paripunti e non
era l´ultima giornata!!
Imparate a perdere e sulle sconfitte lavorando bene costruirete le
vittorie!
Infine, che esempio date ai giovani, genitori e pubblico che si
avvicinano ad uno sport e vedendo una societa´ che, sconfitta per i
propri demeriti e la mancanza della voglia di competere sportivamente a
livello agonistico, si nascondono dicendo che valuteranno l´ipotesi si
iscrivere le proprie squadre ai campinati. E´ pur vero che Caravate non
dista tanto da Luino, ma cio´ non deve significare che vi dobbiate
identificare con altre persone che regolarmente a fine anno minacciano
di ritirare la squadra e di non iscriverla al campionato successivo!
State pur tranquilli che la Federazione Italiana Pallacanestro non ha
bisogno di "mele marce", che all´interno del paniere, si spostano da
Casalzuigno a Cittiglio, per poi fermarsi a Caravate, o migrazioni da
Germignaga a Luino; sembrerebbe che la vicinanza del lago Maggiore
annebbi le idee per il basket del nord-ovest della nostra provincia.
Certo, anche voi potete esiliarvi nella vicina Svizzera, contando di
competere con un livello esemplare di pallacanestro!!
Concludendo, da appassionato di questo splendido sport, intendo
chiedervi se nella giornata del Lunedi´ dell´ Angelo, siete rimasti a
giocare a briscola nel bar della piazza di Caravate, oppure vi siete
spostati nello storico tempio del basket varesino. Dalla vostra missiva,
non si puo´ che considerare la vostra una passione astratta e
provinciale per questo sport, e dubito che facevate parte dei 3000
spettatori del PalaIgnis, che hanno assistito all´interessante finale
del torneo internazione cadetti, diretta dall´arbitro da voi reputato
incompetente. Se le vostre considerazioni in merito ai direttori di gara
fossero fondate, certo qualcuno piu´ qualificato, avrebbe sparlato sul
quotidiano locale, che sicuramente avrebbe fatto piu´ scalpore rispetto
al "forum del campionato di promozione". Nella giornata del 22 aprile,
sempre nel solito bar di Caravate, mentre trascorrevate il vostro
monotono tempo, avreste potuto leggere "a scrocco" la Prealpina a pagina
24, cronache sportive, l´articolo inerente la gara menzionata, e dalle
righe avreste sicuramente capito che le vostre considerazioni
soll´operato dell´arbitro non sono altro che mera fantasia, usata a
sproposito per mascherare le lacune tecniche della vostra formazione
senior.
Riflettete sul vostro sfogo, e da uomini lavorate con umilta´ in
palestra e potete esserne certi che i risultati arriveranno.
cordiali saluti arbitro sportivo |
la conferma da 1 altro arbitro="Arbitro-Cia"
Soggetto: R: LETTERA ALLA FEDERAZIONE-OMNIA
SPORT CARAVATE
Inviato da: arbitrocia in data: 20/05/2003
Ciao
ragazzi,
finalmente qualcuno che ha il coraggio di rivolgersi alla FIP con le
giuste motivazioni.
Il mio consiglio è però di mandare la lettera anche alla FIP regionale (
Via Piranesi,10 - 20137 Milano ) all´attenzione del CIA regionale,
perchè le lettere inviate a Varese non vengono nemmeno lette e
cestinate.
A buon intenditore....poche parole...spero che questa lettere serva a qualcosa...
a presto
arbitrocia |
Replica dell'arb.Caputo="Sportivo" a"Arbitro-Cia"
Soggetto: R: R:
LETTERA ALLA FEDERAZIONE-OMNIA SPORT CARAVATE
Inviato da: sportivo in data: 21/05/2003
ciao saputello,
oltre ad elogiare il coraggioso per un´infantile lettera condita con
l´incapacita´ di non saper perdere, almeno non invogliare gli impavidi a
presentare la propria moglie (come ha gia´ fatto un noto allenatore
attualmente inattivo per i prossimi tre anni) al Presidente Federale
sig. Maifredi, ...Il mio consiglio, per voi tutti, è di leggere almeno
una volta nella vostra vita il regolamento tecnico del basket, e forse
vi potrete illuminare dall´immenso buio che circonda le vostre idee
cestistiche!!cordiali saluti |
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