Lettera RITIRO A LUINO

"TIME OUT PER ME A LUINO” 

Il 10/4/03 (giorno di neve), dopo 20 anni nel Basket Verbano, ho ufficializzato le dimissioni irrevocabili da allenatore di tutte le squadre Verbano.
Tale decisione anticipava solo di qualche giorno (28/4/2003) la data ufficiale che avrebbe anche dovuto essere una festa per tutto l'ambiente Verbano.
Continuerò ad allenare SOLO il minibasket a Luino, anche per dare una mano a mio figlio che è diventato istruttore minibasket (ma spero che continui a giocare a non ad allenare come feci io già a 17 anni).
E’ una decisione che ho preso da tempo per vari motivi che per spazio posso dettagliare meglio solo sul sito internet.

Da 2 anni ho preparato la mia successione formando per la società Verbano 5 allenatori. I modi e i tempi di questa dolorosa decisione personale sono stati stravolti dagli ultimi episodi accaduti nelle gare Fip a testimonianza di quanto il sottoscritto ( e purtroppo non solo io) sia diventato un bersaglio fin troppo facile. Contrariamente a quanto apparso sul settimanale locale non c'è la "più remunerativa sistemazione ticinese all'orizzonte". Ad oggi non ho preso alcuna decisione, se non quella di dichiarare finita la "guerra sportiva" che per molti anni ho dovuto e voluto combattere.

Il sottoscritto ha vinto e perso molte battaglie contro alcuni esponenti Fip Va e di altre società, che hanno portato il movimento giovanile, femminile e minibasket ai minimi storici di sempre: campionati maggiori e minori inguardabili, pieni di mercenari, stranieri scarsi, che tolgono spazio ai giovani.
Condurre una società sportiva nella nostra zona è particolarmente dispendioso e frustrante. Le attuali amministrazioni locali hanno fatto anche di più delle precedenti, ma è stato pochissimo rispetto a quanto andava fatto.
Condite dalle solite promesse mai mantenute a Luino: nuovo palazzetto, palestre più funzionali, maggiori contributi, nuova sede, miglioramento gestione centro sportivo, ecc. ecc. Spesso ho dovuto constatare che se avessi fatto lo "spacciatore" avrei avuto sicuramente meno problemi.

Per tutti questi anni la società è stata identificata con il sottoscritto e viceversa. Ero addirittura fuori mercato perché dopo aver allenato a Varese per 6 anni ho fondato e guidato il mio club per 20 anni. Nessun caso simile qui in giro.

Il Verbano, società di promozione sportiva, trasparente e senza compromessi  è stata la mia vita, non il mio tempo libero o la mia passione. In una prossima lettera avrò tempo di Ringraziare tutti i Dirigenti, Giocatori e Famiglie Verbano che mi hanno seguito in questi 20 anni.
Agli avversari ho già dimostrato abbastanza. Adesso è tempo di un time out."

Luino, 10/4/2003                                                                                              Piergiorgio Manfrè

 

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