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Ultimo aggiornamento 23/12/14

Il rimborso spese o le indennitā per le trasferte a favore del lavoratore dipendente .

Nell'ambito delle imprese sono frequenti gli spostamenti dei propri dipendenti, che per le spese sostenute possono essere indennizzati forfettariamente con le indennitā, oppure possono essere rimborsati delle spese effettivamente sostenute e documentate.

Nel momento in cui le indennitā superano certi importi, ovvero i rimborsi spese non hanno certe caratteristiche il corrispondente importo fā reddito per il dipendente e quasi sempre rappresenta un costo deducibile dal reddito per l'impresa.

Da tali spese vanno nettamente distinte quelle sostenute dal dipendente per recarsi da casa sul luogo di lavoro: queste ultime spese non fanno reddito per il dipendente solo se relative a servizi di trasporto resi alla collettivitā dei dipendenti attraverso mezzi dell'impresa stessa o attraverso imprese convenzionate. Quindi ad esempio sarā tassabile in capo al dipendente  il rimborso di biglietti di viaggio o abbonamenti sostenuti dal lavoratore per recarsi sul luogo di lavoro: questo perché la detrazione per lavoro dipendente assorbe anche questo tipo di spese.

Inoltre le trasferte da distinguersi nell'ambito comunale e non, sono soggette a diverse quantificazioni. Per le prime due si ritiene opportuno il seguete riepilogo.

 

Il regime di tassazione delle indennitā forfettarie e di esenzione dei rimborsi spese in caso di trasferte dei dipendenti e regime di deducibilitā per l'azienda.

 

Trasferte territorio nazionale

Indennitā Spese di trasporto Spese di vitto Spese di alloggio Spese varie
esenti fino a L. 90.000. Se rimborsate non comportano tassazione; necessaria l'analitica documentazione. Ppossibile anche il rimborso della indennitā chilometrica che quindi non concorre al reddito del dipendente (la indennitā chilometrica da calcolare in base ai chilometri effettivamente percorsi deve essere accreditata come rimborso e non come indennitā) Non concorrono mai al reddito del dipendente. Necessaria l'analitica documentazione.

Se rimborsate o pagate direttamente dalla azienda abbassano il limite di esenzione della indennitā a L. 60.000.

Non concorrono mai al reddito del dipendente. Necessaria l'analitica documentazione.

Se rimborsate o pagate direttamente dalla azienda abbassano il limite di esenzione della indennitā a L. 60.000.

Fanno reddito se vengono rimborsate in aggiunta al pagamento della indennitā.

Se c'č il pič di lista totale (e quindi non c'č indennitā) sono esenti fino a L. 30.000.

Oltre sono tassate per il dipendente.

Se le spese di vitto e l'alloggio, cumulativamente, vengono rimborsate o pagate direttamente dall'azienda allora il limite di esenzione della indennitā di trasferta scende a L. 30.000
 

Trasferte territorio comunale

Indennitā Spese di trasporto Spese di vitto Spese di alloggio Spese varie
Tassate sempre Le spese di trasporto limitate al territorio comunale non concorrono a reddito solo se rimborsate in base a documenti del vettore (biglietti ferroviari, taxi,...); l'indennitā chilometrica potrebbe non essere ritenuta tassabile in quanto rappresenterebbe la rifusione di spese da parte del datore che altrimenti avrebbe dovute anticiparle. Invece il Ministero con C.M. 232/2002 ritiene tassabile la cd "indennitā chilometrica" nel caso di trasferta nel territorio comunale. Se rimborsate concorrono a formare il reddito. Se rimborsate concorrono a formare il reddito. Se rimborsate  concorrono a formare il reddito.

Per l'azienda la deduzione ex art. 62 Tuir, limitata alle 350.000, č condizionata per l'eccedenza dalla tipologia di rimborso, ovvero a seconda se esso č misto o non.

La trasferta si ha quando la prestazione lavorativa viene svolta in luogo diverso da quello della sede dell'impresa.

Per i trasfertisti, per principio, non c'č sede di lavoro. Inoltre con C.M. del 9/5/2000 n. 56 E il Ministero ha precisato che i c.d. trasfertisti sono solo coloro che comunque ricevono per contratto, sempre, l'indennitā di trasferta, anche ad esempio se sono in ferie o sono assenti. A questi si applicherā il regime dell'art. 48 co. 6 TUIR.