ORDINE PROVINCIALE MEDICI CHIRURGHI E ODONTOIATRI
P E
S C A R A
Ente di diritto pubblico – D.L.C.P.S. 13.09.46 n. 233 e s.m. .
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iscritti all’Albo dei Medici Chirurghi
e all’Albo degli Odontoiatri
della Provincia di
P
E S C A R A
L’angolo del Presidente
Ci risiamo!
Come già accaduto nel 1992, veniamo purtroppo risucchiati dall’implosione della bolla
economica anche oggi aggravata dal ripugnante riemergere di una gravissima ed
estesa questione morale.
Mentre assistiamo sbigottiti
al crollo delle certezze che faticosamente avevamo edificato per il nostro
futuro e pesantemente veniamo coinvolti in
provvedimenti economici d’urgenza che in profondità incidono sul nostro reddito
e sul sistema sanitario nel quale operiamo – ben lungi dall’essere considerati
interlocutori come classe dirigente di questo sventurato Paese – siamo
permanentemente costretti a contrastare a tutti i livelli
improvvide iniziative capaci di produrre ferite mortali alla nostra professione
ed alla nostra dignità.
E’ giunto il momento che la
categoria si scuota dal torpore di quel mendace stato di appagamento che sembra
averla pervasa e si riappropri delle parole d’ordine dell’unità e della
solidarietà professionale che sole potranno costituire
argine alla deriva impressa dagli accadimenti.
L’Ordine, ridisegnato dagli
eventi come presidio permanente a tutela della professione, è casa di tutti noi
e forse unico istituto capace di superare settarismi e particolarismi presenti
nella categoria.
Dobbiamo riscoprire e
riappropriarci dell’orgoglio di essere medici, riaffermando a testa alta il
nostro status morale e professionale.
Non riusciranno a
costringerci ad ammainare bandiera ma, per resistere e poi vincere in quella
che sarà una lunga ed estenuante battaglia, abbiamo bisogno di tutti Voi.
Dr. Enrico Lanciotti
All’interno alcuni degli ultimi provvedimenti adottati
dall’Ordine a
tutela della professione.
IL TENTATO SCIPPO DEL RISCATTO DEGLI ANNI DI LAUREA
Nota inviata dal
Presidente Lanciotti al Presidente
“”Caro Amedeo,
il
provvedimento sulle pensioni scaturito dal vertice di Arcore nell’ambito dei
correttivi alla già devastante manovra del 13 c.m. è assolutamente
indigeribile.
L’esclusione
degli anni di studio regolarmente riscattati dal computo degli anni utili ai
fini pensionistici è, senza tema di smentite,
provvedimento da stato delle banane.
Infatti,
se è certo che in materia pensionistica non esistono
diritti acquisiti se non successivi alla percezione del trattamento (ma neanche
tanto, come purtroppo ci insegnano i vari provvedimenti con parziale o mancato
adeguamento delle pensioni al costo della vita) è altrettanto certo che gli
anni riscattati sono stati “venduti” dallo Stato con determinante garanzie e
come tali regolarmente “acquistati” a caro prezzo con parametrazione allo
stipendio percepito.
E’
quindi evidente un grave strappo alla disciplina pattizia
che da sempre regola tali accordi tra Stato e lavoratori.
Le
conseguenze sono devastanti soprattutto per la nostra categoria che inizia a
lavorare assai tardi, inficiano gravemente l’istituto del riscatto e, per i
colleghi che vedono calcolata la pensione con il metodo retributivo, si tramuta
in un vero e proprio furto legalizzato dato che non produrranno
neppure aumento della massa salariale utile ai fini del calcolo dell’ammontare
della pensione.
Sarebbe
troppo facile ricordare quanto pochi giorni fa affermato dai nostri governanti relativamente all’impossibilità di tassare ulteriormente i
capitali scudati. Il rispetto della disciplina pattizia
vale per i grandi evasori e non per gli onesti contribuenti.
Alla
luce di quanto esposto, mi attendo un tempestivo e risoluto intervento Tuo
personale e del Comitato Centrale.
Fin
d’ora disponibile a qualsivoglia forma di
mobilitazione.
Cordialità.
IL
PRESIDENTE
Dr. Enrico
Lanciotti””
U l t i m ’ o r a
Dopo l’immediata levata di scudi
che ha prodotto un vertice urgente dei Ministri di Economia, Welfare e
Semplificazione, l’odioso provvedimento è stato fortunatamente ritirato.
La guardia deve però restare
alta perché il provvedimento potrebbe rispuntare nella Delega fiscale-assistenziale.
DELIBERE CONSILIARI
“CASO ALINOVI”
In data 29 Luglio
2009 è deceduto presso l’Ospedale Spirito Santo di Pescara il piccolo Paolo
ALINOVI, figlio dei Sigg. Mario ALINOVI e Barbara MARAGNA.
In ragione del tale decesso
si è aperto un procedimento penale presso il Tribunale di Pescara tuttora in
corso.
A sostegno della legittima
richiesta di “verità e giustizia”, costituita anche un’associazione a sostegno
delle vittime di malasanità, i coniugi ALINOVI hanno nel tempo posto in essere una serie di iniziative pubbliche
supportando la loro azione con dichiarazioni a nostro avviso gravemente lesive
dell’immagine e della professionalità di medici e Servizi del nosocomio Spirito
Santo di Pescara.
In un’inarrestabile crescendo
- durante il quale hanno chiamato in causa medici
incapaci, la politica che li proteggerebbe, imprecisati poteri forti e finanche
la massoneria - hanno infine postato su facebook la foto di un Collega con nome
e cognome ed accompagnata dalla seguente didascalia: “Se li conosci li eviti…. il medico della morte”.
L’Ordine
dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Pescara, nella seduta consiliare del
28.07.2011,
UDITA la relazione del Presidente;
VISIONATO l’incartamento relativo alle
molteplici dichiarazioni della famiglia ALINOVI ed alla pubblicazione su
facebook della foto del Collega;
ESAMINATA la disamina legale sugli accadimenti in oggetto
prodotta su incarico del Consiglio stesso,
DELIBERA ALL’ UNANIMITA’
di dar mandato allo stesso Studio Legale di predisporre
formale denuncia-querela da sporgersi presso
Alla sofferta decisione di
adire le vie legali nei confronti di persone certamente e profondamente segnate
da una gravissima perdita come quella di un figlio, il Consiglio è pervenuto
nel convincimento che il comportamento dei coniugi ALINOVI, esondando
abbondantemente dagli argini del diritto alla libera manifestazione del
pensiero, è certamente in grado di procurare ingiustificato allarme e di
generare sfiducia ed ostilità nei confronti dei medici
e dei servizi nosocomiali con grave turbamento dei civili rapporti su cui
poggia la convivenza sociale.
“CASO DR. MARCO BASILE”
Il
Consiglio dell’Ordine si è determinato per chiedere al Procuratore della
Repubblica di Pescara se e quali provvedimenti siano stati presi nei confronti
dei due CTU che, su incarico del P.M. Gennaro Varone,
nel corso dell’autopsia sulla salma della Sig.ra Costanza Vieste – sul cui
decesso in ospedale era in corso una inchiesta – non
repertarono il rene sinistro così ipotizzando la sua asportazione chirurgica
con conseguente nocumento.
Poiché
la nefrectomia non era riportata negli atti operatori e tutti negavano di
averla effettuata, la loro relazione di consulenza
tecnica sulla causa della morte della Sig.ra Costanza Vieste purtroppo indusse
gli inquirenti a formulare accuse gravissime nei confronti dell’equipe
chirurgica e ad ipotizzare il concorso connivente almeno di tutti coloro che
all’intervento avevano partecipato e successivamente assistito la paziente.
Così
scriveva il GIP DE Ninis “…compendio investigativo
necessariamente parziale, anche a causa della reticenza degli altri sanitari
informati sui fatti…si deve ritenere che gli stessi si sentano o siano stati
pesantemente condizionati.”
Il
primo operatore dell’equipe chirurgica, il Dr. Marco
Basile, restò agli arresti domiciliari ben 52 giorni!
La
vicenda ebbe una eco vastissima anche a livello nazionale
e gettò un’ombra sinistra ed inquietante sul nostro nosocomio e sugli operatori
dello stesso, comportando finanche l’intervento degli ispettori del Ministero
della Salute.
Furono
giorni estremamente difficili per la nostra sanità e
si registrarono molteplici episodi di insofferenza ed intolleranza da parte di
una utenza sempre più disorientata ed ostile.
Il
rene sinistro fu poi “rintracciato” nel corso di una seconda autopsia ma il
danno ingenerato dalla perizia dei CTU resta, a nostro avviso, evidente e
gravissimo.
CORSO FAD sul
“GOVERNO CLINICO”
Promosso dalla
Il totale dei crediti
generati dai tre step ammonta a circa 2/3 del fabbisogno annuale previsto per
il singolo professionista (12 crediti ECM per ogni singolo evento).
Il primo step verte
sulla Root Cause Analysis, una metodologia per l’identificazione delle
cause profonde degli eventi avversi e degli eventi
sentinella.
La seconda parte del
corso ha come protagonista l’Audit clinico, che è un vero strumento per
misurare la qualità dell’assistenza sanitaria tramite la revisione
regolare e sistematica della propria pratica clinica.
Il percorso formativo
si concluderà entro il 2011 con una sezione dedicata
al Governo clinico nella sua accezione più ampia.
PROCEDURA FAD BLENDED
Come per il corso “SICURE – Rischio clinico”, con modalità che hanno riscosso un alto gradimento tra gli
iscritti, l’Ordine di Pescara è in grado di proporre ai colleghi il corso sul
Governo clinico anche in versione residenziale con contestualizzazione in aula
e verifica dell’apprendimento individuale su manuale. I manuali del corso sul
Governo clinico sono reperibili sul sito www.fnomceo.it
“Stampa QUI i manuali dei corsi
RCA- ROOT CAUSE
ANALYSIS AUDIT
CLINICO GOVERNO CLINICO
(12 crediti ECM) (12 crediti
ECM) (12 crediti ECM)
Sabato 30 Aprile
2011 Sabato 8 Ottobre 2011 Sabato 3 Dicembre
2011
ore 8,00/14,00 ore
8,00/14,00 ore 8,00/14,00
c/o
Aula Magna A.USL Pescara c/o Aula Magna A.USL Pescara c/o Aula Magna A.USL Pescara
Il corso è inserito nel piano formativo aziendale 2011 per i Dirigenti
Medici della A.USL di Pescara ed è aperto a tutti i
Medici e Odontoiatri iscritti all’Ordine di Pescara.
IL
CORSO SUL GOVERNO CLINICO PUO’ ESSERE SVOLTO ANCHE CON PROCEDURA INFORMATICA
Si accede dal sito della Federazione www.fnomceo.it (- banner con logo GOVERNO
CLINICO – “Entra nel corso FAD”). Per essere
riconosciuti dal sistema è necessario inserire codice fiscale, cognome, nome, Ordine
di appartenenza, n. di iscrizione all’Ordine,
professione e posta elettronica. Compilata la scheda, il Sanitario riceverà
direttamente alla propria e-mail le password per entrare nel programma.
Superata questa fase
si potrà accedere direttamente alla piattaforma (www.fadinmed.it) senza più passare dal sito
della Federazione.
Una volta entrati (dopo aver inserito la propria password) basta
cliccare su “vai ai corsi” o
direttamente su RCA-Root Cause Analysis
(disponibile fino al 3.12.2011) o su Audit Clinico per svolgere le proprie attività formative. Il terzo
step sarà disponibile entro Dicembre 2011.
Una volta terminato lo
step si avrà la conferma del superamento dello stesso direttamente dalla piattaforma e si
potrà procedere alla stampa dell’attestato ECM con i crediti formativi.
EVENTO
FAD BLENDED - 2° STEP AUDIT CLINICO
Sabato 8 Ottobre
2011
dalle ore 8,00 alle ore 14,00
c/o Aula Magna A.USL Pescara
I Colleghi iscritti nella
Provincia di Pescara interessati a partecipare al secondo step – Audit Clinico
(12 crediti ECM) possono iscriversi per via telefonica presso la Segreteria
dell’Ordine.
I Colleghi Dirigenti della A.USL di Pescara iscritti fuori provincia devono
iscriversi presso l‘Ufficio Formazione della A.USL.
EVENTI
RESIDENZIALI ECM IN FASE DI ACCREDITAMENTO
Corso
ATTUALITA’ E PROSPETTIVE
Sabato 12 Novembre 2011
ore
8,00 / 14,00
Sala conferenze Ordine Medici C. e O.
Pescara – Via dei Sabini, 102
Con la partecipazione dei vertici istituzionali ENPAM
Eventi
residenziali ECM organizzati da altri Enti o Associazioni
(Ulteriori
informazioni da richiedere direttamente agli organizzatori degli eventi)
XIII Congresso
Nazionale ANSISA
“LE BUONE PRATICHE IN CAMPO NUTRIZIONALE
ASPETTI PROFESSIONALI, INNOVAZIONI NELLA CLINICA
E PREVENZIONE DELLE PATOLOGIE DISMETABOLICHE E DELL’INVECCHIAMENTO”
dal 7 al 9 Ottobre 2011
Palace Hotel –
Vasto (CH) - Per informazioni: Tel. 0873-60442 / 3394552800 – www.ansisa.it
**********************************
Evento
“SESSUALITA’ FEMMINILE:
OPINIONI A CONFRONTO”
15 Ottobre 2011
ore 8,45-17,30
c/o Museo delle Genti
d’Abruzzo - Pescara
Per informazioni: Tel.
338-4797313
**********************************
“NUOVE METODICHE
IMPLANTOLOGICHE
NELL’ODONTOIATRIA MODERNA”
19 Novembre 2011
ore 9,30-13,00
c/o Hotel See Lion – Montesilvano
Per informazioni: Tel.
338-8790877
**********************************
Per i CTU
Osservatorio sulla
Giustizia per il Circondario del Tribunale di Pescara
corso
per
“Consulente
tecnico quale ausiliario del giudice nei
procedimenti
civili, penali e amministrativi”
Il 30 Ottobre 2011
scade il termine per la presentazione della domanda di iscrizione al corso
per “Consulente tecnico quale ausiliario del giudice nei procedimenti civili,
penali e amministrativi” La quota di partecipazione è di €. 80,00 oltre
IVA. Info su www.omceope.it.