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Fate l'amore

Il quarto fattore di SUPERSALUTE è l'amore con cui, sotto la spinta del potente motore dato dall'eccitazione del sistema sessuale (erotismo), si possono ottenere moltissimi benefici per l'integrità dell'organismo (e non solo. Il rapporto sessuale al di fuori della procreazione è anche un elemento essenziale per un amore di coppia solido e duraturo). Esso, pertanto, costituisce un'altra variabile importante della qualità della vita e non qualcosa di proibito, torbido, immorale o pericoloso da punire, anche se esercitato nella sfera coniugale (nei rapporti sessuali non procreativi nulla di ciò che, specie se viene dall'amato, è indecente o disdicevole, naturalmente sia l'uomo che la donna devono visualizzare l'atto sessuale nelle sue componenti più ludiche, ricreative e più piacevoli tipiche della gioventù. E' la stessa parte del cervello che fà nascere la fame, la sete e il sonno per spingerci ad alimentarci, ad assumere acqua e a riposare che fà nascere il desiderio o libido di fare l'amore per procreare mentre nel contempo le molecole che regolano le funzioni sessuali sono le stesse che governano la resistenza immunitaria). Infatti l'OMS afferma che: la finalità dell'assistenza prestata nel settore della salute sessuale deve mirare all'incremento dell'appagamento nella vita e nelle relazioni personali e non alla mera consulenza e all'assistenza legata alla procreazione o alle malattie di trasmissione sessuale.

Una relazione amorosa dominata dagli obblighi della morale o della legge o da una visione romantica, renderebbe difficile la possibilità di accedere ad una relazione appagante, creativa e generatrice di felicità (Willy Pasini)! 

 In particolare i benefici, diretti e indiretti, che si ottengono, godendo di quella forte sensazione di piacere detta orgasmo, sono:

- fisiologici, dati da un miglior equilibrio biologico funzionale interno dettato dalla produzione ormonale responsabile così come prevista dalla nostra natura, fisici, emotivi e psichici;

- una vita più creativa, più libera; una vitalità, una positività e una giovinezza mantenuti più a lungo; riduce lo stress, può infondere slancio, scintillio negli occhi ed energia vitale nei muscoli e nelle vene; una vita più sana; previene e guarisce le malattie, allungando la vita; soddisfa la necessità di manifestazioni ludiche profondamente gratificanti; nella vita matrimoniale, un potenziato rapporto interpersonale di coppia, oltre una affettuosa amicizia, che, specie nei momenti difficili, quando le circostanze minacciano di separarla, tonifica e lenisce il legame emotivo che unisce la coppia stessa ristabilendo l'intimità. In particolare:

- l'uomo, producendo testosterone, rinforza le ossa, i muscoli, ottiene più fiducia in se stesso, più forza ed energia (infatti sembra provato che fare poco sesso ridurrebbe notevolmente i livelli di testosterone: i livelli ottimali di testosterone si otterrebbero facendo sesso uno/due volte alla settimana e più se ne fà meglio è);

Una mano in questo senso è data dalla assunzione di zinco che, avendo una notevole capacità di innalzare i livelli di testosterone, migliora le prestazioni sessuali, stimola la crescita muscolare, delle ossa e apporta benefici nell'ipertrofia prostatica benigna. Viceversa il fumo rallenta invece la produzione degli ormoni sessuali!

- la donna, producendo estrogeni, che inducono la produzione di anticorpi, può difendere meglio le ossa e il sistema vascolare;

E' stato scoperto che il sesso frequente aiuta a rallentare il calo degli estrogeni dovuto all'età riducendo gli effetti della menopausa, regolarizzando il sistema ormonale e, sembra, l'incidenza del morbo di Alzheimer!

- con l'orgasmo, producendo endorfine, catecolamine e neurotrasmettitori, si possono alzare ancora le proprie difese immunitarie, ci si può liberare dalle frustrazioni e dai risentimenti mantenendo più a lungo la sicurezza psicologica, si può persino guarire (guarigioni attraverso il piacere), ecc.. In particolare, nei momenti che precedono l'orgasmo, spiegano gli studiosi, il livello dell'ossitocina, l'ormone che ci fa sentire bene diffonde nel sangue potenti endorfine, utili a tenere lontane varie forme di attriti, cefalee e altri disturbi. Allo stesso tempo viene inibita la produzione di cortisolo, responsabile dello stress..

Non ha importanza l'età perché il sesso, come il cervello, non invecchia. Anzi, secondo il gerontologo prof. Francesco Antonini, ad una certa età il desiderio pare manifestarsi con una intensità mai provata prima, soprattutto nelle donne, dopo la menopausa, in quanto si verifica un aumento dell'ormone del desiderio, di tipo maschile, testosterone (se dopo gli ottantacinque anni il numero delle coppie sessualmente attive scende al sette-dieci per cento è per motivi di salute piuttosto che di mancanza del desiderio).

Se molte donne dopo la menopausa col sesso non vogliono più avere a che fare è perchè, per pregiudizio, per educazione o per paura di non essere più belle o seducenti, ne ostacolano inconsciamente semplicemente l'espressione. Il desiderio è energia, è vita e sono i sentimenti negativi, la caduta di stima, che lo deviano o bloccano!

 Per quanto riguarda il volume dei benefici esso dipenderà direttamente dal livello di eccitazione del sistema sessuale raggiunto, ovvero:

- dalla entità della presenza degli ormoni di base o gonadotropine e degli ormoni d'azione o dopamine responsabili del desiderio;

Finchè la mamma è occupata a svezzare il bambino appena nato l'ormone prolattina è alto inducendo una bassa sessualità per non indurre i genitori a riprodursi troppo presto (l'ossitocina, invece, oltre a indurre il comportamento materno, nel cervello induce l'azione della dimenticanza dei dolori e delle fatiche del parto)

- dal grado di presenza di stress negativo, preoccupazioni, pensieri che impediscono di pensarci;

- dal grado di libertà da inibizioni, frustrazioni, paure, convinzioni errate, blocchi psicologici, regole (che influiscono sul flusso di messaggi nervosi al pene o alla vagina, ecc.);

- da come viene vissuto, dal grado di sincerità, rilassatezza, giocosità presenti negli atti;

- dal grado di avanzamento con cui si svolge tale attività, ossia da come viene svolta, dalla soddisfazione e dal grado di appagamento che se ne ricava, dalla regolarità e frequenza con cui viene svolta, dal grado di coinvolgimento di tutti e cinque sensi (al modo avanzato di fare l'amore ci si arriva per farlo ancora meglio facendo paragoni, usando l'immaginazione, facendo nuovi esperimenti).

La sessualità è una cosa molto soggettiva e chi ha l'impressione di fare qualcosa di male non può provare piacere come dovrebbe. Tuttavia, ciò non vuol dire esaltare una sessualità agli estremi privata di emotività ne scivolare nell'abuso o nell'obbligo della ricerca a qualunque costo del piacere sessuale in genere e dell'orgasmo in particolare che la renderebbe in pura e semplice esercizio ginnico!

Pertanto, rinunciare a vivere appieno la propria sessualità per paura, vergogna, colpa o insoddisfazione significa rinunciare a una parte essenziale di noi stessi. Tanto più questa attività è invece carente (manca o è scarsa o è fatta male o fatta in modo non naturale, è traumatica, spossante ed estenuante) tanto più la natura appare meno luminosa, si perde la gioia di vivere, si smette di fare progetti per il futuro, si diventa vecchi.

Inoltre:

- secondo il decalogo messo a punto dal Club di chirurgia genitale maschile, i lunghi periodi di riposo dell'apparato genitale, non permettendo il ricambio, nella prostata e nei testicoli, del liquido seminale, favorirebbero le congestioni ed eventuali infiammazioni e irritazione di queste parti (per questo molti uomini che soffrono di questi mali si sentono consigliare dagli urologi di avere più erezioni e di eiaculare più spesso per stimolare la ghiandola e facilitare il flusso del sangue);

- secondo la dottoressa A. Lancellotti, le donne che non si sentono guardate e valorizzate o vengono abbandonate di netto, rischiano di più il cancro agli organi bersaglio, utero e mammella, sinonimi della sua morta femminilità.

Da cui l'insufficienza di affidarsi soltanto all'istinto o alla spontaneità o a quello che si sa per sentito dire o a quello che si è fatto fino ad ora o alle abitudini (specie le abitudini in campo sessuale sono le più restrittive mentre ogni atto intenzionale di volontà possiede una potenza magica ed è molto più efficace di un atto abituale). Solo con una adeguata educazione, liberati dai tabù, dai clichè, da secoli di errata informazione e idee antiquate sarà possibile conseguire la realizzazione di una intimità di qualità e di un buon sesso.

Attenzione!

Il sesso è una questione culturale, si apprende, ma per poterlo fare bene si richiedono coraggio interiore, elasticità intellettuale, audacia, assenza di idee puritane, di vergogna, ecc. e tanto più quanto più l'argomento turba (comunque una vera iniezione di maggiore fiducia nelle proprie capacità e la liberazione dai freni inibitori può venire dalle medicine oggi disponibili). Se non possedete un minimo di queste qualità non andate oltre.


Novità dalla scienza 

ilmiopsicologo.it. 2.Giugno 2009. A detta di Willy Pasini, i vibratori fanno bene alla salute psichica e fisica, sono un articolo che rientra nella medicina del benessere che si sta sviluppando: un vibratore aiuta la sindrome premestruale e poi, per le donne che non hanno un partner, mantiene la funzionalità dei muscoli perineali e poi se ha voglia di fare sesso, per la sua salute e per evitare il rischio Aids è sicuramente meno pericoloso usare il vibratore piuttosto che avere un rapporto con il primo che capita.

greenme.it. 14 Maggio 2009. Questo sito propone una serie di regole per un sesso eco compatibile. Eccone alcune: 1) per essere sempre a posto e sexy sarebbe meglio una depilazione permanente per evitare cerette o creme depilanti altamente inquinanti mentre per gli uomini si consigliano rasoi con manici di plastica riciclata; 2) per accendere la fiamma della passione usare afrodisiaci naturali e ancor meglio biologici come ginseng, le foglie di damiana, la radice di kava, la radice di fuco e le spezie quali il peperoncino vaso dilatatore, lo zafferano, lo zenzero (definito il viagra orientale); 3) usare giocattoli non PVC ma caso mai in plastica dura o meglio in acciaio, silicone, lattice e caucciu; 4) se serve un lubrificante niente di meglio della saliva altrimenti cercate quelli a base di acqua o olio con differenti sapori e aromi escludendo quelli a base di petrolio o vasellina.

La Stampa. 27 Aprile 2009. La francese Lucy Vincent, neurobiologa e ricercatrice del Centre National de la Recherche Scientifique (CNRS), conferma che un sacco di sostanze chimiche e ormoni sono coinvolti nell’atto d’amore e che finché si continua a fare l’amore, è come se si “ingannasse” l’organismo facendogli credere che è ancora in grado di avere una gravidanza e di conseguenza non ha alcun diritto di invecchiare. Infatti fare sesso aumenta la produzione dell’ormone della crescita e del testosterone, che rinforzano le ossa e i muscoli. Stimola la liberazione di endorfine, con un effetto simil analgesico che attenua tutti i dolori, come per magia. E, ciliegina sulla torta, libera un altro ormone, l’ossitocina, riparatrice del corpo per eccellenza. 

Il Giornale. 16 Aprile 2009. Secondo una indagine di Donna Moderna la pornografia non sarebbe più una tendenza di consumo prettamente al maschile, ma avrebbe già superato la barriera fra i due sessi. La fruizione di materiale pornografico, secondo il campione intervistato, potrebbe inoltre giovare alla salute della coppia e aiutarla a superare eventuali problemi di eccitazione: 59 donne su 100 rispondono infatti che vedere un film porno contribuirebbe a rinnovare la passione sotto le lenzuola.

Il Giornale. 23 Marzo 2009. Farlo come se fosse la prima volta: in maniera selvaggia. Così anche le coppie di lunga data che vogliono cambiare vita e ritrovarsi un marmocchio in casa riusciranno nel loro intento. Lo dice l'ultimo documentario della rete televisiva britannica Channel 4 (The Great Sperm Race), secondo cui per avere un bambino «il sesso dovrebbe essere selvaggio ed entusiasmante come quando ci si incontra per la prima volta». Perché «migliore è la qualità del sesso, più alte saranno le chance di concepimento», ha spiegato al Daily Mail Joanna Ellington, specialista in Fisiologia della riproduzione.

Il Messaggero. 6 Marzo 2009. I vegetariani sono a rischio 'flop' sotto le lenzuola e «il motivo è da ricercare nella loro alimentazione che rischia di essere povera di zinco. Una sostanza preziosa, la cui carenza è strettamente associata alla riduzione del testosterone e alla depressione dello stimolo sessuale», spiega oggi a Milano Nicola Mondaini, dirigente medico dell'ospedale Santa Maria Annunziata, università di Firenze (questo minerale riveste un certo interesse nutrizionale, poiché entra a far parte della struttura di alcuni enzimi che svolgono importanti attività nell’organismo. Le carenze di zinco sono possibili appunto per le persone che consumano elevate quantità di cereali integrali, legumi, prodotti a base di crusca o che seguono regimi vegetariani "stretti").

praticamente impossibili, poiché il suo contenuto negli alimenti di origine animale più ricchi in proteine è piuttosto elevato. Qualche rischio carenziale, per lo zinco, riguarda quelle persone 

Corriere della Sera. 5 Marzo 2009. Sarebbero state individuate le aree-chiave che spengono il desiderio sessuale nel cervello delle donne. Si tratta di alcuni circuiti nervosi legati all'attenzione, alla razionalità e al controllo delle emozioni, che si attivano in modo eccessivo nelle donne che soffrono di calo del desiderio. La scoperta viene riportata dalla rivista Neuroscience, che ha pubblicato uno studio condotto su un campione di donne con disfunzione del desiderio sessuale, confrontate con un gruppo di donne «normali».

ANSA. 1 Marzo 2009. Il cioccolato fondente è l'unico afrodisiaco ad avere un avallo scientifico: recenti studi hanno dimostrato che il cioccolato nero, ricco di polifenoli, è capace di migliorare il flusso sanguigno, che in teoria potrebbe contribuire a migliorare l'erezione. Considerazioni analoghe si potrebbero fare per il peperoncino, anche se non ci sono ancora dati precisi in proposito.

La Stampa. 24 Febbraio 2009. Esperti indiani del Times hanno dato i seguenti nove consigli per fare bene l'amore: 1) durante l'atto sessuale si raccomanda di baciare il proprio partner se non altro per rendere l'atto più completo; 2) assicurarsi che il partner sia ben eccitato e disponibile prima di mordicchiare orecchie, spalle, collo, ecc.; 3) durante i preliminari oltre ai genitali si presti attenzione anche alle altri parti del corpo dedicandovi del tempo anche a queste; 4) quando si è sdraiati sul proprio partner non dovrete impedirne in ogni caso la respirazione e una certa capacità di movimento; 5) è necessario avere un buon controllo sui propri muscoli per far sì che si eiaculi al momento opportuno ossia ne troppo presto ne troppo tardi; 6) specie durante il rapporto orale avvisate sempre il partner dell'imminente arrivo dell'orgasmo; 7) se godete nel fare sesso volgare parlatene prima specie se il vostro partner ha un'idea del sesso esclusivamente romantica; 8) fate capire al vostro partner, anche con un piccolo gemito, che state godendo delle sue attenzioni; 9) non fate l'amore in modo meccanico ma mettendoci fantasia e spontaneità: cambiate ritmo, trovate nuove forme di espressione, mescolate velocità e movimento, ecc..

La Stampa. 21 Febbraio 2009. Secondo una recente ricerca pubblicata sul periodico russo ‘Pravda’ baciarsi non solo migliora la circolazione e la salute dei denti, ma abbassa anche i livelli di colesterolo e la pressione sanguigna. In più, baciare appassionatamente può essere un complemento tutto naturale alle diete dimagranti poiché ogni bacio fa bruciare almeno 12 calorie. E, come se non bastasse, fa anche bene alla pelle dato che la tensione del volto nell’atto del baciare migliora la circolazione superficiale che si traduce in un’azione benefica per la pelle del viso che diventa più tesa, luminosa. Inoltre, la produzione di endorfine che ne consegue è un ottimo rimedio naturale in caso di dolori, meglio di un sedativo e paragonabile a una piccola somministrazione di morfina.

Il Messaggero. 21 Dicembre 2008. Se senti uno starnuto accanto a te, consideralo un complimento. A volte infatti - sostiene uno studio britannico - lo starnuto arriva, incontrollabile, quando si pensa al sesso, magari perché si prova attrazione per il passeggero seduto accanto in metro o in autobus. L'etciù a "luci rosse" - affermano i ricercatori del John Radcliffe Hospital di Oxford che hano studiato la questione - riguarda, senza differenza di sesso, uomini e donne e probabilmente è ereditario. L'equipe ha analizzato il singolare fenomeno dopo aver letto di un paziente di mezza età che starnutiva, senza riuscire a trattenersi, ogni volta che aveva pensieri a sfondo sessuale. Non solo. Da internet i medici hanno appreso di altri 17 casi, uomini e donne, con lo stesso problema. Non sono rare, poi, le persone che starnutiscono dopo un orgasmo. Secondo lo studio, pubblicato sul Journal of the Royal Society of Medicine, lo starnuto da sesso potrebbe dipendere da un cortocircuito nel cervello.

Il Tempo. 26 Novembre 2008. Il Viagra è un potente vasodilatatore. Quella che è divenuta poi la sua applicazione principale è stata in realtà, all'inizio, una scoperta casuale. L'industria Pfizer lo stava studiando come farmaco contro l'angina, ma non dava gli effetti sperati. Poi è emerso l'inatteso "effetto collaterale": aumentare l'afflusso di sangue nei tessuti cavernosi, dunque anche nell'organo sessuale maschile, facilitandone l'indurimento e l'erezione». Per il suo positivo effetto sulle arterie, comprese quelle cerebrali, le carotidi o le coronarie, tutti i maschi ultrasettantenni dovrebbero assumerlo due volte a settimana. Come accade in America con l'aspirina, regolarmente presa dagli uomini a rischio di infarto per abbassarne il rischio. Presto il Viagra sarà venduto anche per la prostata.

La Repubblica. 25 Novembre 2008. Il punto G esiste ma non averlo non è un problema. L'orgasmo è uno, e gli accessi sono differenti: per tutte il clitoride, per alcune anche il Punto G. Quello che conta è conoscere il proprio corpo. Parla il professor Emmanuele Jannini, autore dello studio che ha permesso per la prima volta di individuare e fotografare il misterioso oggetto del piacere delle donne.

La repubblica. 25 Novembre 2008. Il testosterone è l’ormone più potente nell’accendere il desiderio, in uomini e donne. Dal punto di vista biologico, è il carburante migliore: come la benzina per l’auto. Senza carburante, anche la macchina più veloce resta ai box. E senza testosterone, anche la donna più sexy resta in panne... Questo potente ormone attiva infatti quei centri cerebrali dai quali dipendono la “voglia fisica”, la recettività ai segnali sessuali e l’eccitazione mentale, i sogni erotici, le fantasie sessuali, ma anche l’intensità della risposta fisica genitale, fino all’orgasmo, che poi  rilancia il desiderio stesso.

Il Giornale. 18 Novembre 2008. Il quotidiano Los Angeles Times ha fatto una piccola rassegna di tutte le ricerche che hanno evidenziato gli effetti benefici dell’orgasmo che, oltre a regalare sensazioni uniche, sembrerebbe liberare l’ormone Dhea e l’ossitocina, che fanno bene al cuore oltre a contribuire nella prevenzione di alcuni tumori. Senza distinzioni di sesso.

City. 3 Novembre 2008. Un gruppo di ricercatori del Institute for sexology della Charles University (Praga) e della School of social Sciences della University of the West of Scotland ha sfatato il mito dei preliminari secondo il quale sono una perdita di tempo perchè  per una donna non conta la loro durata per avere un orgasmo ma la penetrazione vera e propria.

Il Messaggero. 28 Ottobre 2008. Quello che si chiama istinto materno potrebbe avere il suo segreto in un ormone. Sarebbe infatti questo messaggero chimico a trasmettere il segnale che rende le mamme sempre attente ai bisogni dei loro piccoli: accudirli, curarli e preoccuparsi di loro. La vasopressina agendo sul cervello induce la femmina a prendersi cura dei cuccioli. La scoperta dell'ormone di “mamma chioccia” è di Oliver Bosch, dell'Università di Regensburg in Germania.

Il Messaggero. 24 Ottobre 2008. Studiosi fiorentini hanno individuato gli amici della voglia di fare sesso: un'attività fisica regolare ma non troppo intensa, il fatto di sentirsi sani, avere una compagna che sta bene e si sente in forma, e magari è anche più giovane. Ma soprattutto hanno fotografato i 5 nemici del desiderio: oltre all'età di lei, la depressione, alcuni farmaci, un calo di testosterone e, infine, il fatto di avere la prolattina alta.

Il Messaggero. 19 Ottobre 2008. Un gruppo di ricercatori italiani è riuscito a scoprire il meccanismo genetico con il quale il tumore della prostata diventa aggressivo e resistente alle terapie e a comprendere come è possibile tentare di curare la malattia con tecniche di biologia molecolare distruggendo le cellule neoplastiche. Lo studio, coordinato dall'Istituto Superiore di Sanità e coordinato da Ruggero De Maria viene pubblicato oggi sulla rivista inglese Nature.

Il Giornale. 9 Ottobre 2008. La tecnologia fa male all'eros. Manager rampanti alle prese con telefonini, palmari, pc e altre "diavolerie" hi-tech, attenzione: il tecnostress fa male all’amore. Lo stress prodotto dall’uso eccessivo di strumenti tecnologici favorisce infatti il calo del desiderio sessuale e altera gli equilibri affettivi.

City. 24 Settembre 2008. Il sesso và in pensione a 6o anni. Niente di più falso. Secondo il presidente della società di urologia Vincenzo Mirone fare sesso due volte a settimana dopo i 50 anni, non solo fà bene per lo stato psicofisico della persona ma sembra aiutare il maschio nella prevenzione del cancro alla prostata perchè con l'eiaculazione si elimina il ristagno nel plasma seminale di sostanze pro-infiammatorie che hanno un ruolo nel favorire l'insorgenza del tumore.

La Stampa. 22 Settembre 2008. Da una raccolta di testimonianze di pazienti, medici e psicologi risulta unanime la convinzione che per guarire da una malattia bisogna prendersi cura di sè, in tutti i sensi.

Corriere della Sera. 19 Settembre 2008. Secondo il ricercatore Sina Zarrintan, del Dip. di neochirurgia della Università di Tabriz in Iran e pubblicato su Medical Hypotheses, per curare la congestione nasale del maschio adulto è sufficiente avere un rapporto sessuale e in mancanza una masturbazione, ripetibili e privi di effetti collaterali negativi, invece di prodotti da banco o aerosol . L'effetto della eiaculazione sul fenomeno del naso chiusoè dovuto all'attività del sistema nervoso simpatico che viene messa in moto dall'eccitazione sessuale che decongestiona i vasi sanguigni, compresi quelli che irrorano le narici.

Corriere della Sera. 19 Settembre 2008. Fra gli ormoni che interferiscono con il benessere dalla vita di coppia e con gli appetiti del momento ci sono gli estrogeni nella donna e il testosterone nell'uomo. «Sappiamo ad esempio che, in corrispondenza del picco estrogenico, ossia a metá ciclo, nel periodo di massima fertilitá - evidenzia Caputo - la femmina assume un comportamento di ricerca di nuovi compagni. Inconsapevolmente, addirittura, tende a indossare gonne più corte. E messa davanti a varie opzioni si sente più attratta da uomini con caratteristiche ipermascoline. Nelle altre fasi del ciclo, invece, al maschio supervirile preferisce l'uomo efebico». Strani scherzi li fa anche il testosterone. «Anche i livelli di questo ormone influenzano i gusti maschili in fatto di donne - assicura l'esperto Aispa - È stato osservato infatti che, quando il testosterone aumenta, gli uomini tendono a ricercare donne con tratti iperginoidi». Femmine «ad anfora» modello attrice anni '50: vita stretta, fianchi larghi, seno prosperoso, movenze da pin up. 

Milano 11 Settembre 2008. Da oggi c'è il Temporary Shop Durex, il negozio dedicato al mondo del benessere delle persona attraverso il benessere sessuale. Ma solo per tutto il mese di Settembre. Le due vetrine e l’interno dello spazio saranno «Better sex, all you need for a better life», la testimonianza e l’importanza che una vita sessuale piena e soddisfacente riveste per una buona qualità della vita.

Il Giornale. 9 Luglio 2008. Secondo uno studio della Texas A&M University l'anguria contiene amminoacidi in grado di risvegliare l'eros. Sei fette al giorno sono efficaci come una pillola di Viagra e non ci sono controindicazioni.

Il Corriere della Sera. 7 Luglio 2008. Solo il 32% delle donne raggiunge l'orgasmo regolarmente, contro il 63% degli uomini, e per il 17% delle donne il piacere sessuale è un emerito sconosciuto. Numeri che emergono dalla ricerca «Sexual Wellbeing Global Survey», indagine condotta su un campione di 26.032 persone in 26 Paesi. Che fare? Le ipotesi possono essere diverse. Per esempio rivolgersi a uno psicologo o a un medico. O affrontare il problema insieme al proprio partner. Ma esiste anche un sistema più 'rapido', anche se in realtà ha efficacia solo per le donne che hanno già la capacità di provare piacere. Ovvero un nuovo prodotto, appena immesso sul mercato dalla Durex, che ha come obiettivo esplicito quello di aiutare la donna a raggiungere il godimento.

Il Corriere della Sera. 13 Giugno 2008. Nel suo articolo Alessandra Farkas riferisce che secondo studi americani le donne etero sessuali nel guardare un uomo nudo si eccitano non più che ammirando un paesaggio mentre la loro circolazione sanguigna negli organi genitali aumenta considerevolmente quando le stesse vedono un'attrice femmina nuda che pratica ginnastica callistenica per l'educazione dei movimenti. Questo dimostrerebbe, secondo chi ha condotto l'indagine, una maggiore predisposizione alla bisessualità delle donne rispetto al mondo maschile.

Il Messaggero. 20 Maggio 2008. Sarà la pillola del desiderio a mandare in pensione il Viagra. Dopo aver svelato i segreti del desiderio sessuale esperti di riproduzione a Edimburgo dicono di essere a buon punto per la creazione di una pillola della libido capace di stimolare il desiderio in uomini e donne. Secondo quanto scrive il Daily Mail, questo farmaco “miracoloso” potrebbe cambiare la vita di milioni di persone, visto che ha anche la potenzialità di aumentare la fertilità e favorire la perdita di peso.

Aprile 2008. Un viaggio alla scoperta degli effetti terapeutici dei baci si può fare leggendo il libro di Pinuccia Ferrari e Francesca Albini edito da Salani intitolato BACIOTERAPIA.

Il Corriere della sera. 8 Aprile 2008. Secondo l'OMS l'aspettativa di vita media degli italiani si è portata dal 2000 ad oggi a ottanta anni e nove mesi. Questo ha portato gli over sessanta ad aver ancora voglia di sesso (facendo aumentare i consumi di pillole anti impotenza), ad avere una maggiore attenzione per la loro bellezza (in aumento vertiginoso i cosmetici anti rughe e per il corpo) e per il fisico ( centosettantamila italiani ultrasettantacinquenni assicurano di fare attività fisica in modo continuativo). Adesso l'obiettivo della medicina non è solo quello di farci vivere più a lungo ma di farci invecchiare in buona salute. A tal fine si stanno portando avanti degli studi che sembrano trovare in un paio di geni e nelle proteine che essi esprimono l'elisir che tutti cercano senza alcun accanimento terapeutico.

TG com. 13 Marzo 2008. L'ora sacra del sesso è al mattino presto. Fare l'amore all'alba infatti è quanto di più salutare si possa fare. Lo rivela l’ultima ricerca della Queen University di Belfast che attribuisce al sesso mattutino proprietà toccasana per l'organismo. Questa attività è un'ottima ginnastica per il cuore, fa bene alla circolazione sanguigna, tiene bassa la pressione arteriosa, fa bene al sistema immunitario, mantiene sotto controllo il peso e diminuisce il rischio di diabete. La frequenza di rapporti ottimale è indicata però in non più di tre volte alla settimana, altrimenti il rischio è di indebolire l’organismo ed abbassare le sue difese.

TGcom. 12 Marzo 2008. La Chiesa Anglicana ha pubblicato un vademecum anti-divorzio ad uso delle coppie, intitolato "Growing Together" (crescere assieme), nel quale il sesso viene annoverato tra le priorità della vita e dove si invita apertamente a non avere complessi nell'intimità affermando, in particolare, che "lungi dall'essere volgare, il sesso è qualcosa di santo e di meraviglioso e deve essere celebrato. Come ogni altra abilità, va imparato e il compito di una coppia è di essere il maestro l'uno dell'altro". Il vademecum suggerisce agli sposi in crisi di andare senza indugi dal sessuologo e sottolinea che la convivenza di coppia può rivelarsi difficile se una persona con alle spalle una famiglia molto puritana si ritrovata sposata ad un partner proveniente da una casa "dove normale era la nudità e l'apertura nei confronti del sesso".

Marzo 2008. La depilazione del corpo, sia della donna che dell'uomo, si và estendendo anche alle parti intime. Ciò per una maggiore attenzione all'igiene che ormai riguarda giornalmente anche queste parti che diventano così anche più lisce e più morbide, perchè sembra conferire una maggiore sicurezza di se e semplicemente perchè piace aumentando l'attrazione durante i giochi erotici specie con la lingua.

La Repubblica. 8 Marzo 2008. Secondo una indagine effettuata tra i medici sessuologi negli USA, un amplesso di uno a due minuti è troppo breve, tra i tre e i sette minuti è adeguato, tra i sette e i tredici è auspicabile, dai tredici ai trenta minuti è troppo lungo. In particolare, secondo Eric Corty del Behrend College in Erie, Pennsylvania, che ha guidato il pool di ricercatori americani e canadesi, infatti, il modello dell'uomo macho che regge per ore e ore a letto, ha un pene molto grosso e ha erezioni da record, è poco realistico. L'obiettivo dello studio è stato proprio ridimensionare queste false aspettative. Naturalmente nel conteggio non sono considerati coccole e preliminari vari. E naturalmente non ci sono regole ferree a cui attenersi, nè un cronometro da sistemare sul comodino. Ogni coppia ha esigenze e desideri diversi nell'intimità, ci sono alcune donne per le quali il traguardo dei 7 minuti è più che sufficiente e uomini che invece non concepiscono il sesso se non da maratoneta. Quindi per ognuno vale più che altro la regola generale che la durata ideale è quella che permette ad entrambi i partner di divertirsi e di provare piacere.

La Stampa. Febbraio 2008. Secondo ultime ricerche Usa, è un istinto ancestrale che spinge a baciare in quanto ogni incontro intimo induce lo scambio di 250 colonie batteriche in un unico «evento» appassionato generando una cascata di messaggi neuronali e chimici dagli effetti globali su organismo e psiche: sensazioni tattili multiple, tempeste emozionali, eccitazione sessuale e scambi di dati preziosi (con velocità da pc) sulla compatibilità genetica tra due individui e perfino sulla loro futura storia sentimentale e su quella della progenie. Ad attivare l’autostrada informativa sono i feromoni, giura la biologa Sarah Woodley della Duquesne University: individuati in animali e piante, questi messaggeri chimici sembrano funzionare alla grande anche negli umani. Sono i «motori» degli ormoni e si fanno «annusare» tra potenziali partner, guidandone le scelte e rendendole meno cieche di quanto creda qualche poeta ingenuo.

La Repubblica. Dicembre 2007. E' arrivato anche in Italia il vaccino contro il papillomavirus (HPV), alla base del tumore della cervice uterina dovuto ad un virus che si trasmette attraverso i rapporti sessuali.

Il Corriere della sera. Dicembre 2007. Donne over 50, attenzione a come vestirvi. Il segreto di un sicuro successo infatti è quello di trovare il giusto mix fra classico e moderno. La regola numero uno, riguarda il colore: bisogna non perdere mai di vista l'importanza del nero, che snellisce, né dimenticare che gli indumenti color beige devono essere valorizzati da un giusto abbinamento di gioielli e da una particolare cura del taglio di capelli e del maquillage. Se l'obiettivo è quello di evitare i due estremi del noioso e del tragico, un altro imperativo che le over 50 devono osservare quando decidono cosa indossare è di non mostrare più centimetri di pelle del necessario. Le gonne corte sono ammesse ma necessitano rigorosamente dell'uso dei collant. E anche i vestiti a fiori non sono completamente vietati, a patto però che i fiori siano grandi e in stile etnico e non piccoli e diradati come nei vestiti cosiddetti «da the». Ammesse anche gli abiti-tunica che appiattiscono le forme sopra il ginocchio: in questo caso le belle gambe sono d'obbligo. Infine passino anche stivali da motociclista e giacche di pelle, preferibilmente però non in un'unica soluzione.

Il Corriere della sera. Novembre 2007. La dottoressa T. M. Penhollow, della Florida Atlantic University, afferma che i maggiori ostacoli alla sessualità sono lo stress acuto e cronico e l'inattività fisica. Il primo perchè rilascia l'ormone Cortisolo che impedisce al corpo di rilassarsi impedendo a sua volta il mantenimento dell'erezione negli uomini e una adeguata lubrificazione vaginale nelle donne, il secondo in quanto buoni esercizi fisici specie aerobici riducono gli ormoni dello stress e migliorano la circolazione.

Il Messaggero. PISA (13 ottobre 2007) - Sembra che il Cialis, (usato come il Viagra nei casi di disfunzione erettiva) porti anche al ringiovanimento, riducendo drasticamente la presenza di radicali liberi nell'organismo. Il farmaco agisce sull'endotelio, il tappeto di cellule specializzato che riveste tutte le arterie e l'aiuta a recuperare la sua corretta funzionalità, ovvero protegge non solo i vasi del pene fondamentali per l'erezione (infatti solo un sistema vascolare adeguato a livello penieno permette la dilatazione delle piccole arterie che costituiscono il tessuto erettile e, di conseguenza l'arrivo del sangue e il fenomeno erettivo), ma anche le cellule cerebrali.

La Stampa, settembre 2007. Nel 2008 dovrebbe essere disponibile in Italia la pillola contro l'eiaculazione precoce. La dapoxetina, come hanno spiegato gli urologi, agisce aumentando la disponibilità della serotonina nel cervello. Ma a differenza di altre molecole già proposte in passato, può essere assunta anche 1-3 ore prima del rapporto sessuale, il che lo rende un farmaco "on-demand", disponibile all’organismo in tempi brevissimi. Inoltre, sembra avere pochissimi effetti collaterali, e, diversamente dagli antidepressivi, non inibisce il desiderio sessuale.

La Stampa, 12 luglio 2007. E' entrato in vendita il cerotto al testosterone che aumenta il desiderio sessuale femminile; però, per adesso, è indicato solo per il trattamento del calo del desiderio nella menopausa chirurgica mentre per quella naturale non ci sono ancora indicazioni.

Per Andrea Genazzani, professore all’ Università di Pisa, «sono già in corso ricerche di questo tipo», e ha ricordato che per ora il cerotto al testosterone è indicato solo per il trattamento del calo di desiderio sessuale nella menopausa chirurgica: per quella naturale non ci sono ancora indicazioni, e il cerotto potrebbe essere prescritto esclusivamente ’off label’, ovvero sotto la diretta responsabilità del medico

Giugno 2007. Sul giornale Il Messaggero del 17 è riportata la notizia secondo cui da uno studio promosso dall'Associazione "Donne e qualità della vita", presieduta dalla sessuologa Serenella Salomoni, l'olfatto si attesta al primo posto tra i fattori scatenanti la seduzione perchè l'olfatto è senza dubbio il senso che agisce più in profondità sulla psiche umana, perchè più degli altri stimola la fantasia, il desiderio e il sogno.

Settembre 2006. Risulta da recenti statistiche che la vita sessuale si stà prolungando verso età inaspettate: tre persone su quattro di età intorno alla settantina fanno ancora l'amore.

Aprile 2006. L'azienda inglese Durex ha lanciato un anello vibrante da indossare sul pene chiamato Play vibration che ha incontrato un elevato interesse da parte del pubblico femminile. Si può acquistare o in farmacia ma anche nei supermercati.

Tokyo, 2006. Scienziati della Università di Tokyo hanno confermato che baciarsi farebbe bene alla salute. Baciarsi abbasserebbe i livelli di cortisolo e di adrenalina, creati dallo stress, dei grassi nel sangue e della pressione sanguigna. Inoltre con lo scambio dei baci si potenzierebbero i sistemi immunitari, quindi sarebbero un ottimo rimedio contro le allergie, sotto l'azione di numerosi germi e batteri così traghettati all'uopo preposti.

Chicago 2006. In questa università si è rilevato che con il passaggio dal concetto di orgasmo femminile sconveniente a quello di orgasmo femminile come necessità che tutte le donne devono provare si è fatto si che moltissime sentano ora il sesso come libera espressione della sessualità.

Roma, Febbraio 2006. Fino ad ora le signore che volevano sperimentare un vibratore dovevano acquistarlo in qualche imbarazzante sexy shop ora invece la signora che abita a Roma può trovarlo in una farmacia comunale in quanto riconosciuto come elemento per la cura del benessere della salute psichica e fisica dice Willy Pasini che di cose del sesso se ne intende.

Roma, Gennaio 2006. Intervistato da Il Giornale, il Prof. Vincenzo Gentile, presidente della Società italiana di andrologia, ha dichiarato che: se l'uomo dedicasse più spazio all'amore sarebbe molto meno depresso. L'amore allunga la vita, ci rende vitali, attenti alla conservazione della nostra integrità psico-fisica, è uno stimolo benefico che agisce positivamente sul nostro organismo. Chi ama combatte con maggiore efficacia l'invecchiamento, l'obesità, il diabete, l'ipertensione, l'eccesso di colesterolo.

New York (USA) 2006. Recenti ricerche e libri sulle esperienze delle donne americane confermano la scoperta della libertà nell'amore e nel sesso dopo i 50 anni. In particolare, un libro intervista di 400 donne della nota autrice americana Gail Sheehy, 68 anni appena compiuti, dal titolo “Sex and the seasoned woman” su amore, sesso e passione tra le signore mature, scopre che nonostante l'età, la menopausa e le rughe, le donne possono continuare a fare sesso appassionato, intenso e soddisfacente anche dopo i 50-60 anni. Il cliché secondo cui le donne che invecchiano sono asessuate è profondamente sbagliato: quando il marito l'abbandona per una molto più giovane Janet non si dispera e così, a 53 anni, può dichiarare di aver incontrato un uomo di 33 anni che le ha fatto conoscere, per la prima volta, il sesso con la s maiuscola; Regina, invece, ha scoperto il paradiso dei sensi a 74 anni, con un uomo di 80 e spiega "ci amiamo alla follia e da quando vado a letto con lui sono guarita dalla depressione e anche la mia artrite è scomparsa".

Dicembre 2005. Il comune di Milano ha proposto che il SSN fornisca gratuitamente il Viagra agli over 60 indigenti nell'ambito delle cure delle patologie che impediscono una buona vita sessuale riconosciuta ormai come fondamentale da cui ricevere importanti benefici tra cui gioia e amore. La proposta ha destato scalpore a ragione del fatto che nel nostro paese la parola sesso scatena ancora curiosità e pruriti.

Il mensile cattolico Club 3 di Novembre 2005 parla positivamente del Viagra e dei suoi effetti: oggi è sbagliato subire passivamente la condizione di imbarazzo di fronte ai cambiamenti sessuali con la vecchiaia correndo il rischio di incrinare l'armonia di coppia dal momento che sono disponibili molecole efficaci per restituire spontaneità e naturalezza non solo nell'atto sessuale ma anche nell'alchimia della seduzione e del corteggiamento.

Il Giornale, 25 marzo 2005. Studiosi australiani avrebbero dimostrato che fare l'amore tre volte alla settimana prolunga la vita di dieci anni. L'ars amatoria sarebbe un toccasana perchè sollecita l'intelligenza aumentando la produzione di adrenalina e cortisolo. Comunque, amare allungherebbe la vita: quello carnale, la semplice carezza o addirittura la passione per il proprio lavoro!

Febbraio 2005. L'unione tra due coniugi deve diventare "comunione, complicità, sintonia piena e totale dei cuori e dei corpi. Il linguaggio dei corpi, infatti, è il linguaggio di Dio che per manifestare se stesso nel mondo ha scelto il maschile e il femminile". Una serena  vita di coppia, quindi, non può prescindere dalla sessualità come dialogo e linguaggio d'amore. E' la tesi, per certi versi rivoluzionaria, contenuta nella relazione del vicario giudiziale di Genova, monsignor Paolo Rigon e ripresa dall'arcivescovo Tarcisio Bertone in occasione dell'apertura dell'anno giudiziario del Tribunale ecclesiastico ligure.

Si è conclusa ad ottobre 2004 la settimana europea contro il cancro. Secondo la Lega Italiana Lotta contro i Tumori, per il cancro al seno fattore di rischio è il disarmo dell'organo dalla triplice funzione materna, estetica e sessuale.

Ag. Reuters Aprile 2004. Uno studio americano eseguito su ventinovemila uomini dal National Cancer Institute ha stabilito che, contrariamente a come sostenuto in precedenza da alcune ricerche, l'attività sessuale non favorisce il cancro alla prostata, anzi, frequenti eiaculazioni lo allontanano.

Londra - Genn. 2004. S. Blackburn, uno dei più stimati filosofi inglesi del Trinity College di Cambridge, sostiene che il piacere erotico è stato per secoli ingiustamente messo alla gogna quando invece fa bene alla specie umana. Dopo aver definito la lussuria "l'entusiastico desiderio di attività sessuale e di piacere fine a se stesso"  l'ha riscattata e trasformata da peccato in virtù perchè la ricerca del piacere non deve essere criticata solo perchè potrebbe portare a eccessi perchè allora sarebbe come condannare la sete perchè potrebbe condurre all'ebbrezza. 

Da una analisi clinica rigorosa effettuata dalla Dot.ssa Rossella Nappi, dell'Università di Pavia, durante il corso dell'anno 2003, sulla contrapposizione nel rapporto tra le donne e i loro ginecologi risulta, tra l'altro, la conferma che il mantenimento della libido contribuisce in larga misura allo stato di salute d'ogni donna.

Avere un'attività sessuale soddisfacente è un elemento fondamentale di salute (documento presentato il 4 Maggio 2001 assieme alla relazione sullo stato sanitario dell'Italia dal CNR). Ci sono ricerche mediche che dimostrano come si tratti di una specie di toccasana, non solo per avere una vita piena, ma anche per evitare veri e propri disturbi, psicologici e non solo.


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