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La superficialità, che
molto spesso ci è compagna nel nostro cammino, ci impedisce il più delle volte
di afferrare il senso dell'esistenza. La vita, intesa come meraviglia del
creato, è degna di un'attenzione che permetta di coglierne quelle cose semplici
che ne costituiscono il segreto, che se ricercate con eccessivo attaccamento
alla materialità ed alle concezioni comuni delle cose, pur se con perseveranza,
danno il senso dell'inafferrabile, dell'irraggiungibile, della vana ricerca,
anche se sono vicine ed alla portata di tutti.
Bisogna cogliere gli aspetti positivi dell'esistenza e farli propri,
e per fare ciò necessita un minimo di esperienza; e se è vero, come
è vero, che l'esperienza è fatta di insuccessi, è pur vero che uno
dei segreti della vita è farsi padrone delle esperienze altrui, per
evitare che si arrivi stremati e distrutti alla meta per aver perso
ogni giorno una battaglia. Fate emergere i vostri sentimenti nobili
dalle macerie della civiltà, ed essi vi porteranno su un gradino più
alto nella scala della vita; e quel gradino vi consentirà di
guardare con serenità e saggezza l'evoluzione dell'esistenza.
Dio solo sa quanto questo è vero.
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