L’Amante - monologo breve

tito di blasi

 

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Gli oggetti sono immaginari tranne la sedia e il giornale ( sul giornale si può scrivere il testo per promemoria).

Le luci: di palcoscenico.

Musica, suoni e rumori: registrati.

 

Stanza semibuia: al centro, una sedia e un giornale sul pavimento.

Dal fondo buio si fa avanti una figura femminile che sbadiglia e si stira, si liscia il corpo e, dinoccolandosi, si avvicina all’angolo dx, tira i cordoni di una tenda e apre la finestra, ( la luce rischiara la stanza), quindi si affaccia e respira profondamente. Poi si gira, fa alcuni movimenti di ginnastica, piegamenti e flessioni, dopodiché riempie una tazza di caffè, accende la radio (musica di sottofondo) e va a sedersi sulla sedia, accanto al tavolo.

Beve alcune sorsate di caffè, si guarda attorno, poi raccoglie il giornale da terra, posa la tazza sul tavolo e sfoglia il giornale.

Risatina.

Senti un po’ questa, caro… (sorso di caffè): ladro fugge dalla finestra e cade nelle braccia di una guardia… ah ah… La guardia lo scambia per l’amante della moglie e gli fa una scenata di gelosia: la guardia è stata denunciata per schiamazzi e disturbo della quiete pubblica… Come dici? … il ladro?… fuggito, naturalmente…

Sai che ti dico, caro? Per me, certe notizie non sono vere… se le inventano i giornalisti per fare audience… Questa, per esempio, senti, senti… ricoverato per un intervento alle tonsille, gli asportano i genitali. Risatina… (sorso di caffè)…

Questa è buona: Lo scienziato Robert White ha messo a punto un intervento chirurgico per il trapianto di testa in corpo umano… te l’immagini lo sconvolgimento psicosomatico… certo che una bella testa nuova, magari di Scharon Tate o Leslie Carol, mi piacerebbe proprio… anche un pochino più intelligente non guasterebbe… Bisognerebbe sapere come reagirebbe la testolina… Come dici, caro?… Essì, caro, se è vero che la testa, e quindi il cervello, è il centro della sinapsi, sarà lei, la testa, a ricevere un corpo nuovo, o no!… E i pensieri e i commenti nascono dalla testa, non credi?…

Io?… io mi vado bene così se proprio lo vuoi sapere!… sai caro, non ci crederai, ma sono in tanti a farmi i complimenti?… e qualcuno mi invita anche a cena!

Magari un lifting e un po’ di seno in più non guasterebbero, e neppure un massaggio al culettino… per il resto, checché tu ne dica, sono e mi sento in perfetta forma… (beve un sorso di caffè, poi si alza, cammina per la stanza, col giornale in una mano e la tazza del caffè nell’altra)

Pensa un po’, caro, se trapiantassero la testa della Marini sul corpo della regina Elisabetta o della contessa Marzotto… sì perché certi interventi se li può permettere soltanto qualcuno… non che vorrei essere come la Marini, per carità, è perfino esagerata, così tanta, per citare una tipica figura di pacioccona sensuale… però è colta e intelligente secondo me… Quello che mi dà da pensare è la reazione psicologica… Aver regolato le funzioni psicomotorie di una Marini e ritrovarsi a dover soddisfare le pretese di un corpo come quello della Marzotto… non c’è paragone! Andiamo, dai! Credo proprio che si stia esagerando… Vuoi sapere una cosa, caro? … Io, semmai, mi farei trapiantare una testolina con un bel faccino anonimo, semplice semplice e liscio liscio, solo per non essere costretto a radermi la barba tutte le mattine…

(Beve l’ultimo sorso di caffè, posa la tazza sul tavolo e il giornale sulla sedia)

Beh, sai che ti dico, caro? Vado a farmi una doccia… oh cielo come è tardi… A proposito, non dimenticare di telefonare a mia moglie… per l’invito a teatro… passi tu a prenderci vero?… alle nove in punto… mi raccomando… e non farti aspettare come al solito…

(Esce dinoccolandosi verso l’angolo Sn)

Fine

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