po box 52.4   (Wallace Records)      www.wallacerecords.com
Federica Gonzato: basso e voce
Ilaria Ellero: batteria
Giulio Pastorello: batteria, chitarra, voce.
Nicola Frigo: chitarra.
Massimo Fontana: chitarra e voce.
Michele Avanzo: chitarra in Blind Impress e Today.  Mirko Spino: grafica.  Xabier Iriondo: montaggio brani.

 

Il quarto volume della serie si apre con due prove di notevole qualità firmate eroma e Yellow Capra. I primi sono una delle proposte più eterogenee del lotto ma mostrano di saper mantenere sempre un`ottima carica emotiva sia quando si avventurano in territori "post" sia quando giocano la carta della new-wave d`autore, mostrando di saper dilatare le atmosfere o renderle più cupe a seconda delle esigenze del brano, mantenersi però sempre ad ottimi livelli. Gran bella apertura! www.Kronic.it (Roberto Bonfanti): novembre 2003


 

eroma. 18 Kurt si rifà alle atmosfere di "Disarm" degli Smashing Pumpkins. Stupenda. Taxi Driver (Dale P): novembre 2003


 

 


 

Gli eroma aprono il cd. Spazio è un intro dalla semplice fattura, è il preludio alla musica degli eroma, semplice per produzione, ma complessa per presa emotiva. nei momenti precedenti la disperazione nasce questa produzione del gruppo veneto, compaiono le voci in 18 Kurt e in Today a descriverne il disagio. i pezzi sono brevi e per questo le melodiose linee tracciate su basi post-rock evidentemente, ma pare esagerato darne un'etichetta, non risultano ripetitive e sfuggono a facili derivazioni. www.alternatizine.com


 

Quarta fermata: PO BOX52 n°4 eroma/Yellow Capra/Lendormin/Hogwash Percorso nella rarefazione, nella sospensione e nel nascondiglio della propria mente. eroma, sottili trame elettro-acustiche parlate e accompagnate, immagini lente come il panorama al bordo dell'autostrada. Post - it: novembre 2003.


 

Sono ragnatele le dilatate atmosfere neo-psichedeliche degli eroma, che senza timore si mostrano fragilissimi e mostrano il fianco. Voto: 7/8. Blow UP (Dionisio Capuano): novembre 2003


 

GLI EROMA PROFUMANO DI SUCCESO. Band alla ribalta. Per il gruppo vicentino una coproduzione intitolata PO BOX 52.4, con cinque brani. Immagini rarefatte e sognanti che affondano le radici nel rock psichedelico diventato ora testo elegante. Un nuovo nome si presenta con una coproduzione di notevole livello. Gli eroma, band vicentina post rock, ha realizzato assieme a Yellow Capra, Lendormin, Hogwash un cd dal titolo PO BOX 52.4 che sta riscuotendo un buon successo soprattutto per i brani dei musicisti vicentini che, partendo da atmosfere decisamente psichedeliche, approdano ad un'eleganza piuttosto rara di questi tempi. La loro strada è partita dal punto in cui la lasciarono i Velvet Underground. Miscelando tutto questo con una certa ambient music degli anni Settanta, hanno creato uno stile tutto proprio. Gli eroma sono composti da Federica Gonzato (basso e voce), Ilaria Ellero (batteria e voce), Giulio Pastorello (chitarra) e Massimo Fontana (chitarra e voce). Dopo aver registrato e pubblicato tre album autoprodotti ed aver partecipato a due raccolte per un'etichetta bolognese nel 2002, eccoli con la nuova produzione della Wallace Records, con cinque loro nuovi brani. Rarefazione sembra essere proprio il loro slogan, anche se in modi diversi. Nel primo brano, Spazio, giocano con una ipnotica melodia giocata su una chitarra altrettanto ripetitiva; nella seconda canzone, 18 Kurt, riprendono il filo conduttore del primo brano sviluppandolo anche con la voce ed un arrangiamento meno minimale; torniamo alla trasparenza con La sottile differenza, melodia leggerissima e sognante, mentre Today, come già in precedenza per i primi brani, pare ampliare il discorso avviato con il brano precedente, sviluppandolo con grande ispirazione. Chiude la sequenza dei brani Blind Impress, forse la più sperimentale delle cinque canzoni  che, su un riff ipnotico di chitarra, costruisce una ricerca sonora di tutto rispetto, senza confini. Quelle proposte dagli eroma sono immagini lente, rarefatte e sognanti, alle quali forse non siamo più abituati in un mondo convulso. Esprimono a volte disagio, a volte serenità, riportando la vena compositiva all'immediatezza, anche se gli arrangiamenti dei brani sono di tutto rispetto, a conferma che nulla è lasciato al caso. Per rendere l'idea basta leggere i versi di 18 Kurt: Carne che brucia lenta e le tue visioni ferme sui prati, ed a che vale questa luce, che illumina la luce? Questa è logica che cosa credevi? E' questo che intendevi per "essere felice"? Luna che splende in canna di fucile e mille gendarmi rapiti da una parola. Ti vedo pelle ed ossa, racconto di te stesso. Capelli rasi e movenze acute, volgi gli occhi al cervello senza tornare. Il giornale di Vicenza (Stefano Rossi): marzo 2004


 

AA.VV. – PO BOX 52.4 (Wallace Records, 2003)
Gli Eroma (Band d’origine vicentina) sono formati da: Federica Gonzato (basso e voce), Ilaria Ellero (batteria e voce), Giulio Pastorello (chitarra), Massimo Fontana (chitarra e voce) e Nicola Frigo. Questa coproduzione, con cinque loro brani d’apertura, è l’ultimo lavoro e risale a due anni fa; precedentemente sono usciti tre album autoprodotti e una raccolta a cui hanno fatto parte. Assieme a loro, suonano nell’album PO BOX 52.4 (serie di Wallace Records) gli Yellow Capra, i Lendormin e gli Hogwash. Gran bel mix per un totale di 18 tracce. Eroma è sinonimo di post-rock, quadretti rarefatti di una bellezza pittoresca. Con strumenti basilari riescono a dare sensazioni molto forti, dirette e sognanti. Da un post rock classico ("Sottile Differenza"), a qualche tendenza new wave o dark psichedelica (la bellissima e cantata "18 Kurt"), senza scordarci di qualche traccia di noise ("Blind Impress") che non guasta mai. L’unica cosa che, forse, lascia perplessi è il modo di cantare e l’impostazione della voce che tiene le briglie delle sensazioni.

 

Il quarto volume si apre con la interlocutoria "Spazio" degli Eroma, i quali svolgono un percorso narrativo sospeso ed evanescente. Rockerilla (Novembre 2003)

 

Discografia

 

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