Seminario Italia/USA sulla pianificazione urbana e regionale
Ischia, giugno 1955

 
 

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Il Sud negli Stati Uniti
di Howard K. Menhinick, Docente di Urbanistica, Georgia Institute of Technology - Atlanta, Georgia

Il Sud degli Stati Uniti di cui tratteremo in questo opuscolo, consta degli Stati del Maryland, Virginia, Nord e Sud Carolina, Florida, Georgia, Alabama, Mississippi, Louisiana, Tennessee e Kentucky, Questa è una regione in cui il clima, il suolo, la pioggia e le risorse e la popolazione sono molto diverse.

Il Sud al volgere del secolo
All’inizio del secolo questa regione era preminentemente agricola. Cotone, grano, tabacco, legname, e approvvigionamenti per la marina erano i suoi principali prodotti; ma il cotone predominava. Nelle parti montagnose della regione, contadini isolati ed indipendenti si guadagnavano una grama vita in piccole estensioni di terra. Nelle parti a pie’ monte più a sud e in quelle della pianura costiera della regione, rimanevano molte delle grandi piantagioni del tempo precedente la guerra civile, dedicate in prevalenza alla coltivazione del cotone e lavorate da fittavoli e da mezzadri che per la maggior parte erano negri. I proprietari delle piantagioni vivevano una vita comoda e lussuosa ed è su di loro e sul loro modo di vita che si costruì il romanzo della grazia e dell’ospitalità del Sud. Al contrario quella del mezzadro era una vita misera. Al momento del raccolto del cotone, il mezzadro, se era fortunato, poteva pagare i debiti che aveva fatto durante l’anno ed era pronto a ricominciare a farne.
La calamità colpì il Sud con la peste del cotone: il gorgoglione. Questo insetto costrinse il Sud ad abbandonare la sua economia basata su un raccolto del cotone e cercare altre forme di coltivazioni. Si incoraggiò il trasferimento nel Sud di fabbriche tessili dalla Nuova Inghilterra per approfittare del basso costo della mano d’opera del Sud e della possibilità di sfuggire i sindacati operai. Si costruirono villaggi per alloggiare i dipendenti e si sviluppò un sistema di vita quasi feudale. Praticamente tutte le industrie del Sud, in questo periodo, erano finanziate quasi interamente da capitali provenienti dal Nord. Gli utili erano inviati fuori del Sud agli azionisti del Nord. Nella maggior parte, queste industrie fabbricavano solamente prodotti di prima lavorazione. Le materie prime, come il cotone, il legname, l’argilla per la ceramica etc., e i materiali semi-lavorati erano inviati al Nord per lo stadio finale della lavorazione (al quale è aggiunta la gran parte del loro valore). Molti dei prodotti finiti erano rinviati al Sud per il consumo. Questo sistema era rafforzato da una struttura di tariffe ferroviarie che stabiliva bassi costi di trasporto per le materie prime e semi-lavorate che andavano al Nord, alti costi per i prodotti finiti diretti al Nord, e bassi costi per i prodotti finiti che andavano al Sud. Il Sud, in questo periodo, era praticamente una colonia del Nord.
Le basse paghe industriali del Sud, il predominio dell’agricoltura, il gran numero di negri mal allevati e poco producenti, mantennero nel Sud, la media della rendita pro capite la più bassa della Nazione. La vasta incidenza della malaria e del parassita “hookworm” abbassarono ancora di più l’efficienza produttiva dei lavoratori.
Un aspetto di questa situazione nel Sud, durante questo periodo, fu ben descritto dalle oramai famose parole di un editore di giornali di Atlanta, Henry Grady:
“Una volta ho assistito ad un funerale a Pickens County, nel mio Stato della Georgia. Un funerale di solito non è per me piacevole a meno che non possa sceglierne il soggetto. Penso che senza andare a centinaia di miglia di qui, potrei forse trovare in questo posto il materiale per uno o due piacevoli funerali. Comunque, questo era un funerale particolarmente triste. Si trattava di un povero diavolo di quelli che hanno i calzoni che arrivano fino a sotto le ascelle e all’altra estremità fino sotto al ginocchio... Lo seppellirono nel mezzo di una cava di marmo; tagliarono il solido marmo per fargli una tomba eppure gli misero sopra una piccola lapide di pietre che proveniva dal Vermont. Lo seppellirono nel cuore di una foresta di pini ma la cassa di pino era importata da Cincinnati. Lo seppellirono ad un passo da una miniera di ferro eppure i chiodi della bara ed il ferro della pala con la quale scavarono la fossa erano importati da Pittsburgh. Lo seppellirono a fianco del paese più ricco di pascoli della terra ma la lana dei cordoni della bara e gli stessi cordoni, provenivano dal Nord. Il Sud non fornì assolutamente nulla per quel funerale se non il cadavere e la fossa nella terra. Lo riposero là, e le zolle rumoreggiarono cadendo nella tomba e lo seppellirono con un vestito di New York, con un paio di scarpe di Boston, ed un paio di calzoni di Chicago, con una camicia di Cincinnati, non lasciandogli assolutamente niente da portare con sé nell’altro mondo che gli ricordasse il Paese dove visse e per il quale combatté per quattro anni, se non il freddo sangue nelle sue vene e il midollo nelle sue ossa”. (1)
Queste condizioni prevalsero nel Sud fino alla crisi del 1930. In questo periodo il Sud fu definito giustamente il “Problema Economico N. 1” della Nazione. In venti anni, dal 1930 al 1950, il Sud si è trasformato da Problema Economico N. 1 dell’ America, in una nuova frontiera ed in una nuova terra ricca di risorse, una regione di prosperità sempre più in aumento.

La Valle del Tennessee, esempio tipico del nuovo Sud
Vorrei parlarvi di questi cambiamenti e di come alcuni di essi si verificarono, portandovi ad esempio una parte del Sud che io conosco meglio: La Valle del Tennessee. Spero che le esperienze fatte nel Tennesse Valley possano contenere idee che potranno essere applicate ai problemi dell’Italia del Sud così come spero che noi a nostra volta, potremo portare negli Stati Uniti, nuove idee sorte dalle vostre esperienze.

La Valle del Tennessee nel 1933
La Valle del Tennessee, la linea di divisione delle acque del fiume Tennessee e dei suoi affluenti, giace come una grande mezza luna fra i sette Stati della Virginia, Nord Carolina, Georgia, Alabama, Mississippi, Tennessee e Kentucky. Essa è composta di 40.000 miglia quadrate di varia topografia, montagnosa nella parte nord-est, un alto e relativamente piatto altipiano nella parte nord, ed una regione bassa e piatta nella parte sud. La regione è divisa in due parti uguali, dalla Virginia all’Alabama del Nord, da una grande valle nella quale è una gran parte delle città, delle industrie e della popolazione della regione. La Valle del Tennessee ha una media precipitazione di pioggia di circa 40 pollici, discretamente distribuita durante l’anno; un clima uniforme. Una grande parte della Vallata è costituita da zone disboscate.
Nel 1933, molta parte del suolo della Valle fu seriamente corroso e le sue foreste furono largamente abbandonate o distrutte. Il tenore di vita dei suoi 3.000.000 abitanti e la media di entrata pro capite furono i più bassi della Nazione, circa 150 dollari o approssimativamente il 40% della media nazionale in quel tempo. L’emigrazione dalla regione per la ricerca di maggiori possibilità economiche, era alta, la malaria prevaleva, il vitto inadeguato, e la gente era scoraggiata. Il Fiume Tennessee era più pericoloso che utile. Le inondazioni primaverili spazzavano via la superficie del suolo e portavano distruzioni alla Valle e al suo popolo. In estate e all’inizio dell’autunno, il fiume si ritirava in un piccolo ruscello con basse pozzanghere nelle quali fiorivano le zanzare della malaria. Il fiume in questo periodo dell’anno era definito come “troppo melmoso per nuotare, troppo poco consistente per arare”.
Queste erano le condizioni nonostante le varie ed abbondanti risorse della Valle, che disponeva di una popolazione di carattere buono ed intelligente, una stagione favorevole alla coltivazione, suolo e foreste potenzialmente produttivi; carbone ed altri minerali, ed abbondanza di acqua. Ma mancava la chiave per utilizzare produttivamente queste risorse.

Costituzione della Tennessee Valley Authority
Il Governo Federale, attraverso l’Autorità della Valle del Tennessee, procurò la chiave che mancava. Questo Ente fu costituito nel 1933 al fine di incrementare lo sviluppo di tutte le risorse della Valle del Tennessee integralmente. Con la costruzione di un sistema unificato di grandi dighe, il fiume fu attrezzato ed adattato alla navigazione, per il controllo delle inondazioni e la produzione di energia idroelettrica. Nuovi tipi di fertilizzanti per l’agricoltura dovevano essere sviluppati ed esperimentati. Il lavoro di controllo del fiume fu riconosciuto come la prima responsabilità della TVA.

Navigazione
Furono costruite 20 dighe e serbatoi dalla TVA per fare del sistema del fiume Tennessee una delle correnti più controllate del mondo. Il fiume principale, dal suo punto di origine proprio sopra Knoxville, fino alla sua congiunzione con il fiume Ohio vicino a Paducah, nel Kentucky, è composto di una catena di laghi lunga 630 miglia, sulla quale la navigazione commerciale opera in numero sempre maggiore. Il fiume Tennessee è unito ad un sistema interno di canali di 9.000 miglia che serve 20 dei 48 Stati. Nel 1954 il Tennessee ha trasportato più di un miliardo di tonnellate-miglia di merci con un risparmio nei costi di trasporto di più di 12 milioni di dollari. I carichi includevano grano del Medio-Ovest, automobili dagli Stati dei grandi Laghi prodotti del petrolio dal Sud-Ovest e dal Medio-Ovest, acciaio da Pittsburgh e Chicago, fertilizzanti dal Medio-Ovest, carbone dai porti del fiume Ohio e sale e zolfo dalla costa del Golfo.

Controllo delle inondazioni
Il sistema di controllo fluviale ha evitato più di 58 milioni di dollari di danni che altrimenti sarebbero occorsi durante gli ultimi due decenni. Nel gennaio 1954, il sistema di controllo abbassò di 12 piedi ciò che sarebbe stato altrimenti il livello dell’inondazione a Chattanooga, Tennessee, evitando in quella occasione, 7.600.000 dollari di danni in quella sola città.

Energia idroelettrica
Nel luglio 1954, la TVA ha installato nelle sue dighe 2.300.000 kw. di capacità idroelettrica e 757.500 kw. di capacità generatrice di corrente. Circa 30 miliardi di kw-ore di energia elettrica furono venduti dalla TVA durante l’anno fiscale 1954. Tuttavia vi sono altre cifre per quanto riguarda l’energia elettrica, che hanno più importanza in termini di sviluppo regionale.
La energia elettrica della TVA è distribuita agli utenti nella valle dai Consigli Municipali per l’Energia e dalle Cooperative di Elettrificazione.
Nel 1954, la media del costo per kw-ore di elettricità al consumatore era di 1.26 cents nella regione della TVA, paragonata ai 2.72 cents nel resto della Nazione. Il numero dei consumatori locali ammontava a 1.117.000 unità, cinque volte il numero dei consumatori della regione nel 1953. Alla fine del 1954, 436.000 case rurali avevano la luce elettrica mentre nel 1933 solo 15.000.
Lo sviluppo del sistema di navigazione fluviale, del controllo delle inondazioni, e della forza idroelettrica fu progettato ed eseguito direttamente dalla TVA.

Produzione - esperimentazione dei fertilizzanti
A Muscle Shoals, Alabama, vi erano degli impianti per la fabbricazione di munizioni della prima guerra mondiale i quali furono trasferiti dal Governo Federale alla TVA al fine di mantenerli in efficienza e per usarli per la produzione e per la esperimentazione di nuovi tipi di fertilizzanti minerali. Fertilizzanti ad alta concentrazione fosfatica ed altri tipi prodotti in questi impianti industriali furono sperimentati dagli agricoltori della regione nelle condizioni rurali attuali. Questi programmi hanno grandemente incoraggiato lo sviluppo dei pascoli e del bestiame nella vallata trasformando l’agricoltura, contribuendo sostanzialmente all’aumento dell’entrata delle famiglie rurali, e migliorando la loro alimentazione.

Non una regione pianificata, ma da pianificare
La pianificazione e il compimento dello sviluppo di altre risorse dell’intera vallata richiesero la partecipazione di innumerevoli persone e di molti e diversi enti governativi. La TVA comprese subito che un solo ente non poteva preparare un piano generale per lo sviluppo della vallata del Tennessee che avesse una pubblica approvazione o un reale significato. Fu riconosciuto che la “pianificazione futura della valle doveva essere la fatica democratica di molte agenzie e persone, e che il successo finale dipendeva tanto dall’iniziativa che dal consenso generale” (2). Di conseguenza non fu mai tentato un piano generale per lo sviluppo della vallata del Tennessee. Una altra ragione per non preparare un piano generale per la vallata fu l’adozione immediata di un concetto formulato da John Dewey. L’obiettivo dello sviluppo della vallata divenne non una regione pianificata, ma una regione da pianificare.

Relazione reciproca delle risorse e partecipazione democratica
La TVA inoltre riconobbe che tutte le risorse di una regione dipendono l’una dall’altra e che il massimo risultato poteva essere ottenuto solamente se tutte le risorse venivano considerate insieme. Quando tale pianificazione è fatta con immaginazione ed iniziativa si ottengono molti risultati imprevisti. In alcuni casi i prodotti secondari si sono dimostrati più apprezzabili degli obiettivi iniziali.
Le regioni hanno molti e diversi problemi e molte e diverse risorse e profitti. Alcune di esse non hanno ne la necessità ne le possibilità finanziarie di costruire un grande sistema di dighe e di serbatoi. Quest’aspetto del programma della TVA, pertanto, ha poca applicabilità per esse. Vi sono, tuttavia, due aspetti del programma della TVA e gli insegnamenti che ne derivano, che hanno un valore in qualunque luogo gli uomini lavorino insieme per migliorare il loro standard di vita mediante la saggia ed efficace utilizzazione delle loro risorse. Questi due aspetti sono: 1) la natura di relazione reciproca delle risorse e i grandi vantaggi che possono essere ottenuti quando i progetti tengono conto di questa interrelazione; 2) i risultati che possono essere realizzati quando la responsabilità e l’iniziativa sono decentrate e quando tutta la popolazione della regione è chiamata a partecipare ad un programma di sviluppo delle risorse piuttosto che beneficiare meramente del programma imposto. Propongo di dedicare il rimanente di questo opuscolo a poche specifiche illustrazioni della Vallata del Tennessee di questi due aspetti dello sviluppo delle risorse.

Progetti per l’arginatura e deviazione delle acque
A prima vista, le zanzare della malaria, i piccoli chicchi di grano, le anitre e le oche selvatiche sembravano avere solamente un vago rapporto fra di loro, ma la Natura e gli uomini legano insieme talvolta le cose in sorprendenti combinazioni.
Nel lago artificiale del Kentucky del fiume Tennessee vi sono dei bassi e fertili fondi fluviali che venivano superficialmente inondati dalle acque confinate dietro la diga del Kentucky. Le inondazioni sottraevano queste terre da una utile produzione agricola e procuravano ideali posti di riproduzione delle zanzare della malaria, aumentando così sostanzialmente il prezzo della lotta contro la malaria.
Invece di permettere questa inondazione, la TVA costruì dighe intorno a queste terre e centrali di pompaggio per il prosciugamento delle acque alla superficie dei terreni dietro le dighe. Alla fine di ogni inverno, l’acqua viene pompata da queste aree e le terre fertili vengono concesse in locazione ai contadini vicini per la produzione dei cereali secondari. Così nella stagione in cui le zanzare della malaria nascono, la terra è secca e non vi sono zanzare. Il prezzo dell’affitto consiste nella parte del raccolto che non viene mietuto. Dopo che il contadino ha mietuto la sua parte di raccolto nell’autunno, le chiuse delle dighe vengono aperte e l’area viene inondata dalle acque del lago artificiale del Kentucky. Queste aree sono state precedentemente indicate come rifugi protettivi degli animali allo stato brado. Anitre ed oche, che emigrano dal Nord, si fermano a migliaia per riposarsi e per cibarsi del grano non mietuto, portato a galla dalla inondazione. Le altri parti del lago artificiale, nelle quali le anitre e le oche non sono protette, sono diventate il paradiso dei cacciatori. I cacciatori vengono da lontano da vicino, privi di qualsiasi equipaggiamento per la caccia, e le munizioni, barche, guide, vitto e alloggio vengono forniti dai residenti locali. Così in aggiunta al profitto ottenuto dalla coltivazione di queste ricche terre i residenti locali trovano un’altra fonte di guadagno dai materiali e dai servizi che forniscono ai cacciatori. Per la TVA, il costo delle dighe e dei progetti per la deviazione delle acque fu minore del costo del programma per combattere la malaria secondo i metodi convenzionali.

La storia di Decatur, Alabama
I cambiamenti che hanno avuto luogo a Decatur fin dal 1933, sono il risultato dello sviluppo delle risorse integrate, e della vasta partecipazione nella determinazione e nello sviluppo del programma.
Nel 1933, i cittadini di Decatur erano finanziariamente rovinati, ammalati e scoraggiati. La malaria si diffondeva nella città, che si era proprio allora rimessa da una disastrosa febbre gialla epidemica. L’unica risorsa della sua popolazione, una fabbrica di carri ferroviari, aveva allora terminato per sempre la sua attività.
Come primo passo, la TVA eliminò le zanzare della malaria che allignavano lungo il fiume, inizialmente con la polvere insetticida, poi con settimanali fluttuazioni del lago artificiale, ed infine con la costruzione di dighe e con progetti di deviazione delle acque. La malaria è ora scomparsa da Decatur.
Dopo che il canale di navigazione di Decatur fu completato, una ditta del Nebraska vi costruì un mulino, spedì il suo grano per barca, e lo macinò. Il mulino si servì di personale locale.
Esso inoltre fornì ed assicurò un mercato, a prezzi favorevoli, per tutto il grano che poteva essere prodotto localmente. La coltivazione dei cereali e del tabacco fu eliminata e prese il suo posto quella del grano.
La disponibilità del grano rese possibile l’introduzione del bestiame da latte e da macello che procurò una nuova fonte di reddito ed un miglioramento nel campo dell’alimentazione. Il bestiame richiedeva i pascoli, così altre terre furono tolte alla coltivazione di granturco e tabacco e dedicate a questi scopi. Il bestiame rendeva necessaria la costruzione di un caseificio e di padiglioni per la vendita all’asta pubblica del bestiame. La disponibilità di cereali rese possibile l’allevamento dei polli novelli. Per l’alimentazione dei polli si rendeva necessaria l’erba medica e così nuova terra veniva tolta alla coltivazione del cotone e del tabacco e si costruì un impianto per la disidratazione dell’erba medica. Un impianto per la fabbricazione delle ceste, che già esisteva ma che era in procinto di cessare la sua attività, trovò un nuovo cespite di guadagno nella fabbricazione di gabbie per spedire i polli. La disponibilità del canale di navigazione portò alla fondazione di un cantiere navale là dove originariamente vi era stato un campo di cotone.
Con l’attuarsi di tutti questi incoraggianti cambiamenti, la città di Decatur incominciò a prendere un nuovo interesse al suo sviluppo. Con l’incalzante interessamento della TVA, si formò una commissione per la pianificazione della città, la quale preparò i progetti per lo sviluppo della città mediante nuove scuole, parchi, strade pubbliche, un ospedale, specchi d’acqua per uso industriale e ricreativo. Nuovo denaro pertanto era necessario per finanziare questi progressi, cosicché la commissione per la pianificazione della città, su richiesta del Consiglio della città, eseguì uno studio accurato sulle presenti fonti di entrate e su come aumentare il loro gettito, e come impiegare più efficacemente le presenti entrate, suggerendo nuove possibili fonti di entrate.
Sostanzialmente tutte le raccomandazioni presentate con il rapporto della commissione sono state attuate. Fu proprio durante questo periodo di tempo che la Wolverine Tube Company cercava una località per costruirvi un impianto ed aveva ristretto la sua scelta a Decatur o a Mississippi City. Essa infine scelse Decatur e spiegò le ragioni della sua scelta con il fatto che Decatur si stava sviluppando in una città con buoni servizi e mezzi comunitari. Decatur divenne rapidamente una città in cui i dipendenti sarebbero stati felici di vivere e ciò, a sua volta, avrebbe assicurato una bassa percentuale di avvicendamento nella manodopera. In più, si afferma che malgrado le condizioni finanziarie di Decatur non fossero molto superiori a quelle di Mississippi City, Decatur aveva un preciso programma per migliorare la sua situazione finanziaria mentre le altre città non l’avevano. Così, una buona pianificazione della città diede come risultato una nuova industria per Decatur. Altre industrie inoltre si trasferirono nella città. Decatur, un tempo mal ridotta e sfiduciata ora è il cuore di un nuovo impero. Gli sviluppi che portarono a questi cambiamenti, non avvennero automaticamente o per caso. Essi sono dovuti ad una maggiore comprensione dell’affinità delle risorse e alla volontà e al desiderio da parte di molti dirigenti della comunità e di cittadini, di accettare la responsabilità e l’iniziativa di trarre profitto delle nuove possibilità.

Creazione di un Consiglio direttivo per la Biblioteca della Contea
Durante la costruzione del villaggio a Fontana Dam, si rendeva necessaria una biblioteca pubblica per i lavoratori della TVA. Invece di procurare la biblioteca, come sarebbe stato più facile, la TVA incoraggiò la Contea Swain, a creare un Consiglio direttivo per la biblioteca. La TVA mise a disposizione i locali per la biblioteca nel suo villaggio in costruzione, acquistò i libri necessari, pagò lo stipendio di un bibliotecario, ed incoraggiò il Consiglio a mettere a disposizione di tutti gli abitanti della Contea. I lavoratori della TVA risiedevano in tutte le parti della Contea, così questa fu una misura giustificata. Il risultato di questo metodo di provvedere ai necessari servizi bibliotecari della TVA, fu che tutti gli abitanti della Contea godettero i vantaggi di questi servizi e che la spesa per la TVA non fu maggiore di quella che sarebbe stata per provvedere la biblioteca stessa. Il vero beneficio apparve quando la costruzione del villaggio di Fontana Dam fu completata. La biblioteca che avrebbe dovuto essere abolita con la realizzazione del progetto, fu mantenuta dal Consiglio direttivo per la Biblioteca della Contea. Così i benefici continuano ancora dopo che la partecipazione non solo finanziaria della TVA è terminata.

I Contadini al primo posto nell’esperimentare i fertilizzanti della T.V.A.
Nel suo impianto di Muscle Shoals, nell’Alabama, la TVA produsse nuovi tipi di fertilizzanti agricoli, particolarmente fertilizzanti ad alta concentrazione fosfatica, mediante l’uso di un forno elettrico. Questi fertilizzanti furono provati dalla TVA, prima in una serra, poi all’esterno in piccoli appezzamenti di terreno, e finalmente nei campi. Essi risultarono buoni.
Il susseguente esperimento richiesto fu la loro utilizzazione da parte dei contadini in tipiche condizioni agricole. Le facoltà di agricoltura delle università e i loro agenti di contea si incaricarono di assicurare che questi fertilizzanti fossero usati dai contadini di propria iniziativa.
In ogni comunità agricola si chiedeva ai contadini di scegliere un loro vicino che fosse desideroso di provare i nuovi fertilizzanti continuando, per un periodo di parecchi anni, un programma agricolo che doveva essere sviluppato congiuntamente dal contadino e dall’agente della contea. Durante il periodo di prova, inoltre, il contadino si impegnava di registrare accuratamente la sua attività agricola e di permettere ai suoi vicini, di osservare la sua attività e di esaminare i risultati. La TVA concesse i fertilizzanti gratis nei primi periodi, e nei successivi ad un prezzo nominale. Il contadino acquistava la calce, i semi, e gli altri materiali necessari, e tutti sapevano che egli stava sperimentando i fertilizzanti. In alcuni casi intere comunità agricole si prestarono a compiere tali sperimenti.
I vicini del contadino osservando i campi esausti rifiorire di verde erba e di altri prodotti, e vedendo la erosione cessata, le pecore e il bestiame moltiplicarsi, le costruzioni rurali migliorare e il reddito aumentare e l’elettricità muovere le macchine, cominciarono ad usare i nuovi fertilizzanti e ad adottare i nuovi sistemi di coltivazione.
Oggi, chi viaggiasse attraverso la Vallata del Tennessee, potrebbe osservare i risultati ottenuti mediante questo programma nei campi verdeggianti di coltivazioni invernali, nelle linde case dipinte ed in molte altre prove della migliorata utilizzazione del suolo. Vi è ancora molta strada da percorrere, ma i contadini della Vallata sono a buon punto nella realizzazione del programma che essi stessi hanno sviluppato.

La vallata e il Sud, oggi
Vi sono molti altri esempi nella Valle dei vantaggi che sono stati raggiunti traendo profitto dalla natura unificata delle risorse. Gli sviluppi che hanno avuto luogo nella Valle del Tennessee non avrebbero mai potuto essere ottenuti dalla sola TVA.
Essi furono resi possibili dal lavoro in cooperazione della TVA, dei governi statali e locali, delle numerose organizzazioni cittadine, nonché di innumerevoli cittadini. Le fattorie e le comunità cittadine della Valle, attraverso i comuni sforzi di questi gruppi, sono divenuti luoghi migliori per vivere e per lavorare. I redditi pro capite è aumentata da circa il 40% della media nazionale a circa 60% e molti osservatori credono che continuerà a salire.
Simili progressi sono stati realizzati in tutto il Sud. L’aumentato potere di acquisto della gente del Sud ha attratto nuove industrie che desiderano essere vicine al mercato del Sud in continuo sviluppo.
Le industrie del Sud producono sempre più prodotti usati dalla gente del Sud. I costi dei trasporti sono stati perequati. Henry Grady sarebbe molto compiaciuto dei cambiamenti che potrebbe constatare oggi. Le abitazioni nei villaggi dove sorgono le fabbriche tessili sono state vendute ai loro occupanti. Le differenze nelle paghe stanno gradualmente scomparendo. E sopratutto, le ragazze e i ragazzi del Sud non dovranno andare più a Nord alla ricerca di possibilità economiche. Le possono trovare a casa loro.