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ARALDICA

 

Stemma della famiglia LUERIS o DE LUERIS - tratto da "origini della famiglia Luè

Stemma della famiglia LORI tratto dallo Stemmario di Marco Cremosano, 1673

Stemma della famiglia LORIA tratto dal "Blasonario Casalese" di Pier Felice degli Uberti

Stemma della famiglia LORIO originaria di Venezia

Le informazioni di seguito riportate non sono supportate da documentazione, sono quindi da considerare come una "curiosità"

Si può far risalire all'undecimo secolo l'origine di questa famiglia di cui ora non sussiste che un solo ramo. Marco, che viveva alla metà del secolo XIV era Procuratore di San Marco e fu uno degli elettori del doge Andrea Dandolo. Contemporaneo ad esso fu Paolo, rivestito di tale dignità e che si distinse nelle più elevate cariche militari di terra e di mare. Il massimo lustro venne a questa casa da Pietro che recuperò dalle armi dei Turchi le più importanti fortezze e posizioni militari della Dalmazia; ruppe i Genovesi e sostenne la Repubblica  lacerata da intestine discordie e morì nell'anno 1439. In quello stesso secolo Luigi Giacomo ed Antonio, tutti procuratori di San Marco, si distinsero in importanti incarichi. Leonardo per 19 anni portò lo scettro dello Stato. Ad egual dignità pervennero Pietro e Francesco. Gian Francesco fiorì nel secoloXVII ed oltre aver coperte importanti Magistrature fu uomo di scienze e di lettere, creò l'Accademia degli Incogniti. Alla caduta della Repubblica Veneta esistevano i rami detti di San Luca, San Giovanni in Bragora e San Pantaleone; ora non esiste che quello detto di San Vio. Antonio Francesco di Domenico fu confermato nella nobiltà con S.R.A. del 1820 ed elevato al grado di Conte.

 

Stemma della famiglia Gastaldi di Cavallermaggiore (CN) - 1495

Tratto dal Blasonario Subalpino di Federico Bona

 

 

       Stemma dei Castelnuovo,  famiglia di grandi proprietari terrieri originari di Asigliano. Giuseppe Castelnuovo, figlio di Giovanni Battista si trasferì a Vercelli dove fu creato tesoriere della città e della Provincia con Patenti Ducali del 1670. Da Giuseppe Castelnuovo discesero i Conti di Torrazzo, mentre dal fratello Pietro ebbero origine i Castelnuovo delle Lanze per eredità della bisavola Violante delle Lanze.

Tratto dal Blasonario Subalpino di Federico Bona

 

Stemma della famiglia Tizzoni di Vercelli, marchesi di Crescentino (1607)Rive (1613), Tricerro (1661); conti di Cherasco, Desana, Lignana; signori di Balzola, Bianzè, Caresana, Carpenetto, Castellazzo, Fontanetto, Masserano, Neive, Pertengo, Stroppiana; consignori di Moriondo, Ponzano, Salabue, S. Genuario, Serralunga

Tratto dal Blasonario Subalpino di Federico Bona

 

 

Tutte le famiglie che possedevano dei territori feudali erano insignite di un titolo nobiliare; tutte le antiche famiglie nobili possedevano uno stemma. Si è certi dell’esistenza di uno stemma della famiglia LORIO D’ASIGLIANO dall’indice dei “Consegnamenti d’armi gentilizie” del 1687, dove appare un consegnante “LORIO D’ASIGLIANO ABITANTE A TRINO”:

L’arma poteva essere consegnata da un solo membro della famiglia anche quando ad utilizzarla erano più componenti. Purtroppo del Consegnamento di Vercelli, che avvenne molto probabilmente nel luglio – agosto 1689, non fu trovata traccia. Il quarto registro dei Consegnamenti detto Registro Nuovo conteneva specialmente le armi consegnate negli anni 1687 – 1689 in Biella e in Vercelli; nel 1798 per il fanatismo dei Giacobini il registro fu preda dell’incendio a Torino; presso l’Archivio di Stato della città sopravvive solo “L’indice dei sei volumi di consegne d’arme che non esistono in quest’Archivio, 1613 – 1687” da cui  non è possibile trarre una descrizione dello stemma della famiglia.

Uno stemma del XIII secolo appartenente ai DE LUERIS, originari del Delfinato (Francia), è stato iscritto nella raccolta Bonacina – Vallardi e risulta “d’argento alla barra d’azzurro carica di una stella a 6 punte, accompagnato in capo e in punta da due stelle uguali disposte in barra”: in Italia la barra fu segno distintivo di parte Ghibellina. Lo stemmaè accompagnato da una breve descrizione dove risulta che la famiglia DE LUERIS ha origini cavalleresche e proviene dal Delfinato (Francia).

La famiglia era insignita del titolo di "Nobile": nobile è un titolo nobiliare superiore soltanto a quello di cavaliere e inferiore a quello di barone. Deriva dal latino nobilis, che significa onorevole. In araldica nell'arma di nobile l'elmo é d'argento, posto di profilo verso destra,  non arabescato, liscio, bordato d'oro, con visiera alzata e graticola di 9 pezzi d'oro; la corona é cimata di 8 perle (di cui 5 visibili).

 

                                                                            

                                                                            corona di nobile