Itinerario nr. 16: il Po di Gnocca a favore di corrente dall'incile alla foce

(lunghezza del percorso: km. 24; tempo previsto: un'intera giornata)

Descrizione paesaggistico-naturalistica.

Il Po di Gnocca (o della Donzella) convoglia il 17% della portata del Po.

Per "pregio naturalistico", può essere considerato il terzo dei rami del Grande Fiume, dopo il Po di Maistra e quello di Goro.

E' infatti, almeno nel primo tratto, sufficientemente "selvaggio" e ricco di alberi. E' caratterizzato da salici, pioppi bianchi, canneti e pioppeti coltivati. Vi sono estese golene.

Nel tratto intermedio esso si allarga e si riduce la vegetazione (si ha prevalenza di indaco bastardo), anche a causa delle opere di regimazione e della presenza del solito pietrame di difesa idraulica.

Successivamente ricompaiono saliceti e canneti e, nella parte terminale, come sempre, predominano questi ultimi.

Anche nel Po di Gnocca sono facilmente osservabili Anatidi, Ardeidi, limicoli e Passeriformi vari.

In prossimità della riva sinistra si passa vicino agli abitati di: Borgo Molo, Donzella, Cassella, Gnocchetta e Santa Giulia (in Comune di Porto Tolle), nelle adiacenze di quella destra si affiancano i paesi di: Cà Vendramin, Pisana, Polesinello, Oca, Cà Latis e Gorino Sullam (S. Rocco) (in Comune di Taglio di Po).

Percorso in auto.

Imbarco.

E' situato nei pressi dell'incile del Po di Gnocca, sulla riva destra del fiume omonimo (vedasi foto nr. 220).

La strada da percorrere per raggiungerlo è la stessa che conduce a Porto Tolle (vedasi itinerario nr. 7).

Transitando sulla S.P. 38, dunque, dopo il km. 8, girate a sinistra per "Gorino Veneto, Gorino Sullam, S. Rocco, Oca" e prendete la S.P. 66.

Dopo 500 m. vi troverete di fronte all'argine destro del Po di Gnocca, svoltate a destra, quindi, e procedete per altri 100 m.

Alla vostra sinistra, infine, c'è la salita che porta in golena e quindi all'imbarco.

Sbarco.

Proseguite sulla S.P. 66 per altri due chilometri circa, poi svoltate a sinistra ed imboccate la rampa che immette sulla strada arginale della riva destra del Po di Gnocca ed avanzate sino al ponte di barche.

Attraversatelo e, da S. Giulia, portatevi sulla strada arginale della riva sinistra del Po di Gnocca. Dirigetevi verso valle per circa tre chilometri, sino a quando, alla vostra destra, incontrerete la discesa che adduce allo sbarco (vedasi foto nr. 227).

Spostandovi in auto sulla sommità arginale della riva destra del Po di Gnocca, oltre ad ammirare la bellezza delle golene (vedasi foto nr. 223), all'altezza dell'abitato di Polesinello, potete osservare, sulla destra, l'omonimo oratorio, una "chicca" che incomprensibilmente è stata lasciata cadere in stato di abbandono (vedasi foto nr. 219).

Percorso in canoa.

Dall'imbarco dirigetevi per circa 50 m. controcorrente, sino all'incile (vedasi foto nr. 221), in maniera da fare lo stesso percorso del fiume per tutta la sua lunghezza.

A sinistra rispetto all'incile è stato costruito un pennello che guida l'incanalamento delle acque nel Po di Gnocca. Sino a non molto tempo fa, prima della costruzione del nuovo ponte della S.P. 38 (vedasi foto nr. 222), vicino al pennello, vi era quello vecchio (del quale si possono vedere ancora i resti dei piloni), detto "Ponte Molo" perché, molti anni orsono, quando non era sviluppato come ora il trasporto su gomma, vi era un attracco per i barconi commerciali di allora (ancora oggi, quella vecchia località di Cà Tiepolo è conosciu­ta con il toponimo di Borgo Molo).

Dall'incile, quindi, iniziate la discesa a favore di corrente.

Dopo 100 m. passerete sotto il ponte della S. P. 38.

A 500 m. dal ponte (a 0,6 km. dalla partenza), transiterete sotto una linea elettrica.

A 600 m. da essa (ossia a 1,2 km. dall'incile), vi troverete sotto un'altra linea elettrica.

Dopo ulteriori 4,3 km. (cioè a 5,5 km. dalla partenza), ne incrocerete di nuovo una.

Dopo 900 m. da quest'ultima (a 6,4 km. dall'incile), circolerete sotto la quarta linea dell'alta tensione.

Dopo 4 km. (a 10,4 km. dalla partenza), passerete sotto l'ennesimo elettrodotto.

Dopo 4,9 km. (ossia a 15,3 km. dall'incile), incontrerete il ponte di barche (vedasi foto nr. 47) che mette in comunicazione S. Giulia (sulla riva destra), con Gorino Sullam (sulla riva sinistra).

Dopo 900 m., sulla destra, a 16,2 km. dalla partenza, c'è l'approdo fluviale di Gorino Sullam (vedasi foto nr. 225).

Dopo 2,9 km. (ossia a 19 km. dall'incile), vi è una barriera contro la risalienza del cuneo salino (vedasi foto nr. 226).

Dopo altri 500 m. (a 19,5 km. dalla partenza), raggiungerete la cuspide del Bacucco, dove il Po di Gnocca si divide in due rami: uno (di sinistra) va direttamente in mare, l' altro (di destra) comunica con il Po di Goro (parte di quest'ultimo forma il "ramo morto del Po di Gnocca", interratosi nel corso degli ultimi anni).

Imboccate il ramo di sinistra e, dopo due chilometri circa, costeggiando il Bonello Bacucco (che manterrete alla vostra destra), arriverete alla foce.

Sbarcate sullo scanno del Bacucco e, come d'abitudine, vi consiglio di fare il solito bagno e la consueta passeggiata sulla spiaggia.

Per arrivare allo sbarco, tornate indietro, sino alla barriera contro la risalineza, superatela e, costeggiando la riva sinistra del Po di Gnocca (in senso idrografico), che avrete alla vostra destra, quando troverete il primo paradelo, imboccatelo, girate a destra e proseguite sino a giungere allo scivolo dell'arrivo.

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foto nr. 219. Itinerario nr. 16: il Po di Gnocca, l'oratorio di Polesinello. Vecchia chiesetta di mattoni con facciata rivolta verso l'argine destro del Po, con frontone caratterizzato da un sinuoso gioco decorativo. Purtroppo è stato lasciato cadere in rovina. Polesinello, come gli altri paesetti rivieraschi dell'Isola di Ariano ubicati in vicinanza del Po di Gnocca, è un piccolo e modesto borgo abitato da pescatori e da agricoltori occupati nelle tenute delle grandi aziende agricole costituitesi grazie alla poderosa opera di bonifica susseguitasi nel corso degli anni (tenuta Veniera,tenuta Papadopoli, tenuta Bibia, tenuta Segreda, ecc.).

 

visualizza foto foto nr. 220. Itinerario nr. 16: il Po di Gnocca, l'imbarco

 

visualizza foto foto nr. 221. Itinerario nr. 16: il Po di Gnocca, l'incile

 

visualizza foto foto nr. 222. Itinerario nr. 16: il Po di Gnocca, il ponte della S.P. 38

 

visualizza foto foto nr. 223. Itinerario nr. 16: il Po di Gnocca nei pressi di Polesinello

 

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foto nr. 224. Itin. 16: il Po di Gnocca, casone galleggiante con camino in muratura e cannuccia di palude

 

visualizza foto foto nr. 225. Itinerario nr. 16: il Po di Gnocca, l'approdo fluviale di Gorino Sullam

 

visualizza foto foto nr. 226. Itinerario nr. 16: il Po di Gnocca, le barriere contro la risalienza del cuneo salino

 

visualizza foto foto nr. 227. Itinerario nr. 16: il Po di Gnocca, lo sbarco

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