Itinerario nr. 18: la Laguna del Basson (estensione: 333 Ha) ed il Po di Scirocco

(tempo previsto: mezza giornata)

Descrizione paesaggistico-naturalistica.

La Laguna del Basson è uno specchio acqueo di medie dimensioni. E' delimitata da Busa Dritta a nord e da Busa di Scirocco ad Ovest. Comprende due scanni: uno a E-S-E e l'altro S-S-E, separati dalla bocca a mare della laguna. E' contraddistinta da molti paradeli ed ampi canneti. Nello scanno a E-S-E ci sono i famosi casoni di canna di Scano Boa (che ho già menzionato). Moltissimi sono gli uccelli che si possono osservare: Ardeidi, Anatidi (tra cui le volpoche), limicoli, Passeriformi, falchi di palude, ecc. Il Po di Scirocco, breve ramo del Po di Pila (4% della portata del Po), presenta le stesse caratteristiche del Po di Tramontana (vedasi itinerario nr.6), solo che è più stretto.Tutto il territorio ricade in Comune di Porto Tolle.

Percorso in auto.

E' un itinerario ad anello. Lo scivolo è lo stesso dell'itinerario nr. 7.

Percorso in canoa.

Dallo scivolo penetrate in Busa Dritta e dirigetevi verso il mare (vedasi foto 243). Alla vostra destra incontrerete il canale della Centrale ENEL (vedasi foto nr. 244). Proseguite oltre, lasciando sempre a destra anche il successivo incile del Po di Scirocco (vedasi foto nr. 245). Continuate a pagaiare in Busa Dritta, costeggiando la sua riva destra (ossia la parte nord del Basson), sino al mare.Prima di raggiunge quest'ultimo, sulla destra, il Basson dà luogo ad una "concavità" contraddistinta da numerosi isolotti e da un bel canneto, detta "Mula" (sono sempre molto pittoreschi i toponimi locali). Il luogo merita un'attenta visitazione. Fate attenzione, perché il fondale è molto basso ed è facile finire in secca. Se la marea ve lo consente, però, potrete osservare una quantità notevole di splendidi uccelli.Terminata l'esplorazione della Mula, ritornate in Busa Dritta e sbarcate sullo scanno più a nord del Basson.Come al solito, fate il bagno e la passeggiata tra le dune. Risalite in canoa, tornate in Busa Dritta e procedete controcorrente, rasentando sempre la riva destra del Po (che ora avrete alla vostra sinistra).Proseguite oltre la Mula e, subito dopo quest'ultima, sulla sinistra, costeggiando il canneto, fate molta attenzione a dirigervi nell'imboccatura del paradelo che conduce al "Lago dei Romagnoli". Il canale, lungo e stretto (una specie di galleria in cannuccia di palude), porta ad uno "slargo", detto appunto Lago dei Romagnoli, che vi consiglio di visitare facendone il "periplo" sino a capitare di nuovo nel paradelo di partenza.

Tornate nel Po, girate a sinistra e continuate a costeggiare la riva destra di Busa Dritta. Sempre sulla sinistra, prima di giungere all'altezza del Faro di Punta Maistra (ubicato sulla riva opposta), noterete l'apertura del paradelo che conduce nella Laguna del Basson. E' uno dei più belli e famosi di tutto il Delta, perché è molto lungo e diritto. "Infilatevi dentro", dunque, e percorretelo sino a penetrare nel "cuore del Basson", che vi apparirà nello splendore di tutta la sua estensione. Sarà ora la vostra curiosità a farvi scegliere dove andare: potreste costeggiare il canneto e farne tutto il periplo, oppure dirigervi verso i casoni di canna di Scano Boa, o la bocca a mare o da qualsiasi altra parte a vostro piacimento. Poiché è anche facile perdersi, l'itinerario propostovi prevede di seguire i pali della navigazione che conducono al pontile di Scano Boa, dove dovrete sbarcare. Fate una passeggiata tra i casoni e ritornate di nuovo verso il paradelo.Raggiuntolo di nuovo, poi, guardando in direzione 242°(W-S-W), noterete un idrometro (uno dei punti bussola del Basson).

Dirigetevi là e, da esso, proseguite in direzione 190° (S-S-W) portandovi sullo scanno Sud-Sud-Est del Basson (vedasi foto nr. 248). Sbarcate, fate il routinario bagno e la solita passeggiata che vi permetterà di giungere alla foce di Busa di Scirocco (vedasi foto nr. 249).

Eseguite poi il percorso a ritroso, tornando all'idrometro. Da esso, guardate in direzione 321° (N-N-W) e cercate l'imboccatura del paradelo che conduce in Po di Scirocco e nelle Pezze (non è facile da individuare, a causa del fitto canneto). Trattasi dell'altro importante paradelo del Basson, la cui conoscenza permette di girare tranquillamente questa bella laguna senza il rischio di smarrire l'orientamento.

Imboccate quel canale, dunque, percorretelo sino a quando si allarga nel canneto (subito dopo) e, in quel punto, girate a sinistra, costeggiando la cannuccia (se non eseguirete tale manovra rischierete di finire in secca). Proseguite nel paradelo sino a quando, alla vostra destra, non noterete l'apertura di un altro canalino, imboccatelo e seguitate, sino ad arrivare nelle "Pezze". Questa zona umida è una delle più belle del Delta ed è chiamata così perché è formata da piccoli specchi d'acqua, dalle forme più varie, collegati tra loro l'uno con l'altro (come, per l'appunto, le pezze di un vestito rattoppato). E' impossibile descrivere l'itinerario per non perdersi all'interno di quel posto, nel quale, tra l'altro, è facile finire in secca. Vi consiglio, ad ogni modo, di girare tranquillamente avendo solo l'accortezza di non smarrire l'apertura del paradelo d'uscita (molto utile allo scopo è portarsi al seguito un nastro colorato da legare alle canne proprio nella sua imboccatura).Ogni "pezza", se vi muoverete in silenzio, vi riserverà l'incontro ravvicinato con molte specie interessanti di uccelli. Sappiate, a tal proposito, che la bassa marea, pur non facilitandovi di certo la pagaiata, attira molti più uccelli limicoli dell'alta marea, perché possono più agevolmente nutrirsi nel limo. In tali condizioni, quindi, vi sarà più facile osservare un numero maggiore di animali.

Terminata la visitazione delle pezze, tornate sul paradelo di prima e recatevi in quello principale; girate a destra e percorretelo sino a raggiungere il Po di Scirocco. Girate a ancora a destra e proseguite controcorrente.I resti della casa che noterete alla vostra destra fanno parte di un edificio agricolo esistente un tempo, quando, prima della subsidenza, nel Basson vi erano delle risaie.

Giunti in Busa Dritta, girate a sinistra, procedete per un po' verso monte, mantenendo alla vostra sinistra la riva destra di Busa Dritta e, dopo l'incile del canale dell'ENEL, sulla sinistra, giungerete allo sbarco.

visualizza foto foto nr. 243. Itinerario nr. 18: il Basson, Busa Dritta

 

visualizza foto foto nr. 244. Itinerario nr. 18: il Basson, l'incile del canale dell'ENEL

 

visualizza foto foto nr. 245. Itinerario nr. 18: il Basson, la parte nord della laguna e l'incile del Po di Scirocco

 

visualizza foto foto nr. 246. Itinerario nr. 18: il Basson, la parte centrale della laguna

 

visualizza foto foto nr. 247. Itinerario nr. 18: il Basson, la parte meridionale della laguna

 

visualizza foto foto nr. 248. Itinerario nr. 18: il Basson, in primo piano lo scanno S-S-E, in lontananza la bocca a mare con il faro di Punta Maistra e sulla destra lo scanno E-S-E

 

visualizza foto foto nr. 249. Itinerario nr. 18: il Basson, la foce del Po di Scirocco

visualizza cartina

Torna al piano dell'opera