Da "Il Gazzettino-cronache di Rovigo" del 21 Dicembre 2001: <<FAUNA SELVATICA. Lac: «Galan fermi la strage di uccelli>>.

La Lac del Veneto vuole l'immediata sospensione della caccia su tutto il territorio regionale a causa delle temperature polari che mettono in serio rischio la sopravvivenza della fauna selvatica delle campagne, delle lagune e del Delta. Nei giorni scorsi č stata presentata un'istanza formale alla giunta Galan per richiedere lo stop alle doppiette per almeno 20 giorni in modo che le specie selvatiche riescano a superare senza ulteriori insidie le avverse condizioni meteorologiche. Per la precisione vengono considerate in particolare rischio le popolazioni di fauna selvatica comprese nell'articolo 18 delle legge 157 del 1992. L'attivitą venatoria in questo periodo, soprattutto negli specchi d'acqua del Delta, oltre ad essere vietata per la presenza del ghiaccio, si trasforma in fattore di ulteriore turbativa sulle possibilitą di sopravvivenza dei volatili acquatici, stremati dal poco cibo reperibile, in ragione delle valli ghiacciate, nelle poche ore di luce durante il giorno. Gli uccelli sono poi costretti a continui spostamenti per il disturbo provocato anche indirettamente dagli spari, facendo loro sprecare di fatto le poche energie di cui dispongono in questo periodo.