Da "Il Gazzettino-cronache di Rovigo" dell'1 Novembre 2001: <<ENERGIA. Provincia contro il terminal. Lettera del presidente Saccardin al ministero dell’Ambiente>>.
Anche a Palazzo Celio torna in primo piano la polemica sul terminal gasifero dell'Edison.
Con una lettera inviata al ministero dell'Ambiente Matteoli, il presidente della Provincia Federico Saccardin, torna sull'argomento, riconfermando le decisioni assunte, ancora il 23 ottobre dello scorso anno dal Consiglio provinciale a conclusione dei lavori dalla speciale commissione. Per non lasciar spazio a qualsiasi erronea interpretazione della relazione, Saccardin ha allegato una copia, una la ha inviata alla Edison Gas di Milano e la terza al prefetto di Rovigo. Nel documento della commissione speciale vengono illustrate le perplessità e le preoccupazioni relative alla realizzazione del terminal gasifero e "solo in presenza di risposte precise - afferma la relazione - può essere presa in considerazione la realizzazione dell'impianto che allo stato attuale non può che ritenersi inopportuna".
La molla è rappresentata dalla relazione tecnica per la dichiarazione di pubblica utilità dell'opera redatta dall'Edison Gas ed inoltrata al ministero dell'Ambiente per l'approvazione, sulla base di pareri favorevoli già espressi da quest'ultimo, ma anche dalle osservazioni del Comitato bassopolesano contro il terminal gasifero di Porto Levante. Anche i tecnici di Adria hanno sollevato perplessità.
Saccardin nel ricordare il coinvolgimento di tutte le associazioni produttive, ambientaliste e sindacali, per una valutazione non solo di carattere economico, ma anche di sviluppo del territorio, sottolinea nella lettera inviata al ministero afferma "che a tutt'oggi non sono pervenute osservazioni, o quantomeno nessuno ha smentito, o confutato le preoccupazioni espresse in Consiglio provinciale".