Da "Il Gazzettino-cronache di Rovigo" del 13 Ottobre 2001: <<PORTO VIRO. Gli esponenti del Cdu ribadiscono la loro contrarietà, ma ormai puntano ad ottenere contributi per il territorio. Terminal, una battaglia persa. Intanto l’assessore Battiston annuncia: "A giorni acquisteremo l’area per realizzare la piscina">>.

Il Cdu, con segretaria Luciana Laurenti, l'assessore Battiston ed il consigliere Emilia Laurenti, fanno il punto su piscina, Palazzetto dello sport e terminal.

Cosa ne è della piscina pubblica comunale, sulla quale sembra calato un tabù silenzioso, che vieti persino di parlarne?«Entro la fine di ottobre - annuncia l'assessore Battiston - sarà concretizzato l'acquisto del terreno, e si è già in contatto con imprenditori privati al fine di creare un'eventuale società mista pubblico-privata per la costruzione e la gestione degli impianti, i cui costi sono elevati, senza farli ricadere sulla cittadinanza».Perchè l'ubicazione di questo, come di tutti gli altri impianti della "cittadella dello sport", è caduta sulla zona "Signoria"?«Perchè - rispondono Battiston e la segretaria Laurenti - la vocazione di quei terreni è già stabilita quale "impianti sportivi" nel Prg vigente. Quanto ad eventuali accuse di sito inadatto per tale insediamento, ribadiamo che, essendo il territorio di Porto Viro in media due metri sotto il livello del mare, ne consegue che tutte le strutture di una certa consistenza, devono essere realizzate con palificazioni in cemento per dare ai manufatti maggior staticità e sicurezza. Altre zone, come quella di Murazze ad esempio, sono state scartate perchè vincolate e di pregio ambientale».Ed il Palazzetto dello sport?

«Per il Palazzetto la Fondazione della Cariparo ha confermato l'impegno verso Porto Viro, ed ha già dato incarico per attivare un concorso di idee tra tecnici per la redazione del progetto dell'impianto che prevede la realizzazione di tribune con 400 posti a sedere».Uno dei problemi più spinosi e sui quali si è dibattuto a lungo è quello del terminal gasiero marittimo...«Sul terminal - i tre esponenti del Cdu - ribadiamo la nostra contrarietà. Stiamo subendo questo tipo di insediamento, ereditato dalla precedente amministrazione in cui gli unici referenti erano il sindaco Franchi e, a volte, il segretario comunale Finesso, scavalcando in tutte le circostanze le informazioni, relative all'impianto, richieste in giunta. Al momento attuale sembra che Edison gas abbia tutte le autorizzazioni necessarie per poter procedere alla realizzazione dell'opera. Per quanto riguarda poi l'attraversamento del territorio di Porto Viro col tubo del gas, sembra anche che sia di prossima emanazione un decreto ministeriale che dichiari l'opera di pubblica utilità, un fatto che scavalcherebbe qualsiasi consiglio comunale. La nostra posizione è la seguente: visto che sembra che l'insediamento verrà costruito, indipendentemente dal nostro assenso, allora tanto vale che beneficiamo delle maggiori opportunità possibili, per quanto riguarda eventuali contributi ambientali ed occupazionali».

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