Da "Il Gazzettino-cronache di Rovigo" del 15 Ottobre 2002: <<INCHIESTA GIACIMENTI GAS. Ascoltati due funzionari dell'Agip>>

Venezia

Continuano gli interrogatori nell'ambito dell'inchiesta sullo sfruttamento del giacimento Naomi Pandora, al largo della costa polesana. Dopo Vittorio Mincato e Stefano Cao, rispettivamente amministratore delegato e direttore generale dell'Eni, convocati in procura a Rovigo la scorsa settimana, i carabinieri del nucleo ambientale hanno ascoltato, ieri, negli uffici di Marghera due funzionari della divisione Agip, Giancarlo Dossena ed Innocenzo Titone.

Complessivamente gli indagati sono dodici, tra cui figurano anche funzionari dei ministeri dell'Ambiente e delle Attività produttive, nonchè dell'Ufficio nazionale minerario idrocarburi: il sostituto procuratore Manuela Fasolato contesta loro le ipotesi di disastro doloso, inondazione, danneggiamento, deturpamento di bellezze ambientali e paesaggistiche, ritenendo che l'attività di estrazione di gas metano possa scatenare il fenomeno della subsidenza, con gravi effetti sull'ecosistema.

I due tecnici hanno fornito ai carabinieri tutte le spiegazioni richieste, assicurando la regolarità dell'iter seguito dall'Agip e l'assenza di rischi per l'ambiente, così come avevano fatto Mincato e Cao nel corso delle rispettive audizioni.

Gli interrogatori proseguiranno domani e la prossima settimana. Poi gli atti d'indagine verranno trasmessi al pm Fasolato, al quale spetterà il compito di tirare le fila dell'inchiesta.