Da "Il Gazzettino-cronache di Rovigo" del 19 Gennaio 2003: <<CASTELMASSA. Inquinante il combustibile della centrale. Uniambiente contro l'olio denso di Edipower>>

Per almeno altri due anni la centrale di Edipower di Sermide funzionerà a olio combustibile denso. La notizia è diffusa dal coordinamento interprovinciale Uniambiente, che raccoglie più di 20 associazioni ambientaliste del Destra Secchia e dell'Altopolesine. Il coordinamento ha espresso profonda amarezza per la notizia, i cui contenuti sono stati illustrati dai responsabili dei progetti di riconversione della Centrale stessa, che appartiene a Edipower.

«Per almeno altri due anni - dice Germano Sprocatti di Castelmassa, referente della Lipu - dovremo continuare a sopportare le conseguenze dell'olio combustibile denso che da oltre vent'anni diffonde veleni sul nostro territorio, con effetti disastrosi sulla salute dei cittadini e sull'ambiente. Come avevamo previsto e con il solito rituale, si ripropone una ulteriore pesante pressione in termini di inquinamento dell'aria, dell'acqua e del suolo nei confronti di un territorio già da decenni duramente colpito. Considerando che tutti viviamo nello stesso ambiente e che tutti utilizzaimo l'energia elettrica, desideriamo evidenziare alcuni aspetti che troppo spesso vengono taciuti: nonostante i ripetuti appelli per l'utilizzo del gas metano, gli impianti hanno funzionato in media con circa il 30 per cento di gas e il 70 per cento di olio combustibile denso". Questo ha comportato, e lo si deduce dai documenti ufficiali, l'incenerimento di un fiume di olio combustibile denso pari a una colonna ininterrotta di autobotti lunga 9000 chilometri che ha contribuito al degrado ambientale, con centinaia di migliaia di tonnellate di anidride solforosa, ossidi di azoto e ceneri riversavate nell'aria finora.Circa 10.000 tonnellate di pericolose polveri, pari al peso di 150.000 persone adulte hanno diffuso nell'aria nichel, vanadio, cromo, piombo, arsenico. "«Se guadagnare è lecito, non lo è certamente danneggiare la salute e l'ambiente, depauperare le risorse comuni, collettivizzare in maniera indicriminata gli aspetti negativi. A impedire questi comportamenti sono o dovrebbero essere preposte le istituzioni, se non vogliono essere prese al guinzaglio da potenti gruppi industriali. Edipower deve usare solo gas metano!».