Ieri mattina nell'ufficio
del pubblico ministero Manuela Fasolato è stato affidato
l'incarico al consulente tecnico che dovrà eseguire gli
accertamenti sulle emissioni prodotte dalla centrale Enel.
Il dottor Stefano Raccanelli dovrà analizzare quel che
è stato sequestrato, fumi ed emissioni dei camini,
ceneri e residui di combustione, ed eventualmente
procedere ad altri accertamenti. Considerata la
complessità, il consulente ha chiesto trenta giorni di
tempo Gli accertamenti inizieranno il 21 febbraio alla
Centrale Enel. Il consulente avrà tempo fino al 25 marzo
per presentare i risultati del suo lavoro. Le parti
offese e l'indagato hanno nominato dei propri consulenti.
Ieri, inoltre, il Comune di Porto Tolle si è costituito
davanti al pubblico ministero assistito dall'avvocato
Luigi Migliorini. L'unico indagato resta Carlo Zanatta,
il direttore della Centrale. |