Da "Il Gazzettino-cronache di Rovigo" del 20 Novembre 2002: <<L’INTERVENTO. «Rispettare la legge sul parco»>>

Ma quale orimulsion inevitabile. La legge sul parco non può essere elusa e deve essere rispettata. Se qualcuno pensa di far finta che non esista ci penseremo noi a farla rispettare. Esistono precedenti precisi già sanciti dalla Corte Costituzionale. Ci dispiace che un manager di grande valore come il dott. Scaroni si lasci condizionare dalle logiche della vecchia Enel e diffonda notizie false. Per fortuna, grazie all'Europa, dal 1 gennaio 2003 la Centrale dovrà ridurre le emissioni di SO2 dell'80% passando da 3400 a 400. E' grave che l'Enel non abbia ridotto nemmeno per un giorno le emissioni in questi due anni di trattative: ciò dimostra la sua malafede. E' grave che una persona seria come come l'on. Tabacci dica che si è deciso di ridurre le importazioni di metano quando sono stati autorizzati i terminal dell'Edison e i nuovi gasdotti Snam dalla Libia e dalla Russia per un totale di 20 miliardi di m\c\anno, con un incremento pari a circa il 50% dell'attuale importazione. Provocatoria è infine la considerazione della necessità di fare sacrifici citando il polo di Mantova, dove egli abita, e che guarda caso è stato riconvertito a metano. Scaroni un merito comunque ce l'ha: ha smentito che con l'orimulsion la Centrale chiuderà presto. Ma se resterà aperta, allora è bene che non inquini. Solo un irresponsabile come Saccardin può dire che gli attuali livelli di inquinamento sono colpa di chi ha osteggiato l'orimulsion. L'Enel è autorizzata dal '94 ad andare a STZ, ma non l'ha mai fatto. E sappiamo che con l'STZ l'inquinamento sarebbe più basso dell'80%. Solo a Rovigo si sostiene che il metano è inquinante più del bitume e dell'olio combustibile. Questo la dice lunga sulla cultura di chi ci governa. Adesso però è venuto il momento di passare all'azione. Abbiamo respinto i ricatti dell'Eni, dobbiamo battere quelli dell'Enel.