Da "Il Gazzettino-cronache di Rovigo" del 22 Febbraio 2003: <<OCCHIOBELLO. Dopo la messa in mora fatta dalla città, da Stienta e dalla Provincia. Lega anti Milano, 30 gli alleati. Presto pronta la causa che Legambiente farà per conto dei Comuni padani >>
La campagna che stanno facendo i sindaci di una trentina di Comuni di Lodi, Milano, Pavia insieme agli Enti Parco del Delta del Po di Emilia Romagna e Veneto e Legambiente sta raccogliendo un buon numero di adesioni e si appresta a vivere la fase finale. Anche i Comuni polesani, i più recenti Occhiobello e Stienta, e la provincia di Rovigo hanno inoltrato all'associazione ambientalista le delibere di messa in mora del Comune di Milano ( richiedendo quindi un risarcimento) per il mancato funzionamento dei depuratori .La metropoli infatti scarica le acque delle proprie fognature nei fiumi Lambro, Redefossi e Roggia Vettabbia, acque inquinate che arrivano fino al Po. Per questo tutti i sostenitori di questa campagna stanno preparando l'azione legale di risarcimento per il danno ecologico subito insieme alla richiesta dell'attivazione dei depuratori. Dice Sergio Cannavò di Legambiente Lombardia: "La campagna sta proseguendo in maniera soddisfacente e continuano ad arrivare alla nostra sede le adesioni, mentre i legali del nostro Centro d'azione giuridica stanno predisponendo la causa civile. L'atto di delibera di messa in mora, non ha comunque alcun valore giuridico particolare, ma si tratta sostanzialmente di un atto cautelativo, punto di partenza per un'azione giudiziaria vera e propria. I nostri esperti, continua Cannavò, stanno svolgendo un accurato lavoro di documentazione e di accertamento del danno ambientale, necessario per fare una stima esatta del risarcimento da chiedere. Il Comune di Milano è in ritardo di 30 anni sulla depurazione, una storia incredibile, fatta di ritardi, indecisioni, cantieri aperti e poi abbandonati e nonostante il funzionamento del depuratore fosse stato promesso già dal 1998, l'attivazione non è mai avvenuta. Dal momento in cui depositeremo l'atto di citazione chiederemo il risarcimento danni dalla delibera di messa in mora fino ai 5 anni precedenti."Se il Comune di Milano sapesse di dover pagare ai comuni inquinati in riva al Lambro e sull'Adriatico danni miliardari per ogni anno di ritardo, allora forse i suoi amministratori avrebbero maggiore interesse a depurare presto e bene le proprie fogne".