Da "Il Gazzettino-cronache di Rovigo" del 29 Maggio 2002: <<VILLAGGIO FORTI. Manca la valutazione d'impatto ambientale. Gli ambientalisti protestano>>

Italia Nostra e Wwf scrivono al Comune di Porto Tolle ricordando che la Commissione provinciale Via di Rovigo un anno fa ha deliberato che l'intero villaggio turistico Forti di cui costituisce parte integrante e sostanziale la conformazione a gradoni mediante la realizzazione di sottofondo con residui riutilizzabili va sottoposto a preventiva procedura.

Essa deve necessariamente precedere il rilascio della concessione edilizia comunale la quale costituisce il provvedimento conclusivo che consente in via definitiva la realizzazione del progetto. Su tale conclusione ha peraltro convenuto lo stesso Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po.

Italia Nostra e Wwf invitano pertanto l'Amministrazione comunale di Porto Tolle a sospendere il procedimento di rilascio della concessione edilizia per il progetto in esame sino al termine della preventiva procedura di Via.

Si richiede altresì all'Amministrazione provinciale di Rovigo di ordinare alla ditta interessata di non procedere alla realizzazione del progetto in assenza del prescritto giudizio di compatibilità ambientale positivo. Con ogni più ampia riserva di azione e tutela, anche per il risarcimento di tutti i danni ambientali che dovessero derivare dalla illegittima realizzazione delle opere in oggetto.

La lettera è stata inviata a tutti gli effetti di legge e, per il Comune di Porto Tolle, anche ai fini dell'art. 10 della legge n. 241/90 nell'ambito del procedimento di rilascio della concessione edilizia.