Da "Il Gazzettino-cronache di Rovigo" del 30 Luglio 2002: <<CA’ CAPPELLO/LUPPI."L'area portuale non contrasta l'ambiente" >>

- Una decisa presa di posizione in difesa del Piano di settore dell'area portuale di Cā Cappello e del relativo bacino di evoluzione, č venuta dal consigliere comunale di maggioranza Roberto Luppi, responsabile di Democrazia Europea per il Bassopolesine, il quale afferma: "Di fronte ad un fatto tanto importante, qual č il Piano di settore dell'area portuale di Cā Cappello e del relativo bacino di evoluzione, giustamente siamo chiamati in causa tutti, come componenti della maggioranza. E voglio ricordare che io ho approvato il Piano relativo al porto - continua - anche in qualitā di responsabile di De per il Delta".

Poi, tornando a ritroso nel tempo, Luppi aggiunge: "Ricordo che in campagna elettorale, il mio motto era "sviluppo ed occupazione". La scelta fatta di aderire a questa giunta va in questo senso, ed i risultati si stanno manifestando. Ritengo infatti, senza giri di parole, che l'area portuale di Cā Cappello sia determinante per lo sviluppo e l'occupazione, cioč per l'economia del nostro territorio".

Poi fa un po' la genesi della nascita del porto di Cā Cappello, ed afferma: "L'odierno risultato č dovuto ad un progetto fatto giā una quarantina d'anni fa, e portato avanti da ex sindaci lungimiranti dell'allora Comune di Donada, ultimo dei quali č stato Maurizio Cavallari. Non voglio qui entrare in polemica - continua - nč con la minoranza nč con la maggioranza, ma sono fermamente convinto che tutti abbiano il diritto di poter esprimere le proprie idee".

Poi il responsabile di De per il Delta, affronta uno dei temi cruciali e pių contestati, cioč quello dell'eccessiva ampiezza della variante al Prg, interessante ben 370 ettari, ed afferma: "In merito all'ampiezza dell'area portuale, dopo aver rilevato che la Ctr ha approvato in tempi brevi ed all'unanimitā il progetto dell'area stessa, minoranza inclusa, credo che ciō significhi chiaramente che tutte le forze politiche rappresentate in quell'organismo, hanno valutato come positivo il progetto di questo ampliamento, alla luce anche dell'importanza che detta area portuale potrā rivestire in futuro. Ed in veritā viste le varie richieste di ditte ed aziende, relative all'insediamento nell'area citata, di cui siamo giā in possesso, era inutile progettare ora un'area di minor ampiezza, per poi esser costretti a richiedere ampliamenti successivi".

E per il problema dell'aumento dei residenti, derivanti dallo sviluppo portuale? "L'Amministrazione ha ben valutato anche questo aspetto del problema - risponde Luppi - ed infatti fra poco, cambiando il Prg, non sussisterā pių il problema della mancanza di abitazioni per i nuovi residenti. Per concludere, la salvaguardia dell'ambiente č prioritaria, giā la Ctr ha posto seri vincoli relativi all'insediamento, vincoli che sono da osservare con grande scrupolo"