Da "Il Gazzettino-cronache di Rovigo" del 4.11.2000: <<Il Parco del Delta da troppi considerato una pattumiera>>
Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Fabio Roccato responsabile dell'associazione "Amici del Parco del Delta" che coordina le associazioni ambientaliste polesane.
"Caro cronista,
siamo il gruppo Amici del parco del Delta-Cooordinamento delle associazioni ambientaliste polesane favorevoli alla struttura protetta, che, nel prendere atto con rammarico del perdurare degli atti d'inciviltą compiuti da anonimi individui che considerano il territorio del parco una pattumiera nella quale gettare ogni sorta di materiale (lavatrici, televisori, frigoriferi e altro ancora), oltre a stigmatizzare questo barbaro comportamento, vogliamo richiamare le popolazioni dei Comuni del Parco e di quelli a questo adiacenti, al rispetto delle leggi sullo smaltimento dei rifiuti. Inoltre, nella speranza che tali episodi di inquinamento derivino non da semplice maleducazione, ma dalla scarsa concoscenza delle norme, desideriamo precisare quali siano le leggi che regolano la gestione di questi rifiuti ingombranti come sono appunto gli elettrodomestici, monitor, tastiere e processori per computer, televisori. Il legislatore li definisce "beni durevoli" (decreto Ronchi articolo 44 legge 22 del 1997). Quando questi hanno esaurito la loro durata operativa devono essere consegnati a un rivenditore nello stesso momento in cui si acquista un altro bene durevole di tipo equivalente. Speriamo che questa semplice informazione sia d'aiuto a chi, non a conoscenza del comportamento da tenere, pensi che invece gli apparechi non pił funzionanti od obsoleti possano essere depositati, come capita, nelle golene del Po o nelle pinete come quella di Donada".
Fabio Roccato