Da "Il Gazzettino-cronache di Rovigo" del 21.12.2000: <<Dieci miliardi in più per la Transpolesana. Bloccato invece l'emendamento anti-estrazioni di gas dai giacimenti in Alto Adriatico>>
La Finanziaria propone al Polesine una notizia positiva e una preoccupante. La prima è legata all'iniziativa dei senatori Mario Crescenzio, Luigi Viviani e Dino De Anna, che nel testo della finanziaria 2001, approvato dal Senato in seconda lettura e quindi presochè definitivamente, hanno fatto inserire ed approvare l'emenedamento che aumenta il finanziamento statale deciso in precedenza dalla Camera destinato al completamento della superstrada 434 Transpolesana, portando da 70 a 80 miliardi le risorse disponibili. In tal modo si risponde alle preoccupazioni sulla ristrettezza ddei fondi a disposizione e saràò certamente più agevole predisporre i provvedimenti attuativi di completamento dell'attesa opera. «Le risorse ulteriori fornite dall'emendamento approvato al Senato - spiega il senatore Mario Crescenzio - renderannoi più sicura quest'importante arteria, essenziale per la realtà veneta e danno piena garanzia della definizione del progetto per il completamento della Transpolesana fino al mare».
Di altro tenore, invece, la notizia che il Senato non ha fatto passare il famoso emendamento Sarto (Verdi) che proponeva l'assoluta proibizione dell'estrazione di gas, anche per la fase sperimentale, dai giacimenti marini davanti a Venezia, Chioggia e Delta del Po. Una scelta "trasversale" ai partiti che non mancherà di produrre reazioni in chi si occupa dei problemi della sicurezza del suolo e che dall'emendamento attendeva una parola definitiva sull'annosa questione proposta dall'Eni.